Un grande laziale senza se e senza ma

[Jim Bowie]

Non conosco i due però dico una cosa.
Se hanno più di 69 anni sono più laziali di me altrimenti io sono più laziale di loro.
La lazialita può essere soltanto stabilità con metodologia cronologica, tutti gli altri criteri sono effimeri piuttosto che ‘na stronzata.
Se poi usiamo la parola tifoso in aggiunta a laziale, mbe’ allora discutiamo di un altro mondo.

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[Jim Bowie]

VIP :Una persona pubblica, un personaggio che e' seguito in TV, in teatro, in politica, Io so che mentre dalla parte giallorosica c'è una sorta di orgoglio gay da esprimere ogni volta pe a maggica, dal lato SS Lazio stanno quasi tutti rintanati e al massimo si esprimono riferendo una simpatia , mai ostentado per non disturbare i manovratori che tifano la squadra di regime.

Quando si trova un Panella , e' , per me che tifo Lazio senza se e senza ma,  una piacevolissima sorpresa.
Consiglio di ascoltare il podcast per condividere un po'di sana lazialita' da parte di chi e' orgoglioso di questi colori e gira il mondo ostentandolo.

Secondo la tua definizione colui/colei/coloro che hanno confezionato il vaccino anti COVID non sono Very Important Persons perché non vanno in TV o non sono esposti ai media.


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[LaLazioMia]

Non conosco i due però dico una cosa.
Se hanno più di 69 anni sono più laziali di me altrimenti io sono più laziale di loro.
La lazialita può essere soltanto stabilità con metodologia cronologica, tutti gli altri criteri sono effimeri piuttosto che ‘na stronzata.
Se poi usiamo la parola tifoso in aggiunta a laziale, mbe’ allora discutiamo di un altro mondo.

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E' chiaro che sto parlando di tifoso laziale. Pure gli abitanti di montecompatri sono laziali .Chiunque viene alla ribalta ( come i due scienziati turchi che hanno scoperto il vaccino) per me sono personaggi pubblici e se esternano in modo palese ( e quasi sempre volgare ed offensivo verso  i tifosi di altre squadre come i romici), sono senza dubbio dei tifosi che traggono profitto dalla loro notorieta' per glorificare la propria squadra.
Nell'ambiente SS LAZIO conosco piu' tifosi dichiarati  o meno pronti a criticare e denigrare  i propri colori e se sono personaggi pubblici a nascondere, sminuire la propria fede. Sono pochissimi quelli che vengono allo scoperto e tra questi c'è Francesco Panella, come Burioni e Anna Falchi.

[Arch]

Un momento, qui non si vuole mettere in dubbio la Lazialità di Panella (che non conosco), né la sua capacità di essere protagonista di gradevoli trasmissioni televisive. Si vuole sottolineare che quanto detto non giustifica la definizione di "grande laziale senza se e senza ma". Ritengo che esistano migliaia di Laziali che vivono la Lazialità con estrema partecipazione, soffrendo e gioendo profondamente, sottoponendosi a sacrifici enormi per seguire  la Lazio, partecipando sempre alle sue vicende sportive, rimanendo fedeli in ogni circostanza fino quasi ad esserne condizionati nella vita comune. L'elogio, a mio parere, dovrebbe essere rivolto a costoro e non necessariamente ad un personaggio che ha la possibilità di manifestare la sua passione soltanto perché si rivolge ad una vasta platea. Cosa ha fatto costui per essere definito "grande" più del tifoso sconosciuto che ho descritto prima? Ce lo dicesse, ci facesse capire, portasse testimonianze  per le quali può essere elevato al rango di "grande laziale" e distinguendosi rispetto al Laziale sconosciuto. Comunque non lesino un "bravo Panella" ad un biancoceleste.

[Orazio Scala]

Ritengo che esistano migliaia di Laziali che vivono la Lazialità con estrema partecipazione, soffrendo e gioendo profondamente, sottoponendosi a sacrifici enormi per seguire  la Lazio, partecipando sempre alle sue vicende sportive, rimanendo fedeli in ogni circostanza fino quasi ad esserne condizionati nella vita comune.

Non esageriamo. Diciamo centinaia.

[LaLazioMia]

A) Il sign Francesco Panella e' un grande tifoso laziale semplicemente perche', avendo una ribalta come tanti suoi colleghi pseudo laziali, non solo la usa per non denigrare la Lazio ma addirittura ,udite udite, per esternarne il suo essere tifoso in ogni occasione e in tutte le pari del mondo dove si trova per lavoro. Poi , sempre a differenza di molti altri personaggi pubblici che si dichiarano laziali , non si nasconde, non piagnucola i propri risentimenti verso la societa' perche' non ha ottenuto favori e benefici. Panella è un grande tifoso senza se e senza ma. Non scade mai nel volgare di certi colleghi dell'altra sponda come l'innominabile Chef Rubio.
B)E' un grande tifoso laziale senza se e senza ma , come invece  NON lo sono troppi tifosi non pubblici che colgono ogni occasione( ed in particolare sconfitta) per denigrare e sputtanare la SS Lazio, i suoi dirigenti, i suoi acquisti ed ogni appiglio e' buono per essere dei laziotristi.
Ovviamente in periodo di vittorie , questi personaggi si mimetizzano, si nascondono , ma sono ben pronti a ricicciare alla prima sconfitta.Per me questi non sono dei grandi tifosi come lo è Panella e pochi altri, Tutto qui

[Panzabianca]

Panem et Panellam!
Al 3!

