Mauri squalificato 6 mesi, ammenda per la Lazio

[Il lodolaio]

Sicuramente mi sono espresso male.
Intanto ribadisco di essere molto contento per la mancata penalizzazione della Lazio e perché è stato dimostrato che la cagnara alzata su di noi e su Mauri era strumentale.
Dell'amicizia tra Mauri e Zamperini poco mi interessa, non ho nulla contro chi è amica di gente poco raccomandabile. Io per primo non smetto di voler bene agli amici "che sbagliano", pur ovviamente prendendo le distanze dai comportamenti che non accetto.
Tuttavia non riesco a pensare che Mauri sia un esempio di limpidezza. Sicuramente non è l'unico e non voglio metterlo in croce, preferisco rinfacciare i 0 punti a chi ci vedeva condannati, ma qualche sospetto ce l'ho.
Ti dico di più, Mauri mi provoco uno shock anni fa con quella zappata di Udine. Rimasi allibito guardando in tv quel pallone ciccato, pian piano mi ripresi ma già allora, se mi avessero chiesto di mettere la mano sul fuoco per confermare l'onestà di un giocatore della Lazio, Mauri sarebbe stato l'ultimo su cui avrei giurato.
Detto ciò, ho fatto il tifo per lui in questa vicenda e continuerò a farlo fino alla fine.

Adesso anche un errore sotto porta diventa indice di qualcosa...annamo bene...

[Frank 73]

Lazio Genoa è come Lecce Lazio per Mauri, quanto a prove dell'omessa denucia.
L'unica differenza sono i cinque minuti dello slavo a Formello.
Cosa sarà successo in quei cinque minuti?
Che Zamperini ha proposto l'illecito e Mauri ha rifiutato.
Il tutto in 5 minuti...

Ipotizzo:
zamparini: "Ciao Ste, ti presento un mio amico"
Mauri:" Piacere Stefano. Ale ecco i biglietti"
Zamperini: "Grazie Ste. Senti una cosa..."
Appartandosi con Mauri...
"quest'amico mio è interessato a truccare le partite di serie A. Oggi come siete messi? Ce la fate a fare un over col Genoa?"
Mauri: "Ale, ma che dici? Non possiamo perdere... e poi io non ho mai.."
Zamperini: "No, no... che perdere. Devi convincere gli altri (Rocchi, Hernanes, ecc.) a fare quattro goal al Genoa"
Mauri: "No, non credo... al nostro allenatore piacciono le vittorie per 1 a 0.."
Zamperini: "Quindi non se ne fa niente..."
Mauri: "Scusa Ale, ma non sapevo che tu ti interessassi di truccare le partite"
Zamperini: "Non è da molto"
Mauri: "E non mi hai detto mai niente? Mi mandi tremila sms al giorno, andiamo per gnocca un giorno si e un giorno no..."
Zamperini: "Sono venuto qui oggi apposta, mi sono portato anche il capo dell'organizzazione, ero sicuro che avresti accettato"
Mauri: "No, non si può... quattro goal non te li posso garantire... i miei compagni sono pure un po' scoglionati dopo la sconfitta di Udine..."
Zamperini: "Vabbé, ciao... e adesso che gli dico al mio amico slavo..."
Mauri: "Tramquillo comunque, non ti denuncio"

Il verdetto della disciplinare sottintende questo o un dialogo analogo.
Determinante e risolutivo.
Il resto non fa differenza con Lecce Lazio.

