Autore Topic: Crisi di governo  (Letto 105905 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Frusta

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 10017
  • Karma: +286/-20
  • Laziale credente e praticante.
    • Mostra profilo
Re:Crisi di governo
« Risposta #1460 : Giovedì 29 Dicembre 2022, 18:37:58 »


I risultati del totalitarismo globalista e liberista (di cui non si vergogna nessuno): fila chilometrica alla mensa dei poveri a Milano, la capitale economica del nostro Paese: a Natale 10mila persone in coda per il pane quotidiano.

Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Offline Il frigorifero

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11938
  • Karma: +229/-6
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Crisi di governo
« Risposta #1461 : Giovedì 29 Dicembre 2022, 19:48:58 »


I risultati del totalitarismo globalista e liberista (di cui non si vergogna nessuno): fila chilometrica alla mensa dei poveri a Milano, la capitale economica del nostro Paese: a Natale 10mila persone in coda per il pane quotidiano.


Ma noi siamo fortunati , siamo nella UE e nell'Euro !

Pensa se avessimo la liretta che disastro che sarebbe !

Come dici ? Con la liretta eravamo la quarta potenza economica del mondo, e avevamo un decimo dei poveri rispetto ad oggi ?

Vabbè , ma sono dettagli....viva l'euro !

Noi stiamo alla grande , mica come quei coglioni degli inglesi che muoiono di fame !

Grazie Ursula !!!
"E' NORMALE BATTERE LA ROMA...."  - Senad Lulic  26 - 5 -2013

Offline Il frigorifero

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11938
  • Karma: +229/-6
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Crisi di governo
« Risposta #1462 : Giovedì 29 Dicembre 2022, 20:09:46 »
Lavoreremo un giorno di meno , e guadagneremo come se lavorassimo un giorno in più !!!!

Più Europa !!!!

Viva la Bonino !!!!

La Lagarde è pure una bella gnocca , grazie UE e BCE !!!

INNO ALLA GIOIA!!!




"E' NORMALE BATTERE LA ROMA...."  - Senad Lulic  26 - 5 -2013

Offline borgorosso

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 521
  • Karma: +4/-0
    • Mostra profilo
Re:Crisi di governo
« Risposta #1463 : Giovedì 29 Dicembre 2022, 21:13:12 »
In effetti dove vige un sistema diverso va molto meglio.

le bestemmie proprio

Offline franz_kappa

  • Superbiancoceleste 2013
  • *
  • Post: 15000
  • Karma: +764/-67
  • F.F.U.O.S.
    • Mostra profilo
Re:Crisi di governo
« Risposta #1464 : Venerdì 30 Dicembre 2022, 11:31:28 »
Senza l'euro avremmo fatto la fine dell'Argentina.

No, non intendo che avremmo vinto il Campionato Mondiale di calcio 2022.

Il nostro destino, piuttosto, sarebbe stato quello di default a ripetizione e un tasso di inflazione che ha raggiunto - a novembre 2022, secondo gli ultimi dati ufficiali dell'Istituto nazionale argentino di statistica "Indec" - il 92,4% annuo.

Incolpare l'Europa delle attuali difficoltà dell'Italia equivale a inveire contro la pioggia che cade dal cielo e allaga una nave con la chiglia sfondata in più punti.
Per restare all'esempio summenzionato, suggerisco sommessamente di non alzare i maledicenti occhi al cielo ma di esaminare accuratamente la chiglia dell'Italico natante: le magagne sono lì.
Buon viaggio, caro Piero.

superaquila

Re:Crisi di governo
« Risposta #1465 : Venerdì 30 Dicembre 2022, 11:47:03 »
La povertà è iniziata nel 2007, ma dal 2011 è cominciata a schizzare in alto. :o

