Lazio - Parma Ottavi di Finale Coppa Italia: Commenti

[Gasco luis veron]

secca a Bergamo

L' Atalanta senza il Papu non e' la stessa: ha vinto un paio di gare e poi e' scesa perche' gli manca la classe del Papu.

Pero' misa' che quando l' affronteremo noi staremo allo stesso modo perche' non penso che Luis, riesca a recuperare e stare gia' pronto.

Speriamo almeno di giocarla con il nuovo difensore: comunque la Lazio resta piu' forte potenzialmente (se verra' preso un bel difensore).

[Davide]

Partita noiosetta ma con diverse indicazioni...Fares a me continua a piacere,non sarà mai Lazzari,ma è un riferimento costante sulla sinistra e sbaglia pochissimi palloni.Molto bene Escalante ma ormai non è una novità.Pereira ha solo il torto di provare ad ogni giocata a mettersi in mostra,esagerando perché vuole farsi notare.Muriqi è al 50% e anche la squadra deve abituarsi a servirlo in un certo modo,non siamo abituati da anni ad avere una boa centrale,però buona gara.Avanti così.

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[Er Matador]

Partita resa agrodolce dalle occasioni concesse al tridente Mihăilă-Sprocati-Brunetta: frizzante, con qualche numero interessante nell’esterno rumeno, ma troppo inesperto per giustificare il doppio spavento nel primo tempo o il rischio dei supplementari.
Un bilancio che non può coincidere con la chiara supremazia tecnica e la discreta mole di gioco prodotta nel primo tempo.

Tre i fattori da cui dipende l’andamento non troppo rassicurante del risultato:

1) i cambi in blocco sul versante di centro-destra, che si sono sommati alla compresenza di troppi singoli non ancora inseriti

2) I limiti strutturali, tattici e di testa, quando la squadra cerca di gestire una situazione di vantaggio alzando il piede dall’acceleratore

3) Una formazione ancora troppo “lunga” dopo la quasi perfezione nel derby quanto a presidio del campo e degli spazi

Soprattutto quanto indicato al punto 3) ha inciso sia sulle situazioni di gioco – compreso l’erroraccio sul fuorigioco che porta al pari: vi raccomandiamo la disposizione degli undici in quell’azione – sia su alcune prestazioni individuali.

In testa quella di Escalante, che necessita di giocare nel traffico per evitare entrate in odore di cartellino e un raggio d’azione nei passaggi sovradimensionato rispetto ai suoi mezzi.
Si spiegano così alcuni passaggi a vuoto nella sua serata, che rimane comunque positiva per il contributo davanti alla difesa.

Chi ha invece beneficiato del molto o troppo spazio sulla verticale è Akpa Akpro, motorino in grado di imprimere utili accelerazioni quando la manovra fatica a distendersi.
Stupisce in negativo, al contrario, la mancanza di esplosività nei movimenti per caricare il tiro: lacuna da colmare, data la facilità con cui si è trovato in posición de disparo per la soluzione dalla media distanza.

Prescinde invece dal contesto tattico, o forse dal concetto di tattica in sé, la serata di Pereira.
Che un giocatore con una simile atassia rispetto al gioco d’insieme abbia collezionato un centinaio di presenze in Premier, e non in club di secondo piano, rimane un mistero.
Nulla, neppure le tante differenze fra i due tornei e le conseguenti difficoltà nell'adattamento, può spiegare tanta autoreferenzialità anche nei movimenti e nelle scelte più elementari.
Un difetto che sembra contagiare anche Correa – a lui subentrato – protagonista di spunti nei quali non teneva conto neppure delle dimensioni del campo, che finiva immancabilmente prima del completamento della giocata.

Quanto al protagonista di giornata, stupisce la pervicacia – già “ammirata” con Caicedo ai suoi inizi – nel riproporre il copione scritto su misura per Ciro con un centrattacco dalle caratteristiche del tutto diverse.
Il bel colpo di testa, premiato da una dose di buona sorte ma anche dalla capacità di imprimere forza a un cross non molto teso, ha suggellato nel migliore dei modi un sostanziale dialogo fra sordi con gli altri dieci.
Si spera che un gol importante, unito al riscaldamento di un diesel potente quanto farraginoso con l’accumulo di minuti, lo aiuti a sbloccarsi: ma il discorso legato al suo inserimento strutturale nel gruppo va oltre l’attuale ritardo di condizione.

