Il vostro giudizio sull'operato di Lotito in questo mercato?

[Zapruder]

Punti di vista, personalissimi e fallaci. Non esiste alcuna oggettività nelle opinioni di ognuno di noi, se non il risultato da cui partono infinite interpretazioni.

Beh, no.

Se lo studente fish_mark prende 4 a scuola, e io dico che è una zappa, poi prende 8 e dico che ha avuto culo, e alla fine consegue la media del 6 ma io continuo a dire che che è una zappa che ogni tanto ha culo, non si può che concludere che io ce l'abbia personalmente, per qualche motivo, col fish_mark.

[ML]

Affermazione che per ora trovo sempre validissima e rispondente al vero 

Quindi battere la roma in una finale che assegna un trofeo non è importante.
Mi sa che da casa avevate una percezione falsata dell'evento 

[MagoMerlino]

Non ricordo chi esattamente, nel corso di analoghe discussioni dopo l'altra coppa Italia, seguita dalla Supercoppa di Pechino, definì quelle due vittorie, entusiasmanti, bellissime, importantissime, ma di fatto, due lampi nel buio.
Ecco quella definizione, a mio avviso, viste le molte analogie, sul prima e, a quanto pare, pure sul dopo, si presta anche per la vittoria del 26 maggio, bellissima, importantissima, eccezionalmente entusiasmante, ma sembra proprio un altro lampo nel buio, magari un bel lampo grande e luminoso, un lampione. Ma se non gli dai un seguito, sempre lampo resta.

[fish_mark]

Beh, no.

Se lo studente fish_mark prende 4 a scuola, e io dico che è una zappa, poi prende 8 e dico che ha avuto culo, e alla fine consegue la media del 6 ma io continuo a dire che che è una zappa che ogni tanto ha culo, non si può che concludere che io ce l'abbia personalmente, per qualche motivo, col fish_mark.

Infatti il giudizio, anche del professore, è personale e per ciò stesso non discutibile.
Siamo nel campo dei personalismi.
Insomma, siamo d'accordo anche se non te ne accorgi.

[darienzo]

Non ricordo chi esattamente, nel corso di analoghe discussioni dopo l'altra coppa Italia, seguita dalla Supercoppa di Pechino, definì quelle due vittorie, entusiasmanti, bellissime, importantissime, ma di fatto, due lampi nel buio.
Ecco quella definizione, a mio avviso, viste le molte analogie, sul prima e, a quanto pare, pure sul dopo, si presta anche per la vittoria del 26 maggio, bellissima, importantissima, eccezionalmente entusiasmante, ma sembra proprio un altro lampo nel buio, magari un bel lampo grande e luminoso, un lampione. Ma se non gli dai un seguito, sempre lampo resta.

Addirittura nel BUIO? Magari in una casa bene illuminata con una luce calda e rassicurante

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[Boks XV]

un po' anche quelli sinistri, eh

non lasciarti abbagliare da un decennio di "Favalli! ancora co' Favalli!!!".
molto più vessati i destri.

[fish_mark]

Addirittura nel BUIO? Magari in una casa bene illuminata con una luce calda e rassicurante

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Non va bene lampi nel buio? Proviamo a dire "due fuochi di paglia". Caldi, illuminanti per niente rassicuranti.

[MagoMerlino]

Addirittura nel BUIO? Magari in una casa bene illuminata con una luce calda e rassicurante

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Ma dove la vedi 'sta luce calda e rassicurante?

[darienzo]

Se scrivi buio sembra che ci troviamo in una situazione disperata. E invece è tutto il contrario

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[NoSurrender]

Quindi battere la roma in una finale che assegna un trofeo non è importante.
Mi sa che da casa avevate una percezione falsata dell'evento 

Dai, non era importante il trofeo in sé, che agli occhi dei non romani resta una "semplice" Coppa Italia.
Ed era la cosa che ho sempre detto e che mi faceva più rabbia, se ricordi. Rischiare così tanto, soffrire così atrocemente, per una Coppa Italia.

Poi, dentro il (Sacro?) GRA, era una Champions, ma questo lo possiamo capire solo noi.

[Boks XV]

Ma dove la vedi 'sta luce calda e rassicurante?

sono ben tre anni che non lottiamo per non retrocedere, prima del 2010 erano stati addirittura cinque gli anni lontani dai bassifondi.
in termini di tranquillità, esclusa l'era d'oro di Cragnotti, si tratta di performance di tutto rilievo nella storia della Lazio

[Zapruder]

sono ben tre anni che non lottiamo per non retrocedere, prima del 2010 erano stati addirittura cinque gli anni lontani dai bassifondi.
in termini di tranquillità, esclusa l'era d'oro di Cragnotti, si tratta di performance di tutto rilievo nella storia della Lazio

Tifi per la quarta squadra italiana, in termini di successi, dal 2004 ad oggi. Durante l'era Cragnotti hai tifato per la terza-quarta squadra, rimanendo la Juventus e il Milan inarrivabili anche per il Dottore: nel periodo della cui gestione lo scudetto l'ha vinto anche l'as, mentre Parma e Inter razzolavano Coppe in giro per l'Europa.

Quello che è cambiato è che oggi il campionato italiano non è più il primo in Europa e quindi è molto difficile, per chi non può vincere lo scudetto (il Parma non c'è riuscito, ad esempio), consolarsi con coppame vario europeo.

