Diabolik sul mercato e i tifosi allo stadio

[fish_mark]

Decisamente. Tanto più che olio canforato è storicamente attivo tanto su Roma quanto su Napoli.

Ma ama tutte e due le realtà, come solo lui sa fare.

[Boks XV]

Tanto più che olio canforato è storicamente attivo tanto su Roma quanto su Napoli.

[fish_mark]

Guardiamo a questi dati relativamente recenti per verificare alcuni "strani" fenomeni

1988-89    32.125
1989-90    20.022
1990-91    36.371
1991-92    39.499
1992-93    49.105
1993-94    50.149
1994-95    48.715
1995-96    46.326
1996-97    38.699
1997-98    46.058
1998-99    53.184
1999-00    51.956
2000-01    47.492
2001-02    42.684
2002-03    44.129

Le medie ci danno tranquillamente sopra i quarantamila ma mi si obietterà che c'era il cragnozoico.
In realtà anche durante il cragnozoico si è assistita a una forte contrazione delle presenze, in corrispondenza della stagione 1996-97, quella della vendita di Boksic, Winter e Di Matteo e dell'acquisto di Buso e Okon. Roba forte mi direte e infatti i risultati si notano. Come si nota anche il rimbalzo dell'anno successivo, 1997-98 dove arrivano Mancini e compagnia e ancora l'anno successivo con i 53 mila di media, anno di Vieri e Salas, mentre la curva scende allorché si arriva a Manfredini e Cesar.
Strano ve?

[Reflexblue]

vero.
e pure in quello precedente non c'era certo il tutto esaurito.

Ci saranno stati 55/58mila spettatori, però ai gol ci furono i boati più fragorosi che ho sentito in vita mia.
Ed è stata la mia ultima partita da scapolo.. Sarà stato per questo? 

[borgorosso]

Ci saranno stati 55/58mila spettatori, però ai gol ci furono i boati più fragorosi che ho sentito in vita mia.
Ed è stata la mia ultima partita da scapolo.. Sarà stato per questo? 

55/58 per una partita del girone.
non è che a napoli ci fossero 189200 spettatori (paganti no, per quello lasciamo perdere  )

[darienzo]

Guardiamo a questi dati relativamente recenti per verificare alcuni "strani" fenomeni

1988-89    32.125
1989-90    20.022
1990-91    36.371
1991-92    39.499
1992-93    49.105
1993-94    50.149
1994-95    48.715
1995-96    46.326
1996-97    38.699
1997-98    46.058
1998-99    53.184
1999-00    51.956
2000-01    47.492
2001-02    42.684
2002-03    44.129

Le medie ci danno tranquillamente sopra i quarantamila ma mi si obietterà che c'era il cragnozoico.
In realtà anche durante il cragnozoico si è assistita a una forte contrazione delle presenze, in corrispondenza della stagione 1996-97, quella della vendita di Boksic, Winter e Di Matteo e dell'acquisto di Buso e Okon. Roba forte mi direte e infatti i risultati si notano. Come si nota anche il rimbalzo dell'anno successivo, 1997-98 dove arrivano Mancini e compagnia e ancora l'anno successivo con i 53 mila di media, anno di Vieri e Salas, mentre la curva scende allorché si arriva a Manfredini e Cesar.
Strano ve?

L'era del Patron coincide anche con la piena liberalizzazione delle partite in tv scese dal satellite al terrestre con l'offerta-killer delle partite a 3 euro cadauna

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[fish_mark]

L'era del Patron coincide anche con la piena liberalizzazione delle partite in tv scese dal satellite al terrestre con l'offerta-killer delle partite a 3 euro cadauna

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Quindi, confermi che l'incidenza del c.d. catetere e dei Tifosi organizzati è abbastanza relativa e non assoluta nello spiegare il fenomeno di cui parlavamo.
La contestazione alla lunga stanca anche i cavalli e infatti la gente ha continuato lo stesso a venire allo stadio.

