Mauri squalificato 6 mesi, ammenda per la Lazio

[DinoRaggio]

Fantastica la Palombella Rosea oggi, un quarto di pagina alla sentenza su Mauri, gli altri tre quarti di pagina con intervista del magnifico due (parte seconda) Ceniti&Galdi a Di Martino.

[DinoRaggio]

[CP 4.0]

E tuonasse pure.  Che sia il canto de sto cigno del cazzo.

Blah, blah,  blah,  blah, blah, blah, blah...

[Pomata]

Si sono coperti di ridicolo...E NUN CE VONNO STA!

AS ROMA MERDA!

[Anselazio]

Che mega rosicata memorabile!!!!
e comunque uno nella posizione di di martino che dice certe cose...boh.
Mi sembra non sia più sereno su questo caso...lo lasciasse ad altra procura..

[CP 4.0]

www.lazio.net/news/2013/08/03/cade-la-tesi-palazzi-mauri-e-milanetto-pronti-alla-maxi-causa-corriere-della-sera/

.... «Così allo stato degli atti», si legge più volte nel dispositivo. Il che si aggancia all’altra combine, Lecce-Lazio. Se il problema è il contatto con Zamperini, perché a Mauri non è stata data un’altra omessa? Eppure per Mauri «valgono le stesse considerazioni svolte con riferimento alla gara Lazio-Genoa della settimana precedente». La Disciplinare proscioglie il capitano della Lazio, ma lascia una porta aperta a Di Martino: se da Cremona, ove è in corso un incidente probatorio su pc e tablet, arrivasse qualche elemento nuovo, i giudici sportivi potrebbero rimettere su un processo senza preoccuparsi del «ne bis in idem», il principio che ogni difensore richiamerebbe e che impedisce di andare due volte alla sbarra per lo stesso motivo. Ma, dopo mesi di promesse vane, arriveranno nuovi elementi?

Articolo del corriere della Sera da cui traggo solo questo pezzo che chiarifichebbe il perché di una sentenza assurda.

[Fabio70rm]

Se vuoi capire basta che ti leggi tutto il topic. Se non vuoi capire non fa niente, figurati.

L'ho letto, comprese le tue argomentazioni e quelle di cuchillo.

In pratica dite fiuuu per la Lazio, ma Mauri è comunque esecrabile perchè frequenta un poco di buono. E vi incazzate con lui.

Ecco, non capisco. Intanto fino a quando non è scoppiato questo bubbone non sappiamo se lui sapesse....Zamperini è un compagno di rimorchio, fino a prova contraria, e come da foto e testimonianze emerse...e da quando è scoppiato il bubbone non lo frequenta più.

Abbiamo invece due anni di infango da parte di smerdurati, de martino, palazzi, asrepubblica e tutto il triste armamentario.

Invece di indignarci contro due anni di fanga diciamo che è escrabile Mauri...boh?

[CeiZanettiGarbuglia]

Posto qui il mio commento all'articolo di tal Pisapia sul FQ:

