Curva Nord chiusa per i cori razzisti contro Ogbonna, Pogba e Asamoah

[Giglic]

Ma io non mi riferivo certo a te, che a volte sei spigoloso (quanto me) ma non ti fa difetto né l'onestà né l'acume.

Ehi! ridi, ogni tanto 

[ML]

Ehi! ridi, ogni tanto 

Non m'hai visto ieri quando è passato l'aereoplano...

[Giglic]

Non m'hai visto ieri quando è passato l'aereoplano...

Lì non ridevi. Godevi, che è diverso 

[disabitato]

Ricorso respinto.

[malacarne]

Scontatissimo.

Vediamo se certi elementi STAVOLTA si danno una calmata.

Ho idea che il prossimo provvedimento sarà decisamente più severo.

Vedessero 'mpo' come comportasse mo'

[zorba]

[pdf=600,800]http://www.figc.it/Assets/contentresources_2/ContenutoGenerico/56.$plit/C_2_ContenutoGenerico_37329_StrilloComunicatoUfficiale_lstAllegati_Allegato_0_upfAllegato.pdf[/pdf]

[Whistle]

Idea discutibilissima quella di fare ricorso.
Anzi... un'altra figura di asrioma, come se non bastasse.

[zorba]

http://lanuovasardegna.gelocal.it/cagliari/cronaca/2013/08/23/news/insulti-razziali-le-scuse-di-sant-antioco-al-senegalese-1.7621673

Potrebbe sembrare OT, ma non del tutto.

Esempio di come un ente 'morale' (alias 'persona giuridica') prende le distanze dal comportamento di certi individui, che potrebbero essere associati, dall'opinione pubblica, per vari motivi, anche semplicemente per il luogo in cui avviene il 'fattaccio', alla persona giuridica stessa.

Sempre più convinto che l'iniziativa della S.S. Lazio di apporre un messaggio antirazzista sulla maglia di gioco sia giusta e doverosa.

Possibilmente da reiterare, se dovesse essere necessario.

[disabitato]

Idea discutibilissima quella di fare ricorso.
Anzi... un'altra figura di asrioma, come se non bastasse.

Dissento.
La Lazio deve sempre cercare di tutelare i propri interessi e sostenitori (nel caso di specie domenica ci andrà di mezzo gente che non ha fatto nulla).
Inoltre (come scritto in altro topic) per me, che non sono un giurista, la sanzione è assurda e viola ogni diritto di certezza di colpevolezza.

Essendo però la giustizia sportiva zona franca come la peggiore delle curve, e non parte di uno stato di diritto, non ci resta che incassare.

L'auspicio è che si cessino tali atteggiamenti, però, avendo a che fare con dei coglioni, non nutro molte speranze in tal senso.

Spero sia chiaro il concetto che una società sportiva non può ergersi ad educatorice di 30 mila persone e che sarebbe il caso che la gente iniziasse a pagare personalmente per le proprie malefatte.

Se io vado a teatro e comincio a sputare dal loggiato alla gente in platea, cacciano me, non chiudono il loggiato per le rappresentazioni successive. Dice "il teatro non è uno stadio" sto cazzo! giuridicamente è la stessa identica cosa, sono che se al teatro bastano dieci maschere per gestire il pubblico, allo stadio 200 o 300 steward (poco più che strappabiglietti) evidentemente non sono sufficienti.

Se anche un solo innocente c'è andato di mezzo, allora la sentenza è del tutto sbagliata. L'impatto è sicuramente diverso, ma la tipologia di punizione mi ricorda molto quelle naziste.

Il prossimo passo sarà daspare il settore intero se non verranno consegnati i colpevoli?

La giustizia sportiva viene amministrata come nella peggior monarchia assoluta.

[ML]

Dissento.
La Lazio deve sempre cercare di tutelare i propri interessi e sostenitori (nel caso di specie domenica ci andrà di mezzo gente che non ha fatto nulla).
Inoltre (come scritto in altro topic) per me, che non sono un giurista, la sanzione è assurda e viola ogni diritto di certezza di colpevolezza.

