Autore Topic: Vincenzo Cerracchio: "Non è un club per giovani"  (Letto 66603 volte)

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TD

Re:Vincenzo Cerracchio: "Non è un club per giovani"
« Risposta #40 : Venerdì 2 Luglio 2010, 11:39:25 »
un giorno chi ha buoni occhi e dati sottomano potrebbe creare un grafico dei calciatori professionisti di serie A e serie B usciti dal vivaio della Lazio, anno dopo anno, tanto per capire, dati alla mano se c'è un miglioramento, una flessione, un andamento particolare di questo vivaio che ha senso approfondire. Le impressioni possono ingannare, meglio i dati.

CiPpi

Re:Vincenzo Cerracchio: "Non è un club per giovani"
« Risposta #41 : Venerdì 2 Luglio 2010, 11:39:48 »
decisamente in un mercato dove tutte le altre squadre si sono ormai accaparrate tutti i giocatori migliori possibili e immaginabili, pure se non erano in circolazione, facendo esordire fior di giovani dei loro vivai senza che questi decidessero di andare in un'altra squadra, la Lazio sta facendo un pessima figura.

cattivo Claudio. vattinne.

Offline Fulcanelli

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Re:Vincenzo Cerracchio: "Non è un club per giovani"
« Risposta #42 : Venerdì 2 Luglio 2010, 11:42:15 »
Qualcuno ha ricordato, giustamente, che Faraoni è reduce da rottura dei legamenti, un brutto guaio.
Beh, a me preoccupa di più quanto dichiarato da Zamparini e riportato da Baruch: "Bresciano si opererà di ernia al disco, credo in Germania".
Si è operato? Si deve operare? Ha recuperato?
Domanda finale: "Perché prendere sempre gente reduce da gravi infortuni?" (Anche Tata Gonzales lo è, anche se poi ha rigiocato..."). Non basta l'enigma Matuzalem?

Offline Il lodolaio

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Re:Vincenzo Cerracchio: "Non è un club per giovani"
« Risposta #43 : Venerdì 2 Luglio 2010, 11:46:36 »
Qualcuno ha ricordato, giustamente, che Faraoni è reduce da rottura dei legamenti, un brutto guaio.
Beh, a me preoccupa di più quanto dichiarato da Zamparini e riportato da Baruch: "Bresciano si opererà di ernia al disco, credo in Germania".
Si è operato? Si deve operare? Ha recuperato?
Domanda finale: "Perché prendere sempre gente reduce da gravi infortuni?" (Anche Tata Gonzales lo è, anche se poi ha rigiocato..."). Non basta l'enigma Matuzalem?
Si è operato il 24 marzo (fonte Wikipedia).
"A noi la qualità cià rotto il cazzo.
VIVA LA MERDA!"

Offline Skorpius

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Re:Vincenzo Cerracchio: "Non è un club per giovani"
« Risposta #44 : Venerdì 2 Luglio 2010, 11:47:54 »
Si è operato il 24 marzo (fonte Wikipedia).

E qualche giorno fa giocava i mondiali (e mi sembrava in condizione decente)
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Offline Eagles71

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Re:Vincenzo Cerracchio: "Non è un club per giovani"
« Risposta #45 : Venerdì 2 Luglio 2010, 11:52:21 »
mi sono fermato qui.....

per fortuna non hai proseguito avresti letto che Bresciano sarebbe in competizione con Meghni e Matuzalem...s' per un posto in clinica.
L' operazione Bresciano è ottima considerando le perdite di Dabo, Baronio e Hitz, mi consolo che si pensavano le stesse cose su Brocchi, è finito non è bbono etc...
il razzismo ci fa schifo, Forza Lazio è il nostro tifo!

Offline fish_mark

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Re:Vincenzo Cerracchio: "Non è un club per giovani"
« Risposta #46 : Venerdì 2 Luglio 2010, 11:56:59 »
Qualcuno ha ricordato, giustamente, che Faraoni è reduce da rottura dei legamenti, un brutto guaio.
Beh, a me preoccupa di più quanto dichiarato da Zamparini e riportato da Baruch: "Bresciano si opererà di ernia al disco, credo in Germania".
Si è operato? Si deve operare? Ha recuperato?
Domanda finale: "Perché prendere sempre gente reduce da gravi infortuni?" (Anche Tata Gonzales lo è, anche se poi ha rigiocato..."). Non basta l'enigma Matuzalem?

