Mauri squalificato 6 mesi, ammenda per la Lazio

[Anselazio]

Ora em abbastanza chiaro: c'e' una convergenza di interessi veramente micidiale fra magistrati, stampa e settori del mondo sportivo. Non usiamo il termine complotto, per carita' ma chiediamoci se abbiamo mai letto articoli talmente doviziosi su inchieste incorso verso la aesse o verso qualche nobile del calcio. Chiediamoci anche cosa spinge un pm a violare ogni regola deontologica sminuendo, anzi denigrando, un giudice, sia pure di un altro ordinamento (quello sportivo). Chiediamoci infine se i meccanismi del processo sportivo non siano del tutto ed assolutamente incongrui, esposti come sono ad un mero ribaltamento di carte fatto a singhiozzo (queste le passo, queste non le passo) dopo che gia' a monte (nell'inchiesta ordinaria) e' avvenuto un "questo si, questo no".
Non mollano, ci continuano a tampinare, la posta per tutti e' grossa.

Beh se all'inizio non c'era una trama ora mi pare che questa si veda pure troppo bene tra interviste coordinate e reazione mediatica.

[Brocchi 63]

----------------------------------------------------------

Strano adesso tirano fuori Di Bartolomei dopo che lo hanno fatto morire in solitudine, quello che più struggeva Agostino, e non tirano fuori il nome del mongoloide di porta metronia, er core der core.

Miserabile, come tutti quelli che appartengono al popolo di Birigozzi.

[cuchillo]

Adoratissima Clazia,
Stiamo parlando di Lazio. Ed è umano che quando si parli di Lazio siamo pronti a TUTTO pur di non voler vivere con delle certezze contrarie o quantomeno dei dubbi.
La Lazio e i suoi tesserati (e spesse volte anche i suoi tifosi) sono innocenti, per costruzione sentimentale.
Io non conosco UN solo juventino che non dica che calciopoli sia stata una farsa. UNO. Trovatemene UNO.
UNO ce n'è ed è Travaglio. Ma quello è un caso a parte. A parte che poi, vorrei davvero vederlo quanto segue il calcio e la Juventus, di cui si dichiara tifoso, appunto.
Viceversa, non conosco UN solo interista o romanista che non considerino calciopoli "cosa buona e giusta". Anzi, troppo morbide sono state, le Corti giudicanti.
Se la Lazio non ci fosse finita dentro (a Calciopoli) staremmo dicendo che le pene inflitte a Juve, Fiorentina, Milan e Reggina sono state acqua tiepida per un bidet. Essendoci finita la Lazio, invece, c'è "diffidenza" su Calciopoli, nella migliore delle ipotesi, mentre la più comune delle ipotesi è che si sia trattata di una grande macchinazione orchestrata da Moratti e Sensi.

E' sempre così, da che va il mondo.

Io mi appassiono molto ma molto poco a queste vicende. Nel 2006, credo di aver fatto 2/3 interventi sui fora. Di norma sono silente su questi argomenti. Sulla questione Mauri, trovatemi negli ultimi 12 mesi un solo mio intervento. Non ne parlo e scrivo mai. Non mi ci appassionano, ripeto. Quello che faccio è pregare. Solo pregare.
Non mi scopro improvvisamente né penalista, né conoscitore dei regolamenti federali calcistici, né biografo di Alessandro Zamperini. Ho letto anche che era un'anima pia e timorato di Dio fino a 3 minuti prima della sua visita presso il centro sportivo di Formello prima di Lazio-Genoa.
I dibattiti sulla vicenda Mauri li seguo come i dibattiti sui bilanci della Lazio che il buon Franz_Kappa anima dall'alto delle sue conoscenze amministrativo-contabili, fiscali, tributarie e diritto societario in generale. Competenze che non io e che non voglio avere, per adesso.
Mi annoiano a morte.