[CP 4.0]

Esattamente negli stessi giorni (il tintinnio di manette è di due mercoledì precedenti, post Lazio - Juve 0 - 1) Gervasoni contatta Zamperini e gli organizza l'incontro con Ilievsky.
Che andrà a conoscerlo di persona, dopo vari contatti telefonici, il 14 maggio per assumerlo nell'organizzazione.
Per questo viene a Roma, per conoscere di persona Zamperini, dopo vari contatti telefonici favoriti da Gervasoni, non certo per 5 insignificanti minuti a Formello.
Lo sfigato, per fare bella figura e dimostrare di avere buone conoscenze, addirittura in Serie A, se lo porta dietro quando va a Formello per prendere i biglietti da Mauri, cosa (ricevere biglietti dal nostro) che faceva spesso e che avrebbe fatto anche la settimana dopo a Lecce.
Mauri non sapeva chi fosse Iliesky, né delle attività di Zamperini, che stavano appena iniziando o lo erano da poco.
E che era stato appena "assunto" dall'organizzazione.
E che sarebbe passato, a dar retta a Palazzi, nel giro di pochi mesi, dal truccare partite di serie A della Lazio valide per la CL a tentare di truccare quelle di B e Lega Pro (Farina, Paoloni, ecc.)?
Macché, lo sfigato ha esordito con questi ultimi e si è fatto subito beccare!
Per Lazio - Genoa non era in programma alcuna combine, altrimenti non sarebbero andati a Formello ma dai genoani (per combinare un incontro si corrompe chi deve perdere o prendere goal, non chi deve vincere e segnare).
L'esordio del neo assunto era Lecce Lazio.
Timidamente lo sfigato ci prova con il modesto Ferrario. Respinto.
Da allora è retrocesso ad occuparsi di Paoloni e Farina.
A Mauri manco gliele avrà raccontate, non per paura di farsi denunciare, ma per non essere preso per il culo dall'amico...

Quanto al Gervasoni, lo stesso era già sotto inchiesta e forse, chissà, manipolabile e ricattabile da qualcuno. Aveva anche il telefono sotto il controllo degli inquirenti, ma guarda caso non esistono intercettazioni di quei giorni utili all'accusa.
Il "tintinnio di manette" di dieci giorni prima (Lazio-Juventus), evocato dal Lotito, ha messo in moto il qualcuno? E' stato forse la prima fase del passaggio di Gervasoni da imputato a pentito?
Ah... un'altra cosa... Lotito in quelle settimane non fu solo deferito. Ma anche denunciato per aver dato dell'"estortore" a qualcuno...
(ricostruzione di fantasia)

Ottimo Frank.  E aggiungerei:

Gervasoni è il giocatore che finisce fuori strada dopo una partita perché drogato dal suo stesso compagno di pastette, uno dei casi che dette l'inizio a questo filone, il che a mio avviso indica che fosse davvero impicciato forte, ma non di testa, il che lo rendeva particolarmente bisognoso d'aiuto e quindi facile alla 'vendita', il sospetto di disa su un possibile manovratore è mia convinzione da parecchio tempo, sebbene penso più ad una congrega che ad un singolo puparo.

La foto di Zamperini spacciato per Milanetto notata all'epoca da oizaL, ricostruita da qualcuno come una dimenticanza di un'articolo scritto proprio sull'amico di Mauri ma poi cancellato su richiesta degli inquirenti fa pensare che quando Gervasoni comincia a parlare dei sentito su Mauri, si sapeva già del coinvolgimento dell'amico ma si preferí non renderlo noto.

Magari proprio perché si stava 'costruendo' un caso.

[ML]

io direi anche che l´ottimo cuchillo IN QUESTO MOMENTO, avrebbe fatto casa buona e giusta a non rivolgere questa specie di appello; almeno in pubblico.
Che sia condivisibile, infatti, non significa affatto che sia opportuno, in questo momento

La doppia morale, insomma.
La morale pubblica, e quella privata, del confessionale.