ThomasDoll

Re:Crisi di governo
« Risposta #1466 : Venerdì 30 Dicembre 2022, 13:08:42 »
Ah, ecco
il Governo dichiara guerra ai poveri, Giorgia non perde occasione per incensare Draghi (ieri: non possiamo aspirare a fare meglio, ma almeno a fare bene sì), la sinistra fa caà ed è ridicola, e la coda alla mensa dei poveri è colpa del liberismo, della globalizzazione e di Ursula.
Noi non c'entriamo niente, nooo.
Pensiero da Italexit, direi. Chissà Paragone con che si trastullerà dopo la trombata elettorale, conterà i soldini guadambiati a Palazzo Madama per sparare minchiate...
Abbiamo votato un Governo di destra che attua politiche di destra con un Presidente del Consiglio che le rivendica una a una, com'è giusto che sia.
Le tensioni sociali vanno abbandonate, inizia l'era in cui io decido e tu ti fai stare bene quello che decido.
Il sindacato diventi valletto, come già TG1 e TG2 e Corsera e GR1.
La prima Legge di Bilancio, colpa della fretta, va a solo vantaggio delle aziende, dice Lei: il programma dell'anno prossimo si occuperà di RdC, immigrati e riforma della giustizia, ridisegno delle tasse e molto altro. La via è tracciata, l'abbiamo (l'avete) votata, adesso tutti in riga.
Chi vola vale, chi non vola è un vile.

ThomasDoll

Re:Crisi di governo
« Risposta #1467 : Venerdì 30 Dicembre 2022, 14:41:34 »
Ecco la sostanza del Problema Nazionale.
Questa la vera gatta da pelare. Notare nel secondo grafico la NEFANDA influenza dell'UE su tutti i Paesi che la compongono.
Ah, no, solo sull'Italia...
Come cantavano i CCCP? Non studio non lavoro non guardo la tv...
Comunishti!






Offline Frusta

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 10017
  • Karma: +286/-20
  • Laziale credente e praticante.
    • Mostra profilo
Re:Crisi di governo
« Risposta #1468 : Venerdì 30 Dicembre 2022, 14:46:57 »
Senza l'euro avremmo fatto la fine dell'Argentina.
Il default di una nazione dipende dalla sostenibilità del suo debito, le condizioni dell' Argentina e quelle dell' Itala non erano storicamente paragonabili. L' Italia, non dico quando era la quarta o la quinta potenza economica ma perfino ora (anche se fino a quando non lo so), è in grado di sostenere il proprio debito.

Noi non c'entriamo niente, nooo.
Certo che c' entriamo: se tu infili la testa nel cappio del boia senza che nessuno ti abbia costretto a farlo la colpa è solo tua.
Che economie diverse possano avere una moneta in comune è una fesseria talmente ovvia che non la vede solo chi, dopo aver infilato la testa nel cappio di cui sopra, si è pure bendato da solo.
E' la differenza fra situazione in cui siamo ora e quella in cui eravamo prima che lo dimostra, è la differenza fra il numero dei poveri di allora e quello di adesso che lo dimostra, non il primo Frusta che passa.
Con l' euro sono venuti a mancare i due elementi di aggiustamento che ci avevano puntualmente permesso di superare i momenti difficili, e cioè il tasso di interesse e quello di cambio di una moneta che rispecchiava la NOSTRA economia.
Non si può imporre un deficit che non superi ail 3% o un indebitamento superiore al 6% del pil (numeri decisi a tavolino che non hanno nessuna base logica) a due ecomomie dalla differenza abissale come quella greca e quella tedesca, tanto per fare i due esempi più lampanti.
E' ovvio che per sostenere quei limiti se non hai parità di risorse ti devi vendere un rene, tagliando sanità, valore del lavoro e diritti sociali, costringendo le aziende a chiudere o a delocalizzare, e creando nuove povertà e nuovi debiti.
Stiamo nella merda ed i motivi per chi ha occhi per vederli sono evidenti, se poi vogliamo dare la colpa ai fantasmi diamogliela, peccato che i fantasmi non esistano, sennò il problema lo avremmo risolto, mannaggia a loro!
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Offline franz_kappa

  • Superbiancoceleste 2013
  • *
  • Post: 15000
  • Karma: +764/-67
  • F.F.U.O.S.
    • Mostra profilo
Re:Crisi di governo
« Risposta #1469 : Venerdì 30 Dicembre 2022, 14:54:26 »
Il default di una nazione dipende dalla sostenibilità del suo debito, le condizioni dell' Argentina e quelle dell' Itala non erano storicamente paragonabili. L' Italia, non dico quando era la quarta o la quinta potenza economica ma perfino ora (anche se fino a quando non lo so), è in grado di sostenere il proprio debito.
No, non lo è.
O, per meglio dire, lo sarebbe, sì, ma a prezzo di severe conseguenze (tutte sulla pelle della componente della popolazione più fragile e con reddito inferiore).
Alcuni vorrebbero sperimentare un simile scenario. Io - che pure non ho, in concreto, in alcun modo di incidere sui destini di una Nazione ben avviata lungo la china della decadenza - sono tutto fuorché ansioso di sperimentarlo, quello scenario (da molti invocato).
Buon viaggio, caro Piero.

