Presentazione della maglia celebrativa di Silvio Piola

[Drenai]

ma chi ha detto che ha minore dignità scusa?
non c'è una classifica che ha piu dignità dell'altra. se si parla solo di quella limitata ai gol in serie A è solo perchè è l'unica in cui il record rischia di essere superato.
quando totti smetterà di giocare si smetterà di parlare anche di quella.

(a meno che non superi effettivamente il record di piola. in quel caso la statistica verrà ricordata per legge almeno una volta in ogni telecronaca)

[chemist]

Vabbè ma che credete che er pupone faccia 50 gol in 2 stagioni?

Mirabile sintesi di Pomata. Perche' in effetti e' di questo che ci si preoccupa veramente. Non se Piola ha segnato 274 o 290 goals...a meno che non glielo rinnovino per altri 5 anni e anche qui farei fatica a credere che ce la fara'.

[Eagles71]

Vabbè ma che credete che er pupone faccia 50 gol in 2 stagioni?

questa è la stagione decisiva,  se er pupone segna 'na ventina di gol, l' anno prossimo glielo fanno arrivare a suon di rigori.

[Pomata]

questa è la stagione decisiva,  se er pupone segna 'na ventina di gol, l' anno prossimo glielo fanno arrivare a suon di rigori.

Se Totti segna 50 gol in due stagioni, sono 2 scudetti x le merde.

Impossibile, il record è bello saldo pure a 274, dovranno sempre dire che è secondo e che il primo era della Lazio...

[Cialtrone]

oggigiorno la differenza più grande sono gli autogol, ovvero la pressochè totale scomparsa di questi dai tabellini marcatori.
una volta bastava che la traiettoria del tiro fosse deviata di cinque gradi per parlare di autorete.
oggi si assegnano pure gol assurdi come quello di Giuseppe Rossi a Marassi, quando un tiro palesemente calciato fuori è stato letteralmente arpionato e gettato in porta da Perin.
insomma, con i criteri odierni, Piola secondo me avrebbe almeno una trentina di gol in più.

Solo una trentina?
Se qualcuno volesse verificare tutti i tabellini delle partite disputate da Piola e vedere quanti sono gli autogol assegnati alla squadra di appartenenza di Silvio Piola ci potremmo già fare un'idea dei gol da attribuirgli più o meno.

[Ataru]

Solo una trentina?
Se qualcuno volesse verificare tutti i tabellini delle partite disputate da Piola e vedere quanti sono gli autogol assegnati alla squadra di appartenenza di Silvio Piola ci potremmo già fare un'idea dei gol da attribuirgli più o meno.

è che al capitone anche questo gli verrebbe assegnato:

[Cialtrone]

Fantastico!
Sarebbe bene che agli opinionisti polictally correct qualcuno facesse notare questa incongruenza.
Questo voler accomunare le ciliege con le triglie...
Quanti gol farebbe OGGI un Piola, un Meazza, in QUESTO CALCIO?
Palloni che pesano come un super tele che io schifavo già da bambino.
Negli anni trenta prendere la palla di testa era un gesto d'eroismo, vista pesantezza della palla.
Quindi non ci provassero proprio ad accomunare il loro campione di cartone 2D a grandezza naturale a Silvio Piola.
Grazie

[zorba]

Dite di magnà tranquilli?!?

(corriere della sera 10.09.2013)

La Figc si muove sul caso dei sedici gol fantasma di Piola

Ufficialmente sono 274, in realtà sarebbero 290. Il caso dei gol del leggendario Silvio Piola, del quale oggi, prima della partita della nazionale, la Figc celebrerà il centenario della nascita con tanto di invito alla figlia e ai nipoti, sarà affrontato dal Centro studi della Federazione.
Piola, miglior marcatore di tutti i tempi della serie A, insidiato solo da un altro mito: Francesco Totti con i suoi 227 gol, non si è visto conteggiare le 16 reti segnate nel campionato dell’immediato Dopoguerra, diviso in due gironi a causa delle devastazioni subite dall’Italia durante il conflitto. Non essendo un torneo a girone unico, ma valido a tutti gli effetti e con il Nord a 14 squadre, 7 delle quali vincitrici di scudetti, i gol sfuggirono alle classifiche ufficiali. Ora, però, sul quel 1945 «indagherà» la Federcalcio e forse a Piola verrà resa giustizia di quei 16 gol fantasma.

