Verona preso a sassate dai trogloditi

[Frank 73]

ROMA - Agguato al pullman del Verona dopo il match con la Roma. Il bus della squadra, lasciato lo stadio, è stato colpita da sassi lanciati da ultrà della Roma che hanno mandato in frantumi il vetro dei finestrini. Nessuna ferita per i giocatori scaligeri, ma il bus non è potuto ripartire e il Verona è stato costretto a trascorrere la notte a Roma.

Fonte: Il Messaggero

Mi sa che il derby sarà a porte chiuse.. 

[Ataru]

Ma no, erano i veronesi che contestavano...

[malacarne]

Per favore piantatela con questi ridicoli isterismi.

Questa è GOLIARDIA.

PUNTO.

(   )

[disabitato]

Dite che posso magna' tranquillo riguardo la squalifica del campo (già da anni in diffida..)?

[zorba]

Son curioso di vedere che passi compirà la società scaligera.

Tutto a posto, o le rimostranze saranno ufficiali?!?

Se si continua a minimizzare questi fatti, come se facessero parte del folklore calcistico, poi non lamentiamoci quando si verificano episodi anche più gravi.

[Eagles71]

Son curioso di vedere che passi compirà la società scaligera.

Tutto a posto, o le rimostranze saranno ufficiali?!?

Se si continua a minimizzare questi fatti, come se facessero parte del folklore calcistico, poi non lamentiamoci quando si verificano episodi anche più gravi.

s'erano già piegati in campo fra autogol vari e portieri vacanza, figurati!

[NebbiaBiancoceleste]

s'erano già piegati in campo fra autogol vari e portieri vacanza, figurati!

mi spiace, Ma dopo questo fatto, del quale su televideo si parla alla pagina 229... per quanto mi riguarda crolla ogni tipo di discorso su cori strani della nostra curva.

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[Eagle70]

ci sono novita'.
anzi uno scoop di bibi' e bibo' secondo il quale a compiere l'attacco sarebbero stati ultra' laziali al comando di stefano mauri.
gia' aperto un fascicolo d'indagine dalla procura di cremona, territorialmente competente.
palazzi ha chiesto 6 punti di penalizzazione e il 3-0 a tavolino a favore della roma.
quindi 6-0 e 6 punti.

[Brocchi 63]

[borges]

Dite che posso magna' tranquillo riguardo la squalifica del campo (già da anni in diffida..)?

già....

[malacarne]

s'erano già piegati in campo fra autogol vari e portieri vacanza, figurati!

Olè, amo ricominciato pure quest'anno.
Na volta era il Parma, poi il Chievo, mo il Verona.
Tutti a scansasse al cospetto del rioma
Non si sa bene perchè ma qua vedete ste cose.

Ci siamo "scansati" molto di piu noi con la Juve che il Verona ieri, altrochè

[SAV]

Olè, amo ricominciato pure quest'anno.
Na volta era il Parma, poi il Chievo, mo il Verona.
Tutti a scansasse al cospetto del rioma
Non si sa bene perchè ma qua vedete ste cose.

Ci siamo "scansati" molto di piu noi con la Juve che il Verona ieri, altrochè

Saranno i colori gialloblù?

[MagoMerlino]

Beh, il Verona sceso in campo ieri è lontanissimo parente di quello contro il Milan la settimana precedente, lo ha ammesso pure l'allenatore..... Da questo punto di vista hanno "fortuna", apposta disseminano la serie A di ex che contro di loro regolarmente si emozionano e regolarmente prima di ogni partita esce la notizia che sono interessati ad un giocatore prossimo avversario, che regolarmente toppa la partita.
So' anni che regolarmente vanno avanti 'ste furbate......

[malacarne]

Si in effetti Conti si emoziona ad esempio.

Sta cosa dello scansasse è una puttanata colossale, che sa di rosicamento. Scusate ma per me è cosi.

Per quanto io auguri il peggio al rioma, se vincono non vado a fa ste fantasie.