[darienzo]

Beh, mancano i catalizzatori di entusiasmo, uno come Gianni Elsner riusciva a portare centinaia di persone allo stadio con la sua passione, questi che ci sono ora non scaldano i cuori, anzi

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[fish_mark]

Beh, mancano i catalizzatori di entusiasmo, uno come Gianni Elsner riusciva a portare centinaia di persone allo stadio con la sua passione, questi che ci sono ora non scaldano i cuori, anzi

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Ragazzi, io vi voglio bene dal profondo del cuore, ma - con buona pace del mai troppo compianto Gianni - non ci prendiamo in giro.
Non può bastare anche un catalizzatore di entusiasmo come lui per riempire uno stadio, come d'altra parte non ce la fa un oppositore strenuo della presidenza a svuotarlo.
SERVONO E BASTANO GLI ATTORI per un grande film e per riempire le sale.
I picchetti davanti al cinema verranno sicuramente travolti.
Anche durante l'eldorado di Cragnotti il popolo laziale rispose male: mi avevi abituato a Boksic e ora ti presenti con Okon?

[Brocchi 63]

cornice marcia?
'o cateter?

non volevano perdersi la puntata di "un posto al sole" 

[Brocchi 63]

Decisamente. Tanto più che olio canforato è storicamente attivo tanto su Roma quanto su Napoli.

anche a Milano per quello, visto che fu commentatore anche a Tele Lombardia.

Un'anguscia terrificante.

[disabitato]

Sì ma, al solito, s'è scivolati sul catetere e Lotito (il subdolo riferimento di fish ne è la prova).
Il mio pensiero è molto semplice: solo, ormai, i tifosi possono far mettere le ali ad un club.
Mi piace anche credere che sia così.
Ora ditemi quello che volete, ma mi rifiuto di credere che a roma non ci siano 40mila laziali senza problemi economici che possono andare allo stadio. Senza che mi dite che anche i cugini stupidi bla bla bla.. A torino a vedere la juve ci vengono da battipaglia... ecc.. vi fermo subito. A me non frega nulla degli altri. Parliamo di Lazio. Se vogliamo crescere, bisogna alzare i culi dai divani. Non vi sono alternative. Non c'é il ricco scemo che sgomita, non c'è più l'abile finanziere.
Siamo noi, e solo noi, a determinare le sorti finanziare (e di riflesso sportive) della Lazio.
Nello scenario attuale, solo noi abbiamo il potenziale ed i numeri per farlo.

[Eagles71]

ti quoto disa.
ma io credo che a parte gare storiche come quella contro il Real in CL scordiamoci i pienoni all' Olimpico, non credo arriveranno più, e per pienoni intendo gare in cui allo stadio gioca la Lazio e che la società è "costretta" ad aprirti la Maestrelli, non mi parlare con la Juve era aperta, perchè c'erano 20 mila juventini.
Per una serie infinita di "problemi" tutti figli di una città come Roma, la Lazio con l' Olimpico pieno per me non lo vedremo più.
ma non perchè non ci sono i Laziali.
Abbiamo raggiunto il punto di non ritorno, ci potrebbe essere solo una soluzione, quella dello stadio nuovo, da qualche parte a Roma, la stessa strada che ha percorso la juve, che prima di farlo al delle alpi aveva delle medie ridicole, tranne appunto con le partite col Real.

[robylele]

Decisamente. Tanto più che olio canforato è storicamente attivo tanto su Roma quanto su Napoli.

con i suoi appelli in radio a non andare allo stadio sicuramente la sua parte l'ha fatta.

SERVONO E BASTANO GLI ATTORI per un grande film e per riempire le sale.

in buona sostanza vuoi dei top player?   

anche a Milano per quello, visto che fu commentatore anche a Tele Lombardia.
Un'anguscia terrificante.

voglio sperare che in Lombardia non abbia anche lì ottenuto uno spazio per raccontare, passeggiando per lo studio, delle sue avventure con gli spiriti e di come la numerologia abbia segnato la sua vita.

[CP 4.0]

Semi ot

ieri mattina, approfittando di un giorno off, ho sintonizzato su Guido, cosi giusto per sentire cosa dicevano della partita di ieri.

Purtroppo erano già du'ore che stavano a parla' (semicit.), quindi della partita si era già esaurito ogni discorso e De Angelis stava preferendo battere sul ferro dei prezzi dei biglietti troppo alti.