Da questa vicenda io volevo soltanto trarne una morale e fare un appello a Mauri. Di stare alla larga da amicizie pericolose, amicizie che - QUESTO E' UN FATTO INCONTROVERTIBILE - hanno prodotto nocumento alla Lazio. Che lui fosse cosciente di chi frequentasse non è un dato particolarmente significativo. Se non c'è dolo c'è comunque una colpa.
Io stigmatizzo la retorica dell'"ognuno frequenti chi cazzo gli pare". No, per me non è così. Non lo è nel caso di Berlusconi e non è lo nel caso di Mauri.
Un professionista (nel suo caso anche capitano) di una squadra importante, prestigiosa, quotata in borsa, che introita mensilmente uno stipendio di centinaia di migliaia di euro, che sottoscrive un codice etico che prevede, tra le altre cose, la tutela del patrimonio societario, l'obbligo di diligenza e di fedeltà, del resto sanciti anche dal codice civile in fatto di lavoro subordinato, non può frequentare chi cazzo gli pare. Non può essere così. O lo può essere fino al momento in cui queste frequentazioni non producono danni. Se producono danni alla Lazio o a se stesso (che è comunque un patrimonio tecnico della Lazio), viceversa, è un cazzo di Mauri, non dello spirito santo.
Altrimenti, esasperando il discorso, mi chiedo perché Miccoli non possa frequentare mafiosi se non con gli stessi non ci fa affari. Perché? Cosa ha fatto di male Miccoli, se è ammesso per un professionista di serie A frequentare chi cazzo si vuole? Per adesso è stata dimostrata la sua colpevolezza su qualche fatto mafioso? No, e allora?

Io avevo l'interesse di spostare per un minuto la questione sul solo piano morale, lanciando un appello a Mauri per il futuro.

Ma si parla di Lazio. Mi rendo conto che non sono ammessi dubbi figuriamoci qualche certezza contraria.

[CP 4.0]

... Non usiamo il termine complotto, ...

dimenticavo.

no, no, usiamola proprio la parola.

qui non sono casualita', su cui una certa stampa sta 'pasteggiando', ma un vero e proprio continuo cercare di colpire per affondare.

se poi davvero la foto di Zamperini fu 'scambiata' con Milanetto per un dietro front di chi l'articolo dovesse parlare, e' difficile spiegare perche' senza pensare che si volesse coscientemente non rivelare il coinvolgimento delll'amico fraterno di Mauri quando Gervasoni rivelava per la prima volta il coinvolgimento di Stefano.

a cui va aggiunto la posizione di Gervasoni, e capire le ragione che hanno portato al suo 'drogamento' in una combine del suo compagno di pastette, prima e dopo, Paoloni, e se davvero non sia stato 'imboccato'.

il tutto con una stampa che appena ha avuto due briciole per 'dimostrarne' la colpevolezza, come appunto l'articolo del duo dello scaraffaggio, non ha mai dato segno di trattenersi dal sbatterlo in (relativa) prima pagina.

[sassoxsasso]

adesso hanno altre telefonate compromettenti.
prima non sono uscite. in due anni non sono riusciti a dimostrarle adesso pare che invece si.
ma anche questo è possibile? in due anni che hai fatto? cosa hai cercato? perché hai portato in tribunale prove insufficienti?
adesso hanno in mano l'asso.
vabbe'. siamo costretti ad aspettare.
pare che questa storia non possa proprio finire.
in più dobbiamo continuare ad essere insultati da pennivendoli di parte che sono col fegato a pezzi e non possono in alcun modo accettare la sconfitta sportiva.

[Pomata]

I famosi mister X e mister Y sono i nostri "lotito-tare"

A quanto si quota questa ipotesi?

DEVONO SCHIATTÀ DE CEROSI...

[Reflexblue]

6 giugno 2012
Di Martino: «Devastanti fatti su Genoa-Samp»
La procura di Cremona: «Sarà la cosa peggiore dell'inchiesta».
---------------------------------------------------------------------

Ripeto: 6 giugno 2012.