Essendo però la giustizia sportiva zona franca come la peggiore delle curve, e non parte di uno stato di diritto, non ci resta che incassare.

L'auspicio è che si cessino tali atteggiamenti, però, avendo a che fare con dei coglioni, non nutro molte speranze in tal senso.

Spero sia chiaro il concetto che una società sportiva non può ergersi ad educatorice di 30 mila persone e che sarebbe il caso che la gente iniziasse a pagare personalmente per le proprie malefatte.

Se io vado a teatro e comincio a sputare dal loggiato alla gente in platea, cacciano me, non chiudono il loggiato per le rappresentazioni successive. Dice "il teatro non è uno stadio" sto cazzo! giuridicamente è la stessa identica cosa, sono che se al teatro bastano dieci maschere per gestire il pubblico, allo stadio 200 o 300 steward (poco più che strappabiglietti) evidentemente non sono sufficienti.

Se anche un solo innocente c'è andato di mezzo, allora la sentenza è del tutto sbagliata. L'impatto è sicuramente diverso, ma la tipologia di punizione mi ricorda molto quelle naziste.

Il prossimo passo sarà daspare il settore intero se non verranno consegnati i colpevoli?

La giustizia sportiva viene amministrata come nella peggior monarchia assoluta.

Ci sono molte cose giuste in questo discorso e altre diverse incongruenze nel provvedimento. Tipo che la partita di Supercoppa era formalmente in campo neutro (ok, questo conta poco visto che i romanisti hanno avuto la curva squalificata per cori in trasferta), tipo che i buh non sono stati fatti solo in curva ma (almeno) anche in distinti, tipo che forse si poteva chiedere di scontare la sazione alla seconda anziché alla prima, che solitamente garantisce un incasso superiore...
Tutte cose che però viaggiano su un binario separato, secondo me. Da un lato la Lazio ha il dovere di battersi per la modifica di un regolamento sbagliato, che penalizza anche gli innocenti e al tempo stesso criminalizza un solo settore. Dall'altro, visto che era (politicamente, prima che giuridicamente) assai improbabile l'accoglimento del ricorso, avrebbe fatto una figura infinitamente migliore non presentandolo.

[malacarne]

Io sarei per il "Colpiscine uno per educarne cento", che è tra l'altro una tecnica molto usata negli ambienti militari di cui faccio parte.

Ne riesci ad identificare uno? Due? Tre?
Benissimo GLI SPACCHI IL CULO SENZA VASELLINA.

In Italia non si è mai vietato lo stadio per dieci anni ad uno che ha fatto bubu, tanto per dirne una.

Saró estremista, ma al vecchio proverbio "Se vuoi che uno non si comporti da bestia smetti di trattarlo come tale" comincio a credere poco.

Boh, sarà che sto incazzato, lo 0-4 è già un ricordo sbiadito, i bubu NO.

[ML]

Io sarei per il "Colpiscine uno per educarne cento", che è tra l'altro una tecnica molto usata negli ambienti militari di cui faccio parte.

Ne riesci ad identificare uno? Due? Tre?
Benissimo GLI SPACCHI IL CULO SENZA VASELLINA.

In Italia non si è mai vietato lo stadio per dieci anni ad uno che ha fatto bubu, tanto per dirne una.

Saró estremista, ma al vecchio proverbio "Se vuoi che uno non si comporti da bestia smetti di trattarlo come tale" comincio a credere poco.

Boh, sarà che sto incazzato, lo 0-4 è già un ricordo sbiadito, i bubu NO.

Sono d'accordo con te, ma per colpirne uno devi prima identificarlo. E riandiamo al discorso già fatto e strafatto nelle pagine precedenti. Detto questo, credo anch'io che i discorsi, le magliette, la sensibilizzazione e l'educazione nelle scuole debbano rappresentare un contorno e non il piatto forte dell'antirazzismo. L'ululatore medio della curva  dei discorsi, delle magliette e della sensibilizzazione se ne strafotte, per molti di loro la squalifica è una medaglia "contro il sistema". Contro questa gente l'unico strumento efficace è la repressione: dipendesse da me, in tema di razzsimo sostituirei al Daspo le condanne penali.