Pure perchè non contano un cazzo, qua con la storia dello scansasse gli si appioppa molto più potere di quello che realmente hanno (e in genere si affossa la Lazio molto di più di quanto non si faccia sui forum degli altri. Fateve un giro, voglio vedè quanti ne trovate a dire che lotteremo per la salvezza. Ma QUA lo si dice e sostiene. Vabbè)

[disabitato]

mi sembra che ci sia abbastanza per giocare a porte chiuse, o no?
oppure la violenza è ok ma i buh sono il male del calcio, anzi del pianeta?

[SAV]

Tornando in tema, ecco questa perla di asrepubblica.it

Roma-Verona, teppisti distruggono il pullman dei veneti

La squadra scaligera costretta al pernottamento nella Capitale per dare modo di eseguire le riparazioni. In precedenza, otto steward contusi e tre tifosi denunciati

ROMA - Post partita agitato a Roma dopo la gara vinta dai giallorossi contro il Verona. Alcuni teppisti hanno preso d'assalto il pullman che doveva riportare a casa la squadra veneta. Sono stati scagliati dei sassi che hanno mandato in frantumi i vetri, costringendo la squadra scaligera a pernottare nella Capitale per dar modo di eseguire le necessarie riparazioni.

"E' un fatto di gravità inaudita - ha commentato in una nota pubblicata sul sito del club il presidente del Verona Maurizio Setti - è spiacevole commentare certi episodi. Per miracolo non si è fatto male nessuno, esprimo solidarietà al nostro allenatore, allo staff tecnico e a tutti i calciatori presenti sul pullman che si sono spaventati tantissimo. Bisogna trovare i rimedi, servono pene esemplari per chi adotta comportamenti delinquenziali".

"Il pullman su cui viaggiavano lo staff tecnico e i giocatori - ha aggiunto Setti - è stato preso d'assalto premeditatamente da un gruppo di persone con pietre e spranghe, che hanno portato alla rottura di alcuni vetri dello stesso pullman societario. Il calcio delle spranghe e delle pietre non ci appartiene, un fatto grave era già successo a Palermo contro i nostri tifosi e si è ripetuto addirittura contro la squadra".

Anche in precedenza c'erano stati dei problemi, con un arresto e tre denunciati. Nelle fasi di prefiltraggio e contenimento dei supporter del Verona, sono rimasti contusi otto steward, uno dei quali è stato trasportato al Policlinico Gemelli per ulteriori accertamenti. Un tifoso del Verona è stato denunciato per aver aggredito uno steward.

Nel pomeriggio si erano verificati tafferugli e conseguenti cariche di alleggerimento da parte degli agenti nei pressi della Curva Nord. La predisposizione dei servizi preventivi disposti dal Questore di Roma, Fulvio della Rocca, ha consentito "il tempestivo intervento delle forze dell'ordine ed ha evitato un contatto tra le opposte tifoserie". E' stato necessario il lancio di alcuni lacrimogeni e durante i momenti di tensione due tifosi giallorossi erano stati fermati. Uno dei due è stato poi arrestato. Gli altri due denunciati, di cui un minorenne, erano stati fermati con un coltello e due bombe carta.
(01 settembre 2013)

Sono riusciti a parlare di tifosi delle merde solo alla fine quando hanno parlato di due difettosi arrestati... ovviamente non per il fatto principale, opera di generici "teppisti"...

[Brocchi 63]

Sassi, teppisti e curve vuote: a Roma il calcio diventa un problema
 
Domenica l'ultimo caso di violenza: il bus del Verona colpito da una sassaiola e la squadra veneta costretta a restare a Roma. Mandorlini: "Tanta paura, poteva finire male". Le prime due gare di Roma e Lazio giocate senza tifosi in curva per problemi di razzismo. E il 22 settembre c'è il derby...
di COSIMO CITO

Roma, agguato al Verona
sarà una stagione a rischio Assalto ultras romanisti, il Verona su Twitter: ''Ecco le foto del pullman distrutto''

