Tutti per titty...

[zorba]

E' partito il count down e si sente già il coretto 'oooooooooooooooooooooooooohhhhhhhhhh' in sottofondo...

Che dite varrà la pena buttarci una cinquantina di euro?!?


(corsport.it)

Serie A Roma: Totti insegue Piola, in quota caccia al record

I bookmaker esteri danno a 8,00 l'impresa del capitano giallorosso

ROMA - A vita alla Roma, all'inseguimento del record di Silvio Piola. Francesco Totti è pronto a rinnovare per altre tre stagioni con la maglia giallorossa e a restare in campo fino a 40 anni. Per la certezza ufficiale mancano solo i dettagli e l’entusiasmo dei tifosi ha contagiato anche i bookmaker esteri, che hanno già aperto le scommesse sui prossimi record del capitano. Il sogno è quello di raggiungere il primato di Piola, 274 reti messe a segno: la possibilità che Totti, ora a 227, batta il record entro il giugno 2016 si gioca a 8,00. Una cifra che potrebbe anche lievitare: la Figc sta lavorando per stabilire se alzare il record di Piola a 290, considerando anche le reti segnate nel campionato 1945-46. In questo caso l'obiettivo si fa più difficile ed è offerto a 17 volte la posta.

[CP 4.0]

calcolato che in 21 anni ha segnato 228 gol in 538 presenze, per farne i rimanenti 47 dovrebbe giocare altri 4 anni e mezzo circa.

quindi il contratto appena firmato non basta

[Whistle]

Ce lo faranno arrivare ad ogni costo, anche spingendolo in campo sulla sedia a rotelle...

ASRepubblica.it giá inizia a festeggiare:

[CP 4.0]

quando lo hanno 'spinto' in campo con le stampelle si e' preferito 'discutere' del gestore che lo ha permesso, per cui per quale motivo al banananews si dovrebbero preoccupare di dare altre spinte.

visto che non siamo certo noi, che rosichiamo per primi del fatto, ad impedirgli di fare i tifosi piuttosto che i giornalisti (usando ovviamente le maniere decorose).

campo de' fiori docet.

[zorba]

Accorrete, accorrete numerosi per il lietissimo evento...

http://www.corrieredellosport.it/calcio/serie_a/roma/2013/09/18-334960/Fai+i+tuoi+auguri+a+Totti%3A+i+pi%C3%B9+belli+sul+giornale

 

[Zapruder]

I grandissimi di sempre (chiedo loro in ginocchio di perdonarmi, se li cito in una discussione in cui si parla di questo scalzacani) lo sono e lo sono stati, senza eccezioni, soprattutto perché hanno reso vincenti i club o le nazionali che hanno avuto la fortuna di schierarli. L'Ungheria del '54, l'Ajax e l'Olanda di Cruijff, il Portogallo del '66 erano forse squadre in cui di colpo si materializzarono mazzi di campioni, nel quadro di una tradizione calcistica fino a quel momento di livello molto inferiore? No, a mio avviso: Rep, Rensenbrink e compagnia erano ottimi pedatori, ma quello che trasformava un buon complesso in un'orchestra irresistibile era la presenza di un elemento totalmente fuori da qualsiasi classificazione, che in qualche caso non poteva essere definito bastantemente nemmeno chiamandolo "fuoriclasse".

Cruijff, Di Stefano, Rivera, Mazzola, Zoff, Eusebio, Maradona, Pelé, Van Basten, Zidane, Riva, Puskas, hanno scritto la storia del calcio con le vittorie di squadra, non collezionando inutili record personali. Una storiografia crudele, ma giusta, rifiuta a un mostro come Zico un posto tra i Grandissimi, perché il Galinho, miglior giocatore e delizia degli occhi in tre campionati del mondo, non riuscì a rendere vincente il suo Brasile.

