Petkovic sveglia!

[Reflexblue]

Parliamo di prestazioni. Nel 2013 salverei gli intensi e sfortunati quarantacinque minuti contro il Napoli e la reazione contro il Moenchengladbach, frutto di intuizioni tattiche e cambi azzeccati. Poi? Confusione, scelte discutibili, reiterazioni di errori, equivoci tattici, approccio mentale molle, condizione fisica insufficiente. La squadra di ieri, annunciata per giorni come quella del 26 maggio più Biglia (in realtà poi si sono aggiunti Cavanda e Dias al posto di Konko e Cana), si è dimostrata in realtà maledettamente simile a quella del girone di ritorno più Biglia. Ancora un volta sterile in attacco, ancora una volta poco solida mentalmente, ancora una volta lenta nel proporre alternative, ancora una volta ridicolizzata dal collaudato ma sempre vario impianto di gioco predisposto da Conte.

Ottimisticamente dico che siamo ancora in fase di studio (come nell'estate scorsa) e il mercato ci proporrà il grimaldello per sovvertire questa lunga e preoccupante agonia. Realisticamente temo che il mister abbia perso lucidità, smanioso di assecondare i suoi propositi di calcio propositivo e rivoluzionario (per ora manifestato solo nelle dichiarazioni) ma frenato dal tarlo del pragmatismo che gli ha consentito di ben figurare nei primi tre mesi, in verità un po' troppo lontani, dell'avventura laziale. E ormai dubito che abbia le capacità per trovare in fretta e con sicurezza il giusto equilibrio.

[cuchillo]

Sono d'accordo con questa analisi anche se poi non sono uno che mitizza il lavoro dell'allenatore.
Se avessimo due attaccanti degni di questo nome, basterebbe il Klose di quando è arrivato e Pandev degli anni che stato qui (ma anche di oggi) e probabilmente vedremmo ben altri spettacoli.
Poi, certo, Petkovic non sta mettendo da almeno 8 mesi il suo 10%. Ma, come hai sempre detto tu, i difetti dei giocatori sono così potenti da rendere complicate variazioni sul tema. Del resto, non si ha il coraggio di cambiarla davvero, 'sta squadra e l'asse dorsale che mi aspettavo di vedere interamente cambiato è rimasto praticamente lo stesso, eccezion fatta per Mauri (per ragioni non tecniche). Fosse stato schierabile, stiamo pur sicuri che ieri era in campo pure lui.
Il dato paradossale è che si è preso il giocatore per sostituire l'ormai stracco e bolso Ledesma e ricomincia la stagione e ritrovo Ledesma per l'ottavo anno di fila.

[aaronwinter]

approccio mentale molle,

A me è parso evidente soprattutto questo. Sin dai primi minuti.

La rubentus va affrontata con altro piglio, quando l'abbiamo fatto ci ha detto bene

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[CP 4.0]

senza voler dire che non ci sono colpe da parte del tecnico, va ricordato che senza quei 10 minuti di totale confusione e qui sicuramente centra la concentrazione e l'approccio mentale, ed i successivi 3 gol, avremmo potuto vedere ben altra partita.

insomma il primo tempo, aldila' del solito discorso del segnare e l'attaccante che si rischia sempre di far credere non si voglia prendere in considerazione se non si dice, non mi sembra sia andato cosi male.

sul periodo dopo i tre gol, difficile dire, ma non mi sembra che i cambi, ed il riassetto, siano stati da confusione mentale.

certamente 'originali', ma non senza una logica valida che possa essere condivisa.

[BobLovati]

A me è parso evidente soprattutto questo. Sin dai primi minuti.

La rubentus va affrontata con altro piglio, quando l'abbiamo fatto ci ha detto bene

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assolutamente d´accordo; Vidal non ha bisogno di cariche da parte del parrucchinato. Lui la vis agonistica ce l´ha dentro, sempre.
La stessa squadra dello 0-4 del 2012 e 0-3 del 2013 a Siena, per dire   

[AlenBoksic]

Annata nuova problemi vecchi, direi.
Ma d'altronde era abbastanza scontato, visto la rosa è stata innervata a livello di ricambi ma i titolari restano i medesimi.
Sempre per lo stesso motivo anche le soluzioni a livello tattico mi paiono mooolto ristrette.
Vedremo cosa succede (se succede) di qui alla fine del mercato.