Allora: provo a ripostare il mio commento, sperando che il giornalista Pisapia non se ne abbia a male: per scrivere qualcosa di sensato senza dare aria alla tastiera è suffciente leggersi le 21 pagine della sentenza - ce la può fare chiunque. Esce fuori che NON ESISTONO PROVE, che il processo è stato solo indiziario (al contrario di quello che viene scritto ogni giorno, non c'è traccia di spostamenti di denaro, né di intercettazioni telefoniche o di SMS: ci si basa solo su tracciati che non riportano conversazioni). I giudici, secondo me in stile cerchiobottista (spiegherò dopo perchè) hanno squalificato Mauri 6 mesi (omessa denuncia) per Lazio Genoa perchè quando ha dato i biglietti a Zamperini, questi aveva in macchina Ilievski (era il famoso giorno dei 12 minuti tra Formello e Corso Francia, cosa che invito chiunque sia di Roma a fare). Indizio, certo, ma non prova. Dove sta la prova che Mauri abbia parlato con Ilievski? Bene Milanetto per la medesima partita è stato assolto. Interessante la combine a senso unico e con un unico giocatore, non trovate? Il fatto poi che sia Mauri sia Milanetto si siano fatti 8 giorni di galera su fatti del genere (l'omessa denuncia non è reato in Italia, solo in FIGC) passa in secondo piano, anzi secondo il giornalista che porta inutilmente un bel cognome come Pisapia "Mauri ha giocato nonostante le accuse". Quali? E' stato in galera e poi rimesso - giustamente - in libertà, visto che lo scopo per cui era dentro era quello di farlo parlare, non certo la reiterazione del relato, il pericolo di fuga (dopo due anni? e dopo che era tornato apposta da Miami per farsi interrogare? Mah...) o la distruzione delle prove (che non ci sono, ripeto, è tutto indiziario). Quindi Mauri aveva TUTTO IL DIRITTO di giocare e di alzare, da capitano la Coppa Italia. Seconda partita: Lecce Lazio. Qui Mauri è assolto e Ferrario squalificato, confermando la tesi della combine unilaterale.
In assenza di prove, le uniche, a discolpa, sono state portate dagli avvocati di Mauri e della Lazio. I primi dimostrando come la famosa scheda di Aureli fosse stata effettivamente usata per le scommesse sul tennis e sull'NBA, con tanto di tracciati e di soldi vinti e persi, e dimostrando che non ci fossero flussi anomali nelle scommesse di quelle due partite, neanche nel sito che per primo aveva denunciato questo rischio. Dire come ha detto Palazzi che il fatto che non ci siano i flussi è naturale perchè le scommesse le hanno fatte altrove e di nascosto non è una prova, è una fesseria. Siccome non trovo il cadavere è naturale che tu l'abbia nascosto... Palazzi come PM farebbe assolvere anche Landru con queste impostazioni. La difesa della Lazio, infine, ha dimostrato di aver messo in atto tutte le azioni permesse volte a impedire ai propri tesserati azioni che vadano contro la lealtà sportiva. Per questo è stata solo sanzionata, e non punita con punti di penalità. Leggete le cose prima di giudicare o, peggio ancora, tifare...

E pensare che io credevo che questo fosse un giornale garantista. Per quanto riguarda Pisapia, non si può emettere alcun giudizio, perchè il pezzo trasuda malafede ad ogni segno di punteggiatura.

[Stev00]

Ignoravo il fatto che ci sia l'intenzione di rinviarlo a giudizio... addirittura con prove granitiche (questa me la segno).
Intanto ancora ci devono spiegare perchè è stato arrestato e, sopratutto, liberato un giorno prima della sentenza del riesame.

Spero vivamente che a chiunque abbia spalato merda sulla Lazio gli si presenti un bel conticino da pagare...


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[MadBob79]

Intanto, visto che non c'è stato ancora alcun grado di giudizio, il "buon" Di Martino farebbe bene a parlare di IPOTESI di reato e non di reati. Poi veramente non capisco, possibile che il CSM non gli dica nulla? Questo passa più tempo sui giornali che in procura.

[ML]

L'ho letto, comprese le tue argomentazioni e quelle di cuchillo.

In pratica dite fiuuu per la Lazio, ma Mauri è comunque esecrabile perchè frequenta un poco di buono. E vi incazzate con lui.

Ecco, non capisco. Intanto fino a quando non è scoppiato questo bubbone non sappiamo se lui sapesse....Zamperini è un compagno di rimorchio, fino a prova contraria, e come da foto e testimonianze emerse...e da quando è scoppiato il bubbone non lo frequenta più.

Abbiamo invece due anni di infango da parte di smerdurati, de martino, palazzi, asrepubblica e tutto il triste armamentario.

Invece di indignarci contro due anni di fanga diciamo che è escrabile Mauri...boh?

Sei mesi di squalifica e due anni di merda spalata addosso. Nella migliore delle ipotesi.
Dici che dovremmo ringraziarlo? Io non lo ringrazio.

[Giglic]

Sei mesi di squalifica e due anni di merda spalata addosso. Nella migliore delle ipotesi.
Dici che dovremmo ringraziarlo? Io non lo ringrazio.

Per colpa sua, ML?
Secondo me no.

[Fabio70rm]

Ma la merda è stata spalata per colpa di infangatori, non perchè c'era qualcosa dietro.

O mi sbaglio e ce la siamo cavata a culo?

[ML]

Per colpa sua, ML?
Secondo me no.