Poi ieri sera durante l'ora con il trio Clazia Frank & Fish, l'unico che ha telefonato che non era legato al forum, se buon sbaglio, ha ripetuto paro paro gli stessi concetti (lo sforzo della società, c'è la crisi, ma come se fa con tutte ste partite, ecc.ecc.)

Ma deve essre stato solo un caso fortuito.

Basta ot

[Pomata]

Semi ot

ieri mattina, approfittando di un giorno off, ho sintonizzato su Guido, cosi giusto per sentire cosa dicevano della partita di ieri.

Purtroppo erano già du'ore che stavano a parla' (semicit.), quindi della partita si era già esaurito ogni discorso e De Angelis stava preferendo battere sul ferro dei prezzi dei biglietti troppo alti.

Poi ieri sera durante l'ora con il trio Clazia Frank & Fish, l'unico che ha telefonato che non era legato al forum, se buon sbaglio, ha ripetuto paro paro gli stessi concetti (lo sforzo della società, c'è la crisi, ma come se fa con tutte ste partite, ecc.ecc.)

Ma deve essre stato solo un caso fortuito.

Basta ot

Che poi i biglietti li decide la roma...

Comunque diabolik & co. dovrebbero sedersi davanti la TV e rendersi conto di come hanno lacerato e stufato la tifoseria Laziale con tante inutili e futili polemiche...

La società sta facendo il possibile x far vivere la Lazio degnamente e loro lo sanno.

[CP 4.0]

...
La società sta facendo il possibile x far vivere la Lazio degnamente e loro lo sanno.

Ma nun ce stanno.

Sarebbe interessante seguire quest'anno l'evoluzione della contestazione alla società e le eventuali squalifiche per razzismo, cosi da convalidare o meno la teoria dell.anno scorso delle due giornate, più quella di quest'anno, il prezzo da pagare, accertato dalla società, per una (presunta) pax curvarola architettata dall'amico della nord.

Ad es.: dall'anno scorso i prezzi dei biglietti sono aumentati cosi tanto da farne un tema di discussione? Si faceva richiesta di prezzi popolari anche l'anno scorso?

[Matita]