Penso che il calcio di oggi sia così, ma non è così, perché a gente come Cristiano Ronaldo e Messi si chiede, per prima cosa, di far vincere le squadre per cui giocano: e dall'argentino, prima di elevarne la figura al pari di quella di Maradona, Cruijff e gente del genere, ci si aspetta - giustamente - che cambi volto anche alla sua nazionale.

Il fesso è una realtà a sé stante, uno che da vent'anni gioca per sé stesso e che non ha mai fatto vincere nulla al club con cui gioca: nel 2001 l'andamento della Dinamo seguì, pari pari, quello di Batistuta, vera carta vincente di quella squadra: lui, come al solito, quando i toni si alzano, divenne uno qualsiasi. Come in Nazionale dove, a dispetto dei mazzi di gol in campionato, vanta il miserrimo score di 9 segnature: metterlo a confronto con gente come Meazza, Piola, Riva, che giocando pochissimo rispetto ad oggi arrivarono a una trentina di reti in azzurro, è un vero insulto al calcio. Piola non vinse mai uno scudetto, ma lui e Meazza vinsero, letteralmente da soli, il Mondiale del '38, mostrandosi al mondo come due marziani in mezzo a dei poveracci: il fesso, invece, è riuscito nell'impresa di collezionare la più rapida sostituzione per motivi tecnici in una finale, l'ennesimo record di una carriera costellata di imprese alla rovescia. Nemmeno vale la pena di accennare alle Coppe, in cui come al solito lo score di questa montatura mediatica contrasta spietatamente con quello del campionato: Coppe in cui, in vent'anni, il colleone non è riuscito a mettere insieme nemmeno una semifinale, e gli unici segni lasciati sono quelli degli scarpini sulla schiena di un avversario sdraiato a terra.

Un calciatore inutile, uno che gioca per sé stesso DANNEGGIANDO il suo club, che s'è ritagliato il suo giardinetto nel campionato, dove colleziona reti inutili e mazzi di rigori con le formazioni dal settimo posto in giù, toppando immancabilmente le partite che contano e riuscendo a lasciare il segno, sì ma in negativo, anche nel confronto cittadino, dove la sua presenza, numeri alla mano, si è sempre rivelata un vantaggio: per gli avversari.

Né vale il pronto "tutta invidia" con cui gli adepti dello stracciarolo sono soliti liquidare queste riflessioni, perché gente come Cafu, Bruno Conti, sono stati veri campioni e hanno realmente lasciato il segno, e ai buffoni pressofusi glieli ho invidiati sinceramente. 

[BobLovati]

´n ce perdete tempo ne bites ( o bits  )

Il trigorriere da giorni ha lanciato il link di zorba per vedere a chi è più str per fare gli auguri di compleanno al fesso, per dirla alla zaprud...imelo   

[zorba]

´n ce perdete tempo ne bites ( o bits  )

Il trigorriere da giorni ha lanciato il link di zorba per vedere a chi è più str per fare gli auguri di compleanno al fesso, per dirla alla zaprud...imelo   

Ecco, appunto.

Ma secondo te, verranno pubblicati indistintamente tutti ma proprio tutti i messaggi di ... auguri per il capitone, o faranno una opportuna e quanto mai necessaria cernita degli stessi?!?

 

[CP 4.0]

io spero che non debbano farla 

non e' che se lo dovemo caca' ogni cosa che gli gira intorno, no?

[Giglic]

I grandissimi di sempre (chiedo loro in ginocchio di perdonarmi, se li cito in una discussione in cui si parla di questo scalzacani) lo sono e lo sono stati, senza eccezioni, soprattutto perché hanno reso vincenti i club o le nazionali che hanno avuto la fortuna di schierarli. L'Ungheria del '54, l'Ajax e l'Olanda di Cruijff, il Portogallo del '66 erano forse squadre in cui di colpo si materializzarono mazzi di campioni, nel quadro di una tradizione calcistica fino a quel momento di livello molto inferiore? No, a mio avviso: Rep, Rensenbrink e compagnia erano ottimi pedatori, ma quello che trasformava un buon complesso in un'orchestra irresistibile era la presenza di un elemento totalmente fuori da qualsiasi classificazione, che in qualche caso non poteva essere definito bastantemente nemmeno chiamandolo "fuoriclasse".

