Caso tamponi Deferiti la Lazio, il presidente Lotito e i medici Pulcini e Rodia

[Ataru]

cioè stiamo parlando di Rodia, un capoccione affermato a livello planetario, che si farebbe corrompere per un tampone negativo?

[Davide]

Se non sbaglio Rodia e' stato uno dei primi, se non il primo ad aver operato tramite robot li a roma, una cosa da andare fieri e a cazzo ritto per tutta la vita...mo per due tamponi del cazzo si dovrebbe sputtanare a vita, ma per piacere....

[Frank 73]

No, abbi pazienza, io sono convinto che la Lazio ha pagato oltre le colpe commesse.
Ma ci hanno comunque sempre condannato,  30 punti di penalizzazione più 3, la retrocessione, i meno 9.
Quindi chiedo parità di trattamento verso tutti coloro che sono stati coinvolti in queste vicende.
Non si può chiedere la "pena capitale" per Giordano, Manfredonia, Cacciatori, Wilson, Vinazzani e fare finta di niente con Lotito.
Lotito da questo punto di vista equivale agli altri, anzi oggi possiamo azzardare a dire che è pure recidivo.

Solo una piccola precisazione Mago.
In Calciopoli, le chiacchierate di Lotito con Mazzini determinarono la sua personale squalifica (inibizione pare si dica).
I 33 punti di penalizzazione, carte e motivazioni alla mano, ci vennero comminati esclusivamente per la chiacchierata di Carraro con il designatore post arbitraggio sfavorevole subito dalla Lazio con la Reggina.
La logorrea del Lotito alla Lazio, dal punto di vista processuale, non costò alcun punto di penalizzazione.

[disabitato]

Quindi se io domani faccio un tampone alla synlab con risultato positivo, mi devo fare carico io di avvisare la ASL, il mio luogo di lavoro, annessi connessi e collaterali?
Quindi, se io omettessi tale azione, della mia positività non ne sarebbe al corrente nessuno?

Seconda questione: il concetto di positività.

Io partecipo a due tornei di salto della quaglia, uno Europeo e l'altro nazionale. Nel primo, per poter partecipare, devo avere dieci dita dei piedi, occhi verdi, ed i capelli lunghi (i famosi tre geni del protocollo UEFA), mentre il secondo mi richiede occhi verdi e dieci dita.
A seguito di una infestazione di pidocchi, sono costretto a tagliarmi i capelli. Per il primo torneo non sono più ammissibile finché non mi ricrescono i capelli, mentre la lunghezza dei capelli non è un parametro rilevato dal torneo nazionale.

In base a quale principio se vengo sospeso dal torneo continentale mi devo auto sospendere da quello nazionale, pur avendo dieci dita e gli occhi verdi?

[MagoMerlino]

lo stai facendo, esattamente al contrario, però

No, sto dicendo o tutti o nessuno. Égalité, Liberté, Fraternité.....

Le situazioni sono completamente diverse: completamente.

Qui' e' in atto unapandemia con regolamenti sanitario-medici che noi, Lotito e i calciatori non possono conoscere.

Ci si affoda ai medici come fanno tutti i cittadini: per cui la responsabilita' non puo' essere del club o, dei calciatori cosi' come dell' allenatore in quanto nessun cittadino puo' sostituiesi ad un medico.

A meno che non si venga a sapere che il medico e' stato corrotto (cosa improbabile in quanto saremmo andati a corrompere dei medici a nostro afavore?), la responsabilita' e' del medico.

E a sua volta il medico dovra' difendersi per capire se la responsabilita' e' sua o, dell' Asl.

I regolamenti poco chiari e assai interpretabili non aiutano: cosa c'entra tutto questo con il calcio scommesse dove ci sono state anche delle testimonianze da parte di alcuni calciatori?

Detto che poi ce la fecero pagare quasi solo a noi dandoci la pena piu' pesante (come sempre!).

Ma il paragone era con Calciopoli.
Qui aspettiamo l'ultimo grado di giudizio.
Inoltre tenderei ad escludere responsabilità dirette o indirette del Dott. Rodia.
Tra l'altro avete visto in alcune espressioni a chi somiglia il Dott. Rodia, si? Gemelli.

