I media (TV/giornali/radio/trasmissioni) e la Lazio....

[gentlemen]

Io penso che con la RAI si sia passato il limite, la Domenica Sportiva ha ospitato il direttore della Gazzetta per buttare fango sulla (finta) questione tamponi, poi le (finta)satira sull'areo ed i nostri conti, poi le continue battute con attacchi ed accuse velate, addirittura si tira fuori un caso di moviola di due stagioni fa, fino allo schifo di ieri, passando per un Derby neanche commentato....io penso che in questo caso la Lazio deve fare passi ufficiali, ed intendo un comunicato duro, non rilasciare interviste e fare azioni, legittime di proteste, contro la RAI, questa cosa non può passare in questo modo, neanche SKY, che magari strizza l'occhio alla Roma, si spinge a tanto, anzi spesso e volentieri alla Lazio concede sempre il giusto tributo, poi ci sta pure che, per politiche di audience si cerchi di esaltare chi ha un pubblico più "sensibile" e numeroso, ma alla RAI sta diventando un continuo di posizioni volgari, faziose e di disturbo e danno nei nostri confronti.

[zorba]

Il Dott. Rao sta già lavorando sulla faccenda...

 

[geddy]

Strano che Gasp non conosca le regole del gioco, visto che fa l'allenatore.

[Gasco luis veron]

Strano che Gasp non conosca le regole del gioco, visto che fa l'allenatore.

Perche' fonseca le conosce?

 

[geddy]

Non mi sento davvero di metterli sullo stesso piano Gasco. Gasperini e' davvero squallido, l'altro allena la roma, vabbe'.

[lazio_alè]

Non mi sento davvero di metterli sullo stesso piano Gasco. Gasperini e' davvero squallido, l'altro allena la roma, vabbe'.

piu' che altro...
uno è recuperabile appena finirà la sua esperienza romana,
all'altro non je passerà piu'

[disabitato]

La rai è una fogna.
Le redazioni sportive, oltrettutto, da sempre parcheggio per miracolati raccomandati.

[Orazio Scala]

Strano che Gasp non conosca le regole del gioco, visto che fa l'allenatore.

Mi dispiace che sulla questione "fallo di Bastos" passi acriticamente la versione di Gasperino, se non altro perché prima o poi da qualche parte si potrebbe applicare qualche forma di "compensazione" a nostro danno.

In quella finale di Coppa Italia c'erano VAR e GLT. Ci è stato detto da Nicchi che il fallo di mano "non è stato visto", ma allora la VAR a cosa serve?

Ma immaginiamo che il fallo fosse stato visto dal VAR, quindi necessariamente dopo la conclusione di tutta l'azione: la palla deviata da Bastos finisce sulla traversa, schizza al centro dell'area e l'Atalanta va addirittura quattro volte al tiro in maniera decisamente pericolosa. Se i bergamaschi avessero segnato, il gol sarebbe stato annullato per concedere il rigore? Decisamente, no: sarebbe stato applicato il vantaggio: che, quindi, deve ritenersi applicato a prescindere dall'esito dell'azione. Mi stupisco del fatto che nessuna voce ufficiale della Lazio ribatta al Gasperone in questo senso.

[geddy]

Pure io la vedo cosi', ma non da oggi.
L'improvvido "non l'hanno visto" di Nicchi pero' azzera ogni tentativo di replica. Mi sembra che il rigore di Caiceido su Pezzella e' sempre in quella stagione, li la sequenza fallo, tirotraversa viene punita con il rigore. Sbagliando secondo me, ma non so se quella decisione e' stata giudicata corretta dall'aia o qualunque sia l' organo deputato a giudicare gli arbitri. C'e' anche il precedente di Del Piero tanti anni fa contro di noi, mi pare sia simile come dinamica. Oveero fallo,, Del Piero si mangia il goal e rigore.

[Ataru]

il rigore di Caiceido su Pezzella

quella è una farsa pura. non puoi prendere ad esempio una cosa che non c'è. una cosa per cui l'aia è dovuta intervenire per dire che una dinamica del genere non può portare al rigore, perché ormai gli attaccanti si buttavano a peso morto davanti al difendente che stava per spazzare

[geddy]

quella è una farsa pura. non puoi prendere ad esempio una cosa che non c'è. una cosa per cui l'aia è dovuta intervenire per dire che una dinamica del genere non può portare al rigore, perché ormai gli attaccanti si buttavano a peso morto davanti al difendente che stava per spazzare

E' comunque un precedente Ataru, almeno nella sequenza degli eventi. Se dopo danno il rigore vuol dire hanno deciso che e' fallo pure secondo me no lo era tralaltro.