Io ricordo anche che un giovane giocatore della Lazio ebbe un grave infortunio al ginocchio nell'anno trascorso a Terni. L'anno dopo divenne titolare inamovibile della lazio, versione 1988-89.
Si trattava di Di Canio Paolo.
La tesi del ginocchio rotto lascia il tempo che trova, mi scuserà il lodolaio.
Già era stata a suo tempo riferita su Ledesma, che con un crociato rotto - così disse il Presidente - trovò il tempo di giocare un amichevole a Ravenna. Sfido chiunque a parlare con un infermiere qualsiasi, neanche con un ortopedico, per verificare se è possibile giocare a calcio con un crociato rotto.
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Re:Vincenzo Cerracchio: "Non è un club per giovani"
« Risposta #47 : Venerdì 2 Luglio 2010, 11:57:25 »
grazie TD per aver sfatato con queste tre righe le note e stucchevoli tesi complottiste.

le tesi complottiste le fa cerracchio che evidentemente farebbe bene a leggere anche lui cosa scrive TD: "C'è anche la terza opzione: che tu gli abbia fatto una buona offerta e che lui abbia preferito andare via. Su questo ci sarebbe poco da dire, il ragazzo esercita un proprio preciso diritto."

poi come si fa a dire "sempre ottimo cerracchio", sulla base di benemerenze passate? quanto dura il credito? se uno scrive in modo superficiale solo per sfogare un malcelato rancore è giusto criticarlo. su faraoni e makinwa l'impostazione dell'articolo è sbagliata c'è poco da discutere.

infine il "problema dei problemi" come lo chiami tu ovvero la rosa difficile da sfoltire, come lo coniughi con l'esigenza che mi pare tu condivida con cerracchio, di contrattualizzare ogni giovane che minaccia di andar via? tanto per dire, quando lo abbiamo preso meghni era piu testato di faraoni, ed oggi viene considerato zavorra e viene derisa la lazio per averlo sotto contratto... è troppo facile parlare dopo.

capitolo vivai. non è un problema "della lazio" è un problema generale. la grande rioma nonostante i saccheggi di ragazzini promettenti ha in formazione totti (76) e derossi (83). tutti i mitizzati prodotti del vivaio piu recenti sono finiti guarda caso pure loro nella"zavorra" giallorosica. non ce n'è uno che hanno reputato buono per fare il titolare. la juve ha quintalate di giovani su cui ha investito ma alla fine forse FORSE ha il solo marchisio all'altezza di giocare titolare. tanto per dire giovinco spacciato per mezzo fenomeno un paio di anni fa (e molti laziali abboccavano) faticano a sbolognarlo in giro.

io i vari curci e rosi non li vedo meglio (anzi...) di de silvestri e diakitè. il vivaio laziale non sarà il massimo, ma non è certo quello il problema. è solo un'altro appiglio per dare addosso alla società e buttare tutto nel calderone. daltronde un articolo con qualche perplessità sullo stato di forma di bresciano e la sua utilità tattica non avrebbe solleticato troppo i tifosi/critici e quindi...
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Re:Vincenzo Cerracchio: "Non è un club per giovani"
« Risposta #48 : Venerdì 2 Luglio 2010, 11:58:27 »
Io ricordo anche che un giovane giocatore della Lazio ebbe un grave infortunio al ginocchio nell'anno trascorso a Terni. L'anno dopo divenne titolare inamovibile della lazio, versione 1988-89.
Si trattava di Di Canio Paolo.
La tesi del ginocchio rotto lascia il tempo che trova, mi scuserà il lodolaio.
Già era stata a suo tempo riferita su Ledesma, che con un crociato rotto - così disse il Presidente - trovò il tempo di giocare un amichevole a Ravenna. Sfido chiunque a parlare con un infermiere qualsiasi, neanche con un ortopedico, per verificare se è possibile giocare a calcio con un crociato rotto.