Offline Frusta

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 10017
  • Karma: +286/-20
  • Laziale credente e praticante.
    • Mostra profilo
Re:Crisi di governo
« Risposta #1470 : Venerdì 30 Dicembre 2022, 14:56:37 »
Comunque la guerra ai poveri l'ha dichiarata, e vinta purtroppo, chi negli ultimi venti anni li ha decuplicati, altro che cazzi.
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Offline Il lodolaio

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 6040
  • Karma: +89/-13
    • Mostra profilo
Re:Crisi di governo
« Risposta #1471 : Venerdì 30 Dicembre 2022, 14:57:33 »
Come dici ? Con la liretta eravamo la quarta potenza economica del mondo, e avevamo un decimo dei poveri rispetto ad oggi ?
Perdonami, ma a due giorni dal 2023 stiamo ancora con queste fregnacce ?
Leggi franz, per esempio.

Senza l'euro avremmo fatto la fine dell'Argentina.

No, non intendo che avremmo vinto il Campionato Mondiale di calcio 2022.

Il nostro destino, piuttosto, sarebbe stato quello di default a ripetizione e un tasso di inflazione che ha raggiunto - a novembre 2022, secondo gli ultimi dati ufficiali dell'Istituto nazionale argentino di statistica "Indec" - il 92,4% annuo.

Incolpare l'Europa delle attuali difficoltà dell'Italia equivale a inveire contro la pioggia che cade dal cielo e allaga una nave con la chiglia sfondata in più punti.
Per restare all'esempio summenzionato, suggerisco sommessamente di non alzare i maledicenti occhi al cielo ma di esaminare accuratamente la chiglia dell'Italico natante: le magagne sono lì.

Game, set, match: grazie per la razionalità del tuo intervento.



I risultati del totalitarismo globalista e liberista (di cui non si vergogna nessuno): fila chilometrica alla mensa dei poveri a Milano, la capitale economica del nostro Paese: a Natale 10mila persone in coda per il pane quotidiano.

Logica conclusione di un paese che dice ai propri laureati che devono accontentarsi di fare i camerieri, costringendoli all'emigrazione.
Qui si elude sempre il problema dei problemi:
qual è il modello di sviluppo ?
Come creare ricchezza ?

Oh vivacchiare...

ThomasDoll

Re:Crisi di governo
« Risposta #1472 : Venerdì 30 Dicembre 2022, 15:28:49 »
Comunque la guerra ai poveri l'ha dichiarata, e vinta purtroppo, chi negli ultimi venti anni li ha decuplicati, altro che cazzi.

Quando hanno governato sedicenti governi di centrosinistra hanno fatto sedicenti politiche progressiste, quando hanno governato le destre hanno fatto politiche liberiste. Il risultato è lo stesso, mi pare. Giorgia parte con politiche di destra dichiaratamente proaziende e in un certo senso anche dichiaratamente contro i poveri.
Che lo siano di fatto, cioè non dichiaratamente, è un fatto.
Detto questo, la lotta è sottrarre gente alla povertà. Fermo restando l'orrore di avere tanti lavoratori poveri, il che dovrebbe essere una contraddizione se ci fosse giustizia.
Vedremo cosa saprà fare questo Governo.

Offline Il frigorifero

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11938
  • Karma: +229/-6
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Crisi di governo
« Risposta #1473 : Venerdì 30 Dicembre 2022, 15:49:05 »
Questa storia che senza l'euro saremmo falliti 5-6 volte in 20 anni, tipo l'argentina, è la più grossa arrampicata sugli specchi dai tempi di Garibaldi ad oggi.

L'unica cosa che so per certo è che, in un secolo e mezzo di liretta, non siamo falliti mai. Dunque non si comprende perché saremmo dovuti fallire subito dopo il 2002. Infatti la cosa non è dimostrabile in alcun modo.

Mafie , evasione , riforme mancate , burocrazia , politica inefficiente....ha ragione chi parla di chiglia bucata!

Ma è tutta roba che ci sta da 100 anni.

