Crisi di governo

[Panzabianca]

in effetti, sta cosa della "sostituzione etnica" se la poteva risparmiare.

Si parte da concetti identitari. Ok, ci può stare per chi si professa di destra, ma la "sostituzione etnica" se la poteva risparmiare.
Uscita a vuoto.

[ThomasDoll]

ci si poteva risparmiare un fascista e razzista ministro, più che altro.

[Geddy]

Genocidio ha detto Salvini. Però c'e' da valutare quanto conosce il significato della parola. Ad occhio credo l'ha sentita dire.

[Il lodolaio]

Sono anni che ne parlano.

Più che il razzismo fa impressione la stupidità.

[Geddy]

Vero, il genocidio Salvini lo paventava a luglio dell'anno scorso.

[Er Matador]

Ancora con la sostituzione etnica.
Ma quanto ci si può rendere drammaticamente ridicoli?
Ma poi sempre con questi toni del cazzo.

Se si svuota il Paese di italiani (emigrazione, denatalità) e lo si riempie di africani (immigrazione) la sostituzione etnica è una realtà, non un mito.
Che fra l'altro ricalca le logiche del Generalplan Ost hitleriano.
Nazista e razzista (ai danni degli italiani) è chi sostiene o nega questo crimine contro l'umanità, non chi lo combatte.
E con "chi lo combatte" non mi riferisco di certo al Draghi-bis presieduto dalla ranocchia, la cui opposizione è solo di facciata.

[Geddy]

Si certo Matador.

[Il lodolaio]

Se si svuota il Paese di italiani (emigrazione, denatalità) e lo si riempie di africani (immigrazione) la sostituzione etnica è una realtà, non un mito.

Il mito è l'etnia.
Non esiste un'etnia italiana.
La storia ci dice che siamo un popolo meticcio, siamo un misto di tutte le popolazioni che si sono stabilite in Italia.
L'elenco è lungo: greci, popolazioni barbare, bizantini e medio orientali vari, arabi, normanni, albanesi, spagnoli, francesi, austriaci, slavi.
Ne ho dimenticato qualcuno ?
Forse pensiamo di discendere in purezza dagli etruschi o dagli ausoni ?

[Geddy]

Lodolaio dai,  lascia stare.Addirittura molti italiani mangiano il kebab una o due volte a settimana

[Panzabianca]

ci si poteva risparmiare un fascista e razzista ministro, più che altro.

Mah.
il razzismo è altro, secondo me. Forse pure il fascismo, ma si fa a gara tra chi dice cazzate e chi altro (godendoci assai) grida che "quélo" ha detto na cazzata e si sente così di incarnare una "sana opposizione".
Per carità, col loro fattivo fattivissimo contributo, ma è tanta acqua per l'orto vostro.

Deriva.

[Er Matador]

Il mito è l'etnia.
Non esiste un'etnia italiana.
La storia ci dice che siamo un popolo meticcio, siamo un misto di tutte le popolazioni che si sono stabilite in Italia.
L'elenco è lungo: greci, popolazioni barbare, bizantini e medio orientali vari, arabi, normanni, albanesi, spagnoli, francesi, austriaci, slavi.
Ne ho dimenticato qualcuno ?
Forse pensiamo di discendere in purezza dagli etruschi o dagli ausoni ?

Naturalmente no.
Neppure gli ebrei, al di là della farneticazioni sioniste in materia, discendono dagli abitanti della Prefettura di Giudea.
Per il semplice fatto che è materialmente difficile mantenere una simile limpieza de sangre su tempi così lunghi: se non nel caso di popolazioni isolate e caratterizzate da una serrata endogamia, e non è certo il nostro caso.
C'è però un aspetto puntualmente sottovalutato in questi discorsi: quante persone e in quanto tempo si inseriscono dall'esterno in una popolazione indigena.
Parlando della nostra Storia, un momento particolarmente sfavorevole sul piano delle proporzioni numeriche fra autoctoni e alloctoni è la seconda metà del VI sec. d.C.
Una Penisola dissanguata dalla guerra greco-gotica, ridotta a non più di cinque-sei milioni di abitanti, in cui arrivarono decine - o tutt'al più poche centinaia - di migliaia di Longobardi.
Questi ultimi, inizialmente distinguibili dagli indigeni, vennero assimilati sul piano sia antropometrico sia delle usanze tramite matrimoni misti: ma il popolo che ne venne fuori si chiamò e fu chiamato per secoli "Longobardi".
Anche nella situazione più problematica, la matrice etnica ha sempre assorbito i nuovi venuti, mentre la matrice culturale ne è stata in parte condizionata.
Definendo un modello che, in linea di massima, si può applicare anche agli altri contributi allogeni: e che si è delineato in questi termini proprio perché il numero limitato di arrivi e i tempi più diluiti hanno permesso di "digerirli".
Quindi non siamo discendenti diretti e intatti dei Romani o chi per essi, ma una continuazione ininterrotta sì.
E lo si capisce meglio confrontando la nostra vicenda con quella di popolazioni indigene, ad esempio dei Caraibi, segnata invece da una drammatica soluzione di continuità.
Laddove l'accelerazione indotta e insostenibile, sia dello spopolamento sia delle invasioni/deportazioni dall'esterno, ha portato il sostrato locale non all'assimilazione dei nuovi venuti e neppure al meticciato, ma al suo totale annientamento.
A volte in termini di etnocidio, privandolo di tutti i riferimenti che tenevano insieme come comunità; a volte in termini di vero e proprio genocidio, in alcuni casi protratto fino all'estinzione fisica.
Crimini cui hanno fatto da immediati corollari l'immigrazione di ripopolamento (cfr. sostituzione etnica) e la generosa concessione della cittadinanza (cfr. ius soli).
Che dovrebbero far fischiare le orecchie, perché è esattamente ciò che sta accadendo agli Italiani.
Ragion per cui i fatti che citi, per le radicali differenze di numeri e di tempi, non valgono come argomento a favore per i fenomeni che stiamo vivendo.
Fra i precedenti storici andrebbero casomai citate le precedenti invasioni barbariche, in particolare quella dei Goti.
Un imperversare incontrollato e disorganizzato di individui culturalmente non assimilabili che, anche senza sopraffarle sul piano numerico, ha portato al collasso sociale e istituzionale delle realtà invase.