Solo una piccola precisazione Mago.
In Calciopoli, le chiacchierate di Lotito con Mazzini determinarono la sua personale squalifica (inibizione pare si dica).
I 33 punti di penalizzazione, carte e motivazioni alla mano, ci vennero comminati esclusivamente per la chiacchierata di Carraro con il designatore post arbitraggio sfavorevole subito dalla Lazio con la Reggina.
La logorrea del Lotito alla Lazio, dal punto di vista processuale, non costò alcun punto di penalizzazione.

Credo che se Lotito non fosse mai entrato nella definizione "grumo di potere", anche le chiacchiere di Carraro non avrebbero avuto peso.

E' un po' come se ancora oggi si prendessero per oro colato le accuse di Trinca e Cruciani, cui l'unico concreto collegamento nella vicenda è un assegno incassato da Orazio Scala, quello vero.

[Frank 73]

Credo che se Lotito non fosse mai entrato nella definizione "grumo di potere", anche le chiacchiere di Carraro non avrebbero avuto peso.

Forse con riferimento all'aspetto mediatico, dove le telefonate di Lotito hanno fatto più "colore" di altre.
Ma dal punto di vista di sentenze e motivazioni, la chiacchiera di Carraro è l'unica che, con riferimento alla Lazio, ha avuto peso, tutto il resto è stato stralciato.
Dal punto di vista processuale, le telefonate Lotito-Mazzini hanno inciso, dal punto di vista delle sanzioni sportive, quanto quelle Pradé-Mazzini. Zero. Inesistenti.

Proprio il riferimento al "grumo di potere", inoltre, attribuito in un periodo, quello iniziale della sua gestione (2004-2006), nel quale Lotito tutto era, salvo un presidente, quale è probabilmente adesso, in grado di dettar legge in Lega e FIGC e di indirizzarne le politiche, mi lascia e ancor più mi lasciava perplesso.
Il fatto che gli fosse affibbiato forse (forse) mi fa venire il sospetto che quello che spesso ci viene spontaneo pensare ("la Lazio paga il prezzo dell'attivismo di Lotito nelle stanze del Palazzo"), probabilmente va ribaltato ("Lotito avrebbe molto più successo, anche mediatico, se non fosse il presidente della Lazio..."). Forse (forse) l'obiettivo (soprattutto mediatico) non è Lotito in sé, ma Lotito in quanto rappresentante della Lazio. Che occupa un posto scomodo, soprattutto nel nostro (molto influente) ambito cittadino. E alcune insoddisfazioni e invidie locali e cittadine, sappiamo bene che, dal punto di vista mediatico (RAI, gazzetta, SKY, ecc.) hanno buona facilità a propagarsi in ambito nazionale pur di spalar merda contro il nostro club. Se poi trovano sponda in altri interessi contrapposti (Cairo, ecc.), il gioco riesce anche più facile.
Del resto, ci capitava anche nei periodi in cui c'erano i predecessori di Lotito, indipendentemente dal fatto che si dedicassero o meno alla politica federale.

[MagoMerlino]

Forse con riferimento all'aspetto mediatico, dove le telefonate di Lotito hanno fatto più "colore" di altre.
Ma dal punto di vista di sentenze e motivazioni, la chiacchiera di Carraro è l'unica che, con riferimento alla Lazio, ha avuto peso, tutto il resto è stato stralciato.
Dal punto di vista processuale, le telefonate Lotito-Mazzini hanno inciso, dal punto di vista delle sanzioni sportive, quanto quelle Pradé-Mazzini. Zero. Inesistenti.