Eppure fino al 2002 i poveri erano 800 mila, e così male non si stava.

Da là in poi , una catastrofe continua.

D'altra parte , che l'euro sia una condanna a morte , lo dicono anche economisti di livello mondiale. Tra cui un premio Nobel , mica un cretino di Ostia.

Dunque una ragione ci sarà !

Una cosa non esclude l'altra : l'Italia deve riparare la chiglia, ma pure ripararsi dalla pioggia !





"E' NORMALE BATTERE LA ROMA...."  - Senad Lulic  26 - 5 -2013

Offline Il frigorifero

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11938
  • Karma: +229/-6
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Crisi di governo
« Risposta #1474 : Venerdì 30 Dicembre 2022, 15:53:34 »
Quando hanno governato sedicenti governi di centrosinistra hanno fatto sedicenti politiche progressiste, quando hanno governato le destre hanno fatto politiche liberiste. Il risultato è lo stesso, mi pare. Giorgia parte con politiche di destra dichiaratamente proaziende e in un certo senso anche dichiaratamente contro i poveri.
Che lo siano di fatto, cioè non dichiaratamente, è un fatto.
Detto questo, la lotta è sottrarre gente alla povertà. Fermo restando l'orrore di avere tanti lavoratori poveri, il che dovrebbe essere una contraddizione se ci fosse giustizia.
Vedremo cosa saprà fare questo Governo.


Eh ma intanto l'art. 18 ce lo siamo fumati causa Fornero ( cui incredibilmente è ancora concesso di parlare ) e poi Renzi. Che avrebbe dovuto essere di centrosinistra...

Oggi lavori , e arrivi al 20 del mese se va bene !
"E' NORMALE BATTERE LA ROMA...."  - Senad Lulic  26 - 5 -2013

Offline Frusta

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 10017
  • Karma: +286/-20
  • Laziale credente e praticante.
    • Mostra profilo
Re:Crisi di governo
« Risposta #1475 : Venerdì 30 Dicembre 2022, 16:52:47 »

Logica conclusione di un paese che dice ai propri laureati che devono accontentarsi di fare i camerieri, costringendoli all'emigrazione.
Qui si elude sempre il problema dei problemi:
qual è il modello di sviluppo ?
Come creare ricchezza ?
Eppure mi sembrava di essere stato chiaro: lo sviluppo e la ricchezza li hai ammazzati in questo modo:

Con l' euro sono venuti a mancare i due elementi di aggiustamento che ci avevano puntualmente permesso di superare i momenti difficili, e cioè il tasso di interesse e quello di cambio di una moneta che rispecchiava la NOSTRA economia.
Non si può imporre un deficit che non superi ail 3% o un indebitamento superiore al 6% del pil (numeri decisi a tavolino che non hanno nessuna base logica) a due ecomomie dalla differenza abissale come quella greca e quella tedesca, tanto per fare i due esempi più lampanti.
E' ovvio che per sostenere quei limiti se non hai parità di risorse ti devi vendere un rene, tagliando sanità, valore del lavoro e diritti sociali, costringendo le aziende a chiudere o a delocalizzare, e creando nuove povertà e nuovi debiti.
E, tanto per ripetere quello che ho già detto mille volte, quello appena esposto non me lo sono sognato stanotte, ma è il pensiero di Premi Nobel come Krugman, Stiglitz, Sen, Friedman, Mirrless, Pissarides e scusa se ne dimentico qualcuno.
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

ThomasDoll

Re:Crisi di governo
« Risposta #1476 : Venerdì 30 Dicembre 2022, 16:55:17 »
L'Olanda con l'euro se la passa benissimo.

Offline Frusta

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 10017
  • Karma: +286/-20
  • Laziale credente e praticante.
    • Mostra profilo
Re:Crisi di governo
« Risposta #1477 : Venerdì 30 Dicembre 2022, 17:19:59 »
L'Olanda con l'euro se la passa benissimo.

E se la passa bene sì.
A spese dei polli.
https://www.ilgiorno.it/economia/olanda-paradiso-fiscale-aziende-italiane-1.6516817
Senza contare le sciacallate a cui abbiamo dovuto assistere sul prezzo del gas.