Ora l’Atalanta nei quarti, con un Lulić rientrato – naturalmente al 71’ – dopo un incubo che ricordava sempre più da vicino quello vissuto da van Basten.

[Amolalazio71]

Partita noiosetta ma con diverse indicazioni...Fares a me continua a piacere,non sarà mai Lazzari,ma è un riferimento costante sulla sinistra e sbaglia pochissimi palloni.Molto bene Escalante ma ormai non è una novità.Pereira ha solo il torto di provare ad ogni giocata a mettersi in mostra,esagerando perché vuole farsi notare.Muriqi è al 50% e anche la squadra deve abituarsi a servirlo in un certo modo,non siamo abituati da anni ad avere una boa centrale,però buona gara.Avanti così.

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io evidentemente ho visto un'altra partita

[ThomasDoll]

Fares i primi 4/5 palloni che ha toccato li ha scazzati di bruttobruttobrutto.
Piano piano.

[Davide]

io evidentemente ho visto un'altra partita

Po' essere

[geddy]

Vero, non li ha giocati bene i primi palloni, ma era al rientro.Al contrario di Pereira che comincia bene e poi dopo il palo si incarta, lui invece trova le misure.Fares fa ben sperare.

[Amolalazio71]

Po' essere

io francamente da escalante e pereira contro le riserve del parma mi aspettavo una partita di ben altro spessore. Era la loro occasione per brillare. Non ci sono riusciti. Ma se non ieri sera quando?
Sono entrambi impalpabili. Purtroppo al massimo solo riserve.

[Davide]

io francamente da escalante e pereira contro le riserve del parma mi aspettavo una partita di ben altro spessore. Era la loro occasione per brillare. Non ci sono riusciti. Ma se non ieri sera quando?
Sono entrambi impalpabili. Purtroppo al massimo solo riserve.

In una partita che nessuno ha voglia di giocare? ma dai...basta prendere come esempio tutte le altre gare delle big per capire che della coppa italia, tolta la finale, non frega un cazzo a nessuno, poi ovvio, bisogno arrivarci, ma mentalmente e' una rottura di coglioni.

[MCM]

Beh vincono sempre le stesse squadre, tanto rottura non dev essere.
Comunque se non hanno voglia di giocare quelli che giocano meno, chi dovrebbe aver voglia di farlo?

[Davide]

Sara' strano ma e' cosi, e ripeto, basta guardare come affrontano ste partite le big, noi compresi...

[ThomasDoll]

Un giocatore può fare bene se la squadra gioca, diversamente difficile brillare se gli altri passeggiano.
La Lazio ieri ha passato il turno con un filo di gas, tant'è che alla fine ha rischiato.
Pereira, tra l'altro, visto il tran tran, ha anche sbagliato, cercando di strafare per mettersi in evidenza.
Bello il palo, ma troppa frenesia, sembra in ansia. Mi rendo conto, visto che gioca pochissimo.
Rispetto a Muriqi la situazione pare diversa: Vedat è evidentemente uno che cerca i compagni e tutti lo stanno aiutando, si vede che lo aspettano, lo incoraggiano eccetera.
Pereira sembra più malinconico, come se sentisse che le sue doti non sono viste e apprezzate.
Benché il suo talento appaia lampante mi sembra più promettente l'inserimento di Muriqi, che potrebbe dare una grossa mano, secondo me.

[Il frigorifero]

La Lazio è una squadra costruita per attaccare la profondità.

Tenta di stanare l’avversario per infilare Correa-Immobile-Lazzari nei 40 metri tra le spalle dei difensori avversari e il portiere.

Il Muflone, per struttura ( 196 cm per quasi 100 kg ) , non può aggredire quei 40 metri. Per questo motivo appare un giocatore poco importante.

Utilizzandolo, la Lazio dovrebbe alzare il baricentro e sfruttare i cross. Perché lui deve sempre stare piantato in mezzo all’area avversaria. Deve riempirla, sta cazzo di area. Perché ha una fisicità poderosa !