[Frusta]

Mah.
il razzismo è altro, secondo me. Forse pure il fascismo, ma si fa a gara tra chi dice cazzate e chi altro (godendoci assai) grida che "quélo" ha detto na cazzata e si sente così di incarnare una "sana opposizione".
Per carità, col loro fattivo fattivissimo contributo, ma è tanta acqua per l'orto vostro.
Deriva.

  Però tocca pure di' che se gli levi quello, che gli rimane?
Il fatto è che la sostituzione che si prospetta è soprattutto culturale, e qui il lato comico appare il tutto il suo sghignazzante splendore, nel senso che con l' ideologia woke, il politicamente corretto e tutto quello che burbanzoso pontifica sotto l' arco del "dem" i subsahariani, i magrebini, i medio/sudorientali, i cinesi eccetera ci si puliscono il culo.

...

Fiato sprecato.

[disabitato]

Governo estremamente deludente sul fronte immigrazione clandestina.

[Frusta]

Governo estremamente deludente sul fronte immigrazione clandestina.

Sti cazzo de fascisti che stanno importando centinaia de clandestini al giorno mesà che sul significato di sostituzione etnica nn cianno capito na minchia. 

[ThomasDoll]

da Governo.it:

Pregiudizi Antisemiti: Grande Sostituzione
Mito neo-nazista per cui i “bianchi” vengono sostituita dai “non bianchi”
Un gruppo misterioso (spesso gli ebrei) complotta per sostituire l’identità occidentale

La teoria della sostituzione è un mito neonazista secondo il quale i bianchi vengono sostituiti dai non bianchi. Spesso, come tante teorie cospirative, in ultima analisi gli ebrei vengono indicati come i veri colpevoli. Oggi la grande sostituzione è un mito della cospirazione di estrema destra, diffuso in Europa negli ultimi anni, composto da due fattori. Il primo sostiene che l’identità occidentale sia sotto assedio da parte di massicce ondate d’immigrazione da paesi non europei, portando ad una sostituzione degli europei bianchi sul piano demografico. Il secondo afferma che questa sostituzione sia stata orchestrata da un misterioso gruppo come parte di un loro grande piano per dominare il mondo – cosa che faranno creando una società totalmente omogenea sul piano razziale. Questo gruppo viene spesso identificato con gli ebrei/sionisti.

Fonte: Osservatorio Antisemitismo Fondazione CDEC


Ma il fascismo è mortooooo i neonazisti nun esistonooooo è tutta na fantasia dei comunishtiiiii
Il Governo si dà del neonazista da solo, figurati un po'

Ribadisco la citazione di Governo.it, che evidentemente è sfuggita alle stesse componenti del Governo, figurarsi ai laziali del forum.
La definizione è chiara. Io non ho niente da aggiungere, di mio.
Magari qualcuno potrebbe specchiarsi nella definizione e decidere se vergognarsi o andarne orgoglioso.
A parte chi farnetica di politicamente corretto e dice cose razziste da morì, ma tanto io nun sò razzista né fascista né qui e né là, sò loro che sò communishti. Come, no. Odiatori travestiti da ballerine classiche, ma il tutù non serve, si vede la panza.

[Panzabianca]

Ari-mah.

Fatte le debite correzioni quà e là, me viè in mente er Marcbese che parla co l'artisti:

"...Se ve levano un po' de pecore co' n'acquedotto, un ragazzetto mezzo nudo cor ciufolo in bocca o dù bovi all'ora der tramonto, voi sete belli che finiti. Poi ve la prendete coi Francesi che vi tolgono l'ispirazione? La verità è che nun ci avete niente da dì, ecco, questa è 'a verità".

Non lo so, sti dialoghi, ste contrapposizioni, queste etichettature a me sembrano vecchi, anzi, stantii.

