Caso tamponi Deferiti la Lazio, il presidente Lotito e i medici Pulcini e Rodia

[Ataru]

ma veramente? fascismo di sinistra? 


basta co ste cazzate, evitiamo di infilare la politica dove non c'entra o devo chiudere il topic

[Jim Bowie]

Fascismo di sinistra e come l’anarchia costituzionale.


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[Frusta]

Repubblica rappresenta la quintessenza del sinistrume politico attuale. La redazione sportiva è riomica e radical esattamente come quella politica è radical e riomica. Nessuno stupore che sia antilaziale. Così come le redazioni di Sky, la7, La Stampa, il Corriere della Sera eccetera. Del resto basta dare un' occhiata ai proprietari di queste testate per sapere quali culi leccano quei redattori.

[Orazio Scala]

in sintesi fuffa mancate comunicazioni nel presupposto che fosse la società a dover comunicare alle asl eventuali positivi invece che direttamente i laboratori dove sono stati eseguiti i tamponi.
ma al di là dei dettagli una roba fuffologica ancora meno significativa degli zingari a formello o di un intero stadio chiuso e un'intera tifoseria alla gogna per 13 adesivi.
La mano è sempre la stessa, quella sinistra ovviamente, una volta sotto le sembianze di barigelli una volta sotto quella di mensurati.

Stronzate. La campagna mediatica sugli adesivi è stata messa in moto dalla comunità ebraica romana. La grancassa è arrivata alle orecchie di un noto direttore di TG al quale nessuno può dire di no, visto che dall'oggi al domani puoi trovartelo direttore al TG1 o TG2 anche se sta a Mediaset. Di religione ebraica anche lui, di destra nonché sedicente laziale. Il resto è noto.

Cianciare di pallone e finanza senza capire una mazza di entrambi è un diritto sacrosanto, sono 25 anni che non facciamo praticamente altro.

Falsificare deliberatamente fatti acclarati, invece, è un giochino che andrebbe combattuto. Ma del resto i tuoi ispiratori storici sono quelli che nei bollettini hanno affondato più navi inglesi di quante la Royal Navy ha varato in tutta la sua storia, da Nelson in poi, come aspettarsi obiettività dai fascisti?

[Gasco luis veron]

Insomma:

A) Immobile (ne' nessun altro), e' sceso mai in campo da positivo (che era il motivo del contendere che poi e' andato scemando non appena hanno capito che non c'erano le basi)

B) I 2 Mesi inflitti a Lotito e i 5 ai medici riguardano una mancata comunicazione (che a questo punto moralmente assume valore 0 in quanto se nessuno era positivo e nessuno e' sceso in campo che cosa bisogna comunicare?).

E nel caso con i casini vari che fanno le Asl questa responsabilita' decade ulteriormente: l' Asl di competenza ha fatto casini ed ha detto che avrebbe comunicato il tutto lei ma il fatto non sussiste di fronte a Immibile che non e' mai sceso in campo da positivo.

C) Se Immobile non e' mai sceso in campo da positivo (cosi' come nessun altro giocatore), la Lazio non ha messo in repentaglio la salute di nessuno (e questa e' la cosa primaria di questa vicenda per dimostrare l' innocenza della Lazio).

D) Di conseguenza i 2 mesi a Lotito cosi' come i 5 ai medici della Lazio sono sanzioni solamemte dovute a questa mancanza di comunicazione tuttavia scaturita da un disguido con l' Asl.

Tant' e' vero che i 2 mesi di squalifica di Lotito comportano la RIAMMISSIONE IMMEDIATA DELLO STESSO LOTITO nei consigli federali (se i mesi di squalifica fossero stati 10 Lotito non sarebbe potuto essere stato piu' ammesso).

E) La Gazzetta dello Sport ha scritto un mucchio di stronxate e di questo ne' rispondera' il suo direttore poiche' la Lazio lo ha denunciato (anche se le cose andranno per le lunghe).

F) A Immobile gli e ne' dissero di tutti i colori e nemmeno si son scusati con il calciatore!!!

G) La Lazio ne' esce fuori a testa alta e vittoriosa perche' di fatto non ha commesso reati ma ha solo difettato nella comunicazione grazie ad un disguido avuto con l' Asl di comoetenza ma la comunicazione passa in secondo piano dal momento in cui non si e' commesso il reato ovvero la Lazio non ha mai mandato in campo giocatori positivi ne' tantomeno Immobile e quindi non ha messo in repemtaglio la salute di nessuno ne' ha tratto da tutto questo un vantaggio , anzi..

