Film che vi hanno emozionato (recenti e non)

[NoSurrender]

Finito di vedere adesso. Un filmone, ve lo straconsiglio pure io.
Ma soprattutto non sono riuscito a non sovrapporre continuamente la faccia di Klose a quella di Ryan Gosling!
Algido, essenziale, di poche parole, timido e determinato, tenero e spietato. Per me nella vita Miro è come il protagonista 

E' uno scandalo che non sia stato candidato agli Oscar Drive (film, regista ed attore)

[satanasso]

Ieri ho visto Funny Games di Michael Haneke, il primo, originale, datato 1997, non il remake del 2007. Film spiazzante, provocatorio, dissacrante, disarmante.
Quando avrò un pò di tempo vorrei aprire un topic sul cinema degli anni '90, concentrandomi in particolare su:
Pulp Fiction (1994)
L'odio (1995)
Funny Games (1997)
Il grande Lebowsky (1998)
E' solo un'impressione, ma secondo me esiste un filo rosso - al di là del periodo di realizzazione, dato comunque non ininfluente - che tiene insieme questi capolavori. Tutti condividono una forte impronta postmoderna.

[giamma]

Visto ieri :"La chiave di Sara" film sulla vicenda degli ebrei di Parigi deportati dai fiancheggiatori francesi di Hitler.
Il film è da vedere malgrado una regìa imperfetta, un "must see" per chi è interessato alle vicende collaterali della seconda guerra mondiale.

[MCM]

Visto al cinema settimana scorsa "Quasi Amici" film francese record per incassi Oltralpe.
Bellissimo film tratto da una storia vera. Consiglio.

[giamma]

Visto al cinema settimana scorsa "Quasi Amici" film francese record per incassi Oltralpe.
Bellissimo film tratto da una storia vera. Consiglio.

Confermo !
Caldamente consigliato.

[carpelo]

Niente, non ci riesco, devo dirlo: The Artist è brutto brutto brutto brutto brutto... aiutatemi a dire brutto!

Hanno fatto un film moderno con una storia banalotta, gli hanno tolto l'audio ed il colore e ci hanno aggiunto il tema musicale di Vertigo. Durante la proiezione mi son chiesto diverse volte quanti film muti originali molto più belli di "The Artist" avessi visto, rispondendomi "tutti quelli visti".

Non ci ho visto soluzioni artistiche degne di nota, anche tra le interpretazioni mi è piaciuto molto solo John Goodman. Lungo, lungo, interminabile senza dire niente, anche la fotografia non m'è parsa nulla di eccezionale.

Bah!
Fucilatemi, ma ripeto: BAH!
 

[Aquilotta del Nord]

Niente, non ci riesco, devo dirlo: The Artist è brutto brutto brutto brutto brutto... aiutatemi a dire brutto!

Ti tolgo tutti i voti che ti ho dato per superBiancoceleste... 

[carpelo]

Ehi, non so se avete visto "the Artist", un capolavoro, non perdetelo! Davvero bello!

 


 
 

[giangoverni]

Ieri ho visto una commedia all'italiana molto divertente e comicissima: "Posti in piedi in Paradiso" di Carlo Verdone. Andate a vederlo e ridete senza freni.

[giamma]

Tratto da questo quadro di Bruegel il film I Colori della Passione



Qui di seguito il link a una sua recensione:
http://www.corriere.it/cultura/12_marzo_30/porro-film-entra-quadro_424bb292-7a6b-11e1-aa2f-fa6a0a9a2b72.shtml

Per gli appossionati di cinema, data la particolarità della pellicola, è un must see a prescindere dal giudizio che se ne possa dare; il mio resta sospeso.

[paperinik]

MAN on FIRE. Il fuoco della vendetta. col grande Denzel Washington, uno degli attuali miei attori preferiti. In genere tutti i suoi film mi appassionano.
Aggiungo anche i film con Clint Eastwood regista, INVICTUS, GRANDE TORINO, la sua regia è una sicurezza.
Poi, con Mel GIBSON, IL PATRIOTA, BRAVEHEART, e AMORE PER SEMPRE. Quest'ultimo poco pubblicizzato, ma meraviglioso.
Come non citare i Padrini, tutti e tre, anzi la saga del Padrino che hanno mandato su Sky in ordine cronologico (8 ore, mi sembra).
In ultimo, una chicca poco conosciuta: ACCADDE IN PARADISO (1987)  con Timothy Hutton, Kelly McGillis. Molto molto bello

[ML]

Niente, non ci riesco, devo dirlo: The Artist è brutto brutto brutto brutto brutto... aiutatemi a dire brutto!

Hanno fatto un film moderno con una storia banalotta, gli hanno tolto l'audio ed il colore e ci hanno aggiunto il tema musicale di Vertigo. Durante la proiezione mi son chiesto diverse volte quanti film muti originali molto più belli di "The Artist" avessi visto, rispondendomi "tutti quelli visti".

Non ci ho visto soluzioni artistiche degne di nota, anche tra le interpretazioni mi è piaciuto molto solo John Goodman. Lungo, lungo, interminabile senza dire niente, anche la fotografia non m'è parsa nulla di eccezionale.

Bah!
Fucilatemi, ma ripeto: BAH!
 

Un film che che non avremmo esitato a definire puerile se solo avesse avuto il sonoro.
Oltre che dalle raccomandazioni di qualche amico entusiasta sono stato spinto a vederlo da questa bella recensione, che avevo letto senza vedere il film: http://lettura.corriere.it/debates/la-sinistra-e-come-mia-zia/
Speravo di trovarci dentro la metà delle cose che dice lui, ma al dunque la mia adesione emotiva è stata più che trascurabile. Per dirla tutta ho aderito solo alla bella faccia di Berenice Comesichiama, unica vera consolazione in un'ora e mezza di noia.