[Giglic]

Sicuramente mi sono espresso male.
Intanto ribadisco di essere molto contento per la mancata penalizzazione della Lazio e perché è stato dimostrato che la cagnara alzata su di noi e su Mauri era strumentale.
Dell'amicizia tra Mauri e Zamperini poco mi interessa, non ho nulla contro chi è amica di gente poco raccomandabile. Io per primo non smetto di voler bene agli amici "che sbagliano", pur ovviamente prendendo le distanze dai comportamenti che non accetto.
Tuttavia non riesco a pensare che Mauri sia un esempio di limpidezza. Sicuramente non è l'unico e non voglio metterlo in croce, preferisco rinfacciare i 0 punti a chi ci vedeva condannati, ma qualche sospetto ce l'ho.
Ti dico di più, Mauri mi provoco uno shock anni fa con quella zappata di Udine. Rimasi allibito guardando in tv quel pallone ciccato, pian piano mi ripresi ma già allora, se mi avessero chiesto di mettere la mano sul fuoco per confermare l'onestà di un giocatore della Lazio, Mauri sarebbe stato l'ultimo su cui avrei giurato.
Detto ciò, ho fatto il tifo per lui in questa vicenda e continuerò a farlo fino alla fine.

Carpelo caro, quello che dici è una tua rispettabilissima opinione e che a mio modo di vedere potrebbe anche essere fondata, fintanto che i fatti non la smentiscano. I punti sono:

a) se non veniva fuori questa storia, della moralità di Mauri avremmo discusso così tanto? (per Sculli, chiacchierato già quando arrivò, non ricordo anatemi del genere)
b) nel momento in cui viene squalificato per omessa denuncia (ossia per non aver fatto il delatore), secondo te è corretto parlare della moralità di Mauri?
c) perché viene in mente, a sentenza di primo grado emessa, NON chiunque abbia provato a trascinarci nel fango, ma Mauri? Siamo (o chiunque lo sia) sicuri che siamo per guai per colpa sua, prima che per tutti gli attori citati prima?

Tutto qui. Lo scandalo di quelle due partite - che tutti abbiamo visto e su cui tutti abbiamo storto il naso) è stato ufficialmente derubricato a chiacchiera da Bar Sport.

[cuchillo]

Non capisco perché non si possa separare la questione giudiziale e processuale dalla questione morale.
Io "ritengo corretto parlare della moralità di Mauri" anche se fosse stato assolto con formula piena, avendo avuto come risarcimento la figlia di Palazzi a quattro appoggi.
A me non me ne frega nulla di ciò che è emerso (anzi, che non è emerso) dal processo sportivo.
A me frega che frequenti un farabutto. Perché tale è uno che lucra su un'amicizia per ottenere danaro in cambio. E tale farabutto è arrivato fino a Formello, violando un luogo sacro, per cercare di acchittare una partita.
E' questa è una responsabilità precisa di Mauri, non del destino cinico e baro.
Se non avesse avuto come amico un farabutto non avremmo vissuto 2 anni con questa spada di Damocle infilata tra le natiche.

[carpelo]

Carpelo caro, quello che dici è una tua rispettabilissima opinione e che a mio modo di vedere potrebbe anche essere fondata, fintanto che i fatti non la smentiscano. I punti sono:

a) se non veniva fuori questa storia, della moralità di Mauri avremmo discusso così tanto? (per Sculli, chiacchierato già quando arrivò, non ricordo anatemi del genere)
b) nel momento in cui viene squalificato per omessa denuncia (ossia per non aver fatto il delatore), secondo te è corretto parlare della moralità di Mauri?
c) perché viene in mente, a sentenza di primo grado emessa, NON chiunque abbia provato a trascinarci nel fango, ma Mauri? Siamo (o chiunque lo sia) sicuri che siamo per guai per colpa sua, prima che per tutti gli attori citati prima?

Tutto qui. Lo scandalo di quelle due partite - che tutti abbiamo visto e su cui tutti abbiamo storto il naso) è stato ufficialmente derubricato a chiacchiera da Bar Sport.