H) La Figc ha dichiarato di essere sconcertata dalla sentenza e Gravina in persona (sconfitto), ha detto che dovra' riammettere Lotito nel consiglio federale fin da subito ma il fatto che esprima un dissenso nei tiguardi di una sentenza di un giudice e del verdetto di giudice lo pone su un qualcosa di ampiamente ambiguo (perche' le istituzioni dovrebbero rispettare le sentenze dei giudici mentre qui c'e' stato fino all' ultimo il tentativo di condizipnare la sentenza dei giudici che infatti Gravina non condivide ma che essendo un plPresidente di un istituzione non dovrebbe esternare per rispetto del giudice stesso e delle parti in causa di fatto assolte su wuello.che era l' argomento principale e cioe' che la Lazio abesse mandato in campo.Immobile o, qualche altro giocatore da positivo).

I) Questo dimostra quanta malafede ci sia nei confronti di Lotito, della Lazio e di Immobile (quando e' in Nazionale non e' solo.l' ambiente esterno a condizionare Immobile che sa' benissimo di essere un giocatore poco gradito poiche' trattasi di un giocatore della Lazio e del Capitano della Lazio che quindi ci rappresenta a livello di immagine (Questo  souega tante cose di Immobile in Nazionale comorese le critiche premeditate a partire da gran parte degli opinionisti Rai che condizionano le masse): ed io mi domando come riesca ancora a resistere Ciro, in quell' ambiente.

L) Gravina e' un nostro acerro.o nemico;: questo spiega gli scandalosi arbitraggi nei nostri confronti (ed anche dei buoni arbitraggi nei confronti di altre squadre).

In Europa dove si gioca alla pari (salvo anche li' qualche raro caso singolo), ad esempio il Milan si vede che scende nettamente di livello anche contro un Porto.

All' andata, la Lazio non era certamente quella di oggi ma ci fu' un arbitraggio scandaloso a favore del Milan cosi' clme nel Derby, o nella partita contro l' Inter: l' ammonizione ad Anderson e' quasi una minaccia del tipo "ti ammonisco perche' non dovevi segnare".

Dal momento che F.ANDERSON non aveva fatto nulla di male e quelli dell' Inter si sono permessi di mettere le mani addosso con l' arbitro a due passi che sembrava aspettasse solamente una nostra forma di reazione scriteriata per cacciare qualche nostro giocatore.

M) Il calcio italiano e' messo peggio che ai tempi di Moggi: Gravina, fara' di tutto per mettere i bastoni tra le ruote a Lotito, alla Lazio e di conseguenza anche ad Immobile.

N) Noi dovremo esser sempre attenti a non sbagliare mai perche' al primo passo falso ci distruggono;: ecco, perche' gli altri possono permettersi 500 milioni di buffi mentre la Lazio DEVE ASSOLUTAMENTE sempre tenere un bilancio perfetto (lo avete capito che non aspettano altro che facciamo un passo falso per toglierci dalle scatole?).

O) Lotito (non lo so'), ammettiamo che abbia fatto anche qualche operazione legale ma da alcuni tifosi ritenuta immorale (come l' acquisto di Akpa sempre secondo alcuni), ma in mezzo a questo schifo che c'e' intorno il nostro Presidente si dimostra assolutamente un signore e al di sopra di questo marciume.

E comunque alla fine la squadra comoetitiva l' ha fatta: perche' abbiamo potenziata' elevatissime nei giocatori e nell' allenatore che ancora ddvono essere espresse.

P) Lotito non sara' perfetto e avra' tanti difetti ma quello che c'e' intorno e' veramente la rovina del calcio: il calcio italiano e' in mano pericolose e infatti si fanno le pulci a chi non ha fatto niente e che rispetta i bilanci come la Lazio mentre alle societa' che hanno anche 500 milioni di debiti viene data carta bianca (L' Inter ha vinto uno Scudetto non potendolo permetterselo pratocamente acquistando giocatori che non poteva pagare e a cui non poteva oagari gli stipendi!).

Q) Gli arbitraggi scandalosi di questa stagione non sono una casualita'

R) Il trattamento in Nazionale di Ciro non e' una casualita'.

S) gran parte dei media, Tv, giornali non sono attendibili poiche' sono di parte.

FORZA, LAZIO!

[superaquila]

SIAMO ACCERCHIATI MA TRIONFEREMO.