Questo lo potremo dire solo fra molti anni, dopo l'ultimo grado di giudizio della giustizia ordinaria.
Per il momento, considerato il contesto complessivo della giustizia sportiva, che tende a sanzionare anche il fumus di illecito, diciamo che la frequentazione assidua di Zamperini la considero perlomeno imprudente.
E' come se stessi giocando un derby con Trefoloni arbitro. Stai 0-0 e manca un minuto, quello non vede l'ora di dare un rigore alle merde: ecco, evita in tutti i modi i contatti sospetti in area. Perché poi, quando il rigore inesistente l'ha dato e tu hai perso, io me la prendo sicuramente con lui, ma me la prendo pure con te che sei grande e grosso e dovresti sapere come gira il mondo.

[ML]

Ma la merda è stata spalata per colpa di infangatori, non perchè c'era qualcosa dietro.

O mi sbaglio e ce la siamo cavata a culo?

Ho risposto nell'altro post, ma aggiungo che per ora non te la sei cavata: devi pagare 40.000 euro di ammenda e c'hai il capitano squalificato per sei mesi.

[Il frigorifero]

Ecco il pm Di Martino. Ditemi voi se uno può dire cose del genere.


La sentenza della Disciplinare sulla vicenda calcioscommesse è arrivata, nessuna penalizzazione per la Lazio e sei mesi a Stefano Mauri per omessa denuncia. “Alla fine di questa storia ognuno si assumerà le proprie responsabilità: a iniziare da chi oggi ha ritenuto insufficienti le accuse d’illecito nei confronti di Stefano Mauri, sconfessando un’ordinanza firmata da un giudice vero, Guido Salvini. Sono molto tranquillo: so che in sede penale le cose andranno in modo diverso. Da sportivo mi auguro che in appello il ricorso del procuratore Palazzi sia accolto, ma non sono ottimista”. Così commenta Roberto Di Martino pm di Cremona sulle colonne dell'edizione odierna della Gazzetta dello Sport. Di Martino da oltre due anni lavora per fermare questa vicenda del calcioscommesse che conta oltre 150 calciatori indagati: “Mi viene da ridere, ho letto che qualcuno vorrebbe le mie dimissioni. La sentenza della Disciplinare è un problema del calcio, non mio”. Gli avvocati di Mauri hanno contestato a chiare lettere l'arresto del calciatore brianzolo: “Tornando indietro lo richiederei di nuovo anche solo su quello emerso allora. In questi mesi abbiamo acquisito altri elementi che hanno aggravato la sua posizione, ma per ovvi motivi non ho potuto fornirli a Palazzi. E comunque non serviva: si può discutere sull’associazione che ritengo comunque fondata, ma sulla frode sportiva le prove sono granitiche e il processo lo dimostrerà. Del resto un giudice, vero, mi ha dato già ragione. Faccio notare una cosa: come si può ritenere attendibile Gervasoni e poi non dare seguito alle sue dichiarazioni? E ancora: Ilievski non va certo a Roma o a Lecce per turismo. Fa parte di una organizzazione internazionale che ha come scopo corrompere i giocatori”. La disciplinare ha ribadito che gli illeciti sono acclarati ma il dubbio sulla posizione di Mauri resta: “Questa poi… Se non ho capito male volevano trovare le scommesse nell’agenzia di Aureli. Forse dovrebbero leggere gli atti, così capirebbero che le puntate anomale sono fatte su canali alternativi, quasi sempre all’estero. E la scheda coperta è usata molto prima di quanto aveva detto Mauri. C’è un motivo se ha mentito…”. In virtù della sentenza la ricostruzione di Di Martino esce malconcia: “Mi sono accorto di una cosa che in un primo momento avevo sottovalutato: giustizia sportiva e giustizia ordinaria, così convivono a fatica. Prendete i tempi delle sentenze. Che senso ha che la giustizia sportiva si esprima prima di quella ordinaria? Faccio una domanda non causale: e se domani Mauri fosse condannato da un tribunale della Repubblica che facciamo? Ha senso? E’ intelligente?”. Il pm commenta anche il modo in cui è stata gestita la vicenda calcioscommesse: “Beh, se dall’interno del mondo del calcio pensano di risolvere il problema così… Con sentenze del genere, anticipate tre giorni prima su tutti i giornali… Facciano pure. Non spetta a me censurarli. Io mi occupo di altro”. Dubbi ci sono anche su una futura collaborazione con Palazzi: “Qualche perplessità ce l’ho. Non capisco l’evoluzione dei giudizi. Quando è toccato ai primi, mi riferisco a Doni e compagnia, i processi erano fatti in maniera molto semplice. Si prendevano le carte, si ascoltavano gli interessati e si decideva. Giusto o sbagliato che fosse. Gli ultimi invece si sono trasformati in processi che sono andati oltre le indagini penali. Nel caso di Mauri sono state sentite molte persone, anche Zamperini e Aureli. Gente che ovviamente difendendo Mauri difendeva se stessa. Osservo che a me non è stata data la possibilità di parlare con Zamperini. Ho chiesto al suo avvocato di poterlo fare: mi ha detto che non aveva più rapporti col suo assistito. E invece va alla giustizia sportiva, racconta che Ilievski resta fuori da Formello mentre lui prende i biglietti… Perché non viene da me a raccontarla questa storiella? Come Aureli: mi ha fatto cercare dal suo avvocato perché vuole collaborare. Lo sto ancora aspettando…”. Come ne usciamo da tutto questo?: “Forse non è un bene che le persone siano sentite prima dalla giustizia sportiva e poi da quella ordinaria. Capisco le esigenze del calcio, l’inizio dei campionati, l’importanza di non avere sorprese a eventi in corso, ma probabilmente il gioco non vale la candela. Non mi straccio le vesti, me l’aspettavo. Sono sereno: la mia posizione su Mauri è granitica. Per ciò che è emerso e per ciò che emergerà. Certo, non capisco come certi reati si possano trasformare in omesse denunce. C’è anche qualche somiglianza con Conte, ma nel caso dell’allenatore la situazione era più articolata dal punto di vista giuridico e c’era margine per giustificare la derubricazione. Su Mauri spazi per altre conclusioni non ci sono”. E se Mauri fosse assolto dai veri giudici? : “Ne prenderò atto. Viceversa, meglio non rispondere”. 