[Zapruder]

Certamente. Piola ha segnato 290 gol nel Campionato italiano e 274 gol in Serie A..

Mi permetta, sig. Franz: lei commette un errore non da poco, dal momento che comunemente il conto dei gol "in campionato" si riferisce a OGNI livello in cui il realizzatore abbia militato: come è noto, ad esempio, quando si parla di gol "in campionato" di Giorgio Chinaglia con la maglia della Lazio, questi vengono normalmente indicati nel numero di 98, e in questo totale sono compresi anche i gol del campionato di serie B 1971/72.

Quindi, i gol "in campionato" di Silvio Piola sono 306, perché vanno compresi nel conto anche i 16 gol segnati in serie B col Novara nella stagione 1947/48.

290 sono i gol segnati "nel massimo campionato", se vogliamo essere precisi, cioè nel campionato, quale che sia la sua formula, che assegna il titolo di campione nazionale.

I gol "in serie A" invece sono 274 e su questo non ci piove. Il torneo 1945/46 non aveva la struttura della serie A, non era a girone unico, non si chiamava "serie A". A chi dice che comunque assegnava lo scudetto, è facile rispondere che il titolo di Campione d'Italia fu assegnato, fino al 1929, con tornei con varie formule che non si chiamavano "serie A": si può vincere "lo scudetto", quindi, senza necessariamente disputare un campionato di "serie A".

E' appena il caso di ricordare che ogni statistica sulla "serie A" esclude, da sempre, il campionato 1945/46. E' una questione di forma e di sostanza: se, in un esame, ci chiedessero "quante volte il Genoa ha vinto il campionato italiano", la risposta giusta sarebbe "9", come noto: se invece ci chiedessero quante volte il Genoa ha vinto "la serie A" non potremmo che rispondere "MAI": né l'esaminatore potrebbe contestare la nostra risposta dicendo che intendeva "il campionato", parlando di "serie A": no, dal punto di vista formale la sua domanda è ben precisa e non si presta a interpretazioni di sorta.

Mi pare scontato, comunque, che il confronto con calciatori che oggi vorrebbero insidiare quel record vada fatto sul totale dei gol "nel massimo campionato": e tra l'altro invito i sostenitori della "quota 290" a tener presente che, se il confronto va fatto su questo numero, è opportuno ricordare che il recordman di derby persi non è SECONDO dietro Piola, attualmente, ma TERZO dietro Piola (290) e MEAZZA: del quale, per coerenza, vanno allora contati anche i 51 gol realizzati nei campionati 1927/28, 1928/29 e 1945/46: i primi due denominati "Divisione Nazionale", strutturati in due gironi separati (non con criteri geografici) le cui due vincenti si disputavano il titolo nazionale e, appunto, il noto campionato 1945/46 (due gironi "geografici" e un girone finale). Quindi l'attuale graduatoria vedrebbe Piola a 290 gol e Meazza a 267, poi dietro gli altri. Se invece si contano i gol IN SERIE A, Piola è a quota 274, Meazza a 216, ecc. ecc.

Su questi elementi non può esserci discussione, il campionato 1945/46 NON FU UN CAMPIONATO DENOMINATO "SERIE A" e quindi le statistiche sulla serie A non possono comprenderlo.

[Boks XV]

appoggio la mozione massimo campionato del sig. Zapruder.

[Zapruder]

Fantastico!
Sarebbe bene che agli opinionisti polictally correct qualcuno facesse notare questa incongruenza.
Questo voler accomunare le ciliege con le triglie...
Quanti gol farebbe OGGI un Piola, un Meazza, in QUESTO CALCIO?
Palloni che pesano come un super tele che io schifavo già da bambino.
Negli anni trenta prendere la palla di testa era un gesto d'eroismo, vista pesantezza della palla.
Quindi non ci provassero proprio ad accomunare il loro campione di cartone 2D a grandezza naturale a Silvio Piola.
Grazie

Un luogo comune molto diffuso, perfino tra gli "addetti ai lavori", ma del tutto errato.