ROMA - L'ultimo episodio è di ieri pomeriggio: una sassaiola di tifosi romanisti contro il pullman del Verona, storica "nemica" giallorossa. Nessun ferito, ma i giocatori scaligeri hanno trascorso la notte in un albergo della Capitale presidiato dalle forze dell'ordine e sono ripartiti verso il Veneto solo stamane, in treno, scortati fino alla stazione Termini. Un atto violento, compiuto "da qualche delinquente, il calcio non c'entra": è il commento del tecnico Andrea Mandorlini. "Poteva davvero finire male soprattutto per il nostro autista. Andavamo abbastanza forte perchè eravamo già in tangenziale e un sasso ha colpito il vetro sulla sinistra. Ma se lo prendeva prima per l'autista sarebbero state conseguenze molto serie. Onestamente non mi va nemmeno tanto di parlare di questo episodio. Non ha nulla a che vedere con lo sport, è un atto violento, compiuto da qualche delinquente, il calcio non c'entra". La Roma stigmatizza l'episodio: "Alla luce dell'aggressione subita ieri dagli steward in servizio presso lo stadio Olimpico e di quella perpetrata ai danni del pullman della squadra ospite, la Roma esprime solidarietà ai propri addetti alla sicurezza e all'Hellas Verona e condanna ogni forma di violenza".

"Il pullman della Squadra del Verona è stato colpito ieri sera con un lancio da lontano. I tifosi non sono mai arrivati a ridosso del mezzo colpito". E' quanto sottolinea la Questura di Roma: i sassi sono stati lanciata da distanza e non c'è stato "alcun contatto con il mezzo che trasportava la squadra".

Questo è diventato il calcio a Roma, una guerra, con feriti, "puncicate", sassaiole, assalti preordinati, materiali bellici occultati nei pressi dello stadio e tirati fuori all'occorrenza per fare male, con la partita sullo sfondo, mero pretesto per colpire. Non c'è distinzione di colore, Roma e Lazio sono pari in questo becero gioco al massacro. Tanto che entrambe hanno dovuto giocare la prima partita di questo campionato con la propria curva squalificata per razzismo. Uno spettacolo indegno: Lazio-Udinese senza la Nord, Roma-Verona senza la Sud, colpevoli entrambe di buu razzisti e cori violenti contro gli avversari di colore delle due squadre, contro Balotelli durante un Milan-Roma dello scorso campionato e contro gli juventini Ogbonna, Pogba e Asamoah durante Juve-Lazio, Supercoppa italiana poi stravinta dai bianconeri.

Così va il calcio a Roma, un romanzo criminale senza confini che affonda le radici in tempi ormai lontanissimi, da Paparelli - era il 1979 - agli ultimi anni, con derby giocati nel pomeriggio per terrore di scontri poi, comunque, puntualmente accaduti. L'ultimo, la finale di Coppa Italia, si svolse in un clima surreale, con agenti in assetto anti-guerriglia e tifoserie organizzatissime con asce, punteruoli, picconi, bombe carta. L'odio romano ha cambiato pelle, ora è trasversale, unito da una significativa tendenza politica destrorsa, marcatamente fascista e xenofoba,  e unito contro gli agenti, i veri bersagli dell'ultima stagione dell'odio. Lo disse alla vigilia del derby di Coppa Italia, il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro: "Attenzione, ci sono soggetti fuori da ogni controllo". Secondo i dati dell'Anip nell'ultimo decennio, il 40% dei 3mila feriti complessivi tra le forze dell'ordine era impegnato nella Capitale per partite di calcio. Un numero mostruoso e in netta controtendenza, comunque, con i dati nazionali, che registrano un significativo decremento della violenza da stadio: si è passato (dati dell'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive che sommano A, B e LegaPro) dai 209 incontri con feriti della stagione 2004-2005 ai soli 60 dell'ultimo campionato. Roma però vive sul filo e già trema per il prossimo derby, ormai vicinissimo, in calendario alla quarta giornata, il 22 settembre. Chissà a che ora - si è sperimentato di tutto, senza signficativi risultati, l'ultimo in notturna, quello dello scorso 8 aprile fece dire, ventiquattr'ore dopo al prefetto: "Mai più un derby in notturna" -, chissà se con le due curve, con quanti daspati, con quanta paura prima e dopo. Questo non è calcio. E questa non può essere e restare Roma.

[Ataru]

 Non c'è distinzione di colore, Roma e Lazio sono pari in questo becero gioco al massacro.