[TheDoctorNesta]

Sono d'accordo con questa analisi anche se poi non sono uno che mitizza il lavoro dell'allenatore.
Se avessimo due attaccanti degni di questo nome, basterebbe il Klose di quando è arrivato e Pandev degli anni che stato qui (ma anche di oggi) e probabilmente vedremmo ben altri spettacoli.
Poi, certo, Petkovic non sta mettendo da almeno 8 mesi il suo 10%. Ma, come hai sempre detto tu, i difetti dei giocatori sono così potenti da rendere complicate variazioni sul tema. Del resto, non si ha il coraggio di cambiarla davvero, 'sta squadra e l'asse dorsale che mi aspettavo di vedere interamente cambiato è rimasto praticamente lo stesso, eccezion fatta per Mauri (per ragioni non tecniche). Fosse stato schierabile, stiamo pur sicuri che ieri era in campo pure lui.
Il dato paradossale è che si è preso il giocatore per sostituire l'ormai stracco e bolso Ledesma e ricomincia la stagione e ritrovo Ledesma per l'ottavo anno di fila.

Biglia è evidente sia un giocatore diverso da Ledesma pur giocando nella stessa posizione. Difficilmente la Lazio potrà permettersi, a parer mio naturalmente, Biglia davanti alla difesa. Essendo un regista classico ma di scarsa interdizione ha bisogno di avere ai lati due giocatori dinamici (solamente Onazi e Gonzalez nella Lazio odierna).Per esempio si è visto benissimo come potrebbe essere impiegato, in Italia-Argentina. Mascherano era il perno del centrocampo, Biglia giocava più avanti e s'inseriva negli spazi. 
Ledesma per me la Lazio è un giocatore fondamentale soprattutto per quanto riguarda l'assetto difensivo, dà alla squadra una quadratura e sicurezza difensiva che Onazi potrebbe dare, non Biglia perché non è nelle sue caratteristiche. E la Lazio ha fatto dell'organizzazione difensiva il suo punto di forza non avendo grandissime individualità con Biava l'unico a guidare il reparto arretrato.

[fiDelio]

1) Ledesma deve essere ritenuto una riserva.
    Quando Petkovic, che lo pensa già da parecchi mesi, avrà il coraggio di partire da qui le cose andranno meglio.

2) Mettergli a disposizione un attaccante di livello. Klose da solo ormai non è più possibile.

3) E' presto per dare giudizi definitivi. La Juve è più forte di noi.
    E lo credo bene, fattura circa 130 milioni più di noi.


Forza Lazio.



 

[cuchillo]

Non capisco, però.
Abbiamo due buoni incontristi (Gonzalez e Onazi), abbiamo preso un regista (Biglia), abbiamo Hernanes che può fare il centrale di centrocampo, magari non in tutti i moduli ma in qualcuno sì, e Ledesma deve giocare per forza?
Ma cosa dobbiamo espiare per dover ricominciare con Ledesma per l'ottavo anno di fila?
Parlo di un giocatore al quale va fatto un monumento, sia chiaro.
Ma possibile che non ce ne affrancheremo mai?
Cosa e chi va comprato per poter rinunciare a Ledesma? Perlomeno in 30 partite su 60, intendo.

[Drenai]

dipende dal modulo.
se giochiamo col 4231 per me ledesma puo andare in panca anche subito, purchè i 2 non siano biglia e hernanes insieme. idem con patate in un ipotetico 442 che però non mi pare probabile.
in qualsiasi modulo che invece preveda l'1 davanti alla difesa, per come la vedo io ledesma ancora oggi è il piu adatto che abbiamo a stare lì. che si parli di 4141 oppure di rombo.
paradossalmente, i moduli dove è piu facile far giocare hernanes, prevedono anche ledesma. va a finire che la vera alternativa è fra biglia e hernanes.

[cuchillo]

Scusami, ma con due centrali di difesa affidabili (qualora ce li avessimo...), un terzino che scende poco e niente (Radu), un incontrista come mezzala (Gonzalez meglio ancora di Onazi) non puoi giocare con Biglia davanti alla difesa? E che minchia di regista centrale abbiamo preso? 
Mi dirai che, semmai, il problema è avere Dias e Biava nella condizione vista ieri che a ogni triangolo andavano in porta.
Ribadisco, con due centrali in difesa, un terzino dedito prevalentemente alla fase difensiva, un incontrista sul centro-destra, cioè dalla parte dove dovrebbe sganciarsi Konko, non può giocare Biglia davanti alla difesa?
Allora che cazzo lo abbiamo preso a fare? 

[Anselazio]

1) Ledesma deve essere ritenuto una riserva.
    Quando Petkovic, che lo pensa già da parecchi mesi, avrà il coraggio di partire da qui le cose andranno meglio.

2) Mettergli a disposizione un attaccante di livello. Klose da solo ormai non è più possibile.

3) E' presto per dare giudizi definitivi. La Juve è più forte di noi.
    E lo credo bene, fattura circa 130 milioni più di noi.


Forza Lazio.