Cmq c'avrà na bona goommunigazione ed un DS  all'altezza.

Co a mentalità, si intende.

Il giudizio resta buono, ma mi riservo de legge er bilancio.

[Orazio Scala]

Panem et Panellam!
Al 3!

Cmq c'avrà na bona goommunigazione ed un DS  all'altezza.

Co a mentalità, si intende.

Il giudizio resta buono, ma mi riservo de legge er bilancio.

Sì ma alla fine dell'analisi, anche fosse codesta soddisfacente, una vocina ti sussurrerà all'orecchio: "Perea", e resterai annientato come Caron dimonio.

[Panzabianca]

Sì ma alla fine dell'analisi, anche fosse codesta soddisfacente, una vocina ti sussurrerà all'orecchio: "Perea", e resterai annientato come Caron dimonio.

Presto si battezza lo laziale senza se e senza ma
E ci ritroverem tutti perso lo lume tra gli inetti
Perché lo capiscion che incombe prende e dà!
Aspettando d'ascia di grazia il colpo Novaretti

[Orazio Scala]

Per me si va ne la cittaceleste,
per me si va ne l'ilario dolore,
per me si va tra la Kakuta gente.                         
  Scintilla mosse il mio alto fattore;
fecemi la divina rifrazione,
la somma sapïenza e 'l transistore.                         
  Dinanzi a me non fuor cose create
se non etterne, e io etterna duro.
Lasciate ogne speranza, voi ch'alzate".                   
  Queste parole di sapore amaro
vid'ïo scritte sul pomo d'un'aradio;
per ch'io: «Maestro, io c'ero a Catanzaro».

[LaLazioMia]

Panem et Panellam!
Al 3!

Cmq c'avrà na bona goommunigazione ed un DS  all'altezza.

Co a mentalità, si intende.

Il giudizio resta buono, ma mi riservo de legge er bilancio.

Bella frate'😥😄

[robylele]

Panella a me non va bene, va benissimo, non sto contestando Panella, ne tanto meno quello che dice. Fai uno sforzo e comprendilo.
Quello che contesto è il corollario con il quale è stato proposto all'attenzione del forum Panella: un grande laziale senza se e senza ma. Se tutti i tifosi laziali fossero come lui la cornice marcia ,  i Laziotristi e i lazialunti non esisterebbero.

ho fatto uno sforzo e mi chiedo per quale arcano motivo ti sei sentito tirato in ballo.
Potevi dire subito che Panella ti stava non bene ma benissimo e finiva lì, quindi evidentemente hai la coda di paglia.
Non credo che LLM ti annoverasse in quell'accozzaglia di finti laziali ossessionati. E neanche io, per inciso.

[Jim Bowie]

E' chiaro che sto parlando di tifoso laziale. Pure gli abitanti di montecompatri sono laziali .Chiunque viene alla ribalta ( come i due scienziati turchi che hanno scoperto il vaccino) per me sono personaggi pubblici e se esternano in modo palese ( e quasi sempre volgare ed offensivo verso  i tifosi di altre squadre come i romici), sono senza dubbio dei tifosi che traggono profitto dalla loro notorieta' per glorificare la propria squadra.
Nell'ambiente SS LAZIO conosco piu' tifosi dichiarati  o meno pronti a criticare e denigrare  i propri colori e se sono personaggi pubblici a nascondere, sminuire la propria fede. Sono pochissimi quelli che vengono allo scoperto e tra questi c'è Francesco Panella, come Burioni e Anna Falchi.

Non parlavo degli abitanti della regione Lazio.
Contestavo la definizione di VIP, che magari e quella che va più di moda anche e anche la più incompleta.
Anyway sposo in pieno l’intervento di Arch.


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[WBB]

Per me si va ne la cittaceleste,
per me si va ne l'ilario dolore,
per me si va tra la Kakuta gente.                         
  Scintilla mosse il mio alto fattore;
fecemi la divina rifrazione,
la somma sapïenza e 'l transistore.                         
  Dinanzi a me non fuor cose create
se non etterne, e io etterna duro.
Lasciate ogne speranza, voi ch'alzate".                   
  Queste parole di sapore amaro
vid'ïo scritte sul pomo d'un'aradio;
per ch'io: «Maestro, io c'ero a Catanzaro».

😂😂😂😂😄
comunque qui si parla di personaggi pubblici laziali, non di tifosi e basta.
Il personaggio pubblico laziale lo si paragona NON al tifoso “privato” ma ad altro personaggio pubblico laziale (o sedicente tale).
Ora se paragoniamo il Panella (un giorno spero di potermi permettere una cena presso il suo ristorante trasteverino) a un Cruciani o ad altri campioni del “laziale si ma...” beh personaggi del genere si fanno largamente preferire.
Possiamo essere tutti d’accordo su questo? Nessuno di noi è o può essere coinvolto in questo paragone. 