[sassoxsasso]

6 giugno 2012
Di Martino: «Devastanti fatti su Genoa-Samp»
La procura di Cremona: «Sarà la cosa peggiore dell'inchiesta».
---------------------------------------------------------------------

Ripeto: 6 giugno 2012.

se io dico di saper fare una cosa e poi non riesco a portarla a termine mi cacciano a calci nel culo.

[CP 4.0]

6 giugno 2012
Di Martino: «Devastanti fatti su Genoa-Samp»
La procura di Cremona: «Sarà la cosa peggiore dell'inchiesta».
---------------------------------------------------------------------

Ripeto: 6 giugno 2012.

ce rimandarono le sentenze su Lazio e Mauri a settembre per questo, per poi rimandarle ulteriormente sempre per questo.

intanto a quante proroghe stanno gia'?

[Fulcanelli]

C'è molto in comune tra il pronunciamento di Di Martino, che in pratica esprime pubblicamente e con determinazione certezza di colpevolezza su un indagato su cui forse sta ancora indagando e comunque prima di chiusura indagini e processo (ma la presunzione di innocenza fino a processo concluso?), e l'analogo comportamento tenuto a Napoli dai PM che convocarono una conferenza stampa a chiusura indagini per affermare che le 3 società sicuramente più immischiate erano Juve, Florentia e Lazio. Non solo un PM non dovrebbe rilasciare affermazioni del genere, che evidenziano quanto poco sereno e professionale sia il suo comportamento (roba da legittima suspicione, pensate se la Boccassini avesse convocato una conferenza stampa solo per affermare urbi et orbi la certezza della colpevolezza del berlusca prima ancora del processo), ma sappiamo bene come fosse stata fatta quell'inchiesta, tra teorie stravaganti (la cupola, Lotito portaborse di Carraro..) e omissioni a gogò. Mi sembra la stessa faccenda, con analoghi intrecci tra magistratura, poteri di settori del calcio e stampa.
Oggi da parte nostra si criticano le frequentazioni di Mauri come allora, sempre da parte nostra, si criticava il dire colorito e disinvolto del Lotito intercettato. Ma separiamo le due cose. Lo stile dei due non è inappuntabile, ma resta che lo sbatterli come mostri in prima pagina (e Mauri in galera) e in tribunale per tale motivo, per quello che si riscontra dagli atti è una forzatura ingiusta che trova radici nel tentativo di bruciare la Lazio (richiesta di retrocessione all'epoca e di -6 ora).
Per me la critica agli stili comportamentali di Lotito e Mauri (e non mi piacciono) è del tutto secondario rispetto alle mascalzonate che si cercano di fare nei confronti della società.
A quel tizio riomico che paragona le coppe alzate da Di Bartolomei a quella "indegna" alzata da Mauri andrebbe ricordato che l'ignaro Di Bartolomei (tanto di cappello alla sua memoria) ha alzato coppe di una società che aveva corrotto un arbitro internazionale (caso Voutrot), che inguattava i casi doping (caso presunto Lipopil) che stravolgeva di forza i regolamenti per trarne vantaggi (caso Cerezo) e che altre marachelle ne aveva pur fatte.

[sassoxsasso]

ce rimandarono le sentenze su Lazio e Mauri a settembre per questo, per poi rimandarle ulteriormente sempre per questo.

intanto a quante proroghe stanno gia'?

mi sembra novembre, poi gennaio ed infine nella imminente primavera. questa cosa rasenta il ridicolo e questi parlano ancora.
se hanno qualcosa e ancora non arrivano alla somma potrebbero anche vergognarsi per incompetenza.

