Autore Topic: Crisi di governo  (Letto 113293 volte)

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ThomasDoll

Re:Crisi di governo
« Risposta #1540 : Venerdì 20 Gennaio 2023, 10:58:35 »


Ma perché partivate ? Eravamo un paese ricco.

Carlo, queste cose banalizzano un po' la discussione.
Il fatto che ci sia gente che emigra non è di per sé significativo. Gli USA hanno un esercito di homeless eppure non si può certo dire che stiano con le pezze al culo. D'altro canto dire che un Paese è ricco siccome la sua economia è al quinto o sesto posto al mondo non ne racconta le contraddizioni.
Oggi le contraddizioni sono cento volte più acute rispetto ad allora. Polarizzazione della ricchezza, distanza tra ricchi sempre più ricchi e troppa gente al di sotto del livello minimo di sopravvivenza dignitosa. Questo è il tema più importante, insieme a quello ambientale.
Vogliamo giustizia.

Offline cartesio

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Re:Crisi di governo
« Risposta #1541 : Venerdì 20 Gennaio 2023, 21:01:02 »
Un articolo un po' più autorevole del nostro esperto di economia internazionale che tira le freccette alla bandiera dell'UE sta qui, clicca e leggi:
https://www.ilsole24ore.com/art/debito-pubblico-come-quando-e-perche-e-esploso-italia-AEMRbSRG
in coda te lo spiega Ciampi.

Articolo interessantissimo, perché spazia su vari decenni e dice in modo semplice varie cose importanti.

A tutti coloro che sono stati fulminati sulla via di Damasco dal blog di Bagnai vorrei far presente qualche elemento importante.

1. Andreatta scrisse quella famosa lettera a Ciampi. Se l'iniziativa era così perniciosa, perché nessuno dei successori scrisse un'altra lettera di segno contrario, invitando la Banca d'Italia a ricominciare a comprare i titoli di Stato non sottoscritti? Perché nessuna maggioranza ha fatto una legge che obbligasse la Banca d'Italia a farlo? Fino all'arrivo dell'euro questo sarebbe stato possibile.

2. La Banca d'Italia comprava titoli stampando moneta. Stampare moneta vuol dire creare inflazione. In altre parole c'era la banchetta magica che trasformava debito in inflazione. "Ma non eravamo ricattabili dai mercati". Siamo sicuri che il gioco valesse la candela? Leggete l'articolo di cui sopra e notate quante volte compare la parola inflazione, e il legame che c'è col debito, o meglio con la diminuzione del debito pubblico.


e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

ThomasDoll

Re:Crisi di governo
« Risposta #1542 : Sabato 21 Gennaio 2023, 01:31:25 »
Articolo interessantissimo, perché spazia su vari decenni e dice in modo semplice varie cose importanti.

A tutti coloro che sono stati fulminati sulla via di Damasco dal blog di Bagnai vorrei far presente qualche elemento importante.

1. Andreatta scrisse quella famosa lettera a Ciampi. Se l'iniziativa era così perniciosa, perché nessuno dei successori scrisse un'altra lettera di segno contrario, invitando la Banca d'Italia a ricominciare a comprare i titoli di Stato non sottoscritti? Perché nessuna maggioranza ha fatto una legge che obbligasse la Banca d'Italia a farlo? Fino all'arrivo dell'euro questo sarebbe stato possibile.

2. La Banca d'Italia comprava titoli stampando moneta. Stampare moneta vuol dire creare inflazione. In altre parole c'era la banchetta magica che trasformava debito in inflazione. "Ma non eravamo ricattabili dai mercati". Siamo sicuri che il gioco valesse la candela? Leggete l'articolo di cui sopra e notate quante volte compare la parola inflazione, e il legame che c'è col debito, o meglio con la diminuzione del debito pubblico.

Non solo, Cartesio: con i tassi. Che ci hanno subissato di interessi passivi enormi, sempre più grandi da pagare, gonfiando il debito perché gli interessi si sono pagati emettendo altri titoli di Stato.

Offline Frusta

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Re:Crisi di governo
« Risposta #1543 : Sabato 21 Gennaio 2023, 08:17:32 »
A tutti coloro che sono stati fulminati sulla via di Damasco dal blog di Bagnai...
E non piuttosto da una sfilza di premi nobel come Paul Krugman, o Joseph Stiglitz, o Amartya Sen,  o Milton Friedman, o James Mirrless, o Christopher Pissarides, vero?
Mannò, se dobbiamo considerare le aberrazioni il nazismo meglio affidarsi alle giustificazioni di Goebbels; chi può illustrarcele meglio del protagonista che quelle cose le ha pianificate?
Non solo, Cartesio: con i tassi. Che ci hanno subissato di interessi passivi enormi, sempre più grandi da pagare, gonfiando il debito perché gli interessi si sono pagati emettendo altri titoli di Stato.
Questo DOPO il 1981, quando le scelte criminali lo avevano fatto diventare inevitabile.
E' la storia del fiocco di neve che rotolando diventa valanga.

Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Offline cartesio

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Re:Crisi di governo
« Risposta #1544 : Sabato 21 Gennaio 2023, 10:53:44 »
Allora devo ripetere la domanda, visto che è caduta nel vuoto: "Se l'iniziativa era così perniciosa, perché nessuno dei successori scrisse un'altra lettera di segno contrario, invitando la Banca d'Italia a ricominciare a comprare i titoli di Stato non sottoscritti? Perché nessuna maggioranza ha fatto una legge che obbligasse la Banca d'Italia a farlo?"
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ThomasDoll

Re:Crisi di governo
« Risposta #1545 : Sabato 21 Gennaio 2023, 12:09:27 »
E non piuttosto da una sfilza di premi nobel come Paul Krugman, o Joseph Stiglitz, o Amartya Sen,  o Milton Friedman, o James Mirrless, o Christopher Pissarides, vero?

Uuuh la litania dei premi nobel. Dobbiamo davvero metterci a cercare quelli che la pensano diversamente?
Andiamo, siamo seri.

Offline Frusta

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Re:Crisi di governo
« Risposta #1546 : Sabato 21 Gennaio 2023, 13:07:29 »
Allora devo ripetere la domanda, visto che è caduta nel vuoto: "Se l'iniziativa era così perniciosa, perché nessuno dei successori scrisse un'altra lettera di segno contrario, invitando la Banca d'Italia a ricominciare a comprare i titoli di Stato non sottoscritti? Perché nessuna maggioranza ha fatto una legge che obbligasse la Banca d'Italia a farlo?"
Se vai a vedere chi erano quei successori la risposta te la puoi dare da solo.
Se poi vai a vedere quali sono le banche private e le 172 imprese finanziare che si sono fiondate sulle azioni della della Banca d' Italia ed ora siedono al tavolo del consiglio di amministrazione, avrai automaticamente pure la risposta successiva.
 litania...
Litania che ti posso riassumere in du' parole: se ti siedi al tavolo di un ristorante con uno più ricco di te e concordi con lui che sia il cuoco a decidere  il menu e  poi pagate alla romana chi ci rimette sei tu.

Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Offline cartesio

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Re:Crisi di governo
« Risposta #1547 : Sabato 21 Gennaio 2023, 15:18:38 »
Le risposte automatiche le lascio agli altri, preferisco leggere delle argomentazioni esplicite.

Non solo, Cartesio: con i tassi. Che ci hanno subissato di interessi passivi enormi, sempre più grandi da pagare, gonfiando il debito perché gli interessi si sono pagati emettendo altri titoli di Stato.

Tassi ed interessi sono facili da vedere. Le conseguenze dell'inflazione molto meno. Quanto paghi di più petrolio, gas, materie prime - siamo un'economia di trasformazione - ogni anno, per il fatto di avere una moneta che vale sempre meno? Più o meno della spesa per innteressi? Non è un calcolo facile, forse non è addirittura possibile, ma non è lecito ignorarlo.

Torno al "tuo" articolo. Estraggo un passo.

Gli anni Settanta
Dal 1968 al 1983 la situazione delle nostre finanze pubbliche inizia a precipitare. La crescita per fortuna resta buona, intorno al 3% medio annuo (anche se siamo lontani dalle performance del “miracolo economico”) ma con la crisi petrolifera del 1973 esplode un’inflazione galoppante (da noi ulteriormente “pompata” dalle svalutazioni della lira). In Italia il carovita vola dal 5,2% del 1972 al 19% del 1974, mantenendosi attorno al 15% fino alla fine del decennio, quando si impenna di nuovo fino a toccare uno spaventoso 21,7%. In questo periodo va però sottolineato come i tassi reali siano fortemente negativi grazie a una politica monetaria statunitense molto permissiva. Intanto il miglioramento del welfare, processo in atto dal decennio precedente, provoca un aumento della spesa pubblica che si combina con la stagnazione delle entrate dando vita a un mix fatale che dal 1973 in poi ci porta a chiudere bilanci in pesante deficit (fino al 10%, più del triplo rispetto alle soglie del Trattato di Maastricht).


Dal 1973 in poi. La crisi arriva ben prima del 1981.

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GEDDY

Re:Crisi di governo
« Risposta #1548 : Mercoledì 1 Febbraio 2023, 08:01:07 »
Notevole questi Donzelli.

Offline franz_kappa

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Re:Crisi di governo
« Risposta #1549 : Mercoledì 1 Febbraio 2023, 10:50:20 »
Notevole questi Donzelli.
E' uno importante. Anche se tuttora vivente gli hanno pure dedicato una via, a Roma: via Acqua Donzelli.
Buon viaggio, caro Piero.

ThomasDoll

Re:Crisi di governo
« Risposta #1550 : Mercoledì 1 Febbraio 2023, 10:55:54 »
Notevole questi Donzelli.