A quel punto tra spallate, sponde, spizzate, incornate....ti fa la differenza.

Non deve venire fuori a farsi dar la palla, che è inutile. Deve sta sempre sul dischetto avversario !

[geddy]

Nei video in Turchia si vede un giocatore un po diverso da quello che descrivi tu. Sembra piu un centravanti di manovra che un uomo d'area, anche se il fisico lo ha e lo sfrutta.

[Il frigorifero]

Nei video in Turchia si vede un giocatore un po diverso da quello che descrivi tu. Sembra piu un centravanti di manovra che un uomo d'area, anche se il fisico lo ha e lo sfrutta.

Può essere, in effetti lui viene spesso fuori a giocare con i compagni.
Per i miei gusti pure troppo.

Non ho visto i video ma, per caratteristiche, non mi pare adatto ad aggredire la profondità.

[ThomasDoll]

Sembra piu un centravanti di manovra che un uomo d'area, anche se il fisico lo ha e lo sfrutta.

Ma è assolutamente lampante. Viene a prendere la palla, apre il gioco, è uno che guarda gli altri, non la porta.
Però di testa (anche se non mi pare un fenomeno come scelta di tempo) è molto valido e ieri sia sul palo che sul gol ha fatto cose da centravantone.
Oh, il palo con un colpo secco d'esterno sinistro. Bello davvero.
Quel rincojonito de Gentili diceva se l'è magnato. Mai capito un cazzo di calcio, Gentili, il Sandro Ciotti dei poveri.

Bisogna vedere quanto si può integrare con uno che va in giro per tutto il fronte come Ciro. Si potrebbe fare confusione, ma anche far istupidire l'avversario.

[surg]

L' Atalanta senza il Papu non e' la stessa: ha vinto un paio di gare e poi e' scesa perche' gli manca la classe del Papu.

Pero' misa' che quando l' affronteremo noi staremo allo stesso modo perche' non penso che Luis, riesca a recuperare e stare gia' pronto.

Speriamo almeno di giocarla con il nuovo difensore: comunque la Lazio resta piu' forte potenzialmente (se verra' preso un bel difensore).

Il difensore è Vavro

[geddy]

Ma è assolutamente lampante. Viene a prendere la palla, apre il gioco, è uno che guarda gli altri, non la porta.
Però di testa (anche se non mi pare un fenomeno come scelta di tempo) è molto valido e ieri sia sul palo che sul gol ha fatto cose da centravantone.
Oh, il palo con un colpo secco d'esterno sinistro. Bello davvero.
Quel rincojonito de Gentili diceva se l'è magnato. Mai capito un cazzo di calcio, Gentili, il Sandro Ciotti dei poveri.

Bisogna vedere quanto si può integrare con uno che va in giro per tutto il fronte come Ciro. Si potrebbe fare confusione, ma anche far istupidire l'avversario.

Vero, ha ficcato un colpo di testa abbastanza facile ieri. Lisciando la palla. Sul palo fa un numero acrobatico, rivelando doti di coordinazione che possono diventare decisive. Credo che sia anche capace di calarsi in partita quasi immediatamente e che abbia doti di leadership, staremo a vedere. Di certo mi ispira simpatia, daje giannizzero.

[Jim Bowie]

Della partita di ieri sera mi rimane solo una cosa, se Sua Maesta Sergio gioca a sinistra, by default Laszari e' una pippa conclamata.
Sergio deve giocare a destra, per sostituire LA si utilizzasse el Tucu oppure Pereira, ma lo scempio del Laszari di ieri sera proprio no!
Ho scritto una cazzata di cose in mente me ne sono rimaste due.
C'e' anche Escalante nei miei ricordi, un centrocampista che non sa lanciare la palla per 20 metri e' meglio che vada a fare corse campestri.

[Jim Bowie]

Vero, ha ficcato un colpo di testa abbastanza facile ieri. Lisciando la palla. Sul palo fa un numero acrobatico, rivelando doti di coordinazione che possono diventare decisive. Credo che sia anche capace di calarsi in partita quasi immediatamente e che abbia doti di leadership, staremo a vedere. Di certo mi ispira simpatia, daje giannizzero.

Un Pantera 1.0 quindi!