[Fabio70rm]

Da questa vicenda io volevo soltanto trarne una morale e fare un appello a Mauri. Di stare alla larga da amicizie pericolose, amicizie che - QUESTO E' UN FATTO INCONTROVERTIBILE - hanno prodotto nocumento alla Lazio. Che lui fosse cosciente di chi frequentasse non è un dato particolarmente significativo. Se non c'è dolo c'è comunque una colpa.

Ma fatto incontrovertibile de che?? Ma tu hai la certezza matematica che Mauri sapesse degli impicci di Zamperini?

Io stigmatizzo la retorica dell'"ognuno frequenti chi cazzo gli pare". No, per me non è così. Non lo è nel caso di Berlusconi e non è lo nel caso di Mauri.
Un professionista (nel suo caso anche capitano) di una squadra importante, prestigiosa, quotata in borsa, che introita mensilmente uno stipendio di centinaia di migliaia di euro, che sottoscrive un codice etico che prevede, tra le altre cose, la tutela del patrimonio societario, l'obbligo di diligenza e di fedeltà, del resto sanciti anche dal codice civile in fatto di lavoro subordinato, non può frequentare chi cazzo gli pare. Non può essere così. O lo può essere fino al momento in cui queste frequentazioni non producono danni. Se producono danni alla Lazio o a se stesso (che è comunque un patrimonio tecnico della Lazio), viceversa, è un cazzo di Mauri, non dello spirito santo.
Altrimenti, esasperando il discorso, mi chiedo perché Miccoli non possa frequentare mafiosi se non con gli stessi non ci fa affari. Perché? Cosa ha fatto di male Miccoli, se è ammesso per un professionista di serie A frequentare chi cazzo si vuole? Per adesso è stata dimostrata la sua colpevolezza su qualche fatto mafioso? No, e allora?

Io avevo l'interesse di spostare per un minuto la questione sul solo piano morale, lanciando un appello a Mauri per il futuro.

Ma si parla di Lazio. Mi rendo conto che non sono ammessi dubbi figuriamoci qualche certezza contraria.

Il paragone mi spiace, ma non regge proprio.

Zamperini, prima di questa valanga di guano, non sapevamo nessuno di noi Italiani che esistesse, tranne i tifosi del Modena e delle sue ultime squadre. Non era rimasto coinvolto in nessun impiccio.
Miccoli invece frequentava mafiosi acclarati, anche condannati in giudicato.

E se permetti c'è una bella differenza.

E ti ripeto la domanda....sei cosciente che tutta questa merda è opera esclusiva di congetture di un pm, di martino, e di un procuratore federale, palazzi, e di articolisti asfalliti, mensurati e foschini, che in tre anni di cazzo di inchiesta non hanno prodotto una cazzo di prova contro Mauri??

Scusa l'accaloramento, ma sta cosa non riesco a digerirla...

Boh...

[Fabio70rm]

C'è molto in comune tra il pronunciamento di Di Martino, che in pratica esprime pubblicamente e con determinazione certezza di colpevolezza su un indagato su cui forse sta ancora indagando e comunque prima di chiusura indagini e processo (ma la presunzione di innocenza fino a processo concluso?), e l'analogo comportamento tenuto a Napoli dai PM che convocarono una conferenza stampa a chiusura indagini per affermare che le 3 società sicuramente più immischiate erano Juve, Florentia e Lazio. Non solo un PM non dovrebbe rilasciare affermazioni del genere, che evidenziano quanto poco sereno e professionale sia il suo comportamento (roba da legittima suspicione, pensate se la Boccassini avesse convocato una conferenza stampa solo per affermare urbi et orbi la certezza della colpevolezza del berlusca prima ancora del processo), ma sappiamo bene come fosse stata fatta quell'inchiesta, tra teorie stravaganti (la cupola, Lotito portaborse di Carraro..) e omissioni a gogò. Mi sembra la stessa faccenda, con analoghi intrecci tra magistratura, poteri di settori del calcio e stampa.
Oggi da parte nostra si criticano le frequentazioni di Mauri come allora, sempre da parte nostra, si criticava il dire colorito e disinvolto del Lotito intercettato. Ma separiamo le due cose. Lo stile dei due non è inappuntabile, ma resta che lo sbatterli come mostri in prima pagina (e Mauri in galera) e in tribunale per tale motivo, per quello che si riscontra dagli atti è una forzatura ingiusta che trova radici nel tentativo di bruciare la Lazio (richiesta di retrocessione all'epoca e di -6 ora).
Per me la critica agli stili comportamentali di Lotito e Mauri (e non mi piacciono) è del tutto secondario rispetto alle mascalzonate che si cercano di fare nei confronti della società.
A quel tizio riomico che paragona le coppe alzate da Di Bartolomei a quella "indegna" alzata da Mauri andrebbe ricordato che l'ignaro Di Bartolomei (tanto di cappello alla sua memoria) ha alzato coppe di una società che aveva corrotto un arbitro internazionale (caso Voutrot), che inguattava i casi doping (caso presunto Lipopil) che stravolgeva di forza i regolamenti per trarne vantaggi (caso Cerezo) e che altre marachelle ne aveva pur fatte.