Mi sono buttato in un un ginepraio, avrei evitato volentieri, carissimo!

a) no che non avremmo discusso così tanto. Tuttavia Mauri era un giocatore "chiacchierato" per la sua incostanza già da prima (le ciabatte, la chiusura dei locali....). Io, a titolo del tutto personale, non l'ho mai amato soprattutto dopo quell'episodio di Udine che ho citato. E penso che sia normale che, allo scoppio di questo presunto scandalo, non mi sentissi così sicuro delle buone azioni di Mauri.
Poi faccio e farò il tifo per lui come per Sculli e ti dirò pure che non ho la pretesa che i giocatori siano delle brave persone, ma se qualcuno si vende una partita della Lazio, lo odio a morte.
Ma sappiamo che Mauri non s'è venduto delle partite o non ha scommesso su delle partite. Bene così, sono contento, non mi permetto di dire il contrario.
Allo stesso tempo non riesco a vederlo come un cavaliere senza macchia. Cavolo, in tanti ce l'hanno con Rocchi, sarò libero di non avere in particolare simpatia Mauri?
b) non è questione di correttezza quanto di onestà intellettuale (parlo solo ed esclusivamente per me) e non posso che ribadire quanto detto sopra: viva Mauri ma non è il mio eroe. Umanamente ho provato più coinvolgimento per la vicenda Signori, che ci posso fare?
c) qui, permettimi, dimentichi una cosa e dimostri che ho espresso male il mio pensiero.
La cosa che dimentichi è che tutti qua dentro abbiamo condannato per due anni 'sti stronzi di Di Martino, Salvini, Merdurati, Palazzi e compagnia e penso siamo tutti concordi che quanto abbiamo passato dipenda da loro e dai loro mandanti.
Questo è sacrosanto. La sentenza di oggi non sposta di una virgola quanto abbiamo scritto fino a ieri: loro sono già condannati da tempo ai miei occhi e non solo ai miei. Non mi sembra il caso di ribadire quanto detto fino a ieri.
Io poi mi sono espresso male evidentemente perchè non ho mai pensato che eravamo nei guai per colpa di Mauri (anche perchè le partite non si vendono da soli, questo bisogna ricordarselo sempre), non mi appartiene questo pensiero.
Dico solo che sulla limpidezza di Mauri continuo a non mettere la mano sul fuoco.

[Frank 73]

Non capisco perché non si possa separare la questione giudiziale e processuale dalla questione morale.
Io "ritengo corretto parlare della moralità di Mauri" anche se fosse stato assolto con formula piena, avendo avuto come risarcimento la figlia di Palazzi a quattro appoggi.
A me non me ne frega nulla di ciò che è emerso (anzi, che non è emerso) dal processo sportivo.
A me frega che frequenti un farabutto. Perché tale è uno che lucra su un'amicizia per ottenere danaro in cambio. E tale farabutto è arrivato fino a Formello, violando un luogo sacro, per cercare di acchittare una partita.
E' questa è una responsabilità precisa di Mauri, non del destino cinico e baro.
Se non avesse avuto come amico un farabutto non avremmo vissuto 2 anni con questa spada di Damocle infilata tra le natiche.

C'è qualcuno, nel mondo laziale, tra calciatori, giornalisti, tifosi, ecc. che è stato amico di Beppe Signori? Si vergogni.
La logica è la stessa.

[Giglic]

Mi sono buttato in un un ginepraio, avrei evitato volentieri, carissimo!