Pensa che sapevo che scirea giocò gli ultimi anni con un crociato rotto.
Da quello che so si può fare, anzi si poteva fare in un calcio diverso
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Re:Vincenzo Cerracchio: "Non è un club per giovani"
« Risposta #49 : Venerdì 2 Luglio 2010, 12:02:51 »
Si è operato il 24 marzo (fonte Wikipedia).
Esatto. Lo lLeggo ora sulla Gazzetta. Considerando che ha giocato ai mondiali, il recupero sembra accertato. OK.

Offline Drenai

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Re:Vincenzo Cerracchio: "Non è un club per giovani"
« Risposta #50 : Venerdì 2 Luglio 2010, 12:04:47 »
bresciano ai mondiali era chiaramente in sovrappeso e non al top della forma.
io non sapevo che si era appena operato, paradossalmente questa mi sembra un buona notizia visto che mi fa credere in un possibile recupero della piena forma con una preparazione estiva adeguata.
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Re:Vincenzo Cerracchio: "Non è un club per giovani"
« Risposta #51 : Venerdì 2 Luglio 2010, 12:05:05 »
Pensa che sapevo che scirea giocò gli ultimi anni con un crociato rotto.
Da quello che so si può fare, anzi si poteva fare in un calcio diverso

Chi ha un crociato rotto sa che è una cazzata rischiosissima giocarci a calcio, sport assolutamente nocivo per le ginocchia in quanto comporta non soltanto e tanto la corsa ma continui e improvvisi cambi di direzione, frenate, scatti che con un ginocchio instabile non ti puoi permettere.
Sconsigliatissimi anche sci e tennis.
Va assolutamente operato.

PS Non sono un ortopedico.
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Re:Vincenzo Cerracchio: "Non è un club per giovani"
« Risposta #52 : Venerdì 2 Luglio 2010, 12:06:12 »
La faccenda degli infortuni gravi è controversa.
Se tutti si basassero sul "buon senso", Thiago Motta dovrebbe giocare sulla spiaggia in Brasile, tenendo nascoste le proprie generalità.
Roberto Baggio si è crepato il ginocchio 60 volte prima dei 18 anni. Ci sono dei medici, se dicono che un calciatore è idoneo...

mi rendo conto che è la seconda volta che pongo una questione di personale all'altezza, dopo aver detto che chi valuta le prospettive di Faraoni potrebbe aver deciso che può andare. Purtroppo non siamo mai in condizioni di stabilire se sono scelte azzeccate o meno, se non a posteriori...

RobCouto

Re:Vincenzo Cerracchio: "Non è un club per giovani"
« Risposta #53 : Venerdì 2 Luglio 2010, 12:07:07 »
Rob stavolta secondo me sbagli a dargli di clava.
Cerracchio sicuramente inacidisce la pietanza con i gratuiti affondi su Faraoni e Makinwa ma il senso generale, così ben articolato da Fulcanelli, credo sia difficilmente contestabile.
Rob, abbiamo difeso Lotito quando doveva essere difeso. dai delinquenti e dai camorristi, dai cateterari e dai giudici strabici.
ora dobbiamo difendere la Lazio.
e tutte le intelligenze, sopratutto quelle più fini come la tua, dovrebbero muoversi in questa direzione.
pungolando, chiedendo, incalzando. cercando, nel frattempo, di capire che siamo tutti laziali, anche Cerracchio.
altro che guerra a Lotito. frega cazzi a me de fa la guerra a Lotito.

Sul mercato, come ho detto qualche giorno fa, sono fortemente perplesso. Per tutto l'anno è andata in onda la solfa della "replica dell'84/85", ma io dico che la stagione terminata ricorda più la precedente, e questo mi inquieta non poco. La Lazio va rafforzata, c'è poco da dire. Io non credo che la perdita di Kolarov costituisca un decremento tecnico decisivo, ma ci sono altri punti fermi che non vanno toccati. E a questi vanno aggiunti almeno un paio di elementi di spessore certo, per garantirsi ALMENO un centroclassifica tranquillo, prima di immaginare voli verso la medio-alta classifica. Questi due elementi non li vedo ancora, e questo è motivo di grande preoccupazione, per me. Quello che è provato dopo Lazio-Bari è stato tremendo, angosciante, e non deve succedere più. Detto questo, rimandgo dell'idea che alcuni fatti vengano valutati in maniera non obiettiva, da alcuni comunicatori. Il che non deve far dimenticare la realtà di una squadra che c'ha fatto stringere le chiappe come da secoli non accadeva. Chi è veramente animato da amore per la Lazio DEVE conservare il suo giudizio, senza pesarlo obbligatoriamente con niente altro.

