Autore Topic: Da Reja a Petkovic  (Letto 3286 volte)

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Zapruder

Re:Da Reja a Petkovic
« Risposta #40 : Martedì 24 Settembre 2013, 16:28:42 »
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Ne tiro fuori un paio. Una recentissima, dell'altro ieri: palla a Klose in profondità, lui la mette di prima al centro e Floccari (che al centro già stava), con movimento da difensore puro, "esce", "arretrando" verso centrocampo. Movimenti e tempi sbagliatissimi. Effetto surreale. Dimostrazione di improvvisazione totale. Va bene che Floccari non gioca quasi mai ma gli allenamenti, appunto, a che servono? Si fanno? E in che modo?

Azione terribile, me la ricordo bene.

Ma lì, anche il più scemo degli attaccanti in quello spazio ci si infila, per istinto e perché giocando a calcio è il movimento più naturale che c'è. Non è che devono spiegartelo in allenameno, né in allenamento si arriva a certi dettagli. Floccari in questo momento non è un calciatore vero, tutto qua.

@reflex, la svolta (già se ne era parlato) arriva dopo lo 0-3 di Napoli: col Siena, la Lazio era quando di più rejano si potesse vedere. Altra mazzata fu quella di Catania, che chiuse definitivamente la porta a ogni altro tentativo di proporre un calcio più dinamico e offensivo.

So che qui dentro i numeri non riscuotono molto successo, molto più credibili le "impressioni" di "addetti ai lavori" che non sanno distinguere una difesa a tre da una a quattro (vero, è successo più di una volta), ma posso dirti che la Lazio di Petkovic, nelle prime otto-nove partite dello scorso anno, aveva alzato la posizione media dei propri calciatori di una decina di metri: posizione che è andata pian piano abbassandosi, ristabilendosi su linee perfettamente identiche a quelle dello scorso anno (nemmeno tanto basse rispetto al resto della A, peraltro, come i mangiareja volevano far credere).

Non è questione di organizzazione, o almeno non solo di quella: se lasci Totti e Maicon liberi di fare quello che vogliono, ti strizzano. Non c'è bisogno che qualcuno gli spieghi come fare: lo sanno già. Né l'organizzazione può supplire più di tanto a carenze tecniche, il Lulic attuale è uscito a pezzi da ogni partita. Puoi dargli il compito che ti pare: non lo fa, perchè non è in grado. Il vituperato Mauri, messo a mo' di "riparo" sul lato di Cavanda o quello di Konko, invece, la posizione giusta se la sarebbe trovata da solo. Candreva e Lulic, se smettono di correre, sono alquanto insipienti, sul piano tattico. E possono far danni.

Petko è in difficoltà perché non ha le idee chiare. Non sa cosa fare con Hernanes, dopo che gli è stato detto che la posizione in cui Anderson ha fatto 20 gol in due anni è sbagliata, non sa se toglierlo di mezzo e buttare dentro Ederson, ha il problema dei difensori, non sa cosa fare con Ledesma che non vorrebbe nella sua posizione naturale... Gli infortuni a catena (toh) e la mancanza di un paio di caselle nella rosa aggravano la situazione.

Se pensa di avere la soluzione, è il momento di tirarla fuori.

Offline Reflexblue

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Re:Da Reja a Petkovic
« Risposta #41 : Martedì 24 Settembre 2013, 17:06:45 »
Azione terribile, me la ricordo bene.

Ma lì, anche il più scemo degli attaccanti in quello spazio ci si infila, per istinto e perché giocando a calcio è il movimento più naturale che c'è. Non è che devono spiegartelo in allenameno, né in allenamento si arriva a certi dettagli. Floccari in questo momento non è un calciatore vero, tutto qua.

@reflex, la svolta (già se ne era parlato) arriva dopo lo 0-3 di Napoli: col Siena, la Lazio era quando di più rejano si potesse vedere. Altra mazzata fu quella di Catania, che chiuse definitivamente la porta a ogni altro tentativo di proporre un calcio più dinamico e offensivo.

So che qui dentro i numeri non riscuotono molto successo, molto più credibili le "impressioni" di "addetti ai lavori" che non sanno distinguere una difesa a tre da una a quattro (vero, è successo più di una volta), ma posso dirti che la Lazio di Petkovic, nelle prime otto-nove partite dello scorso anno, aveva alzato la posizione media dei propri calciatori di una decina di metri: posizione che è andata pian piano abbassandosi, ristabilendosi su linee perfettamente identiche a quelle dello scorso anno (nemmeno tanto basse rispetto al resto della A, peraltro, come i mangiareja volevano far credere).

Non è questione di organizzazione, o almeno non solo di quella: se lasci Totti e Maicon liberi di fare quello che vogliono, ti strizzano. Non c'è bisogno che qualcuno gli spieghi come fare: lo sanno già. Né l'organizzazione può supplire più di tanto a carenze tecniche, il Lulic attuale è uscito a pezzi da ogni partita. Puoi dargli il compito che ti pare: non lo fa, perchè non è in grado. Il vituperato Mauri, messo a mo' di "riparo" sul lato di Cavanda o quello di Konko, invece, la posizione giusta se la sarebbe trovata da solo. Candreva e Lulic, se smettono di correre, sono alquanto insipienti, sul piano tattico. E possono far danni.