Negli anni '30 il peso del pallone doveva essere compreso tra 13 e 15 once, quindi tra 368 e 425 grammi: solo verso la fine di quel decennio l'Ifab deliberò di AUMENTARE il peso del pallone e portarlo da 14 a 16 once, cioè il peso attuale, compreso tra 396 e 453 grammi. Il "pallone pesante" era più che altro un problema di aumento del peso della palla quando questa assorbiva acqua. Ma, soprattutto, il pallone diventava insidioso da bagnato perché la cucitura esterna diventava pericolosa, e fonte di non poche ferite. Il problema fu risolto da tre argentini di origine italiana, che brevettarono e diffusero una innovativa cucitura molto simile a un laccio da scarpe, e quindi non pericolosa per chi colpiva la palla di testa. Tra l'altro, aumentava di molto la sfericità del pallone, prima piuttosto approssimativa. Tale pallone fu rivenduto come "prodotto italiano" dall'ennesimo ente fascista, l'EGAS, che ne produsse 12 esemplari, denominati "Federale 102", che furono utilizzati per i Mondiali del 1934 in Italia. Degno di nota il fatto che l'EGAS, prima di questo pallone, produsse un pallone apposito per i giovani calciatori, denominato "Pulcini 101" e che fece il suo debutto nella storica partita di Vienna del 1933.

Ancora nel 1962 ci sono polemiche sul pallone utilizzato nei Mondiali del Cile: i calciatori italiani lo trovano troppo leggero: un'accurata pesatura rivelò che il pallone pesava esattamente 400 grammi, quindi rientrava nei limiti previsti dal regolamento.

Nel tempo, il miglioramento dei materiali ha permesso di produrre palloni sempre più sferici ed elastici, che quindi viaggiano più velocemente dei loro predecessori: questo causa un aumento di effetti giroscopici e aerodinamici, che spesso si concretizzano nel noto "effetto SuperTele": per ridurre il quale il peso dei palloni è stato AUMENTATO, fino ad arrivare quasi al limite massimo consentito.

[Reflexblue]

Eccote(o)lo. 
L'avete evocat(e)o, e mo so' cazzi vostra.

[Boks XV]

Eccote(o)lo. 
L'avete evocat(e)o, e mo so' cazzi vostra.

e non je da' soddisfazione.
lascialo un altro po' a sniffa' i pedalini de Musiello.

[MagoMerlino]

Pensavo si fosse iscritto marcoimpiglia!

[franz_kappa]

Mi permetta, sig. Franz: lei commette un errore non da poco

Gentile sig. Zapruder, certo che Le permetto. Rilevare che anche io talvolta commetto degli errori, evidentemente involontari, è quanto di più benefico si possa immaginare per tenere a bada quell'albagìa di fondo che mi contraddistingue e che è figlia di una somma considerazione di me medesimo.

Ciò detto, a chi si introduce con tale deferenza nel nostro bel Forum (apprezzabile la cortesia che L'ha indotta a darmi del 'signore'. Scontato, invece, l'uso del "lei", visto che non ho mai avuto il piacere di conoscerLa. Ma confido che d'ora in poi potremo reciprocamente considerarCi degli stimabili compagni di Forum) non può che andare il mio incondizionato apprezzamento.
Anzi, mi sento di vaticinare che se Lei riuscirà a confermare un simile contegno anche in futuro, mantenendo il paludato approccio dell'esperto di regolamenti e statistiche relative al giuoco del calcio con il quale ha fatto esordio tra noi e allo stesso tempo rifuggendo (Dio ce ne scampi!) estremismi faziosi che concorrono a trasformare alcuni di noi, specialmente quando s'accompagnano a un odioso approccio ideologico e a un certo qual atteggiamento ossessivo di fondo, in patetiche macchiette di noi stessi, troverà in noi tutti e in me per primo dei cordiali compagni di conversazioni.