[Boks XV]

 e mi auguro pure che non resti figlio unico di madre vedova.

fai 'na lista.
vediamo se riusciamo a datte 'na mano.

[ML]

fai 'na lista.
vediamo se riusciamo a datte 'na mano.

Non sono un moderatore, purtroppo non posso cacciare nessuno.
Altrimenti da mo' che n'avevo cacciati una decina, e non solo per posizioni prese in tema di razzsimo.
Peraltro quelli che non sopporto sanno benissimo di essere da me non sopportati, senza bisogno di ripeterlo continuamente sulle boards...

[disabitato]

Io sarei per il "Colpiscine uno per educarne cento", che è tra l'altro una tecnica molto usata negli ambienti militari di cui faccio parte.

Ne riesci ad identificare uno? Due? Tre?
Benissimo GLI SPACCHI IL CULO SENZA VASELLINA.

In Italia non si è mai vietato lo stadio per dieci anni ad uno che ha fatto bubu, tanto per dirne una.

Saró estremista, ma al vecchio proverbio "Se vuoi che uno non si comporti da bestia smetti di trattarlo come tale" comincio a credere poco.

Boh, sarà che sto incazzato, lo 0-4 è già un ricordo sbiadito, i bubu NO.

meglio uno con la certezza di colpevolezza che 100 con la incertezza di colpevolezza.

Se avessero daspato per cinque anni, foto e filmati alla mano, dieci persone con le mani a paletta (o pugno chiuso, è uguale) non avrei detto nulla. Viceversa, punire 4000 abbonati alla cieca per colpe non necessariamente ascrivibili a loro è uno stupro giuridico.

Colpirne uno per educarne cento è un conto, colpirne cento per educarne (forse) uno è una barbarie nazista (o stalinista, fate voi).

Noi tifosi il problema non lo possiamo risolvere. Se io dico al mio vicino di non ululare posso ottenere due risultati: mi ascolta e tace, mi dice di farmi i cazzi miei e continua. A quel punto, dovessimo venire alle mani, con tutta probabilità sarei raggiunto da daspo quinquennale. Chi cazzo me lo fa fare? Faccio il poliziotto? Ho il potere di gestire l'ordine pubblico dentro e fuori lo stadio? No.

Io sarei per fare gli ululati a tutti.. bianchi, neri, gialli.. così chi vuole dare corda ai propri istinti beceri lo può fare tranquillamente, ma almeno la Lazio non ci va di mezzo. Quando sono allo stadio, la Lazio è il bene supremo. Non sto lì per fare lezione di educazione civica alla gente.

Uh-uh a tutti, e problema risolto.

[franz_kappa]

Condivido buona parte dell'approccio di disabitato e ML.
Aggiungo la mia.

Si possono fare tante cose senza dover per forza ricorrere a sanzioni penali (per le quali occorrono leggi ad hoc).

Primo passo: quando ho un ambiente infestato che debbo da bonificare come posso procedere? Magari, come primo basso, creo un 'enviroment' ostile e tale da sfavorire la proliferazione degli organismi che voglio debellare

Applicando il parallelo - che spero non risulti offensivo. Garantisco che ho grande rispetto per ogni ultras che vive la Curva e sostiene la Lazio. Rispetto anche il laziale che nel suo intimo è razzista, se questa propensione odiosa resta confinata alla sua sfera di privata manifestazione e non si palesa allo stadio. Arrivo ad accettare persino chi si dichiara fascista, se deciso ad essere, quando vive lo stadio, solo un tifoso della Lazio. A me tanto basta, non debbo educare né recuperare alcuno. A patto, ovviamente, che l'intima fede degli antisistema resti tale e non venga palesata. Il laziale razzista e/o antisemita che nel palesare tali visioni del mondo, più o meno consapevolmente fatte proprie, danneggia direttamente la Lazio è invece un NEMICO MORTALE della Lazio - alla curva io credo che iniziando almeno a dimezzare la capienza del settore e obbligando ogni suo futuro occupante ad assistere alla partita seduto si potrebbero conseguire buoni progressi sul fronte della prevenzione di intemperanze 'dannose' per la Lazio.