Può essere una realtà desolante, ma il gradino che la Lazio deve salire è quello che la separa dalle tre squadre principali italiane. Gradino che, dalla scomparsa del Grande Torino, nessuno è riuscito a rimontare, se non per brevissimi periodi e in modo assai precario.

Trattare questo status quo con toni che non sentivo nemmeno durante la stagione 85/86 appare un po' surreale, insomma.

[robylele]

Trattare questo status quo con toni che non sentivo nemmeno durante la stagione 85/86 appare un po' surreale, insomma.

più che surreale direi laziale.

[Pomata]

Dai, non era importante il trofeo in sé, che agli occhi dei non romani resta una "semplice" Coppa Italia.
Ed era la cosa che ho sempre detto e che mi faceva più rabbia, se ricordi. Rischiare così tanto, soffrire così atrocemente, per una Coppa Italia.

Poi, dentro il (Sacro?) GRA, era una Champions, ma questo lo possiamo capire solo noi.

E te pare poco per la tua vita da tifosa?

[Pomata]

in termini di risultati gestionali e sportivi si può arrivare fino agli schizzi di fango o peggio.
ma, visto che -e trecento, vediamo se ora è finalmente chiaro- mi riferisco solo alla persona, a petto del Fiasco di Cortina tutto diventa rose e violette.

Piano, piano lo si riconosce. È una questione "personale" non ci si può far nulla.

[Pomata]

Dunque, caro Giglic, intervengo per precisare il senso della mia critica alla presidenza.
Partiamo da un dato incontrovertibile. Chi parla di terzo posto sono anzitutto i dirigenti e in questo senso si veda Tare in CS dopo la vittoria della Coppa Italia.
Mi conosci e sai la mia età, grosso modo la tua, e abbiamo visto, soprattutto nella prima parte della nostra esistenza, dopo i fuochi d'artificio dello scudetto tanta tanta sofferenza, ma vera e nera!!! Poi arrivò Don sergio e ci facemmo veramente delle crasse risate, ma ci ricodavamo di quando mangiavamo pane e cipolla. 

Detto questo il tifoso laziale può e deve aspirare all'Europa, ai piani alti della classifica perché ha una società che può farlo, per risorse umane e materiali e per storia, che non è così modesta come ci si intestardisce ad affermare. Questo non significa che la società DEVE ottenre tutto questo e tanto meno ogni anno, perché la garanzia non ce l'ha nessuno e anche perché capita e neanche raramente agli altri che debbano rinunciare a scudetti e coppe europee. Ad esempio, la grande Roma per il terzo anno CON-SE-CU-TI-VO non parteciperà alle coppe europee, a differenza di noi, e anche per l'Inter non la situazione non è molto diversa.

Il compito quindi di una società come la Lazio è puntare sempre a quell'obiettivo ben sapendo le difficoltà quotidiane che abbiamo davanti. Non c'è nessuna pretesa: c'è anzi il rispetto di chi lavora per questo, che però deve ricordarsi che questo è il suo compito (e lo sa bene) come di chiunque altro sia al suo posto.

Grazie per la precisazione. Mi ricordavo a memoria degli articoli comparsi su Il Messaggero nella primavera del 1983.
Tuttavia, Ella mi conferma questo interessamente. Già mi sogno Gullit che si allena al Maestrelli.

PS Peraltro, come Ella, docuementatissimo saprà, anche un altro grande presidente era un tifoso laziale. Paolo Mantovani che tanto fece grande la Sampdoria.

Fish, la storia della Lazio è fatta da centri-classifiche e derby vinti...con Cragnotti abbiamo vissuto 10 anni a piazza di spagna...con Lotito siamo quasi sempre in Europa.

[Brocchi 63]

A proposito, stavo rileggendo alcuni post: ma sul serio al nostro Presidente è stato dato del "cazzone"? E' incredibile dove l'astio cieco antilotitiano possa spingersi.

http://www.biancocelesti.org/solo-lazio/ehi-tu-cazzone/
Ricordavo bene, nick a parte 

[Pomata]

http://www.biancocelesti.org/solo-lazio/ehi-tu-cazzone/
Ricordavo bene, nick a parte 

Quel topic si che era critica costruttiva.

[Frusta]

La juve a milano perde   
P.s.
Contro la Samp il buon Delio gliela aveva bella che incartata; Conte, contro una squadra che tecnicamente valeva un decimo della sua, ha avuto bisogno di un gol fortunoso per vincere la partita.
E stiamo pur certi che le autostrade col telepass gratuito che gli abbiamo offerto noi su un piatto d'argento con Mazzarri se le sogna.
P.p.s.
Potevamo prendere Mazzarri ed abbiamo preso Ballardini.
Potevamo prendere Conte e ci siamo tenuto Reja.
Potevamo prendere Montella (ma anche Pioli epperchennò pure Colantuono) ed abbiamo voluto stupire l'universo munno andando a pescare fra gli orologi a cucù il signor Carneade Petko.
Il quale (essì) intorno a sé comincia, come diceva il sommo Eduardo, ad "addurà 'o fieto 'o miccio".
Quale sarà il prossimo abbaglio con cui stupiremo il colto e l'inclita?

Vabbè, non ha perso. Ma, seduto sulla panchina di una squadra che più o meno equivale la nostra, il manico di un allenatore da serie A italiana lo abbiamo visto!

[MagoMerlino]

Vabbè, non ha perso. Ma, seduto sulla panchina di una squadra che più o meno equivale la nostra, il manico di un allenatore da serie A italiana lo abbiamo visto!

Tecnicamente la rosa dell'Inter equivale a quella della Lazio?