Autore Topic: Caro diario  (Letto 5239 volte)

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Offline MagoMerlino

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Re:Caro diario
« Risposta #40 : Lunedì 23 Settembre 2013, 20:01:56 »
Tutti rispettabili.
Rispetto, questo sconosciuto....

Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

Offline fish_mark

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Re:Caro diario
« Risposta #41 : Lunedì 23 Settembre 2013, 20:10:27 »
Fish_Mark: Sa cosa stavo pensando? Stavo pensando una cosa molto triste cioè che io anche in una società più decente di questa mi troverò sempre con una minoranza di persone. Ma non nel senso di quei film dove c'è un uomo e una donna che si odiano, si sbranano su un isola deserta perché il regista non crede nelle persone. Io credo nelle persone! Però non credo nella maggioranza delle persone e mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza di ...

Orger. Vabbè, auguri.

Fish_Mark: ... e  quindi ...


[/youtube]
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
STURM UND DRANG
Ganhar ou perder, mas sempre com democracia

ThomasDoll

Re:Caro diario
« Risposta #42 : Lunedì 23 Settembre 2013, 20:23:26 »
Caro diario, la jella non esiste, ma quando te dice male nun c'è niente da fà. Pensa a André Dias: non trova pace. Voleva tornare in Brasile, poi si convince a restare, si prepara, lo vedi bello in tiro e poi fa un rientro mezzo tragico, non lo convocano nella lista europea e rimedia un'espulsione assurda come quella del derby, dove entra di spalla e finisce col rosso diretto, grazie all'enorme potere di condizionamento che ha totti sugli arbitri italiani. Lui rimane sempre quello che Povlsen gli aveva sputato in faccia. Così Dias rimedia la sua cartata di merda quotidiana e medita: ma avrò fatto bene a restare qua? Da qui, una chiacchiera sul suo possibile ritorno a casa. sempre troppo tardi, per il nostro difensore una volta fondamentale. Nel calcio è meglio essere scarsi che sfortunati... Ti comunico che ho finito la prima stesura. E brindo, per la prima volta sono arrivato in fondo.

Offline ML

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Re:Caro diario
« Risposta #43 : Lunedì 23 Settembre 2013, 20:30:52 »
Ma non intravedi una differenza tra chi dimentica un evento doloroso grazie alla magia del "c'è sempre un'altra partita" (che poi è quello che io farò mercoledì, seduta sola soletta al mio posto sugli spalti dell'Olimpico, dopo una giornata di lavoro) e chi non soffre di una sconfitta perché conserva a lungo la memoria di una gioia pregressa?

Certo che la intravedo. Io sto sempre e comunque con la memoria, sia essa positiva o negativa.
E sto sempre contro la velocità, che porta a fagocitare ed espellere in poche ore qualunque risultato, positivo o negativo.
Combatto questo eterno futuro ansiogeno, che non lascia spazio alla storia e a volte nemmeno al presente.
Questo nel calcio e non solo nel calcio, come ha ben chiosato cuchillo. E' una guerra di filosofie e io non mi rassegno a perderla, anche se il mondo (e di conseguenza il tifo) va nella direzione che a me non piace.


E ancora, chi non ce la fa, per carattere, a non soffrire ricordando il bello che è stato, perché il dispiacere o la rabbia o quello che sia sovrastano i sentimenti di felicità.

Dovrebbe valere anche al contrario, per poter essere rispettabile. Potrei non condividere l'approccio, ma rispettare almeno la coerenza. Non ce la fai oggi a gioire del 26 maggio dopo aver perso un derby da niente? Benissimo: quindi dovrebbe esserti sufficiente una vittoria da niente (poniamo Lazio-Catania) per cancellare la sofferenza patita ieri.

Peccato che non sarà così. E quindi questi

stati d'animo e, se vogliamo, schemi cognitivi del tutto diversi.

sono

Tutti rispettabili.

manco per niente.

Offline DinoRaggio

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Re:Caro diario
« Risposta #44 : Lunedì 23 Settembre 2013, 20:36:05 »
Caro diario, mi rode. Sì, vabbe', 26 maggio, Lulic 71, la Coppa in faccia è per sempre. Però mi rode. Mi rode perdere contro le cacche il trofeo Auronzo, la Coppa Cadore, figuriamoci una partita di campionato. I presagi li sentivo ed erano piuttosto unidirezionali, la necessità di aiutare gli aiutati di Stato dopo la batosta in finale di Coppa Italia, Rocchi (ribadisco: grato pensiero alla UEFA che il 26 maggio ha fatto sì che arbitrasse uno decente), il prefetto, ed il perfetto sincrono Europa League - campionato - campionato in 6 giorni che ha fatto sì che si giocasse giovedì sera e poi domenica pomeriggio.

Caro diario, i presagi erano quelli, eppure speravo. Il tronfio cammino delle cacche in campionato autorizzava a sperare nel più classico dei botti fecal-derbistici. Era successo tante volte, non è successo questa volta. Eppure il primo tempo prometteva un secondo in cui si poteva osare. Vana speranza. Il derby da non perdere, si diceva, ma poco è stato fatto per vincerlo, ancor meno per non perderlo. Una squadra in sordina, quasi, una squadra che poco gioco crea e quindi poche occasioni. E pensare che contro le cacche non trascendentali forse addirittura questa Lazio poteva tirar fuori un pareggio, prima del disastro degli ultimi minuti.