Proprio il riferimento al "grumo di potere", inoltre, attribuito in un periodo, quello iniziale della sua gestione (2004-2006), nel quale Lotito tutto era, salvo un presidente, quale è probabilmente adesso, in grado di dettar legge in Lega e FIGC e di indirizzarne le politiche, mi lascia e ancor più mi lasciava perplesso.
Il fatto che gli fosse affibbiato forse (forse) mi fa venire il sospetto che quello che spesso ci viene spontaneo pensare ("la Lazio paga il prezzo dell'attivismo di Lotito nelle stanze del Palazzo"), probabilmente va ribaltato ("Lotito avrebbe molto più successo, anche mediatico, se non fosse il presidente della Lazio..."). Forse (forse) l'obiettivo (soprattutto mediatico) non è Lotito in sé, ma Lotito in quanto rappresentante della Lazio. Che occupa un posto scomodo, soprattutto nel nostro (molto influente) ambito cittadino. E alcune insoddisfazioni e invidie locali e cittadine, sappiamo bene che, dal punto di vista mediatico (RAI, gazzetta, SKY, ecc.) hanno buona facilità a propagarsi in ambito nazionale pur di spalar merda contro il nostro club. Se poi trovano sponda in altri interessi contrapposti (Cairo, ecc.), il gioco riesce anche più facile.
Del resto, ci capitava anche nei periodi in cui c'erano i predecessori di Lotito, indipendentemente dal fatto che si dedicassero o meno alla politica federale.

Che la Lazio sia un obiettivo dal 1927 lo sappiamo, esempio eclatante i passaporti. Purtroppo oggi Lotito amplifica questa cosa, ma non perchè è il presidente della Lazio in se, perchè è Lotito con i suoi modi, le sue pretese, le sue mire. Cairo in questo contesto è solo la punta dell'iceberg. Cairo punta Lotito, Gravina punta Lotito. Puntano Lotito non la Lazio. La Lazio viene di conseguenza. Lotito è li perchè è il presidente della Lazio, una delle società più importanti nel panorama calcistico nazionale e internazionale, fosse solo il presidente della Salernitana, avrebbe avuto molte meno opportunità di ricoprire le cariche federali fin qui ricoperte.
Lotito rappresenta prima di tutto se stesso e può farlo grazie alla Lazio.

[geddy]

Quindi il problema sono le foto con la tuta della nazionale? Non e' che il ricoprire cariche federali possa in qualche modo avvantaggiarci? I diritti TV, la riforma dei campionati etcetcMi pare ha voce in capitolo la Lazio, grazie a Lotito. Poi vabbe e' vanitoso.

[MagoMerlino]

Quindi il problema sono le foto con la tuta della nazionale? Non e' che il ricoprire cariche federali possa in qualche modo avvantaggiarci? I diritti TV, la riforma dei campionati etcetcMi pare ha voce in capitolo la Lazio, grazie a Lotito. Poi vabbe e' vanitoso.

Quali sono questi vantaggi, gli arbitraggi?
L'aggiornamento della ripartizione dei diritti TV non è stata  una idea originale di Lotito, non l'ha redatta lui, è stato un lavoro in team, lui ha partecipato, ha insistito affinchè venisse applicata, ha avuto i suoi meriti, ma non è l'uomo dei diritti TV.
La riforma dei campionati, quali campionati, cosa porta alla Lazio?
Lotito ha i suoi meriti, nessuno li discute. Ma io tutti questi vantaggi per la Lazio oggi non li vedo.
Tanto per dire Cragnotti è colui che ha ideato Stream, per contrastare all'epoca Tele+ e sviluppare il nascente mercato televisivo, Stream è stato un suo progetto, ha aggregato società e ha dato il via a quello che tutti oggi vediamo. Cragnotti è quello che ha lanciato il calcio in borsa.
Poi certo politicamente non è stato eccelso, anzi tutt'altro, ma caspita è stato un visionario, un innovatore. Lotito? uno bravo a far di conto, un amministratore preciso e puntuale, ma poi?

[Orazio Scala]

Che la Lazio sia un obiettivo dal 1927 lo sappiamo, esempio eclatante i passaporti. Purtroppo oggi Lotito amplifica questa cosa, ma non perchè è il presidente della Lazio in se, perchè è Lotito con i suoi modi, le sue pretese, le sue mire. Cairo in questo contesto è solo la punta dell'iceberg. Cairo punta Lotito, Gravina punta Lotito. Puntano Lotito non la Lazio. La Lazio viene di conseguenza. Lotito è li perchè è il presidente della Lazio, una delle società più importanti nel panorama calcistico nazionale e internazionale, fosse solo il presidente della Salernitana, avrebbe avuto molte meno opportunità di ricoprire le cariche federali fin qui ricoperte.
Lotito rappresenta prima di tutto se stesso e può farlo grazie alla Lazio.