Ma quand'è che cominceremo tentare (dico tentare perché con la palla al piede antiitaliana generalmente definita sinistra l' impresa è ardua) di badare agli affari nostri?
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Offline Frusta

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 10017
  • Karma: +286/-20
  • Laziale credente e praticante.
    • Mostra profilo
Re:Crisi di governo
« Risposta #1478 : Venerdì 30 Dicembre 2022, 17:58:18 »
Ovviamente tutte tasse che pigliano il volo a favore degli olandesi.
 8) Però noi per fregare l' evasione paghiamo il caffè col cellulare, vuoi mettere?
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Offline cartesio

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 6953
  • Karma: +202/-8
  • Sesso: Maschio
  • sex 'n drug 'n cupinface
    • Mostra profilo
Re:Crisi di governo
« Risposta #1479 : Venerdì 30 Dicembre 2022, 21:11:16 »
Il default di una nazione dipende dalla sostenibilità del suo debito, le condizioni dell' Argentina e quelle dell' Itala non erano storicamente paragonabili. L' Italia, non dico quando era la quarta o la quinta potenza economica ma perfino ora (anche se fino a quando non lo so), è in grado di sostenere il proprio debito.
Certo che c' entriamo: se tu infili la testa nel cappio del boia senza che nessuno ti abbia costretto a farlo la colpa è solo tua.
Che economie diverse possano avere una moneta in comune è una fesseria talmente ovvia che non la vede solo chi, dopo aver infilato la testa nel cappio di cui sopra, si è pure bendato da solo.
[...]
Non si può imporre un deficit che non superi ail 3% o un indebitamento superiore al 6% del pil (numeri decisi a tavolino che non hanno nessuna base logica) a due ecomomie dalla differenza abissale come quella greca e quella tedesca, tanto per fare i due esempi più lampanti.
E' ovvio che per sostenere quei limiti se non hai parità di risorse ti devi vendere un rene, tagliando sanità, valore del lavoro e diritti sociali, costringendo le aziende a chiudere o a delocalizzare, e creando nuove povertà e nuovi debiti.


Approfondiamo qualche punto.

L' Italia a quarta o quinta potenza economica
Certo, quando l'industrializzazione era limitata al mondo occidentale più pochi altri paesi. Ai primi posti c'erano USA, Giappone, Germania, Francia e poi più o meno a pari merito UK e Italia. Poi hanno iniziato a crescere Cina, India, Brasile, paesi molto più grandi del nostro, ed anche paesi comparabili al nostro come Corea del Sud sono diventati dei competitor agguerriti. In più ci sono Russia e Canada che risalgono posizioni. Capisci che ora è più difficile procurarsi materie prime, cosa per noi essenziale, visto che non ne abbiamo.
Poter pagare in euro invece che in lire è un vantaggio, se bisogna comprare petrolio, gas, e altro. L'inflazione è un'arma a doppio taglio, un vantaggio quando si tratta di vendere, uno svantaggio quando si tratta di comprare.

Non si può imporre un deficit che non superi il 3% o un indebitamento superiore al 6% del pil
La parte del 3% è chiara, la parte del 6% non ha senso, con un indebitamento (debito pubblico) che si aggira sul 150% del PIL.
Se vogliamo far parte di un gruppo di paesi con obiettivi comuni - non dico una comunità, dico solo "obiettivi comuni" - bisogna imporsi una disciplina, come se si giocasse nella stessa squadra. Da cui i limiti.

L' Italia [...] è in grado di sostenere il proprio debito.


Col piffero. Stiamo sprofondando, e la colpa è tutta degli evasori. Il debito pubblico è esclusivamente evasione fiscale. Che siano aziende che pagano le tasse in Olanda - parte minore dell'evasione - o centinaia di migliaia di piccole e medie aziende che evadono, questa è la situazione.

Una nota sull'inflazione. L'inflazione è l'aspetto finanziario dell'impoverimento di un paese.
Pensa a quel che è successo durante la crisi petrolifera. I produttori hanno deciso di pretendere una fetta più grande della torta ed hanno creato un cartello. Noi non avevamo alternative ed abbiamo pagato. Più soldi per loro, meno per noi. Inflazione. Lira o euro, non cambia niente. Ora c'è la guerra in Ucraina, mandiamo aiuti - molti più di quanto si dice, perché due milioni di profughi in Polonia costano caro - quindi abbiamo meno risorse per noi. Altra inflazione. Euro o lira, non cambia niente.






e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.