Cruijff, Di Stefano, Rivera, Mazzola, Zoff, Eusebio, Maradona, Pelé, Van Basten, Zidane, Riva, Puskas, hanno scritto la storia del calcio con le vittorie di squadra, non collezionando inutili record personali. Una storiografia crudele, ma giusta, rifiuta a un mostro come Zico un posto tra i Grandissimi, perché il Galinho, miglior giocatore e delizia degli occhi in tre campionati del mondo, non riuscì a rendere vincente il suo Brasile.

Penso che il calcio di oggi sia così, ma non è così, perché a gente come Cristiano Ronaldo e Messi si chiede, per prima cosa, di far vincere le squadre per cui giocano: e dall'argentino, prima di elevarne la figura al pari di quella di Maradona, Cruijff e gente del genere, ci si aspetta - giustamente - che cambi volto anche alla sua nazionale.

Il fesso è una realtà a sé stante, uno che da vent'anni gioca per sé stesso e che non ha mai fatto vincere nulla al club con cui gioca: nel 2001 l'andamento della Dinamo seguì, pari pari, quello di Batistuta, vera carta vincente di quella squadra: lui, come al solito, quando i toni si alzano, divenne uno qualsiasi. Come in Nazionale dove, a dispetto dei mazzi di gol in campionato, vanta il miserrimo score di 9 segnature: metterlo a confronto con gente come Meazza, Piola, Riva, che giocando pochissimo rispetto ad oggi arrivarono a una trentina di reti in azzurro, è un vero insulto al calcio. Piola non vinse mai uno scudetto, ma lui e Meazza vinsero, letteralmente da soli, il Mondiale del '38, mostrandosi al mondo come due marziani in mezzo a dei poveracci: il fesso, invece, è riuscito nell'impresa di collezionare la più rapida sostituzione per motivi tecnici in una finale, l'ennesimo record di una carriera costellata di imprese alla rovescia. Nemmeno vale la pena di accennare alle Coppe, in cui come al solito lo score di questa montatura mediatica contrasta spietatamente con quello del campionato: Coppe in cui, in vent'anni, il colleone non è riuscito a mettere insieme nemmeno una semifinale, e gli unici segni lasciati sono quelli degli scarpini sulla schiena di un avversario sdraiato a terra.

Un calciatore inutile, uno che gioca per sé stesso DANNEGGIANDO il suo club, che s'è ritagliato il suo giardinetto nel campionato, dove colleziona reti inutili e mazzi di rigori con le formazioni dal settimo posto in giù, toppando immancabilmente le partite che contano e riuscendo a lasciare il segno, sì ma in negativo, anche nel confronto cittadino, dove la sua presenza, numeri alla mano, si è sempre rivelata un vantaggio: per gli avversari.

Né vale il pronto "tutta invidia" con cui gli adepti dello stracciarolo sono soliti liquidare queste riflessioni, perché gente come Cafu, Bruno Conti, sono stati veri campioni e hanno realmente lasciato il segno, e ai buffoni pressofusi glieli ho invidiati sinceramente.

Sarei meno severo di lei, sig. Zapruder.
La maggior parte delle cose che scrive sono vere, ma dire che lui gioca per se stesso danneggiando il suo club, semplicemente, è un'esagerazione. Figlia, a mio modo di vedere, del totticentrismo che ha ormai pervaso i nostri pensieri. Molto spesso, il ciucciadito è il migliore in campo della sua squadra. Squadra che è stata, per la stragrande maggioranza del periodo in cui il "simulatore di voli" ha giocato, mediocre. Quindi risaltava per questo. Palanca nel Catanzaro, per fare un esempio, era così. I record li ha ottenuti per questo semplice motivo. E' vero che quando il gioco si fa duro, i totti cominciano a scappare (semicit.); è altrettanto vero che, forse per ambiziosità limitata, forse per preferire "a lead role in a cage" piuttosto che a "walk on part in the war", non abbiamo reali controprove di cosa avrebbe fatto in squadre realmente vincenti in quanto non ci è mai andato. Ma se non ha portato eccessivo contributo alla squadra, lo ha di sicuro portato alla società aesse (vabbè, società per dire). Che grazie all'immagine dell'insultatore di arbitri ci ha fatto un indotto niente male.
Ottimo giocatore, quindi, ma non fuoriclasse. Buon amministratore di se stesso (per il fisico, per la parte economica e di "marketing" ha il signor "so stato un fregnone con la P2), gli va riconosciuto  anche un altro merito, non comune; non ha mai sputato nel piatto in cui ha mangiato (ma a Poulsen si)