Cretino monumentale.
Dimostra però tutta la visione delle carceri dei fascistoni.
Uno dei più grossi problemi di questo povero Paese è nella gestione delle carceri, e lui si permette queste sparate, da vicepresidente del Copasir. Andrebbe cacciato a zaccagnate nelle ginocchia.
Meno male che i deputati del Pd vanno a vedere com'è la situazione, almeno qualcuno se ne preoccupa.

ThomasDoll

Re:Crisi di governo
« Risposta #1551 : Mercoledì 1 Febbraio 2023, 10:58:20 »
tweet di Antonello Caporale, Fatto Quotidiano:

Andrea Delmastro, avvocato della premier, ora sottosegretario alla Giustizia, ammette di aver passato al compagno di partito #Donzelli documenti contenenti intercettazioni a carico di Cospito che non potevano essere divulgati. L'atto che ne consegue è uno solo: dimissioni.


Magna tranquillo, Caporà.
E siamo solo all'inizio, ci attende una legislatura da incubo

GEDDY

Re:Crisi di governo
« Risposta #1552 : Mercoledì 1 Febbraio 2023, 11:00:28 »
L'Italia torna protagonista.

Offline Frusta

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Re:Crisi di governo
« Risposta #1553 : Mercoledì 1 Febbraio 2023, 16:56:06 »
Si chiama rischio d' impresa. Se decidi di salire sul ring, il fatto d' esse preso a cazzotti lo devi mettere in preventivo.
Poco prima che la Cartabia decidesse per il 41bis (le vispe terese del PD che ora cadono dal pero allora stavano al governo, mò se lo ricordano?) il nostro eroe scriveva cosette come questa:
«La teoria se non è accompagnata dalla prassi è merda o poco più. La mia vita (come la vita di ogni anarchico degno di questo nome) è caratterizzata dal tentativo di far collimare teoria e azione. Potete tenermi in galera per il resto della vita ma rassegnatevi, non riuscirete a togliermi la coerenza e la voglia di combattervi»
Uno che dice che sparare ad Adinolfi era stata per lui «una gioia e un godimento»
Che «Ogni volta che capito in una sezione comune ed io con orgoglio dico che sono un terrorista mi si aprono tutte le porte, la solidarietà è massima. Il potere lo sa, per questo ci tengono isolati in sezioni speciali».
O che «la rivoluzione la può fare solo chi ha il diavolo in corpo e non ha paura della parola terrorismo perché desidera con tutte le sue forze che i potenti vivano nel terrore. Non sarà certo il codice penale o la minaccia del 41bis a farmi tacere».
Mò che cazzo vuole?
Andiamo a dare un' occhiata in giro per il mondo (senza nemmeno risalire alla Germania dei tempi della Baader Meinhof) per vedere il regime carcerario a cui vengono sottoposti i terroristi, e poi altro che 41bis. 
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

ThomasDoll

Re:Crisi di governo
« Risposta #1554 : Mercoledì 1 Febbraio 2023, 17:00:05 »
E Donzelli che usa documenti riservati, da vicepresidente del Copasir, per attaccare avversari politici in aula?
Tuttapposto? Siccome l'anarchico è bombarolo passa in cavalleria?
Che poi 41bis, yes, ma se muore ce l'hai sul groppone.

Offline Arch

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Re:Crisi di governo
« Risposta #1555 : Mercoledì 1 Febbraio 2023, 17:43:42 »
Vedo la faccia di donzello e so subito da che parte stia la ragione. La violenza non è solo quella delle armi.

Offline Il lodolaio

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Re:Crisi di governo
« Risposta #1556 : Mercoledì 1 Febbraio 2023, 18:49:12 »
Notevole questi Donzelli.

FDI è composta da questa gente, si comporta come la Meloni stava all'opposizione.
"A noi la qualità cià rotto il cazzo.
VIVA LA MERDA!"

Offline Frusta

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Re:Crisi di governo
« Risposta #1557 : Giovedì 2 Febbraio 2023, 18:02:24 »
Insomma secondo voi lo Stato che deve fare, cedere al ricatto di un criminale che dice se non fate come dico io m' ammazzo?
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Offline disabitato

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Re:Crisi di governo
« Risposta #1558 : Giovedì 2 Febbraio 2023, 19:04:01 »
Però al 41bis cospito ce lo ha messo la magistratura, non la politica.

Eccessivo? Boh. Non ho le carte processuali per giudicare.

Domanda da profano: se io andassi a trovare Matteo Messina Denaro, la mia visita sarebbe coperta da segreto di Stato?
Non è il caso, ovviamente, dei deputati del PD, ma se io fossi un parlamentare affiliato alla mafia, potrei esercitare il diritto di visita ai carcerati, così da contribuire all'attività criminale di un boss al 41 bis? Potrei fare tutto questo nel segreto più assoluto?
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Offline Il lodolaio

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Re:Crisi di governo
« Risposta #1559 : Giovedì 2 Febbraio 2023, 19:25:03 »
Insomma secondo voi lo Stato che deve fare, cedere al ricatto di un criminale che dice se non fate come dico io m' ammazzo?

Veramente si parlava di Donzelli.
"A noi la qualità cià rotto il cazzo.
VIVA LA MERDA!"