Nell'augurarLe di nuovo di trattenersi a lungo tra noi, senza mai ricorrere al triste e un po' (absit iniuria verbis) miserabile rito della cancellazione, puntualmente seguita da una palingenetica rentrée con nuovo nome, Le do appuntamento alle prossime occasioni nelle quali, ne sono certo, potremo di nuovo apprezzare l'acribia con cui Lei attende allo studio dei regolamenti del giuoco del calcio e dei numerosi eventi occorsi in oltre un secolo di parabole dell'italico (e non solo) pallone.

[Reflexblue]

e non je da' soddisfazione.
lascialo un altro po' a sniffa' i pedalini de Musiello.

Coi pedalini ha finito, s'è bello che inebriato.
Dicono abbia trascorso l'estate a intrecciare ciocche di capelli di Odoacre Chierico e Ruben Buriani per modellare braccialetti da spiaggia.

[BobLovati]

Un luogo comune molto diffuso, perfino tra gli "addetti ai lavori", ma del tutto errato.

Negli anni '30 il peso del pallone doveva essere compreso tra 13 e 15 once, quindi tra 368 e 425 grammi: solo verso la fine di quel decennio l'Ifab deliberò di AUMENTARE il peso del pallone e portarlo da 14 a 16 once, cioè il peso attuale, compreso tra 396 e 453 grammi. Il "pallone pesante" era più che altro un problema di aumento del peso della palla quando questa assorbiva acqua. Ma, soprattutto, il pallone diventava insidioso da bagnato perché la cucitura esterna diventava pericolosa, e fonte di non poche ferite. Il problema fu risolto da tre argentini di origine italiana, che brevettarono e diffusero una innovativa cucitura molto simile a un laccio da scarpe, e quindi non pericolosa per chi colpiva la palla di testa. Tra l'altro, aumentava di molto la sfericità del pallone, prima piuttosto approssimativa. Tale pallone fu rivenduto come "prodotto italiano" dall'ennesimo ente fascista, l'EGAS, che ne produsse 12 esemplari, denominati "Federale 102", che furono utilizzati per i Mondiali del 1934 in Italia. Degno di nota il fatto che l'EGAS, prima di questo pallone, produsse un pallone apposito per i giovani calciatori, denominato "Pulcini 101" e che fece il suo debutto nella storica partita di Vienna del 1933.

Ancora nel 1962 ci sono polemiche sul pallone utilizzato nei Mondiali del Cile: i calciatori italiani lo trovano troppo leggero: un'accurata pesatura rivelò che il pallone pesava esattamente 400 grammi, quindi rientrava nei limiti previsti dal regolamento.

Nel tempo, il miglioramento dei materiali ha permesso di produrre palloni sempre più sferici ed elastici, che quindi viaggiano più velocemente dei loro predecessori: questo causa un aumento di effetti giroscopici e aerodinamici, che spesso si concretizzano nel noto "effetto SuperTele": per ridurre il quale il peso dei palloni è stato AUMENTATO, fino ad arrivare quasi al limite massimo consentito.

caro zapruder     ( si vadi a presentare negli appositi spazi, dandoci notizie abbondanti su di lei, innanzitutto; grazie ), lei afferma una cosa ( quella sottolineata in blu ) assolutamente non vera; ma non gliene faccio una colpa visto che lei è stato indotto in errore dal fatto che, col pallone a lacci, non ci ha mai giocato, molto probabilmente.
Se ci ha giocato, vuol dire che ha avuto  c..o    è stato molto fortunato   

[carpelo]

Questo Zapruder mi puzza un po'. Del resto il derby si avvicina e dopo la delusione del calciomercato sono in molti a sperare in un clima diverso da quello post 26 maggio. E a spargere veleno sui fora Laziali.

Comunque benvenuto Zapruder, anche se hai copiato il tuo intervento da quello di un valentissimo orger che si è cancellato ed ha cambiato fede 

http://212.53.165.102/coprologia/asrepubblica-mette-in-discussione-i-gol-di-piola/msg465424/#msg465424

[Pomata]

Me puzza a pedalini scarnecchiani

Comunque benvenuto o bentornato.

[Cialtrone]

Fosse lui sarebbe la prima volta che un mio invito, desiderio, varie ed eventuali, viene accettato...
Verificheremo con gli altri, eventuali interventi, ulteriori analogie.
Mi porto avanti con il lavoro, bentornato! Dove catzo sei stato tutto questo tempo?