Tristemente vero!!! Ma si sa, da loro è consuetudine fare azioni disdicevoli, insabbiarle, e poi additare gli altri...

Auguriamogli sempre e comunque un buon 26 maggio ad imperitura memoria!!!

[Fabio70rm]

E allora andiamo oltre, con bibì e bibò, per giunta insieme ad un altro "illuminato" tal matteopinci (tuttattaccato...)


ROMA
— Stefano Mauri era in contatto diretto con Mister X, il grande puparo delle scommesse nel calcio italiano. Lo testimoniano i tabulati telefonici che la procura di Cremona ha da qualche mese sul tavolo, insieme con altri elementi, frutto di una lunga indagine dei poliziotti del Servizio centrale operativo che da due anni lavorano all’indagine sul calcioscommesse. Sono gli stessi poliziotti che hanno arrestato Provenzano, gli stessi che conducono le inchieste più delicate sulla criminalità organizzata italiana: referenze che non sono bastate ai giudici della Federcalcio, che hanno ritenuto il loro lavoro su Lazio-Genoa e Lecce-Lazio (accolto invece dal procuratore Di Martino e dal gip Salvini) insufficiente, praticamente carta straccia, tanto da assolvere tutti gli imputati.
La nuova tranche dell’indagine documenta le relazioni di Mister X - un personaggio che nulla ha a che fare con il mondo del calcio, almeno sulla carta - con il gruppo dei bolognesi (gli scommettitori vicini a Beppe Signori) e con gli uomini di Singapore. E, appunto, con un gruppo di calciatori di A e di B, tra i quali c’è Stefano Mauri. Sono una trentina (tra entrata e uscita) le chiamate dirette registrate tra il telefonino di Mister X e l’utenza intestata a Samantha Romano, in uso al capitano della Lazio. Si tratta di quel numero di telefono “criptato” che il calciatore ha raccontato, convincendo i giudici sportivi, usasse soltanto «per scommettere sul tennis». Il flusso di telefonate scoperto è tra aprile e maggio del 2011, in contemporanea con le due partite (Lazio-Genoa e Lecce-Lazio) che la procura di Cremona sostiene Mauri abbia truccato. E per le quali invece la giustizia sportiva ritiene che il capitano della Lazio non abbia responsabilità, se non quella di un’omessa denuncia.
Questo elemento fa parte, insieme a molti altri, del nuovo filone che mira a individuare i burattinai del sistema: dopo aver scoperto la mente economica dell’organizzazione (Singapore), individuato la manovalanza utilizzata per avvicinare i calciatori (gli Zingari) e trovato i giocatori corrotti, gli investigatori hanno puntato a capire chi tirasse i fili. Due le persone finite nel registro degli indagati, per ora indicati con le sigle di Mister X e Mister Y. Le indagini però sono ancora in una fase delicata e per questo il procuratore di Martino non ha trasmesso gli atti al procuratore federale Stefano Palazzi, che però aveva già in mano tutti quei documenti «granitici», come li definisce la Procura, per circoscrivere le accuse a Mauri.
(foschini - mensurati)