[Ataru]

aggiungo che la cazzetta fece titoloni sul mancato nullaosta da parte dell'asl roma 1 per la convocazione di immobile, quando la competenza era dell'asl roma 4

[ThomasDoll]

aggiungo che la cazzetta fece titoloni sul mancato nullaosta da parte dell'asl roma 1 per la convocazione di immobile, quando la competenza era dell'asl roma 4

ahò, vaje a dà torto. Perché, l'ASL Roma 2 e l'ASL Roma 3 allora il nulla osta l'avevano emesso?

[Gasco luis veron]

ahò, vaje a dà torto. Perché, l'ASL Roma 2 e l'ASL Roma 3 allora il nulla osta l'avevano emesso?

A sto' punto so' de parte: dovevano mette pure l' Asl Roma5.

Scusate ma so' geloso.

I pasticcini di pasta frolla che fa' mia mamma sono molto piu' solidi delle tesi della cazzetta e de gravina (che e' un dirigente che rosica pure per la sentenza del Giudice): ho detto tutto.

[Gasco luis veron]

Volevano fa' le scarpe alla Lazio ad Immobile (cosi' avrebbero trovatonla scusa per farlo fuori in Nazionale), e a Lotito: tre pesci in un colpo solo e invece hanno fatto vedere quanto sono in malafede (ma lo vediamo dagli arbitraggi scandalosi e se ne' sta' rendendo conto pure Sarri), ed hanno ricavano solamente un pugno di mosche mostrando la loro evidente malafede nei nostri confronti.

L' ammonizione a F.Anderson puo' essere solo malafede e la ricollego a tutto quello che sta' succedendo fuori dal campp: in pratica "l' avvertimento", e' stato che il brasiliano non doveva permettersi di segnare da parte di colui che dovrebbe invece tutelare il regolamento

Ma andassero tutti a cagare: stanno rovinando il Calcio Italiano.

Lotito non e' un santo ma in mezzo a questo Calcio e' molto meglio di altri: almeno tiene i bilanci in regola e non fa' buchi da 500 milioni di euro (facile vincere gli Scudetti comprando chi non puoi permetterti), o andare in Champions con 380 milioni di buffi!

Le squadre avversarie sanno che la Lazio e' sotto bersaglio: se ci fate caso in ogni partita le Big, si concedono dei diritti sotto gli occhi degli arbitri senza che questi vengano sanzionati e a noi danno una o, due giornate solamente perche' ci difendiamo.

Quello che hanno fatto ibrahimovic o salame-ekers  sotto gli occhi dell' arbitro, ce lo dimentichiamo?

Neanche i bulletti di periferia (con tutto il rispetto per le periferie dove tra l' altro abito).

Le due giornate a Sarri, in cui Chiffi omette il referto?

Al Derby dove la roma doveva finire in 9 e a cui e' stato concesso di picchiare?

Le minacce verso F.Anderson con ammonizione (SCONTATA), per F.Anderson che era stato buttato tranquillamente a terra senza nessun provvedimento ai danni fi chi lo ha fatto volare?

Questo non e' calcio e' un calcio-malato ai limiti del Far-West (senza pistole ma con la stessa forma di bullismo).

ANCORA DI PIU': FORZA LAZIO!

[ThomasDoll]

Leggo che Pulcini vuole ricorrere ancora (non so giuridicamente cosa si può fare) perché non ci sta: lui non ha mai mandato in campo positivi e vuole l'assoluzione piena.
Bene così.

[Dissent]

Stronzate. La campagna mediatica sugli adesivi è stata messa in moto dalla comunità ebraica romana. La grancassa è arrivata alle orecchie di un noto direttore di TG al quale nessuno può dire di no, visto che dall'oggi al domani puoi trovartelo direttore al TG1 o TG2 anche se sta a Mediaset. Di religione ebraica anche lui, di destra nonché sedicente laziale. Il resto è noto.

Cianciare di pallone e finanza senza capire una mazza di entrambi è un diritto sacrosanto, sono 25 anni che non facciamo praticamente altro.

Falsificare deliberatamente fatti acclarati, invece, è un giochino che andrebbe combattuto. Ma del resto i tuoi ispiratori storici sono quelli che nei bollettini hanno affondato più navi inglesi di quante la Royal Navy ha varato in tutta la sua storia, da Nelson in poi, come aspettarsi obiettività dai fascisti?

sei confuso e il boomerang di ritorno fa male, ma è un fatto che quella parte politica odia la lazio, lotito e i laziali e la scusa degli adesivi, così come dei tamponi nè è un semplice mezzo.

Addirittura osservai una dichiarazione del PDR, dico il PDR, che parlo di atto disumano per 13 adesivi, ma lo stesso PDR nulla proferì quando un sedicente romanistra uccise un tifoso napoletano a 1 km dall'olimpico o un sempre sedicente romanista martellò la testa del povero cox rendendolo invalido per sempre.