Dovremmo tutti guardare oltre, ché de fascisti e comunisti ci abbiamo tutti le palle piene e pure de lettere scarlatte da affibbià ar prossimo pe sentisse candidi.
Boh.

Parere mio.

P.s. io in tutù sto malissimo.

[Il lodolaio]

Governo estremamente deludente sul fronte immigrazione clandestina.

Hanno urlato per tanti anni, insultando, sparandole grosse, sono andati al governo.
Risultato: record di sbarchi e documento del DEF dove scrivono che gli immigrati servono.
Incommentabili, loro e anche chi ha abboccato alla propaganda.

Seriamente parlando, l'immigrazione può essere risolta in due modi:
1) ammazzandoli;
2) farli vivere bene a casa loro.

Si può fare ?
No.
Quindi parliamo del nulla, è un fenomeno che deve essere gestito.
Esiste dalla notte dei tempi, non da ieri, pensare di avere la bacchetta magica sull'argomento mi pare a dir poco curioso.

[Panzabianca]

4) non togliersi frettolosamente dai coglioni Gheddafi o almeno condurlo all'uscita avendo un piano B;
5) accompagnare finalmente lo sviluppo di questi paesi non solo a parole ma con investimenti massicci non immediatamente o solitamente traducibili in colonialismo e schiavitù del zi boana;
6) prendere qualche lezione di geo-politica da qualche vecchio saggio anni '70.
7) essere noi un paese culturalmente migliore in grado finalmente di andare oltre la disputa tra Peppone e Don Camillo (posto che Don Camillo ha guidato l'italia per 50 anni buoni e prosperosi e Peppone invece ha rappresentato solo un cialtronesco macchiettistico contraltare (almeno a sentire ciò che i compagni come lui avrebbero voluto fare dell'Italia).

Noi invece zi Moana...
E questo non è altro che il risveglio.

8 )  ragionare da Europa e non da Italia. La Schlein e Giuseppi, su tutti, lo avranno capito?

Fassshista!
Comunisshta!
Fassshista!
Comunisshta!
Fassshista!
Comunisshta!

E che du cojoni!

[Frusta]

...

La soluzione sta tutta in quel che rappresenta il punto 4, ma non piace né all'attuale governo ne ai suoi finti oppositori, perché stanno tutti appecoronati a leccare il culo a chi, destabilizzando tutto il destabilizzabile in giro per il mondo, questo fenomeno lo ha da sempre provocato e continua a provocarlo.

...è un fenomeno che deve essere gestito.

  Ah, mò il fenomeno va gestito. Perché, non sei contento? Guarda che i fascisti stanno a fa' quello che volevate voi, eh!
Anni a di' che ce servono pe fa' quei lavori demmerda che noi disoccupati co' le pezze ar culo e la puzza sott'ar naso non vogliamo fare, che ce pagheno le pensioni, che l' Africa è il nostro giardino d' infanzia, che presto il loro modo di vivere sarà il nostro, che i porti devono essere aperti come i nostri culi e mo' te lamenti che so' troppi e dici che il fenomeno che avete fortemente voluto e sostenuto va gestito?
Ma te sei scordato che avete crocifisso (e ancora mò, in questo forum, gli si tira qualche palata di fango retroattiva) quel porocristo di Marco Minniti, cioè l' unico tra di voi che ci provava?
Ma io onestamente m'aspettavo che i vari Delrio, Orfini e tutte le processionarie che in fila indiana salivano sui barconi a fasse fotografà tutte scodinzolanti in mezzo ai nuovi italiani facessero salti di gioia e stappassero bottiglie de prosecco a tutta callara, tutti solluccherosi alla notizia de sti sbarchi a botte de centinaia al giorno invece niente. Anzi, mo' il fenomeno "va gestito".
Io lo so come vorresti gestirlo: accogliendoli e distribuendoli in giro per l' Europa. Peccato che nessuno li vuole.
Eppure la soluzione ci sarebbe, sarebbe la piu pacifica ed umanitaria di tutte, senza morti in mare, senza lacrime di coccodrillo, e senza  tutte le sciorinate di ipocrisia a questo "fenomeno" gli fanno da patetico contorno.
Peccato che non piaccia né a voi né a quelli che stanno al governo, dato che, come ho appena detto  a Panza, la pensano esattamente come voi. 
Che poi li state tanto a critica' ma quelli stanno lì perchè ce li avete mandati voi, cosa che ho detto stradetto e che mò te la ripeto:  la ggiente (parlo dei pochi che ancora vanno a votare ma che so' sempre de meno) non vota di volta in volta per il Renzi, il Grillo, il Salvini o la Meloni di turno. vota contro di voi. 
Che se qui se ce sta un' etnia in estinzione è quella cosa informe e contraddittoria approssimamente definita con la sigla PD.
  E questo è l' unico aspetto  positivo di tutta la situazione.

[Geddy]

Raccogliere i pomodori, fare la vendemmia,raccoglieree olive e non parliamo delle patate sono lavori di merda,pagato malissimo ed hai a che fare con gente che volentieri prenderesti a coltellate mentre dormono.Non parlare tanto per farlo Frusta.