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Re:Vincenzo Cerracchio: "Non è un club per giovani"
« Risposta #54 : Venerdì 2 Luglio 2010, 12:12:15 »
secondo me l'aspetto infortunio nel caso di faraoni è secondario. se clinicamente viene giudicato guarito la cosa finisce lì.
ed infatti la lazio lo ha valutato come un qualsiasi promettente primavera sano che si affaccia in prima squadra, anzi meglio.

ripeto per kolarov nazionale under21 vice campione d'europa 250mila. per faraoni totale carneade a livello pro 200mila.

ma si puo sapere secondo voi quanto dovrebbe offrire la lazio ai primavera che arrivano in prima squadra? e il bello è che chi critica poi si lamenta per la rosa extra large e i troppi giocatori da prestare in giro ogni anno... boh

l'inter gli ha offerto di piu e lui giustamente è andato. punto. non c'è nulla da ricamare. non è possibile cercare le "colpe" della lazio in qualsiasi cosa si faccia.
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Re:Vincenzo Cerracchio: "Non è un club per giovani"
« Risposta #55 : Venerdì 2 Luglio 2010, 12:18:13 »
secondo me l'aspetto infortunio nel caso di faraoni è secondario. se clinicamente viene giudicato guarito la cosa finisce lì.
ed infatti la lazio lo ha valutato come un qualsiasi promettente primavera sano che si affaccia in prima squadra, anzi meglio.

ripeto per kolarov nazionale under21 vice campione d'europa 250mila. per faraoni totale carneade a livello pro 200mila.

ma si puo sapere secondo voi quanto dovrebbe offrire la lazio ai primavera che arrivano in prima squadra? e il bello è che chi critica poi si lamenta per la rosa extra large e i troppi giocatori da prestare in giro ogni anno... boh

l'inter gli ha offerto di piu e lui giustamente è andato. punto. non c'è nulla da ricamare. non è possibile cercare le "colpe" della lazio in qualsiasi cosa si faccia.

100% d'accordo con te.

Offline Fulcanelli

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Re:Vincenzo Cerracchio: "Non è un club per giovani"
« Risposta #56 : Venerdì 2 Luglio 2010, 12:19:39 »
Faccio... servizio di aggiornamento. Sul Corriere de noantri leggo che il prolungamento di Makinwa in realtà sarebbe una spalmatura su 2 anni. Alla Lazio prendeva 750 mila euro (Delio, guarda che hai fatto!), ora ne prenderà 400 mila l'anno per 2 anni.
Il Corriere sostiene anche che la cessione del nigeriano aprirà un posto da extracomunitario.
Insiste a sostenere che Kolarov al M. City è questione imminente (ma poi, con invidiabile coerenza, dice che tra i 2 club ci sono stati solo contatti indiretti).
Da segnalare anhe un'intervista a Coletta sulla situazione del vivaio. Non l'ho ancora letta, se avrò tempo riferirò di che si tratta (se qualcuno lo fa prima di me, è meglio).