Petko è in difficoltà perché non ha le idee chiare. Non sa cosa fare con Hernanes, dopo che gli è stato detto che la posizione in cui Anderson ha fatto 20 gol in due anni è sbagliata, non sa se toglierlo di mezzo e buttare dentro Ederson, ha il problema dei difensori, non sa cosa fare con Ledesma che non vorrebbe nella sua posizione naturale... Gli infortuni a catena (toh) e la mancanza di un paio di caselle nella rosa aggravano la situazione.

Se pensa di avere la soluzione, è il momento di tirarla fuori.

Ricordo benissimo. E infatti giungemmo alla conclusione che questa squadra, soprattutto nei suoi uomini cardine, ha pregi e difetti così potenti da risultare refrattaria al cambiamento. Il problema è che questi uomini chiave, secondo me Mauri, Ledesma, Biava, Dias,  Klose, sono fuori o lontani da una condizione accettabile.

Offline carpelo

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Re:Da Reja a Petkovic
« Risposta #42 : Martedì 24 Settembre 2013, 17:37:08 »
Forse ho frainteso il vostro discorso (Zap e Ref) ma vorrei dirvi cosa non mi torna del tutto.
La mazzata di Napoli, se non ricordo male, fu accompagnata da uno schieramento rivoluzionario da parte di Petkovic, ovvero il centrocampo senza interditori. Questa operazione è stata ripetuta in altre situazioni, sempre con risultati disastrosi (tipo l'ultima Supercoppa).
Questo mi sembra differente dal "semplice" muovere più avanti la posizione dei giocatori.

ThomasDoll

Re:Da Reja a Petkovic
« Risposta #43 : Martedì 24 Settembre 2013, 18:31:01 »
Petkovic deve decidere lui qual'è la posizione più adatta a Hernanes, non farsela dire. Ma poi, da chi?
Quanto alla linea difensiva e alla sua posizione, non credo sia il problema principale. Il problema è quanto Ledesma arretra il baricentro della squadra e quanto poco rapidi siamo nelle ripartenze, vedi problema segnalato da Sca. Questa squadra non sa andare rapidamente in verticale, mi sembra di aver intravisto grandi novità in questo senso con Biglia. Se rientra, lo sapremo.

Offline cuchillo

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Re:Da Reja a Petkovic
« Risposta #44 : Martedì 24 Settembre 2013, 18:32:47 »
L'assenza di Biglia sta velocizzando la "restuarazione".
Deve fare presto a rientrare.
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

Zapruder

Re:Da Reja a Petkovic
« Risposta #45 : Martedì 24 Settembre 2013, 18:37:51 »
Forse ho frainteso il vostro discorso (Zap e Ref) ma vorrei dirvi cosa non mi torna del tutto.
La mazzata di Napoli, se non ricordo male, fu accompagnata da uno schieramento rivoluzionario da parte di Petkovic, ovvero il centrocampo senza interditori. Questa operazione è stata ripetuta in altre situazioni, sempre con risultati disastrosi (tipo l'ultima Supercoppa).
Questo mi sembra differente dal "semplice" muovere più avanti la posizione dei giocatori.

Napoli e Catania. Il centrocampo, in entrambi i casi, era composto da Ledesma, Hernanes, Candreva, Mauri e Lulic.

Anselazio

Re:Da Reja a Petkovic
« Risposta #46 : Martedì 24 Settembre 2013, 18:47:28 »

...Ma lì, anche il più scemo degli attaccanti in quello spazio ci si infila, per istinto e perché giocando a calcio è il movimento più naturale che c'è. Non è che devono spiegartelo in allenameno, né in allenamento si arriva a certi dettagli. Floccari in questo momento non è un calciatore vero, tutto qua...


Amara e triste verità…

ThomasDoll

Re:Da Reja a Petkovic
« Risposta #47 : Martedì 24 Settembre 2013, 18:58:36 »
Ma è l'azione in cui è scivolato, Floccari?
Scivolare al momento topico è brutto segno...

Offline carpelo

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Re:Da Reja a Petkovic
« Risposta #48 : Mercoledì 25 Settembre 2013, 10:53:23 »
Napoli e Catania. Il centrocampo, in entrambi i casi, era composto da Ledesma, Hernanes, Candreva, Mauri e Lulic.
Ecco. Ci aggiungerei quello della supercoppa, con Biglia per Mauri. Un centrocampo fallimentare per via degli uomini scelti: nessun velocista al centro, Hernanes a fare il Gonzalez.
Ma se questo esperimento è fallito, perchè comunque arretrare la squadra anche quando gli uomini in campo sono quelli "giusti"?

CP 4.0

Re:Da Reja a Petkovic
« Risposta #49 : Mercoledì 25 Settembre 2013, 10:54:18 »
Ma è l'azione in cui è scivolato, Floccari?
Scivolare al momento topico è brutto segno...

credo sia quella del tacco di Klose e il Floc che non si infila.