ROMA
— Tutti contro il pm, ma non in tribunale. Gli attacchi del pm di Cremona Roberto di Martino alla giustizia sportiva dopo le sentenze di primo grado sul calcio scommesse nei confronti di Mauri, Milanetto, Lazio, Lecce e Genoa, affidati ad un’intervista a Repubblica, accendono repliche furenti. I legali dei due imputati cardine, passati dal carcere al proscioglimento dall’accusa di illecito (per Mauri derubricato in un caso in semplice omessa denuncia), imbracciano armi verbali affilatissime. «Ritengo fuori luogo le dichiarazioni del procuratore della Repubblica di Cremona», la risposta di Mattia Grassani, difensore del Genoa. per lui, come per gli altri, le critiche del pm alla giustizia sportiva sono intollerabili: «Esiste in Italia la netta separazione fra la giurisprudenza ordinaria e quella sportiva, che hanno tempi, modalità e regole diverse. Le sue esternazioni sono inopportune: si deve rispettare l’autonomia della giustizia sportiva».
Anche per questo Gentile, che nel procedimento rappresenta la Lazio, rimanda la palla ad alla competenza della massima istituzione nel mondo del pallone: «È la Federcalcio che deve criticare le dichiarazioni di di Martino, a tutele della giustizia sportiva, e che deve rivolgere un appello a tutti a usare maggior prudenza e più stile». E proprio la stessa Figc, e il presidente Giancarlo Abete, hanno mal digerito l’insofferenza del magistrato per la sentenza che di fatto smantellava la sua inchiesta penale: «Non so se vale la pena di collaborare con la giustizia sportiva» aveva detto di Martino, segnando una distanza sempre più marcato con i vertici del calcio italiano. Una distanza in cui si inserisce anche la risposta del presidente laziale Claudio Lotito, decisamente infastidito dalla diatriba mediatica sollevata dalle parole del pm: «Ci si rende conto di ciò che dice di Martino? I processi non si fanno sul giornale, ma in tribunale. Se voi foste magistrati fareste processi sui giornali? Ci vogliono le prove, non le chiacchiere. Se aveva altre carte le poteva dare... Ma io di questi aspetti non ho mai parlato, mi attengo alle decisioni della giustizia sportiva». Da questo punto di vista la palla passa alla Corte di Giustizia Federale. E proprio a quanto potrà accadere in appello pensa il legale del club biancoceleste, Gentile: «I giudici del secondo grado non si faranno condizionare dal pm». La partita è aperta.
(matteo pinci)

Fa il paio con questo mi sa:

http://www.lazionews24.com/calcioscommesse-novita-in-vista-per-mauri-spuntano-15-telefonate-4618.html


Dopo la sentenza che lo ha condannato a sei mesi di squalifica per Stefano Mauri si potrebbe aprire un autunno ancor più caldo dell’estate: sono previste, infatti, novità sul centrocampista della Lazio, per il quale potrebbe aprirsi una nuova partita sul fronte del calcioscommesse. Stando a quanto riportato dal “Corriere dello Sport”, dalla procura di Cremona stanno filtrando nuovi sviluppi che potrebbero mettere sotto una luce nuova il capitano biancoceleste per settembre: gli inquirenti hanno in mano 15 telefonate in entrata ed in uscita tra la scheda di Samanta Romano, utilizzata secondo l’accusa da Mauri per scommettere sulle presunte combine, e uno dei telefoni di “Mister X”. Trattasi, secondo gli inquirenti, di una prova che potrebbe dimostrare il coinvolgimento di Mauri nelle combine, ma l’asso nella manica dell’accusa sarebbe rappresentato da eventuali contenuti di chat e conversazioni contenute nel pc di Mauri. Tanti dubbi per il procuratore federale Stefano Palazzi, che starebbe decidendo se ricorrere in appello contro la sentenza di primo grado della Commissione Disciplinare o non ricorrere per poi giocarsi una nuova partita con questi strumenti.