[Giglic]

Questo lo potremo dire solo fra molti anni, dopo l'ultimo grado di giudizio della giustizia ordinaria.
Per il momento, considerato il contesto complessivo della giustizia sportiva, che tende a sanzionare anche il fumus di illecito, diciamo che la frequentazione assidua di Zamperini la considero perlomeno imprudente.
E' come se stessi giocando un derby con Trefoloni arbitro. Stai 0-0 e manca un minuto, quello non vede l'ora di dare un rigore alle merde: ecco, evita in tutti i modi i contatti sospetti in area. Perché poi, quando il rigore inesistente l'ha dato e tu hai perso, io me la prendo sicuramente con lui, ma me la prendo pure con te che sei grande e grosso e dovresti sapere come gira il mondo.

Mah. E' un modo di ragionare che non condivido. Innanzitutto perchè il concetto che ci leggo è "Siccome sono accerchiato da un mondo brutto e cattivo, devo essere bello e buono" che ha due corollari: che chiunque giochi nella Lazio accetta di giocarci nonostante stiano tutti contro di noi, e che se giocasse in un'altra squadra invece potrebbe fare come gli pare.
Siccome alla sindrome di accerchiamento non ho mai creduto (ma a quella dei cialtroni che appestano i vari ambienti, dalla magistratura al calcio, si), preferisco pensare che Mauri non sia diverso dagli n mila (vabbè, n cento :-) ) calciatori di serie A milionari a 25 anni.
ML, non ci sono prove, ma solo indizi, contro Mauri, accettiamo questo fatto. E con gli indizi potremo costruire castelli contro chiunque. L'intervista a Di Martino (o meglio le sue risposte, che quella non è un'intervista ma una serie di sue esternazioni senza che il giornalista gli abbia contestato alcunché) da questo punto di vista è esilarante. Due anni e mezzo per dire che Mauri è colpevole di due partite? Ed ha le prove e non le può fornire a Palazzi? O Mauri è il centro di tutto l'illecito sportivo italiano? E poi uscendo un attimo dai nostri laziocentrici discorsi (giustissimi, per carità: siamo su un forum della Lazio) ma Milanetto? Tutto Ok in quel caso? Quali erano le sue frequentazioni "equivoche"?

Su, non prendiamoci in giro da soli: su Mauri si ha il diritto di avere tutte le peggiori opinioni possibili, ma per i giudizi io mi atterrei a quella che in questo momento è l'unica verità possibile: quella processuale, che fino adesso non ha portato nulla, se non livore.

Ripeto, infine: tutto questo astio nei confronti di Mauri me lo sarei aspettato, moltiplicato per 1000, nei confronti di Sculli che ha ben altre amicizie da farsi perdonare. Ma li, chissà perché, non si è sentita volare una mosca.