[zorba]

- Ok Frengieshco, metti tua firma su contracto e cosi siamo di accordo: all right?!?

- Ma che davero? Se firmo pozzo puro lavorà paaaa rai, in televisione?!? Bella a Geimmmse... Ma n'avete messa a riga? 'Ndo catzo devo firmà?!?

[BobLovati]

Ma secondo te, verranno pubblicati indistintamente tutti ma proprio tutti i messaggi di ... auguri per il capitone, o faranno una opportuna e quanto mai necessaria cernita degli stessi?!?

 

sei prevenuto e maligno, sei   

[zorba]

Finalmente.

Il pallone boro si avvicina...

 

http://www.corrieredellosport.it/calcio/serie_a/roma/2013/10/11-337261/Serie+A%2C+France+Football%3A+%C2%ABTotti+%C3%A8+il+giocatore+eterno%C2%BB

http://entrezdansmonjeu.blogs.francefootball.fr/2013/10/11/totti-est-eternel/

[Pomata]

Il caporedattore del corriere della sera, chiede di raccogliere firme per far si che riceva il pallone d'oro alla carriera...

Non hanno storia e la inventano...a questi Walt Disney je fa na sega.

[WBB]

Facciamo de bronzo (fa rima e c'è - cit.)
Ah, e alla memoria.

[darienzo]

Pazzesco come il Corsport più che da Corriere della Roma si è trasformato in Corriere di Totti.Due pagine fisse a edizione per lui

Inviato dal mio GT-N7000 con Tapatalk 2

[Zapruder]

Il caporedattore del corriere della sera, chiede di raccogliere firme per far si che riceva il pallone d'oro alla carriera...

Non hanno storia e la inventano...a questi Walt Disney je fa na sega.

Ottimo, ottimo. Oggi un quotidiano di cui non faccio il nome, dico solo che esce in carta rosa, dedicava una pagina alle interviste alle Sore Maria e ai Romoletti de Torpignattara, insomma ai tifosi, a suon di "Non succede ma se succede".

La bolla trigorico-mediatica è già scoppiata, dopo sette turni in cui si sono sforzati di fare i vaghi e tenere un profilo basso: ma era come cercare di trattenere un rutto da parte di uno che si è ingolfato di Coca-Cola: alla fine è arrivato, colossale e fragoroso, assieme a ogni tipo possibile di rumori corporali.

[Matita]

Servizio Rai su intervista a zanetti su moratti e tohir.

Indovinate un po'?

[Pomata]

Ottimo, ottimo. Oggi un quotidiano di cui non faccio il nome, dico solo che esce in carta rosa, dedicava una pagina alle interviste alle Sore Maria e ai Romoletti de Torpignattara, insomma ai tifosi, a suon di "Non succede ma se succede".

La bolla trigorico-mediatica è già scoppiata, dopo sette turni in cui si sono sforzati di fare i vaghi e tenere un profilo basso: ma era come cercare di trattenere un rutto da parte di uno che si è ingolfato di Coca-Cola: alla fine è arrivato, colossale e fragoroso, assieme a ogni tipo possibile di rumori corporali.

Pensano di vincerle tutte con il catenaccio-champagne...

[Matita]

Malimortaccivostra