[CP 4.0]

...

il modus operandi, almeno per il discorso Lazio e Mauri, e' stato lo stesso di calciopoli.

prima i giornali a spigne con affermazioni su 'prove schiaccianti' per formare l'opinione di colpevolezza e poi le sentenze.

solo che stavolta manco due presunte conversazioni telefoniche da rigirare come gli pare gli sono capitate.

mi sembra novembre, poi gennaio ed infine nella imminente primavera. questa cosa rasenta il ridicolo e questi parlano ancora.
se hanno qualcosa e ancora non arrivano alla somma potrebbero anche vergognarsi per incompetenza.

ulteriore dimostrazione che 'devono' parlare perche' c'e' un obiettivo.

se e' vero poi quello che ho riportato ieri da un articolo mi pare sul CorSera riguardo al discorso dell'omessa denuncia data solo per Lazio-Genoa, per lasciare la 'porta aperta' di Lecce-Lazio per un eventuale secondo processo sportivo sulla base di nuove rivelazioni, o addirittura sentenze, da parte della magistratura ordinaria, si ha ulteriore dimostrazione di come si voglia perseverare.

solo per dare possibilita' di maggiore celebrita' ad un magistrato e magari i proventi di un altro libro ad un paio di giornalisti?

[MagoMerlino]

Detto che starebbero indagando nientepopodimenoche quelli che hanno arrestato provenzano, ma 'sti geni delle indagini, dopo 2 anni di inchiesta, stanno ancora con mister x e y.... ma come, hai scoperto provenzano e adesso non riesci a venire a capo di un delinquentucolo che organizza scommesse? E chi è Al Capone coperto da FBI e CIA?

Sarebbe anche arrivato, soprattutto per la Lazio, il momento di inviare qualche querela a certi giornali che stanno veramente cacandoilcazzo, come il trigoriota odierno. Dove si accusa la Lazio e Lotito degli stessi comportamenti che normalmente tengono a trigoria e l'ultimo calendario di serie A, lo dimostra un'altra volta in maniera inequivocabile.
Sempre che a Lotito non piaccia essere fatto passare per una sorta di mafioso che controlla a proprio piacimento il calcio italiano.

[benvolio]

Dimenticavo. Quelli cha hanno arrestato Provenzano sono quelli che, dopo l'arresto, non hanno perquisito il suo domicilio. Quelli, in particolare, che si sono mossi con incredibile solerzia al momento giusto. Quelli di cui nei vari tentativi fatti da Ingroia a Palermo per arrivare almeno ad un briciolo di verita' sulla trattativa Stato- mafia, comparivano fra le persone informate. Lasciamo perdere che qui l'Italia sta mostrando una faccia tale che se avessi venti anni ora...(per fortuna ne ho quasi il triplo, ahime'!)

[Pomata]

Nessun giornalista Laziale è capace, dati e fatti alla mano, di sputtanare Palazzi e Di Martino, con articoli? Magari se leggono il forumb(questo o LN) potrebbero prendere spunti...

Dove sono i Magliocchetti, i Mazza, i Mimun etc etc etc?

[Brocchi 63]

Piuttosto perchè i legali di Mauri non iniziano a denunciare cric e croc per diffamazione a mezzo stampa ?

[aquilafelyx]

Questo lo scrivevano a giugno 2012:
http://archiviostorico.corriere.it/2012/giugno/04/Scarcerazione_difficile_arrivo_interrogatorio_bis_co_10_120604023.shtml