[Leòn]

  una cosa per cui l'aia è dovuta intervenire per dire che una dinamica del genere non può portare al rigore

mi sembra, invece, che sia proprio quanto accaduto dieci giorni fa in finale di Supercoppa con Mertens.

[Panzabianca]

quella è una farsa pura. non puoi prendere ad esempio una cosa che non c'è. una cosa per cui l'aia è dovuta intervenire per dire che una dinamica del genere non può portare al rigore, perché ormai gli attaccanti si buttavano a peso morto davanti al difendente che stava per spazzare

Qualche giorno fa, stesso identico rig su Candreva. Stesso, identico.

[Ataru]

mi sembra, invece, che sia proprio quanto accaduto dieci giorni fa in finale di Supercoppa con Mertens.

Qualche giorno fa, stesso identico rig su Candreva. Stesso, identico.

il che la dice lunga sulla attuale classe arbitrale. è negli esempi portati da rizzoli all'inizio della stagione 2019-2020, ed è stata ribadita all'inizio di questa stagione nelle linee guida per gli arbitri, insieme ai chiarimenti sui falli di mano (quelli che quell'altra bella categoria di persone competenti dei giornalisti sportivi si ostina a chiamare "regole nuove") punibili e non punibili.

[Whistle]

Non appena rialziamo la testa, ASRepubblica attacca in prima pagina (brucia ancora il sederino dopo il derby).
https://roma.repubblica.it/cronaca/2021/02/02/news/calcio_mussolini_jr_nella_primavera_della_lazio-285573864/?ref=RHTP-BH-I285540712-P1-S8-T1

Maledetti sciacalli.

In ogni caso, fossi la societá Lazio e valesse davvero la pena averlo in squadra per le sue doti tecniche, chiederei gentilmente al ragazzo di utilizzare solo il cognome paterno.

[Matita]

"Sento parlare spesso di problemi contrattuali. La società ha fatto una proposta. Tra me e Simone c'è grande intesa e rapporto, sia sul piano professionale e personale. Non penso che ci siano problemi per proseguire questo percorso che sta dimostrando che la Lazio esiste in termini concreti. Come ha detto la Morace, oggi c'è una Lazio che conta dal punto di vista dell'organizzazione, di ruolo e di credibilità nazionale e internazionale. Ciò è dovuto al lavoro di tutti. Appuntamento con Inzaghi? Non c'è nessun appuntamento, non esistono i piccioni viaggiatori che mandano i messaggi. Mi sento con Simone tutti i giorni e non abbiamo né segreti né problemi. L'unico è il tempo. Io non ci sono quasi mai, lui è preso da mille cose. Prima della gara con l'Atalanta sono stato a Formello per salutare la squadra e non sono riuscito nemmeno a incontrarlo perchè stava facendo la conferenza stampa. Progetto? Vogliamo fa si che la società abbia importanza internazionale. Alcuni giocatori che abbiamo acquistato hanno detto cose che mi hanno fatto sentire orgoglioso di essere il proprietario di questa società. Un ragazzo ci ha detto: 'Qui è impossibile non fare bene' e un altro: 'Questo è un sogno. Rispetto a Milan e Juve questo è un altro livello'. La società ha fatto grandi cose per mettere tutti gli strumenti per far esprimere a tutti le proprie potenzialità. Se qualcuno entra a Formello si rende conto che entra in un tempio che rappresenta l'orgoglio di appartenenza ai colori biancocelesti. La Lazio non è un punto di partenza ma di arrivo. Dentro si respirano i nostri valori e i nostri comportamenti in campo e fuori. Ne sono un esempio Lazzari a Bergamo e Klose a Napoli. La società dice che si deve vincere solo per merito. Con sacrificio e forza delle idee raccoglieremo i risultati. Scudetto? Gli obiettivi si raggiungono e non si annunciano. L'anno scorso la pandemia ha alterato le nostre prospettive. All'interno di una società ognuno fa il suo. Quando c'è confusione di ruoli gli obiettivi non si raggiungono. L'unione fa la forza"

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[SAV]

'Questo è un sogno. Rispetto a Milan e Juve questo è un altro livello'

Proprio non ce la fa... è più forte di lui... se non dice qualche stronzata ogni volta, non è contento...

[zorba]

Proprio non ce la fa... è più forte di lui... se non dice qualche stronzata ogni volta, non è contento...

Chissà chi glielo può aver detto, poi...

 

[Matita]

Non è vero?

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[Ataru]

Chissà chi glielo può aver detto, poi...

 

o matri o di canio