Perché non mandi il curriculum alla Gazzetta dello Sport?
Secondo me Barigelli ti fa subito capo della redazione romana.

[ferrarimax]

il mio pensiero sta nel fatto che per l'uefa,e per la federazione italiana vigevano due interpretazioni relative ai test positività..
partiamo dal fatto che se tu vai in qualunque centro privato o statale,la tua eventuale positività al tampone viene automaticamente inviata all'asl ,tu di tuo devi rispettare la quarantena e previo colloquio ricostruire se possibile la cronologia dei contatti...
non è cosa nuova di falsi positivi o falsi negativi..
quindi per me noi stiamo in una botte di ferro,i responsabili di un presunto raggiro o altro,non è a noi inputabile anzi siamo parte lesa.
poi il cairo della situazione con una squadra che lotta e che mi auguro ci vada in B, prende la palla al balzo e alza un polverone dai suoi giornali fino alla federazione.
poi come si suol dire il boomerang torna in dietro e tac il torino ha dei casi e la asl blocca tutto...mahhh
è stato elaborato un sistema per continuare a giocare nonostante casi positivi in squadra,vedi genoa e parma  martoriati da casi covid, ma qui interviene a propria discrezione o protagonismo la asl di turno a decidere il da farsi...
peccato che ronaldo a suo tempo si è recato in portogallo e non ho visto titoloni o squalifiche, non meno lukaku che due giorni prima non ha giocato una partita del campionato bloccata dalla asl e poi in barba ai 10 gg ha potuto raggiungere la nazionale...
quindi di cosa  stiamo a parlare?
che poi lotito è un bersaglio da sempre lo sappiamo tutti ,non è vero che si vuole solo colpire lui,per quanto mi riguarda lui è la Lazio e se colpiscono lui,colpiscono tutti noi.

buona giornata a tutti

[robylele]

Quindi chiedo parità di trattamento verso tutti coloro che sono stati coinvolti in queste vicende.
Non si può chiedere la "pena capitale" per Giordano, Manfredonia, Cacciatori, Wilson, Vinazzani e fare finta di niente con Lotito.

ma veramente lo equipari a questi personaggi?
Un conto é essere coinvolto in qualche inchiesta, un conto é vendere le partite o far finta di farlo intascando denari utili per pagare la baby sitter.

Lotito è li perchè è il presidente della Lazio, una delle società più importanti nel panorama calcistico nazionale e internazionale, fosse solo il presidente della Salernitana, avrebbe avuto molte meno opportunità di ricoprire le cariche federali fin qui ricoperte.
Lotito rappresenta prima di tutto se stesso e può farlo grazie alla Lazio.

chiunque entra nel mondo del calcio per qualche motivo. A meno che tu non conosca qualche benefattore tifoso del proprio club che si distingua.
Posta pure il nome.
 

[MagoMerlino]

ma veramente lo equipari a questi personaggi?
Un conto é essere coinvolto in qualche inchiesta, un conto é vendere le partite o far finta di farlo intascando denari utili per pagare la baby sitter.

E' come dici te, qualche inchiesta.
Sempre penalizzazioni abbiamo beccato, poi se vuoi fai tutti i distinguo che credi, che tanto qualcuno che ti darà ragione lo trovi sicuro, per me visti i danni procurati alla Lazio meriterebbero tutti lo stesso trattamento.

chiunque entra nel mondo del calcio per qualche motivo. A meno che tu non conosca qualche benefattore tifoso del proprio club che si distingua.
Posta pure il nome.
 

Si certo l'avremo fatto migliaia di volte sto ragionamento, adesso dovremmo ricominciarlo? Sei convinto, per te è etico? Ottimo, ma non ricominciamo tutte le volte da capo.
Dopo quasi 2 decenni, Lotito ha più guadagnato, in tutti i termini, nell'essere presidente della Lazio, che non la Lazio ad averlo come presidente.
Non fosse diventato presidente della Lazio, sarebbe restato lo sconosciuto impresario di pulizie che era. Ma puoi sempre dimostrare il contrario.

[geddy]

Il contrario di che?