Quelli non erano atti disumani, i 13 adesivi si però, perchè erano dei laziali e quindi da colpire.

Mentre con gli amichetti, pur se con il martello e la pistola in mano, tutti zitti.

E ancora parli di falsificazione.
La verità è questa, sono fatti, da prenderne atto anche se vanno contro le proprie opinioni personali.

[lazio_alè]

(dal sito Ibs.it)
Faccetta biancoceleste. Lazio, neofascismo e nascita del movimento ultras nell'Italia degli Anni di piombo
di Stefano Greco

Sinossi:
Sei laziale? Ah, quindi sei fascista. Nessun punto interrogativo e nemmeno di sospensione, semmai un esclamativo alla fine di questa frase, che tanti tifosi laziali si sono sentiti ripetere, specie fuori Roma. Quasi che l'equazione fra quella fede calcistica e quell'appartenenza politica fosse scontata. Ma com'è nata questa associazione, e quanto c'è di vero nell'etichetta che indica la Lazio come la squadra più fascista d'Italia? Stefano Greco lo racconta dall'interno, in questa storia di vita vissuta, scritta da chi ha potuto assistere da vicino alla nascita dei primi gruppi ultras in coincidenza con l'inizio degli anni di piombo. Anni in cui scegliere di indossare un certo tipo di giacca o guidare un certo modello di motorino poteva costare caro, in cui curva e piazza erano una la continuazione dell'altra, tifo e politica si mischiavano al punto da risultare indistinguibili, gli stadi erano luoghi di reclutamento per l'eversione rossa e nera e le curve erano frequentate da protagonisti della cronaca. "Faccetta biancoceleste" è sicuramente una storia romana e laziale, ma è anche una storia profondamente italiana, perché mai come in quel periodo Roma è stata l'Italia, e viceversa. È una storia che si snoda tra fumogeni e lacrimogeni, petardi e molotov, razzi e proiettili impazziti, e racconta le vite di uomini e di ragazzi che spesso erano attivisti politici durante la settimana e tifosi di curva la domenica: quasi sempre ultras, che anche da latitanti non rinunciavano allo stadio...

Ciascuno legge la Storia e le da l'interpretazione che vuole cercare. Non tu, Franz, mi riferivo all'estensore del libercolo.
Agli albori del movimento "ultras" laziale c'erano in curva gruppi che si richiamavano alle diverse "ideologie".
Vaglielo a dire al CAST (Commando Aquile San basilio Talenti) se erano fascisti.
Vaglielo a dire ai Tupamaros che con tanto di striscione stavano in quel che ora sono i distinti Nord Est.
Vaglielo a dire agli stessi ES che han sempre tentato magari non sempre riuscendovi
(ma nel materiale non esiste un solo adesivo firmato con celtica o quant'altro!) di tenere la politica fuori dalla curva.
Sul confezionamento degli striscioni con certi "caratteri", quello era abbastanza scontato
anche considerando dov'era la sede e in che quartiere.
Gli unici fortemente politicizzati a destra erano i Viking cui non piacque il gemellaggio con gli UTC del Doria
e lo manifestarono chiaramente, attaccandoli nel '80/'81 allorchè furono invitati dagli ES a mettere il banchetto in CN.
(la storia è un "de relato" e potrebbero essere errati gli anni di riferimento ma questo è)
Lo stesso Commandos Monteverde Lazio non era ne' così politicizzato, e se lo era non lo era a destra.
A destra forse lo erano i Vigilantes Lazio, sempre nell'odierno DNE.
Queste specificazioni, per quanto fossero piu' o meno piccoli i gruppi di cui sopra, serve SOLO ad evidenziare che magari
tutta questa primogenitura fascista in curva, almeno agli inizi, NON C'ERA o quantomeno non era così marcata ne assiomatica.
Ovviamente in curva c'era di TUTTO, esattamente come una classe, un posto di lavoro, una comitiva e via dicendo.

Se qualcuno qui dentro era già grandicello e stava addentro alle cose di curva può tranquillamente confermare o contestare.

[ThomasDoll]

io sono un vdm,
ma mi chiedo che cazzo di senso possa avere nel 2021 l'ultras, in assoluto, altro che viulenza e politica...
Visto come si è evoluto il calcio in campo e nei media.
Sembrano tutti come grossi inutili parassiti. Non sono i soli, ce n'è a iosa intorno al campo, ma io rinuncio a capirli.
E lo dico conducendo un'esistenza personale immersa continuamente nelle cose della mia squadra del cuore, con un'attenzione che non si spegne mai.
La gente sta male.