Certo, le sassaiole e le puncicate sono uguali agli ululati... ci siano arrivati.

[TheDoctorNesta]

La furia giallorossa contro i giocatori del Verona

Agguato al pullman gialloblù dopo il match nella Capitale. Il bus della squadra è stato colpito da sassi lanciati da ultrà della Roma. In frantumi il vetro dei finestrini.



"Ecco le foto del nostro pullman distrutto". Così il Verona annuncia la pubblicazione sul profilo twitter delle immagini del bus colpito ieri da sassi lanciati da ultrà romanisti.

I danni ai finestrini hanno reso inutilizzabile il pullman e costretto la squadra di Mandorlini a rinviare il rientro a casa e a rimanere nella Capitale, dopo la partita all'Olimpico con la Roma.

Il Verona pubblica le foto, di un grande finestrino rotto che - a prima vista - sembrano essere le diverse angolature della postazione del passeggero a sinistra, dietro il conducente, quella dove sedeva il tecnico Mandorlini.





Possibile che a Roma il calcio è sinonimo di follia ultras?
Le romane hanno debuttato davanti al loro pubblico con le curve vuote per razzismo. E ieri il bus del Verona assaltato da imbecilli. Il 22 è previsto un derby bollente.

di Pietro Manigas

Non bastavano le due Curve vuote per razzismo. Prima la Nord poi la Sud. Ieri gli ultras della Roma (in realtà teppisti con le sciarpe e basta) hanno assaltato l'autobus dell'Hellas Verona. Poteva finire male, malissimo. E il tutto per rivalità di curva: quella dell'Hellas legata a quella della Lazio, quindi nel codice semplificato che determina la povera mentalità dell'ultras: nemici.

Una guerra che a Roma dura da anni. Fatta di puncicate alle chiappe, di aggressioni ai tifosi "nemici" a derby combattuti in assetta da guerra. Combattuti tra gli ultras, mentre le squadre in campo si sfidano tra mille tensioni. Ora dopo questo avvio scintillante di razzismo, assalti e aggressioni, è previsto il derby del 22 settembre: ennesima occasione di guerra.

Non si può fare niente? Si chiede l'ignaro cittadino che pagando le tasse è costretto a finanziare l'ordine pubblico costosissimo all'Olimpico. La risposta è: no. Non si può far altro che assistere basiti a questo crescendo di imbecillità. Che può vantare solidarietà inaspettate e pochi, pochissimi controlli.

Per esempio: se un bambino va allo stadio viene perquisito. Se nello zainetto ha la bottiglietta di acqua viene tolta. Poi dentro c'è di tutto: striscioni infamanti, vere e proprie bombe carta. Cose che è ben strano non vengano trovate. Perché? Non si sa.

E poi i media. Per esempio scorrendo Il Corriere dello Sport e la Gazzetta online si può notare la totale assenza della notizia dell'assalto degli ultras della Roma all'autobus del Verona. Non è una notizia? Oppure è un glissare, guardare altrove, per evitare di dare fastidio agli ulstras? Anche in questo caso: non si sa.

Qualcuno potrebbe obiettare che di cronaca nera si tratta. E a questa obiezioni si può rispondere con l'elenco delle donnine seminude che appaiono sulle home di questi giornali sportivi. Che sport fanno? Che prestazioni agonistiche vantano, al netto delle tette e delle chiappe in bella vista? Questione di cultura acchiappagonzi, che si fonde con una poca attenzione ai fenomeni della violenza degli ultras.

Fin quando ci scappa il morto. Allora tutti a piangere sul latte versato, tutti a scoprire che si tratta di un fenomeno eversivo e che, forse, andava affrontato con meno indulgenza. Dopo, però. Adesso donnine e gol, il resto mancia.

[NebbiaBiancoceleste]

Certo, le sassaiole e le puncicate sono uguali agli ululati... ci siano arrivati.

un solo coltello è peggio anche di uno stadio intero che ulula. mi spiace ma per me è così. Non sopporto nemmeno più milionari che si sentono offesi dai versi anche brutti.

Inviato dal mio Galaxy Nexus con Tapatalk 2