[Davide]

Il che ci porta anche a pensare a cosa sarebbe potuto succedere alla Lazio col tulli di turno, o con la cordata camorrista di turno, magari saremmo al top del calcio europeo....permettimi di avere dei dubbi, non perche' sia convinto delle capacita' di Lotito, semplicemente perche', vedendo i "concorrenti" per l'acquisizione della Lazio, mi son venuti i sudori freddi, poi tutto puo' essere.

[MagoMerlino]

Il contrario di che?

Non fosse diventato presidente della Lazio, sarebbe restato lo sconosciuto impresario di pulizie che era.

Non fosse diventato presidente della Lazio, oggi sarebbe stato il personaggio famoso che è? Avrebbe avuto le stesse possibilità che gli  sono state offerte da presidente della Lazio?
Avrebbe avuto la stessa notorietà da impresario di pulizie?
Io credo di no. Sarebbe rimasto quello che era, un anonimo impresario di pulizie.

[geddy]

No, Lotito ha intrapreso con successo la strada di diventare Presidente della Lazio. In questo percorso ha messo in mostra acume imprenditoriale, creativita', sagacia nel valutare i collaboratori, fini doti da diplomatico etc etc Sicuramente Lazio e Lotito hanno beneficiato in pari misura del connubio. Ancor più scontato e' che Lotito avrebbe trovato un alta strada per affermarsi. Dimostra il contrario?

[MagoMerlino]

No, Lotito ha intrapreso con successo la strada di diventare Presidente della Lazio. In questo percorso ha messo in mostra acume imprenditoriale, creativita', sagacia nel valutare i collaboratori, fini doti da diplomatico etc etc Sicuramente Lazio e Lotito hanno beneficiato in pari misura del connubio. Ancor più scontato e' che Lotito avrebbe trovato un alta strada per affermarsi. Dimostra il contrario?

Ma è facile, chi era Lotito prima di diventare presidente della Lazio?
E' vero o no che la carica di presidente della Lazio gli ha offerto notorietà ed entrature e quindi benefici personali e per le proprie imprese?
E' vero o no che la Lazio è l'unica società di sua appartenenza ad essere quotata in borsa e ad avere il fatturato più alto? E' vero o no che la Lazio in bilancio ha uscite verso la Salernitana, ma non ha entrate dalla Salernitana?
In quale percentuale incide sul fatturato delle aziende di sua proprietà la Lazio come cliente?
Le sue attività imprenditoriali extra Lazio, nel frattempo si sono sviluppate? In che maniera? Di quanto?
Se le aziende di Lotito dov'erano stanno, tutto ci può portare a credere che senza la Lazio Lotito sarebbe rimasto più o meno quello che era prima.
Su, avrà le sue qualità, avrà i suoi meriti, purtroppo ce lo dobbiamo tenere, però adesso non ne facciamo un genio della finanza o dell'imprenditoria nazionale.
La Lazio gli ha offerto notorietà e possibilità, penso sia innegabile.
Se avesse dovuto pagare un'azienda specializzata in pubblicità, per raggiungere la notorietà che gli ha offerto la Lazio, sospetto che troppo avrebbe dovuto pagare.
Poi "creativita', sagacia nel valutare i collaboratori, fini doti da diplomatico" le prendo come provocazioni e non le commento.

[geddy]

E' il presupposto di ogni tua argomentazione il miglior pilastro Mago. Se ogni azione di Lotito e' preposta all'affermazione del suo ego, non e' difficile ipotizzare con ragionevole margine che anche in assenza del veicolo Lazio, avrebbe trovato una via per imporsi all'attenzione generale.

[MagoMerlino]

E' il presupposto di ogni tua argomentazione il miglior pilastro Mago. Se ogni azione di Lotito e' preposta all'affermazione del suo ego, non e' difficile ipotizzare con ragionevole margine che anche in assenza del veicolo Lazio, avrebbe trovato una via per imporsi all'attenzione generale.

Ma i fatti dicono che solo attraverso la Lazio c'è riuscito, prima no. Gli è capitata l'occasione e l'ha colta usando la Lazio come mezzo per imporsi.
Certo ha anche fatto molto per la Lazio, questo è innegabile, ma dopo tanti anni credo che la Lazio sia in credito.
Credo di poter affermare che per Lotito la Lazio è il mezzo non il fine.