Detto questo, ma nun se parlava de tamponi?
C nostra e dell'OT

[lazio_alè]

io sono un vdm,
ma mi chiedo che cazzo di senso possa avere nel 2021 l'ultras, in assoluto, altro che viulenza e politica...
Visto come si è evoluto il calcio in campo e nei media.
Sembrano tutti come grossi inutili parassiti. Non sono i soli, ce n'è a iosa intorno al campo, ma io rinuncio a capirli.
E lo dico conducendo un'esistenza personale immersa continuamente nelle cose della mia squadra del cuore, con un'attenzione che non si spegne mai.
La gente sta male.

Detto questo, ma nun se parlava de tamponi?
C nostra e dell'OT

Non volevo ne' andare OT ne' entrare nelle dinamiche del mondo ultras.
Probabilmente un libro esaustivo, o comunque con una visione del mondo ultras,
per chi è interessato all'argomento, è "Anni Buttati" del Grinta;
con la sua visione ed esperienza, ma non così "categorico".

[Jim Bowie]

Ciascuno legge la Storia e le da l'interpretazione che vuole cercare. Non tu, Franz, mi riferivo all'estensore del libercolo.
Agli albori del movimento "ultras" laziale c'erano in curva gruppi che si richiamavano alle diverse "ideologie".
Vaglielo a dire al CAST (Commando Aquile San basilio Talenti) se erano fascisti.
Vaglielo a dire ai Tupamaros che con tanto di striscione stavano in quel che ora sono i distinti Nord Est.
Vaglielo a dire agli stessi ES che han sempre tentato magari non sempre riuscendovi
(ma nel materiale non esiste un solo adesivo firmato con celtica o quant'altro!) di tenere la politica fuori dalla curva.
Sul confezionamento degli striscioni con certi "caratteri", quello era abbastanza scontato
anche considerando dov'era la sede e in che quartiere.
Gli unici fortemente politicizzati a destra erano i Viking cui non piacque il gemellaggio con gli UTC del Doria
e lo manifestarono chiaramente, attaccandoli nel '80/'81 allorchè furono invitati dagli ES a mettere il banchetto in CN.
(la storia è un "de relato" e potrebbero essere errati gli anni di riferimento ma questo è)
Lo stesso Commandos Monteverde Lazio non era ne' così politicizzato, e se lo era non lo era a destra.
A destra forse lo erano i Vigilantes Lazio, sempre nell'odierno DNE.
Queste specificazioni, per quanto fossero piu' o meno piccoli i gruppi di cui sopra, serve SOLO ad evidenziare che magari
tutta questa primogenitura fascista in curva, almeno agli inizi, NON C'ERA o quantomeno non era così marcata ne assiomatica.
Ovviamente in curva c'era di TUTTO, esattamente come una classe, un posto di lavoro, una comitiva e via dicendo.

Se qualcuno qui dentro era già grandicello e stava addentro alle cose di curva può tranquillamente confermare o contestare.

Per quanto mi ricordi, in curva di politicizzati c'erano i Viking and il CML74  entrambi di destra.
Poi gli Irriducibili fecero piazza pulita e la curva ultras si proclamo di destra.
Comunque al massimo i gruppi che erano in curva non si schieravano politicamente, non mi ricordo di alcun gruppo con simpatie di sinistra.

[Whistle]

Per quanto mi ricordi, in curva di politicizzati c'erano i Viking and il CML74  entrambi di destra.
Poi gli Irriducibili fecero piazza pulita e la curva ultras si proclamo di destra.
Comunque al massimo i gruppi che erano in curva non si schieravano politicamente, non mi ricordo di alcun gruppo con simpatie di sinistra.

Forse quelli dell'Erotik group o erano solo dei goliardi?

[lazio_alè]

Anche il Gruppo Rock col tao sullo striscione e lo stemma dei Crass con lo slogan “anarchy and peace” sulle sciarpe.

[Jim Bowie]

Neanche me li ricordo questi due gruppi.
Sono proprio diversamente giovane ed i neuroni sono emigrati.


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[geddy]

Erano gli stessi dell'erotik group quelli del gruppo rock.
Io ricordo un tipo letteralmente pestato per aver sventolano una bandiera nera con la svastica. Dovrebbe essere il Lazio Inter con Chinaglia in curva. Ricordo bene che il ciondolo dell'aquila degli Eagles era spesso accompagnato da quello con la croce celtica.