Il Corriere della Sera ha raccontato bene l'invasione di Roma da parte dei tifosi polacchi, i quali si sono comportati come una orda selvaggia e non hanno creato danni gravi soltanto perché seguiti passo passo e contenuti da ingenti forze di polizia. Ma è possibile che una partita di calcio si trasformi in una battaglia? C'è da domandarsi perché non si proibiscano le trasferte, visto che tutti i tifosi di tutto il mondo sono in grado di vedere in televisioni le partite della loro squadra? Lo so che questa idea è avversata da coloro che controllano il tifo organizzato, però penso che stia facendo molti proseliti fra coloro si preoccupano del bene pubblico.