a) no che non avremmo discusso così tanto. Tuttavia Mauri era un giocatore "chiacchierato" per la sua incostanza già da prima (le ciabatte, la chiusura dei locali....). Io, a titolo del tutto personale, non l'ho mai amato soprattutto dopo quell'episodio di Udine che ho citato. E penso che sia normale che, allo scoppio di questo presunto scandalo, non mi sentissi così sicuro delle buone azioni di Mauri.
Poi faccio e farò il tifo per lui come per Sculli e ti dirò pure che non ho la pretesa che i giocatori siano delle brave persone, ma se qualcuno si vende una partita della Lazio, lo odio a morte.
Ma sappiamo che Mauri non s'è venduto delle partite o non ha scommesso su delle partite. Bene così, sono contento, non mi permetto di dire il contrario.
Allo stesso tempo non riesco a vederlo come un cavaliere senza macchia. Cavolo, in tanti ce l'hanno con Rocchi, sarò libero di non avere in particolare simpatia Mauri?
b) non è questione di correttezza quanto di onestà intellettuale (parlo solo ed esclusivamente per me) e non posso che ribadire quanto detto sopra: viva Mauri ma non è il mio eroe. Umanamente ho provato più coinvolgimento per la vicenda Signori, che ci posso fare?
c) qui, permettimi, dimentichi una cosa e dimostri che ho espresso male il mio pensiero.
La cosa che dimentichi è che tutti qua dentro abbiamo condannato per due anni 'sti stronzi di Di Martino, Salvini, Merdurati, Palazzi e compagnia e penso siamo tutti concordi che quanto abbiamo passato dipenda da loro e dai loro mandanti.
Questo è sacrosanto. La sentenza di oggi non sposta di una virgola quanto abbiamo scritto fino a ieri: loro sono già condannati da tempo ai miei occhi e non solo ai miei. Non mi sembra il caso di ribadire quanto detto fino a ieri.
Io poi mi sono espresso male evidentemente perchè non ho mai pensato che eravamo nei guai per colpa di Mauri (anche perchè le partite non si vendono da soli, questo bisogna ricordarselo sempre), non mi appartiene questo pensiero.
Dico solo che sulla limpidezza di Mauri continuo a non mettere la mano sul fuoco.

 


Facciamo così: si apra un topic sulla non limpidezza di Mauri indipendentemente da questa farsa di processo. Sarò felice di dire la mia (abbastanza simile alla tua sulla persona) li. Dire, dopo questa sentenza, che Mauri ha della dubbia moralità è, oltre che lecito, secondo me fuori luogo in questo contesto, tutto qui.
(CHe poi, difendere Mauri non è il mio sport preferito...)

[geddy]

Due cose.

La prima è che ho applaudito e dichiarato di amare ML molto prima di accorgermi che lui mi avesse citato. Avevo direttamente cominciato dagli ultimi intervernti. Solitamente inizio dalla fine. Insomma, Mr Wolf docet. Non volevo la vicendevole spompinata.

Ciò detto, ma potremmo, santiddio, per una volta lasciar perdere le carte processuali e dire cosa pensiamo noi. Moralmente cosa pensiamo.
Cristo, ma riusciamo a dire altro che non sia "prove non ce ne sono"?
Mauri per me è innocente. Giudizialmente. E i 6 mesi di squalifica sono una vergogna.
BENE. Detto tutto questo, perché non possiamo esprimere un nostro giudizio morale su questa vicenda che dura da due anni?
Perché non dovremmo?
Parliamo di tutto e tutti, stiamo sempre a sentenziare su tutto e tutti, su Berlusconi, su Calderoli, su Papa Francesco, su Obama, sul capomastro che ci ha rifatto casa, sul "pizzettaro di Via della Scrofa" (cit.) e non possiamo dire una SOLA parola su Mauri? Per me è un ricco cojòne. E voglio urlarlo. Mauri è un ricco cojòne ad annoverare tra i suoi amici quel miserabile di Zamperini. E 'sti due anni di inferno discendono da quell'amicizia, principalmente. Posso avere del risentimento verso Mauri? Posso? O gli devo solo eterna gratitudine?

RIsentimento? No, io non ho niente da imputare a Mauri. Le due partite sono due recite di fine campionato, qualcuno dei nostri ci ha scommesso sopra? Da quello che ho capito non è Mauri,ne sono ragionevolmente sicuro. Pure se frequenta Zamperini, che più che miserabile lo definerei coglione.

[cuchillo]

C'è qualcuno, nel mondo laziale, tra calciatori, giornalisti, tifosi, ecc. che è stato amico di Beppe Signori? Si vergogni.
La logica è la stessa.

Spiega un po' meglio perché si tratterebbe della stessa logica.
Non ho capito granché.