Hai detto tutto tu...
Mi sono giá espresso nel bel topic sulla tattica sull'impossibilitá di far giocare Biglia e Ledesma insieme (ieri ho iniziato a biastimare all'annuncio delle formazioni) anche se il primo tempo un po' mi ero illuso.
Aggiungerei la possibilitá di schierare Lulic terzino e Radu in mezzo quando giochiamo in casa o contro avversari bassotti e veloci.
Infine mi piacerebbe prendere meno gol ridicoli, e sottolineo ridicoli, per gravi disattenzioni difensive (allo stadio i miei vicini si stavano giustamente incazzando per la postura della squadra sull'angolo che batteva Biglia). Sono dettagli che contro certe squadre devi curare al millesimo. Ma questo é un vecchio difetto di questa rosa, purtroppo non si puo' cambiare la capoccia degli uomini come la loro posizione in campo.

[TheDoctorNesta]

Non capisco, però.
Abbiamo due buoni incontristi (Gonzalez e Onazi), abbiamo preso un regista (Biglia), abbiamo Hernanes che può fare il centrale di centrocampo, magari non in tutti i moduli ma in qualcuno sì, e Ledesma deve giocare per forza?
Ma cosa dobbiamo espiare per dover ricominciare con Ledesma per l'ottavo anno di fila?
Parlo di un giocatore al quale va fatto un monumento, sia chiaro.
Ma possibile che non ce ne affrancheremo mai?
Cosa e chi va comprato per poter rinunciare a Ledesma? Perlomeno in 30 partite su 60, intendo.

Vanno comprati due giocatori come caratteristiche alla Vidal, Marchisio, Nainggolan tanto per dire qualche nome se vuoi vedere più spesso Biglia come regista. Altrimenti vedi sopra

[CP 4.0]

che la presenza di Biglia e Ledesma sia un lento passaggio da una Lazio che non puo' privarsi di Ledesma ad una che del patagonia non ha bisogno, piuttosto che la terapia d'urto da una partita all'altra?

[Drenai]

con due centrali in difesa, un terzino dedito prevalentemente alla fase difensiva, un incontrista sul centro-destra, cioè dalla parte dove dovrebbe sganciarsi Konko, non può giocare Biglia davanti alla difesa?
Allora che cazzo lo abbiamo preso a fare?

non è che non ci può giocare. ovviamente puo farlo. solo che, secondo me, in quel ruolo è meglio ledesma. le qualità che ha ledesma come schermo a protezione dei centrali non ce le ha nessuno nel centrocampo della lazio e nessun allenatore se ne priva a cuor leggero.
mettendoci biglia guadagni qualcosa nel possesso palla, ma perdi qualcosa nell'interdizione. ma sono minuzie. sinceramente non so dire quai dei seguenti terzetti sia il migliore (al posto di gonzalez puo esserci anche onazi o al limite pure lulic scambiando la posizione degli interni) credo però che tutti e tre sono meglio di quello di ieri (lo so che il modulo è diverso, parlo dell'assortimento):

ledesma
gonzalez hernanes

biglia
gonzalez hernanes

ledesma
gonzalez biglia

[Centurio]

assolutamente d´accordo; Vidal non ha bisogno di cariche da parte del parrucchinato. Lui la vis agonistica ce l´ha dentro, sempre.
La stessa squadra dello 0-4 del 2012 e 0-3 del 2013 a Siena, per dire   

Far affrontare le partite col piglio giusto é soprattutto compito dell'allenatore, Petko é dal girone di ritorno che ha perso di mano la situazione. Speriamo sappia ritrovarsi.

[ML]

Come detto altrove, la cosa che più gli imputo è l'incapacità di correggere gli errori in corsa.
Bisogna che si svegli soprattutto durante le partite.

[Sca]

Ciò che vado sostenendo da tanto tempo è l'improvvisazione della fase offensiva.
Anche ieri sera ho visto delle differenze impietose.
Nella qualità degli uomini, certo, ma soprattutto nel "cosa fare" palla a me; nella Juve tutti sembravano sapere cosa fare, aggredendo gli spazi, portando via l'uomo al compagno che arrivava, tagliando, facendosi trovare al posto giusto nel momento giusto.
Non dico di aver visto la squadra più forte del mondo ma di aver visto una squadra solida, cattiva e soprattutto organizzata.
La nostra fase offensiva si riduceva a:
- palla a Lulic che se la buttava in avanti e cominciava a rincorrerla;
- palla a Candreva che cominciava a dribblare tutti nel tentativo di guadagnare metri sulla fascia;
- palla a Hernanes che tentava il solito sfondamento centrale, a colpi di anca e di finte, per tentare il tiro.
Tutte improvvisazioni individuali. Anzi, le solite tre improvvisazioni individuali.
Io dico che anche con un mostro di attaccante accanto a Klose, con questo tecnico, riusceremmo a produrre pochissimo, quel minimo garantito dalle individualità e non dal collettivo.
I problemi sono vecchi, spero che i filtri rosa del 26 maggio comincino a essere tolti dagli occhiali.
Voglio essere chiaro, ripetendo che non si tratta né di qualità dei giocatori, né di modulo ma di semplice modo di lavorare in allenamento. Il signor Rejovic dovrebbe spiegarci se ha qualche idea (e se ritiene utile, eventulamente, insegnarla durante gli allenamenti) circa i movimenti che producono pericoli e valorizzano le individualità o se ritiene che affidarsi completamente a queste ultime lo ritenga il miglior modo per produrre pericoli e conseguentemente gol.
Per movimenti non intendo solo quelli degli attaccanti o dei giocatori che partecipano alla fase offensiva ma quelli di tutti: come aggredire spazi e avversari, come "accorciare" il campo, come togliere il fiato e le idee agli avversari.
Il calcio moderno non può permettersi una scarsa aggressività.