Caro diario, mi rode, e soprattutto per lo stato di questa Lazio, dei campioni che mi fanno sperare durante le partite, Klose che mo' segna, Hernanes che mo' t'inventa la prodezza. Eccoli i due che ci stavano portando in CL un paio d'anni fa, e che mo' non riescono più a fare la differenza, mentre Candreva corre, Gonzalez pure, ma senza occasioni. E Ledesma e Dias, i miei vecchi cari Ledesma e Dias, che mi facevano stare tranquillo, dove sono?

Caro diario, spero nell'estate 2014 parecchio sarà fatto per una Lazio da corsa, giovane e dinamica, sbarazzina ed organizzata, capace di tener testa e ripartire senza paura. vediamo 'sti Biglia ed Anderson come sono, senza dargli pesi e carichi di salvatori della patria fina da ora. Ma un rinnovamento nell'organizzazione generale tattica e fisica della squadra lo vedo necessario. Parecchi saluteranno, forse, e sarà l'occasione giusta per farlo. Se si vorrà fare.
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

Offline NoSurrender

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Re:Caro diario
« Risposta #45 : Lunedì 23 Settembre 2013, 21:50:08 »

manco per niente.

Mi dispiace che tu non sia capace di rispetto. Peggio per te.

Io, sì, gioirò bambinescamente (spero) per Lazio - Catania, così come sono tornata dallo stadio strafelice dopo Lazio -Chievo, nonostante le bruttissime sconfitte con la Juve. Ma quale "peccato che non sarà così"?
Puoi rileggere quello che ho scritto, se oltre alla capacità di rispettare gli stati d'animo ti mancasse anche la capacità di fidarti. Sono uscita dallo stadio proprio pensando a quanto chi non ama il calcio non possa comprendere la gioia di quel momento pazzesco in cui vedi la palla entrare nella rete avversaria. Sono uscita pensando alla meraviglia insondabile del calcio quando si ama davvero una squadra.
Sì, dopo una "vittoria da niente" in Lazio - Chievo, guarda un po'...

E non credo dovresti permetterti di giudicare l'eventuale coerenza altrui.
La tua coerenza di non tornare nemmeno allo stadio se avessimo perso la finale per me è uno degli atteggiamenti mentali più brutti per un innamorato di Lazio, ad esempio, ma certo non mi permetto di giudicarlo.
Questione di rispetto, quello che io ho e tu no  :)
"No retreat, baby, no surrender"


Offline ML

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Re:Caro diario
« Risposta #46 : Lunedì 23 Settembre 2013, 22:26:40 »
...

Ti conosco un po' meglio di tanti altri e so che nei momenti cruciali sentiamo più o meno le stesse cose, rispetto alla Lazio.
Per te posso dire di provare un rispetto empatico, anche se ultimamente stai sempre a piagne, sembri... vabbe' va, non facciamo nomi. Altri non riesco a rispettarli ma credo che la cosa sia reciproca, al di là del loro stucchevole vittimismo. Qui siamo su un forum laziale e io, tifoso laziale, da parte di alcuni devo leggere una quotidiana denigrazione di tutto ciò che è Lazio. Anche questa è mancanza di rispetto, te lo dice uno che non è certo il meno critico della compagnia, come sai. E' solo che se non succede un miracolo, giornate come il 26 maggio 2013 rappresentano la massima apoteosi raggiungibile. E non è uno schifo, perché per 58 anni filati non abbiamo vinto una beneamata ceppa e poi ci siamo fatti undiciannidebbì, quindi non siamo certo i laziali più sfigati della storia. Ora, se io perfino pochi giorni dopo la massima apoteosi raggiungibile da una presidenza come quella di Lotito devo sorbirmi chi si lamenta a prescindere, perché il suo termine di paragone è Sergio Cragnotti, cosa devo aspettarmi da una stagione che a occhio e croce ci riserverà più amarezze che gioie? Le critiche sono legittime solo se fatte con onestà intellettuale. Pretendere che Lotito sia Cragnotti, per di più nell'Italia fallenda del 2013, è pura disonestà intellettuale e/o demenza, e io queste due cose non le rispetto. Il giorno che Ataru e Chemist decideranno di cacciarmi per questo me ne andrò in buon ordine, ma non ci sarà mai nessuno che riuscirà a farmi provare un briciolo di rispetto.

