SS Lazio- Chievo Verona: commenti

[ML]

Oggi risultato e prestazione sono l'uno lo specchio dell'altra.

Solo nella media dei due tempi. Paradossalmente abbiamo giocato molto meglio nella ripresa, pur senza segnare.

[disabitato]

Un buon allenamento in vista di una settimana ricca di impegni.

[ThomasDoll]

Solo nella media dei due tempi. Paradossalmente abbiamo giocato molto meglio nella ripresa, pur senza segnare.

Beh, nel primo abbiamo fatto tre gol, mica è poco. Abbiamo subito il pressing del Chievo, ma bisogna anche gestirsi durante la partita, forse il Chievo ha forzato troppo, poteva aspettare il momento giusto. Che è capitato a noi. Piuttosto quando ci mettono sotto in quel modo dobbiamo fare un cazzo di break in contropiede, non è possibile non farlo mai.

[Zapruder]

Sì sì ma io più che parlare di Cavanda a sinistra (sul quale me pare che - fatto più unico che raro - siamo TUTTI d'accordo) intendevo riaccendere la disputa filosofica a proposito di Risultato versus Prestazione. Insomma, tra coloro i quali venerano indicatori quali il possesso palla e quelli secondo cui abbiamo vinto e quindi abbiamo meritato c'è una larga via di mezzo che sento molto più mia. Nel tennis, nel basket, nell'atletica e in tanti altri sport il Risultato quasi sempre dice tutto. In quel pazzo gioco che è il calcio secondo me a volte dice perfino poco.

Mah, in un arco di tempo abbastanza lungo dice tutto. Prendi i risultati delle partite tra la vincente dello scudetto e una squadra di centroclassifica, giocate in casa della prima: tre volte su quattro vince la squadra di casa. Il resto, spicci, è diviso tra pareggi e rarissime vittorie della squadra ospite. Eppure, la squadra di casa è indubbiamente più forte dell'altra, e gode anche di quel complesso di vantaggi noto come "fattore campo": ma una volta su quattro non riuscirà a vincere. Negli altri sport che tu hai citato questa percentuale è molto inferiore, perché minori sono le variabili in gioco, a partire dal numero molto limitato, nel calcio, di eventi decisivi (i gol). Spesso quindi si può aver l'impressione di aver assistito a una partita diversa da quella raccontata dal risultato: qualche volta può accadere pure che il risultato sia ingannevole, quanto a prospettive che esso suggerisce.

[ThomasDoll]

Se tutto è stato già detto perché continuare a parlare?
Il calcio parlato prescinde dal risultato per forza. Altrimenti non esisterebbe.

[Zapruder]

Se tutto è stato già detto perché continuare a parlare?
Il calcio parlato prescinde dal risultato per forza. Altrimenti non esisterebbe.

Ma nulla è stato detto, il calcio rinnova la sua misteriosa bellezza ogni giorno. E nessuno conosce il risultato di Roma-Lazio di domenica prossima. Quello che si vede in campo si può interpretare, commentale, leggere, studiare. Ma poi si eccede e si nega quello che si è visto se contraddice i propri dogmi, o si tirano fuori retroletture complottaro-esoteriche. Si teorizza cosa ci sia dietro il muro, quando spesso non c'è nulla, e non si vede quello che c'è davanti.

[Cialtrone]

... Abbiamo subito il pressing del Chievo, ma bisogna anche gestirsi durante la partita, forse il Chievo ha forzato troppo, poteva aspettare il momento giusto. Che è capitato a noi. Piuttosto quando ci mettono sotto in quel modo dobbiamo fare un cazzo di break in contropiede, non è possibile non farlo mai.

Importante migliorare su questo aspetto, fino al gol di Cava da giocavamo nella nostra trequarti senza riuscire a venir fuori.

È chiaro poi che Zapruder parla di esoterismo, d'altronde l'abbiamo evocato...

[CP 4.0]

per quanto mi riguarda, partita di difficile lettura ed interpretazione.

cinici nel primo tempo? del resto a parte un occasione il Chievo e' stato piu' pericoloso nel secondo

o semplicemente fortunati, per poi pagare dazio nel secondo tempo quando si e' costruito di piu' e di meglio?

od essendo questo un anno di transizione, sara' tutto alquanto transiente?

chissa' se avremo le nostre certezze entro gennaio anche in questa stagione.