[baol]

Non capisco perché non si possa separare la questione giudiziale e processuale dalla questione morale.
Io "ritengo corretto parlare della moralità di Mauri" anche se fosse stato assolto con formula piena, avendo avuto come risarcimento la figlia di Palazzi a quattro appoggi.
A me non me ne frega nulla di ciò che è emerso (anzi, che non è emerso) dal processo sportivo.
A me frega che frequenti un farabutto. Perché tale è uno che lucra su un'amicizia per ottenere danaro in cambio. E tale farabutto è arrivato fino a Formello, violando un luogo sacro, per cercare di acchittare una partita.
E' questa è una responsabilità precisa di Mauri, non del destino cinico e baro.
Se non avesse avuto come amico un farabutto non avremmo vissuto 2 anni con questa spada di Damocle infilata tra le natiche.

Carissimo, stai citando delle risultanze processuali.
Come è giusto, secondo me. Non credo abbiamo altri elementi per poter dare giudizi morali su Mauri.
Di quali altre informazioni possiamo disporre ?
La tua opinione si forma sul fatto che Mauri fosse al corrente delle furfanterie dell'amico sfigato.
Ma allora non puoi affermare che sia innocente, sempre di omessa denuncia si parla.
In caso contrario (ignaro delle attività pericolose del farabutto) Mauri cosa avrebbe dovuto fare ?
Applichiamo una sorta di responsabilità oggettiva a suo carico ?





 

[Breizh]

L'uomo, Stefano Mauri, non lo giudico perché non ho avuto il piacere di conoscerlo.
Ma ogni giudizio è secondario rispetto a una condanna che si basa sul nulla, o peggio, sulla necessità di non screditare - nel migliore delle interpretazioni - un'inchiesta nata male e continuata peggio, ispirata da chissà chi.

Da quello che ho letto e sentito, l'atteggiamento di Mauri in questi mesi in cui è stato nell'occhio del ciclone, è stato impeccabile (e qui entriamo nel merito sportivo) e la sua condotta sul campo esemplare (assist a go-go, gol magnifici come quello al Napoli, gol pesanti come quelli di Torino in coppa o nel derby di campionato), degna di un capitano della Lazio. E a me tanto basta.

Francamente, trovo allucinanti i giudizi sulla persona di certi orgers, che peraltro apprezzo molto (Cuchillo, ML, Giglic...); ma forse sono io a non essere al corrente di qualcosa.

Sulla sentenza, solo una multa per la Lazio, e siamo tutti rassicurati. I sei mesi per Mauri invece, secondo me, oltre ad essere un'ingiustizia lampante, sono anche un danno sportivo abbastanza grave e ingiustificato per la Lazio stessa.
Ad ogni inchiesta sul calcio italiano, la vittima della giustizia sportiva è sempre la stessa. Le partite di fine stagione sono spesso biscottate? Brutta cosa ed è giusto che ci si scandalizzi. Ma perché sempre e solo noi a pagare?

[Pomata]

Una vera repubblica bananera...

[Giglic]

L'uomo, Stefano Mauri, non lo giudico perché non ho avuto il piacere di conoscerlo.
Ma ogni giudizio è secondario rispetto a una condanna che si basa sul nulla, o peggio, sulla necessità di non screditare - nel migliore delle interpretazioni - un'inchiesta nata male e continuata peggio, ispirata da chissà chi.

Da quello che ho letto e sentito, l'atteggiamento di Mauri in questi mesi in cui è stato nell'occhio del ciclone, è stato impeccabile (e qui entriamo nel merito sportivo) e la sua condotta sul campo esemplare (assist a go-go, gol magnifici come quello al Napoli, gol pesanti come quelli di Torino in coppa o nel derby di campionato), degna di un capitano della Lazio. E a me tanto basta.

Francamente, trovo allucinanti i giudizi sulla persona di certi orgers, che peraltro apprezzo molto (Cuchillo, ML, Giglic...); ma forse sono io a non essere al corrente di qualcosa.