ThomasDoll

Re:Caro diario
« Risposta #47 : Martedì 24 Settembre 2013, 00:01:19 »
Caro diario, i tifosi non rispettano i sentimenti altrui. Lo stadio è sempre stato e resta un luogo di bestemmie, imprecazioni, auguri di sbocchi di sangue, mazzate, devi morire e beceraggine varia, spesso rivolta verso i propri calciatori. Mi ricordo una domenica di giugno uno scalmanato in Tevere che inveiva contro Fabio Poli con una veemenza e una furia che doveva per forza poggiare su motivi personali. Cancri, tumori e infarti, con un colorito nerastro per la rabbia che esponeva allo scoppio diversi elementi dell'apparato cardiocircolatorio. Io volevo bene a Fabio Poli, che l'anno dopo ci avrebbe levato le castagne dal fuoco per davvero. Ma lui partiva da casa e pagava il biglietto per insultarlo, il che non mi sembrava abbastanza per gonfiarlo di mazzate come avrebbe meritato. Il calciatore, si sa, è esposto all'insulto, come l'allenatore e il presidente. Non sta bene che reagisca, ma io ricordo con piacere la mossa di kung fu con cui Cantona ricacciò in gola a un tifoso l'insulto. Biasimo e squalifica, forse, meritati, ma la pora mamma la lasciate stà, li mortacci vostra, come disse Carletto Mazzone all'atalantino. Tornando a noi, mi riconsolo preparando liste, pronto a iniziare la prima revisione. Lo sai quanti sono i laziali convocati in nazionale nella storia? Una cifra. 47. Te li snocciolo dal primo all'ultimo, puoi contarli invece delle pecore e vedrai che ti addormenti come un pupo.

Nesta, Casiraghi, Oddo, Vieri, Peruzzi, Fiore, Di Matteo, Fuser, Piola, Marchegiani, Signori, Ferraris IV, Marchetti, Pancaro, Bernardini, Negro, Corradi, Candreva, Muccinelli, Favalli, Mauri, Chinaglia, Giordano, Zauri, Sentimenti IV, Guarisi, Rocchi, Foggia, Inzaghi S., Wilson, Baldo, Manfredonia, Burini, Vivolo, Mariani A., Rambaudi, Floccari, Gregucci, Remondini, Furiassi, Lovati, Re Cecconi, Sclavi, Sergio, Gabriotti, Ledesma, Martini.




 

ThomasDoll

Re:Caro diario
« Risposta #48 : Mercoledì 25 Settembre 2013, 00:55:38 »
Caro diario, leggo le cronache prima di andare a dormire e che ti trovo? Konko ammalato fuori tre settimane, Novaretti e Biglia che fanno ginnastica in acqua come due sincronette e si ricontrollano lunedì, Klose che va in Germania col metatarso in fiamme. E chi gioca, col Catania, io? Gira e rigira, arrovellate le meningi ben bene, Petkovic s'inventa l'esperimento Brunetto Pereirinha a terzino sinistro. Che vuol dire? Che primo, qualunque cosa pur di non mandare in campo Vinicius, secondo che il poro Pereirinha è venuto proprio per fare la ruota di scorta. Come dici? Gli è andata bene? Certo che gli è andata bene, anche se non è ancora ben chiaro il motivo per cui sia stato preso, l'anno scorso, invece di sistemare prima la questione Cavanda. Secondo te, quindi, andiamo all'assalto con Floccari unica punta? Stiamo freschi. Mejo rimettersi a revisionare... lo sai che Guarisi, Piola, Oddo e Peruzzi sono i quattro campioni del mondo della Lazio?
 

Offline SAV

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Caro diario
« Risposta #49 : Mercoledì 25 Settembre 2013, 08:11:14 »
Non avevo letto questo topic.
Intervengo per dire che mi ritrovo completamente nella posizione di ML.
Non ho mai guardato un derby in maniera così disinteressata.
Se solo penso alla sofferenza lancinante provata nel derby del rigore sbagliato di Floccari, sorrido al piccolo dispiacere di questa domenica.
E mi fanno pena i romanisti che provano a prendermi per il culo per poi trovarmi tranquillissimo. :D

Mi spiace di non esserci stasera perché fuori per lavoro, ma in compenso sarò domenica a Reggio Emilia a vedere la nostra Lazio. :D

ThomasDoll

Re:Caro diario
« Risposta #50 : Giovedì 26 Settembre 2013, 14:37:01 »
Caro diario, per fortuna ieri sera abbiamo vinto, sennò con le merde in fuga a punteggio pieno stanotte chi dormiva? Ti segnalo le new entry Perea e Pereirinha, che sembrano il titolo di un cartone animato. Il primo è un fagiolino alto con un ciuffo di capelli tinti. Ha tirato in porta quasi subito, esitando un po' e poi scusandosi con i compagni, ha partecipato al gioco e anche acchiappato qualche zaccagnata di benvenuto. Il piccolo portoghese, invece, ha confermato di essere un bravo giocatorello, che non avrà gli onori delle prime pagine ma se va in campo ci puoi contare. Sono soddisfazioni, visto che tra rotti e sconclusionati sono più quelli che stanno fuori che quelli che stanno dentro. Quanto ai cicorioni, il primato solitario mi fa venire vampe di reflusso grastroesofageo al pensiero di quanta dabbenaggine abbiamo messo in campo al derby. Non rimarranno in testa fino in fondo ma quest'anno ci toccherà mangiare un po' di polvere, se le premesse sono queste. Se poi miglioriamo, allora evviva. Ho pure un titolo provvisorio. Poi ti racconto...