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Re:Vincenzo Cerracchio: "Non è un club per giovani"
« Risposta #57 : Venerdì 2 Luglio 2010, 12:21:00 »
Sul mercato, come ho detto qualche giorno fa, sono fortemente perplesso. Per tutto l'anno è andata in onda la solfa della "replica dell'84/85", ma io dico che la stagione terminata ricorda più la precedente, e questo mi inquieta non poco. La Lazio va rafforzata, c'è poco da dire. Io non credo che la perdita di Kolarov costituisca un decremento tecnico decisivo, ma ci sono altri punti fermi che non vanno toccati. E a questi vanno aggiunti almeno un paio di elementi di spessore certo, per garantirsi ALMENO un centroclassifica tranquillo, prima di immaginare voli verso la medio-alta classifica. Questi due elementi non li vedo ancora, e questo è motivo di grande preoccupazione, per me. Quello che è provato dopo Lazio-Bari è stato tremendo, angosciante, e non deve succedere più. Detto questo, rimandgo dell'idea che alcuni fatti vengano valutati in maniera non obiettiva, da alcuni comunicatori. Il che non deve far dimenticare la realtà di una squadra che c'ha fatto stringere le chiappe come da secoli non accadeva. Chi è veramente animato da amore per la Lazio DEVE conservare il suo giudizio, senza pesarlo obbligatoriamente con niente altro.

Bello il tuo post caro Rob
si potrebbe intitolare "c'è poco da stare allegri".
Piuttosto voglio capire perché il rischio 84-85 non lo hai visto nella stagione scorsa. All'epoca fu confermata una squadra che si era salvata all'ultima giornata ma che era composta da non pochi elementi di grande valore e spessore a cui era stato aggiunto qualche ottimo elemento (ricordo Garlini). Peraltro l'estate 84 va ricordata come quella della vendita poi saltata di Giordano e Manfredonia che ci avrebbe fruttato qualche soldino ma anche (aiutatemi se ricordo male) 7 giocatori.
Attualmente vedo che si va avanti lentamente nella soluzione dei vari problemi della squadra che sono diversi e tutti di non faciel soluzione. io per il momento sono in fase di attesa, ma il tempo sta scorrendo inesorabile e comincio ad essere un tantinello preoccupato.
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« Risposta #58 : Venerdì 2 Luglio 2010, 12:23:04 »
Faccio... servizio di aggiornamento. Sul Corriere de noantri leggo che il prolungamento di Makinwa in realtà sarebbe una spalmatura su 2 anni. Alla Lazio prendeva 750 mila euro (Delio, guarda che hai fatto!), ora ne prenderà 400 mila l'anno per 2 anni.

l'ho scritto prima. con lo scandaloso prolungamento a makinwa la lazio non ci rimette un euro, libera un posto da extracomunitario e lo rende piu facilmente prestabile.
però l'"ottimo" cerracchio lo mette tra gli errori e per fortuna che non sto a roma a sentire le telefonate infuriate delle soregine.

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Re:Vincenzo Cerracchio: "Non è un club per giovani"
« Risposta #59 : Venerdì 2 Luglio 2010, 12:23:43 »
secondo me l'aspetto infortunio nel caso di faraoni è secondario. se clinicamente viene giudicato guarito la cosa finisce lì.
ed infatti la lazio lo ha valutato come un qualsiasi promettente primavera sano che si affaccia in prima squadra, anzi meglio.

ripeto per kolarov nazionale under21 vice campione d'europa 250mila. per faraoni totale carneade a livello pro 200mila.

ma si puo sapere secondo voi quanto dovrebbe offrire la lazio ai primavera che arrivano in prima squadra? e il bello è che chi critica poi si lamenta per la rosa extra large e i troppi giocatori da prestare in giro ogni anno... boh

l'inter gli ha offerto di piu e lui giustamente è andato. punto. non c'è nulla da ricamare. non è possibile cercare le "colpe" della lazio in qualsiasi cosa si faccia.

Non ci voleva molto. Santon quando ha esordito in prima squadra all'Inter prendeva 100mila euro all'anno. Poi esattamente un anno fa ha ottenuto un ingaggio fino al 2014 da 1 milione di euro più i premi partita e il variabile legato alle vittorie in coppa. Questo al termine di una stagione in cui era praticamente titolare, astro nascente del calcio italiano e fresco convocato con la nazionale maggiore. Credi che a Faraoni non si poteva concedere questa opportunità? Se falliva, amen. Se però sfondava mi sa che almeno un 800mila euro fino al 2013 glielo facevo, e poi via nella mischia. Che sia Nesta, De Silvestri o Iannuzzi, tutto tanto di guadagnato rispetto allo zero che hai avuto così.