La coerografia negata per colpa dei palloncini gonfiati ad elio, la contestazione a Lotito, l’amarezza per la vicenda personale che lo ha visto protagonista. La parola a Fabrizio Piscitelli, in arte Diabolik, uno dei leader storici della curva Nord alla vigilia di un derby che si annuncia molto pericoloso.
Diabolik, partiamo dalla «coppa» che non potrà essere «alzata» in faccia alla Sud?
«Ce l’hanno bloccata a pochi giorni dal derby. Sarebbe stata una riproduzione originale della coppa Italia di venti metri ma si sarebbe dovuta alzare grazie a dei palloncini gonfiati ad elio, peraltro un gas notoriamente innocuo. Non è esplosivo, avevamo le ditte che si occupano di questi eventi pronte a fornire le certificazioni richieste. Ci hanno detto di no, qualcuno ci ha spiegato che sarebbe stata una provocazione, ora portare solo la coppa non avrebbe senso senza funi e senza palloni. La volevamo mostrare a sorpresa durante la gara, per esempio sarebbe apparsa al 71’ (minuto del gol di Lulic) e in altri momenti. È saltato tutto, ma come sempre qualcosa faremo. Stiamo studiando una scenografia umana con riferimento alla vittoria dell’ultima volta».
Nessuno dice di avervi negato il permesso a cominciare dal questore.
«Noi contattiamo la sicurezza dello stadio, i soliti addetti di tutte le partite, loro ci hanno bloccato, non prefettura o questura: è normale che loro non sappiano nulla. Giovedì qualcuno mi ha provato a richiamare ma non ci stiamo a questi giochetti, hanno deciso così, non è certo una bella cosa».
Pochi biglietti venduti in Nord, come se lo spiega?
«Dopo il 26 maggio l’unica cosa che avrebbe dovuto fare il tifoso era l’abbonamento oppure il biglietto partita per partita. E invece quel trionfo ha avuto un effetto boomerang e non regge l’alibi di Lotito che pure è antipatico e non sa comunicare con la gente laziale. Il mancato arrivo di Yilmaz non può giustificare una tale disaffezione anche in partite così importanti come un derby. O i laziali sono i primi ad aver preso coscienza che il calcio fa schifo e non vengono più all’Olimpico oppure non ci capisco più nulla. Certo anche i biglietti nominali, la tessera del tifoso e non poter comprare il biglietto la domenica mattina hanno fatto diminuire la passione dei tifosi».
Come si sta evolvendo il tifo laziale?
«Vedo con dispiacere gli ultras di 20 anni, non c’è più la mentalità di una volta. Basta urlare «Lotito vaffa» ma poi che si fa veramente per la curva Nord, per la Lazio?. Dobbiamo prendere esempio dai tifosi del Legia, hanno una grande organizzazione e in questo momento sono gli hooligans più famosi d’Europa».
L’anno scorso il clima si era un rasserenato. Come mai?
«Ho cercato di fare il possibile ma qualcuno ha messo in gira la voce che col terzo tempo prendevamo i soldi dal presidente Lotito (ride, ndr). Non scherziamo, chiariamo tutto: investivamo 5.000 euro e avevamo due ore per rientrare e guadagnare qualcosa con un’iniziativa che andava incontro a tutti i tifosi. È andata male e l’abbiamo chiusa lì, siamo stati anche penalizzati dal brutto tempo. Ma quale Lotito, piuttosto io so di chi è la colpa di tutto questo».
Ce lo puo dire?
«Di Chinaglia, abbiamo creduto in lui, ci ha deluso e da quel momento si è creata una frizione insanabile con la curva. Ci dobbiamo prendere le nostre responsabilità, abbiamo fatto una guerra sul nulla. Ho creduto alle fandonie sue e dei suoi compagni di merende».
Lei con altri suoi amici è finito in prigione.
«Due anni e mezzo di carcere preventivo e a distanza di sette anni nemmeno la sentenza di primo grado, è incredibile la giustizia italiana così come ha anche dimostrato la vostra ultima inchiesta sugli errori commessi dalla magistratura. L’1 ottobre c’è la prossima udienza (probabile richieste del pm, poi parola alle difese con tanto di perito del caso Scazzi in azione, ndr), peccato vada in prescrizione perché abbiamo subito un’ingiustizia con l’unica colpa di aver creduto in Chinaglia».
Quando finirà quest’odio verso Lotito?
«I motivi personali sono ormai finiti, restano quelli calcistici e in effetti con Yilmaz ci ha illuso troppo, ha esagerato. E poi basta mettere benzina sul fuoco con dichiarazioni fuori luogo. Però, saremo sempre al fianco della squadra e vogliamo aprire anche alla società se si riuscirà a ricucire alcune situazioni».
Torniamo al derby. Come sono i rapporti con la tifoseria della Roma?
«Non esistono, non ci sono interlocutori in Sud come era una volta con Paolo Zappavigna, sono troppi galli a cantare. E poi quei cori contro i nostri morti… che vergogna. Non ci sono più i derby di una volta». Così parlò Diabolik della curva Nord. (Luigi Salomone)

[MagoMerlino]

[Zapruder]

Quindi, riassumendo:

giorni e giorni di vesti stracciate per er complotto delle autorità che negano la coreografia, e qualcuno ha provato a dire "ma vi fidate ciecamente di quello che dice questo tizio?"

Ora esce fuori che è stata... la sicurezza dello stadio.

Colossale figura di cacca per chi pende dalle labbra di questo signore (non so come questo possa accadere, sinceramente).

Quanto alle parole su Chinaglia, dov'è la mentalità di chi infama uno che non può più difendersi? La verità la diranno i processi, non il signor Piscitelli. Vergognoso. Soprattutto da quello che dovrebbe essere il SUO punto di vista.

Vedo che un po' ovunque questo tizio riscuote ancora molto credito, lo trovo ridicolo e squalificante per tutti coloro che ancora gli danno minimamente retta. Persone a cui francamente mi rifiuterei pure di aprire la porta di casa. Che schifo.