[Panzabianca]

Per me si va ne la cittaceleste,
per me si va ne l'ilario dolore,
per me si va tra la Kakuta gente.                         
  Scintilla mosse il mio alto fattore;
fecemi la divina rifrazione,
la somma sapïenza e 'l transistore.                         
  Dinanzi a me non fuor cose create
se non etterne, e io etterna duro.
Lasciate ogne speranza, voi ch'alzate".                   
  Queste parole di sapore amaro
vid'ïo scritte sul pomo d'un'aradio;
per ch'io: «Maestro, io c'ero a Catanzaro».

Cazzarola, ho sbajato pollice.
 


 

[Arch]

Lapsus "alfrediano". In realtà ce l'hai con Orazio

[leomeddix]

Cazzarola, ho sbajato pollice.
 

Come si fa a non volerti bene...

[MagoMerlino]

ho fatto uno sforzo e mi chiedo per quale arcano motivo ti sei sentito tirato in ballo.
Potevi dire subito che Panella ti stava non bene ma benissimo e finiva lì, quindi evidentemente hai la coda di paglia.
Non credo che LLM ti annoverasse in quell'accozzaglia di finti laziali ossessionati. E neanche io, per inciso.

Se questo è lo sforzo, lascia perde, so' inutili, non ti sforzare, che tanto il risultato è uguale.
Niente hai capito prima, niente hai capito dopo lo sforzo.
Ma chi si è sentito tirato in ballo?
Ho chiesto solo i parametri per i quali si considera uno, un tizio, chicchessia, uno qualunque, non per forza il Panella, uno qualsiasi: "grande laziale senza se e senza ma" punto. Ho chiesto come quando si deve considerare uno VIP. Se la definizione di vip è collegata al come si esterna il proprio tifo.
Ho chiesto con quali titoli ci si arroga il diritto di sostenere che uno è un tifoso e un altro è uno pseudo tifoso.
Che a ben guardare sono cose valide per tutte le tifoserie, meno ovviamente quella de quelli, al cui modello in diversi sembrano aspirare.
Sono domande lecite, visto il tono del messaggio di presentazione del topic.
Sono curiosità che anche altri utenti hanno espresso, ma tu continui a rompere i coglioni a me, presupponendo cose che risiedono unicamente nei tuoi incubi. Non sono ne uno psicanalista ne uno psichiatra, i tuoi incubi valli a raccontare a qualcun altro. Grazie.

[Jim Bowie]

comunque qui si parla di personaggi pubblici laziali, non di tifosi e basta.
Il personaggio pubblico laziale lo si paragona NON al tifoso “privato” ma ad altro personaggio pubblico laziale (o sedicente tale).
Ora se paragoniamo il Panella (un giorno spero di potermi permettere una cena presso il suo ristorante trasteverino) a un Cruciani o ad altri campioni del “laziale si ma...” beh personaggi del genere si fanno largamente preferire.
Possiamo essere tutti d’accordo su questo? Nessuno di noi è o può essere coinvolto in questo paragone.

L’introduzione parla di VIP, non pubblico.
Salvini e’ pubblico ma quanto a VIP ‘ n dove?


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[robylele]

Un momento, qui non si vuole mettere in dubbio la Lazialità di Panella (che non conosco), né la sua capacità di essere protagonista di gradevoli trasmissioni televisive. Si vuole sottolineare che quanto detto non giustifica la definizione di "grande laziale senza se e senza ma". Ritengo che esistano migliaia di Laziali che vivono la Lazialità con estrema partecipazione, soffrendo e gioendo profondamente, sottoponendosi a sacrifici enormi per seguire  la Lazio, partecipando sempre alle sue vicende sportive, rimanendo fedeli in ogni circostanza fino quasi ad esserne condizionati nella vita comune. L'elogio, a mio parere, dovrebbe essere rivolto a costoro e non necessariamente ad un personaggio che ha la possibilità di manifestare la sua passione soltanto perché si rivolge ad una vasta platea. Cosa ha fatto costui per essere definito "grande" più del tifoso sconosciuto che ho descritto prima? Ce lo dicesse, ci facesse capire, portasse testimonianze  per le quali può essere elevato al rango di "grande laziale" e distinguendosi rispetto al Laziale sconosciuto. Comunque non lesino un "bravo Panella" ad un biancoceleste.

Secondo me non hai capito del tutto il topic.

Panella viene incensato, anche da me, per il fatto che nonostante sia un personaggio discretamente noto (non celeberrimo) e che confezioni trasmissioni tv abbastanza seguite NON RITIENE DI NASCONDERE LA SUA FEDE, cosa che fanno la maggior parte dei suoi ''colleghi'', persone quindi sufficientemente note e non necessariamente ''importanti''.
Concordo sul fatto che il termine VIP non sia consono, ma viene utilizzato in genere per tagliar corto.

Il confronto era con costoro e non con il tifoso meno conosciuto. E almeno con costoro Panella risulta veramente un grande laziale. Senza se e senza ma.