[Fabio70rm]

Concordo con Sca.

Aggiungo che di tutti gli uomini che abbiamo in rosa a centrocampo, l'unico limitato a puri compiti difensivi e statico nella manovra è il solo Ledesma.

Comincio a dubitare sulla validità del tecnico. Sia chiaro, è preparato e in gamba, ma temo la sua fascia sia a ridosso dell'EL.

[Matita]

Ciò che vado sostenendo da tanto tempo è l'improvvisazione della fase offensiva.
Anche ieri sera ho visto delle differenze impietose.
Nella qualità degli uomini, certo, ma soprattutto nel "cosa fare" palla a me; nella Juve tutti sembravano sapere cosa fare, aggredendo gli spazi, portando via l'uomo al compagno che arrivava, tagliando, facendosi trovare al posto giusto nel momento giusto.
Non dico di aver visto la squadra più forte del mondo ma di aver visto una squadra solida, cattiva e soprattutto organizzata.
La nostra fase offensiva si riduceva a:
- palla a Lulic che se la buttava in avanti e cominciava a rincorrerla;
- palla a Candreva che cominciava a dribblare tutti nel tentativo di guadagnare metri sulla fascia;
- palla a Hernanes che tentava il solito sfondamento centrale, a colpi di anca e di finte, per tentare il tiro.
Tutte improvvisazioni individuali. Anzi, le solite tre improvvisazioni individuali.
Io dico che anche con un mostro di attaccante accanto a Klose, con questo tecnico, riusceremmo a produrre pochissimo, quel minimo garantito dalle individualità e non dal collettivo.
I problemi sono vecchi, spero che i filtri rosa del 26 maggio comincino a essere tolti dagli occhiali.
Voglio essere chiaro, ripetendo che non si tratta né di qualità dei giocatori, né di modulo ma di semplice modo di lavorare in allenamento. Il signor Rejovic dovrebbe spiegarci se ha qualche idea (e se ritiene utile, eventulamente, insegnarla durante gli allenamenti) circa i movimenti che producono pericoli e valorizzano le individualità o se ritiene che affidarsi completamente a queste ultime lo ritenga il miglior modo per produrre pericoli e conseguentemente gol.
Per movimenti non intendo solo quelli degli attaccanti o dei giocatori che partecipano alla fase offensiva ma quelli di tutti: come aggredire spazi e avversari, come "accorciare" il campo, come togliere il fiato e le idee agli avversari.
Il calcio moderno non può permettersi una scarsa aggressività.

Io non sono molto daccordo.
Ho visto una Juve ben messa in campo che ha fatto poca fatica a contenerci , in quanto il loro centrocampo è fatto di corridori , Vidal (corre per 3, ha fatto un recupero su Dias in area su una nostra punizione dal limite , con 10 metri di ritardo eppure l'ha presa lui) Marchisio Pogba contro Ledesma Hernanes e Biglia.
Inoltre nel primo tempo , gol a parte (50% fortuito) ricordo un tiro di Wcnet su cappella nostra con difesa alta , e basta.

Poi quei 5 minuti dove i corridori hanno fatto la differenza.

Quanto all'aggressivita' credo sia anche una questione di uomini , tant'è che Petkovic arrivo' come uno che faceva del pressing asfissiante una delle armi migliori.

Volendo vedere il bicchiere mezzo pieno , la seconda punta serve , al posto di uno dei 3 palleggiatori , o di uno dei difensori.
Quello che fanno Candreva e Lulic , deve farlo la seconda punta , affinche' gli esterni possano inserirsi alleggerendo il lavoro a Klose e offrendo altre soluzioni d'attacco. Inoltre non spompi le 2 ali che possono aiutare i terzini.
Ma per fare questo serve , oltre alla punta che sappia farlo (l'Eto'o di Mourinhana memoria) anche una freschezza atletica che adesso deve ancora arrivare.

Tra un paio di settimane abbiamo la controprova.