Nessuna demonizzazione del settore, dunque. Ma una trasformazione dello stesso al fine di creare un ambiente sfavorevole per chi si produce in inaccettabili (per la Lazio) intemperanze.

Occorre dunque la matura presa di coscienza che molti occupanti della curva sono difficilmente gestibili, ad oggi. E l'unica soluzione, a un primo esame, pare quella di dimezzare o ridurre a un terzo la capienza del settore.
Ridotti gli attuali circa 10mila spettatori a 5.000 o addirittura 3.500 sarebbe a mio avviso possibile meglio controllare un settore nel quale - ottenendo dalla Lega una disposizione ad hoc che si traduca in facoltà e non obbligo per le Società di imporre la visione della partita seduti in determinati settori (per motivi di sicurezza generale degli spettatori, tutela di tifosi paganti con problemi di mobilità e dunque impossibilitati a stazionare in piedi per ore.) - gli eventuali intemperanti sarebbero immediatamente individuabili e perseguibili (dalle forze dell'ordine), in ciò solo coadiuvate da steward della società di casa.

Nulla di repressivo o punitivo, dunque: solo l'adozione di necessarie contromisure per gestire un gruppo eterogeneo di adulti e adoloscenti che, colpevolmente, da troppi anni si sta dimostrando ingestibile e indisponibile a rispettare le leggi dello Stato e i regolamenti negli stadi.

E' dunque ora che si crei un ambiente dove le leggi e i regolamenti lo Stato, coadiuvato ma MAI sostituito dalle Società di calcio (in teoria chiamate a pagare il costo del dispiegamento delle forze dell'ordine in occasione delle partite allo stadio, beninteso), fa rispettare le regole.

Vedrete che tale ambiente risulterebbe, senza l'adozione di alcuna azione repressiva, di per sé sgradevole per molti 'antisistema'.
Questo, unito a un generale aumento del prezzo medio dei biglietti, ritengo potrebbe favorire quella prima opera di selezione e bonifica delle curve che, ormai, pare non più differibile se vogliamo che il calcio italiano inteso come business abbia un futuro.

[Brocchi 63]

tifosi dell'udinemerda ieri sera.
Solo io vedo un bosco di mani tese? E quel panzone di merda di Platinì che dice, insieme al suo compare Blatter?
No perchè non ci sono fascisti di serie A e di serie B, ci sono fascisti e basta. E si applicano le leggi come le hanno applicate a noi.

[MCM]

Io vedo delle mani riverse verso l' alto. Che di certo non identificano di per sé un bel nulla.

[giamma]

Sono d'accordo con te, ma per colpirne uno devi prima identificarlo. E riandiamo al discorso già fatto e strafatto nelle pagine precedenti. Detto questo, credo anch'io che i discorsi, le magliette, la sensibilizzazione e l'educazione nelle scuole debbano rappresentare un contorno e non il piatto forte dell'antirazzismo. L'ululatore medio della curva  dei discorsi, delle magliette e della sensibilizzazione se ne strafotte, per molti di loro la squalifica è una medaglia "contro il sistema". Contro questa gente l'unico strumento efficace è la repressione: dipendesse da me, in tema di razzsimo sostituirei al Daspo le condanne penali.

Pienamente d'accordo !

[malacarne]

tifosi dell'udinemerda ieri sera.
Solo io vedo un bosco di mani tese? E quel panzone di merda di Platinì che dice, insieme al suo compare Blatter?
No perchè non ci sono fascisti di serie A e di serie B, ci sono fascisti e basta. E si applicano le leggi come le hanno applicate a noi.

Veramente tengono in alto tutte e due le mani, non solo quella destra.
Stanno probabilmente per intonare un coro accompagnato dal battito ritmico delle mani, come si fa in tutte le curve del mondo.
Non c'entra nulla con le mani a paletta, assolutamente niente.
Non confondiamo su.