Biglia

[Sick Boy]

Sinceramente vedendolo più di qualche volta, questo signore, pur titolare nella nazionale argentina, non è che mi abbia impressionato. Il Ledesma dei tempi belli se lo magna a colazione, sopratuttto perché utile in più frangenti oltre a quello del tocco in bello stile. Inoltre, con lui in campo (lo avevo notato anche a Trebisonda e in parte con i Viola), in mezzo spesso si apre un buco che l'Onazi di turno non sempre riesce a tappare.
C'è un'altra faccia della medaglia però: per preferire costantemente nelle ultime partiite questa alternativa un po' sbiadita, non sarà che anche il nostro Cristian sta perdendo pericolosamente colpi? Da inizio stagione mi sembra come perennemente affaticato. Non sottovaluterei il fatto l'allenatore (per quanto il nostro in queste ultime settimane stia vivendo un po' infelice) vede i calciatori tutti i giorni tutta la settimana, e credo abbia modo di farsi un'idea il meno autolesionista possibile, anche perché a far giocare un brocco invece di un fenomeno, è lui che ci rimette la panchina.
Per dire, dopo l'infortunio di Radu era tutto un invocare Lulic terzino sinistro, al posto degli improponibili Konko (a sinistra) e Pereirinha. Alla prova dei fatti, mi sembra che il buon Senad renda meglio da incursore puro (come da intuizione di Rejana memoria) e che a metterlo in difesa a sinistra non si ottenga la panacea di tutti i mali.
Per cui, non so se 'sto Biglia sia un bluff o possa crescere, resta il fatto che temo che il Ledesma di questi tempi non possa dare tanto di più. Speriamo sia solo una fase momentanea.

[Matita]

Io lo vorrei co cristian ma dicheno che non si può.

[cuchillo]

Ieri due passi indietro rispetto a Lazio-Fiorentina, non c'è dubbio.
Ma non c'è alternativa al suo impiego. E' stato preso per giocare, pagato tanto e di credenziali ne ha.
Anche Ledesma fece male fino al "suo" derby. Dopo quello scaldabagno è cambiata la sua stagione e la sua storia alla Lazio.
Il calcio è questo.
Aspettiamolo con fiducia.

[Drenai]

il problema non è biglia in sè, e nemmeno la tanto discussa eventuale coabitazione con ledesma (per me solo in linea non possono giocare insieme). l'ho scritto gia quest'estate e ne sono sempre piu convinto. il "problema" di biglia è hernanes. se c'è biglia in campo hernanes o gioca da trequartista o non gioca.
ai fianchi di biglia si mettano onazi e gonzo (o lulic quando ci sarà radu), e un centrocampista avanzato (hernanes O andreson) poi candreva e UNA punta.
è l'unica maniera per riequilibrare questa squadra, che così com'è crea troppo poco per giustificare la fase difensiva drammatica a cui è continuamente esposta.

[Reflexblue]

E mi volete convincere che non possiamo concedere una decina di partite consecutive a sto cristiano?

[Drenai]

Con hernanes a fianco di certo no.
Se gli si mette intorno un centrocampo decente, spero le giochi tutte.

[cuchillo]

E mi volete convincere che non possiamo concedere una decina di partite consecutive a sto cristiano?

"NON IO! NON IO!..."

[Baruch]

[Cialtrone]

Interesssante!! 

[AlenBoksic]

Detesto i giocatori con le braccia tatuate

[SAV]

Detesto i giocatori con le braccia tatuate

Temo che te ne restino una mezza dozzina da apprezzare in serie A...

[Cialtrone]

quindi li detesti tutti o quasi...

[WombyZoof]

il peggio era matuzalem con quella specie di macchia sul collo.  per il resto, sò ragazzi, ora la moda è quella.

[AlenBoksic]

Temo che te ne restino una mezza dozzina da apprezzare in serie A...

Vero.
Ma una cosa è un tatuaggio o due, altra cosa è le braccia completamente ricoperte. Una cosa orrenda

[Reflexblue]

Ma chi sarebbe?

[cuchillo]

Ma tra tanti Gesù cinematografici, proprio quel carciofo di Robert Powell?
Per me Gesù è Enrique Irazoqui di Pasolini. Punto e basta.
A proposito di quest'ultimo, una chicca.
Nelle innumerevoli manifestazioni cui ho partecipato dedicate al poeta, ho incontrato un grande accademico (non posso fare il nome) oggi preside di un Ateneo, ma un tempo studente, che mi raccontò di come Pasolini scelse Irazoqui.
Irazoqui altro non era che un 20enne catalano venuto in Italia a cercare danari per il suo movimento politico di lotta per l'autonomia catalana. Insomma, uno un po' esaltato cui prudevano un tantino le mani.
E durante un convegno politico, non ricordo bene per parlare di cosa (probabilmente di indipendentismi o cose del genere), c'era Pasolini come relatore e c'era il preside (allora ventenne pure lui) e Irazoqui in mezzo all'uditorio.
Insomma, fatto sta che Pasolini lo nota (eh, vecchio pederasta!  ) e gli dice: "I soldi te li do io, ma devi fare il protagonista nel mio Gesù".
A Irazoqui non parve vero e lì iniziò e finì la sua carriera cinematografica. 

[giamma]

Detesto i giocatori con le braccia tatuate

Detesto i tatuaggi tout court.

[superdelio]

Ma chi sarebbe?

 

[Wasicu]

sembrano tutti lucertoloni  .....   fanno schifo   !!

[SAV]