Sulla sentenza, solo una multa per la Lazio, e siamo tutti rassicurati. I sei mesi per Mauri invece, secondo me, oltre ad essere un'ingiustizia lampante, sono anche un danno sportivo abbastanza grave e ingiustificato per la Lazio stessa.
Ad ogni inchiesta sul calcio italiano, la vittima della giustizia sportiva è sempre la stessa. Le partite di fine stagione sono spesso biscottate? Brutta cosa ed è giusto che ci si scandalizzi. Ma perché sempre e solo noi a pagare?

Credo tu mi abbia scambiato per qualcun altro Breizh 

Sulla persona ho le mie opinioni, ma non mi risulta di aver espresso giudizi.

[maxilotte]

Non capisco perché non si possa separare la questione giudiziale e processuale dalla questione morale.
Io "ritengo corretto parlare della moralità di Mauri" anche se fosse stato assolto con formula piena, avendo avuto come risarcimento la figlia di Palazzi a quattro appoggi.
A me non me ne frega nulla di ciò che è emerso (anzi, che non è emerso) dal processo sportivo.
A me frega che frequenti un farabutto. Perché tale è uno che lucra su un'amicizia per ottenere danaro in cambio. E tale farabutto è arrivato fino a Formello, violando un luogo sacro, per cercare di acchittare una partita.
E' questa è una responsabilità precisa di Mauri, non del destino cinico e baro.
Se non avesse avuto come amico un farabutto non avremmo vissuto 2 anni con questa spada di Damocle infilata tra le natiche.

Tu c'hai pure ragione. Ma purtropo Formello (come gli altri centri sportivi) non sono affatti luoghi inviolati. Non sai la gentaglia che orbita in questi centri cercando (o trovando) amicizie con giocatori importanti con l'unico scopo di raccogliere briciole.

[Anselazio]

Aggiungo: vista la fragilità dell'impianto accusatorio, degno nemmeno di una recita scolastica, chi pensate sia il puparo dietro a tutta questa storia?
Abbiamo visto per calciopoli chi fossero i mandanti, mentre oggi?

Questo è un mio vaneggiamento, ma non posso che non notare che da quando un certo personaggio ha riparato nuovamente in inghilterra, il caso mauri si sia sciolto come neve al sole.

...ma quale vaneggiamento...

[ML]

Abbiamo visto per calciopoli chi fossero i mandanti, mentre oggi?

Io capisco l'esigenza di difendere Mauri, ma arrivare a minimizzare Calciopoli per demolire le istituzioni che accusano il nostro è un'operazione che mi provoca la nausea. Lascia perdere Calciopoli, abbi pietà.

[ML]

Io comunque resto dell'idea che quella partita è stata qualcosa di brutto. e credo che mauri vi sia finito in mexxo per caso, o fore per incompetenza e pusillanimita dei magistrati.
spero quindi di nn vedere più certi giocatori con la nostra maglia... e nn parlo certo di mauri . perché si parla di genoa-lazio e io nn hp dubbi su chi dei nostri possa aver acchittato la partita.
che vada a pescara, torni a genova o in calabria ma stia lontano dalla Lazio.
Credo ancora che siamo salvi solo perché questo giocatore è intoccabile.
Magari sbaglio. Ma magari no.
Ma lotito... i tre parametri li guardi bene.

Lazio-Genoa la definisci "qualcosa di brutto".
Poi dai la colpa a Sculli.
Mi spieghi come ha fatto ad alterare la partita restando seduto in panchina dal 1' al 90'?

[pizzeman]

Lazio-Genoa la definisci "qualcosa di brutto".
Poi dai la colpa a Sculli.
Mi spieghi come ha fatto ad alterare la partita restando seduto in panchina dal 1' al 90'?

E' qualcosa di brutto creato da una persona ed eseguita da molte.
E' una mia sensazione e infatti mi ero pentito di averla scritta e ho cancellato il post.