[zorba]

Ecco il pm Di Martino. Ditemi voi se uno può dire cose del genere.

(...) E se Mauri fosse assolto dai veri giudici? : “Ne prenderò atto. (...)”.

Può significare che si dimetterebbe dal ruolo istituzionale che attualmente occupa?!?

 

[Clazia]

Su, non prendiamoci in giro da soli: su Mauri non si ha il diritto di avere tutte le peggiori opinioni possibili, ma per i giudizi io mi atterrei a quella che in questo momento è l'unica verità possibile: quella processuale, che fino adesso non ha portato nulla, se non livore.

Ripeto, infine: tutto questo astio nei confronti di Mauri me lo sarei aspettato, moltiplicato per 1000, nei confronti di Sculli che ha ben altre amicizie da farsi perdonare. Ma li, chissà perché, non si è sentita volare una mosca.

mi permetto di "emendarti", amico mio caro.

io non credo si abbia il diritto di avere opinioni maligne nei confronti di persone se non una volta accertate, come effettive, le loro responsabilità.

non stiamo parlando, oltretutto, di delitti efferati, tipo quelli di cui, volenti o nolenti, ci troviamo a sentir parlare nei telegiornali o nei quarti gradi o nei chiliahavisti: quelle situaioni possono indurre, emotivamente, a schierarsi, incazzarsi, commuoversi.

qui stiamo parlando di altro, due amici (Mauri e Zamperini si conoscono dai tempi della militanza nel Modena), restano in contatto anche dopo le due diverse rispettive carriere e destinazioni; poi uno dei due, Z, comincia a scegliere strade "sbagliate", verosimilmente riprovevoli, per fare più soldi.

A sto punto andrebbe provato che Mauri fosse perfettamente a conoscenza della gravità dei comportamenti di Z.

Cosa tutt'altro che "automatica".

Ma, poi, omessa denuncia di cosa? di un illecito che secondo la stessa sentenza non è stato commesso?

Mah.

P.S.: chi di noi non ha un amico che ha "sbagliato" scagli la famosa prima pietra.
E soprattutto la scagli chi si è sentito talmente probo e ligio da denunciarlo.

(ammazza quanti talebani ce stanno in giro, ahò')

[ML]

Senti Giglic, io l'ho messa giù in quella maniera, diciamo ipergarantista, perché già vengo digerito poco in questa maniera e quindi figuriamoci se fossi meno prudente. Però lasciami dire: voi sostenete che Mauri è stato messo in mezzo da alcuni testimoni, un pubblico ministero di Cremona, un procuratore federale e quasi tutti i media di questo paese. Chi è che sostiene la tesi del complotto contro la Lazio, io o voi?

Capitolo Sculli: delle sue frequentazione penso infinitamente peggio che di quelle di Mauri. Bastava chiedere, ecco la risposta. Peraltro, delle sue schifose frequentazioni non me ne è potuto fregare di meno fino a quando non è finito sui giornali danneggiando l'immagine della Lazio. Magari (è un esempio, eh!) Tare potrebbe essere amico di qualche scafista albanese: me ne frega zero finché le sue amicizie restano nel suo privato, me ne frega moltissimo nel momento in cui - in qualunque maniera diretta o indiretta - iniziano a danneggiare la Lazio.

Comunque io mi fermo qui. Non perdete tempo a quotarmi ancora, o a chiedermi ulteriori spiegazioni perché tutto quello che dovevo dire l'ho detto e perché questo argomento non mi piace, me ne sono tenuto alla larga in questi due anni e cercherò di farlo di nuovo da adesso in poi. Ero e sarò moralmente al vostro fianco finché si tratta di difendere Mauri da sentenze che non poggino su prove più che certe, mentre mi deprime la sicurezza con cui avete già deciso che è un povero martire, sicuramente innocente e ingiustamente perseguitato. E' la stessa sicurezza con cui l'opinione pubblica italiana si divide a metà su tutto, da Berlusconi in giù. Siamo un paese che preferisce sempre e comunque fare il tifo. In questo caso è un po' meno grave perché c'è di mezzo una squadra di calcio, ma il tifo che preferisco io è quello che si fa per le partite.

(ammazza quanti talebani ce stanno in giro, ahò')

I veri talebani sono quelli che - quando c'è di mezzo la loro squadra del cuore - non lasciano spazio nemmeno ai dubbi.