[Skorpius]

Io il mio contributo lo do su generi che non vi piacciono o che trovano pochissimo spazio qui:

Il labirinto del fauno



A chi inorridisce al solo pensiero di un film fantasy consiglio comunque di guardarlo e darmi un giudizio sereno

[carpelo]

Già visto: bellissimo!

[giamma]

Già visto: bellissimo!

Me also !

[ML]

Ho fatto bene a darvi retta su Quasi amici. Il titolo del cazzo (che però affligge solo la versione italiana, visto che l'originale francese è Intouchables) mi avrebbe probabilmente tenuto alla larga, e invece è davvero un piccolo capolavoro. Nonostante il tema potenzialmente lacrimoso non c'è una sola goccia di retorica, c'è una morale ma senza moralismo, e soprattutto ci sono alcune battute veramente fantastiche. Grande film.

[zorba]

Notizia interessante per un forum di cinefili e fans di Noodles & C.

(messaggero.it)

C'era una volta in America, il film di Leone torna con scene mai viste

CANNES - Un film cult del cinema mondiale, un gangster movie epico, violentissimo e lirico al tempo stesso, un'onirica visione di fatti e misfatti dagli anni Venti alla fine dei Sessanta di un boss e dei suoi amici nella malavita di New York nell'epoca del proibizionismo e dopo, un'opera quasi inafferrabile suggellata dal finale sorriso enigmatico con gli effetti del fumo dell'oppio del protagonista Robert "Noodles" De Niro. C'era una volta in America, l'ultimo film di Sergio Leone, presentato fuori concorso nel 1984 proprio sulla Croisette, dopo 12 anni di preparazione e un anno di riprese on the road negli Usa, basato sul romanzo di Henry Grey "Mano Armata", sarà uno degli eventi del festival di Cannes.

Restaurato per iniziativa della Film Foundation di Martin Scorsese, con il finanziamento di Gucci (una collaborazione che dal 2006 ha riportato in luce Il Gattopardo, La Dolce Vita, Senso, Le amiche), il film non sarà solo uno dei più attesi momenti glamour di Cannes 2012 (con festone incluso) ma anche cinefilo.
25 minuti inediti. Oltre al restauro della Cinemateca di Bologna con il Laboratorio Immagine Ritrovata, il film, infatti, il 18 maggio viene presentato con 25 minuti di scene in più recuperati dopo il primo montaggio di Sergio Leone. Venticinque minuti completamente inediti, tagliati dal primo director's cut: così ai 229 minuti si arriverà ai 245. Gli eredi di Sergio Leone, il produttore Andrea con la sorella Raffaella, hanno ricomprato i diritti dal produttore del film Arnon Milchan (che distribuì inizialmente un C'era una volta in America tagliato così duramente, 135 minuti in tutto, montato in ordine cronologico e non con i flashback che lo caratterizzano, tanto da diventare corresponsabile dell'iniziale flop statunitense del capolavoro, versione che leggenda vuole Sergio Leone decise di non vedere mai), coronando così un sogno inseguito a lungo.

Martin Scorsese ha fortemente voluto il restauro e ha collaborato con la Cineteca. La sua presenza, però, a Cannes non è confermata, mentre la proiezione, in Cannes Classics, sarà alla presenza del protagonista De Niro, di Elizabeth McGovern, la dolce Deborah che il protagonista ha sempre amato, e Jennifer Connelly, che interpretò Deborah bambina cominciando da quel film la sua carriera, oltre alla famiglia Leone e al produttore Milchan che ritagliò per sé un piccolo ruolo nel film (l'autista di Max, James Woods).

Il lavoro di questo autentico director's cut ha richiesto quasi un anno, anche perché, oltre ai fotogrammi, ci sono il sonoro e la colonna sonora di Ennio Morricone. Quali sequenze inedite si potranno vedere? A quel che si sa l'incontro al cimitero ebraico di Riverdale tra Robert De Niro e il premio Oscar Lousie Fletcher (che appariva nei titoli di coda ma poi era scomparsa dal film) e ancora Noodles-De Niro con Elizabeth McGovern. Non si escludono nuove uscite nelle sale, oltre a quella certa in dvd per gli appassionati del cinema di Sergio Leone.

[POMATA]

Notizia interessante per un forum di cinefili e fans di Noodles & C.

(messaggero.it)

C'era una volta in America, il film di Leone torna con scene mai viste

CANNES - Un film cult del cinema mondiale, un gangster movie epico, violentissimo e lirico al tempo stesso, un'onirica visione di fatti e misfatti dagli anni Venti alla fine dei Sessanta di un boss e dei suoi amici nella malavita di New York nell'epoca del proibizionismo e dopo, un'opera quasi inafferrabile suggellata dal finale sorriso enigmatico con gli effetti del fumo dell'oppio del protagonista Robert "Noodles" De Niro. C'era una volta in America, l'ultimo film di Sergio Leone, presentato fuori concorso nel 1984 proprio sulla Croisette, dopo 12 anni di preparazione e un anno di riprese on the road negli Usa, basato sul romanzo di Henry Grey "Mano Armata", sarà uno degli eventi del festival di Cannes.

Restaurato per iniziativa della Film Foundation di Martin Scorsese, con il finanziamento di Gucci (una collaborazione che dal 2006 ha riportato in luce Il Gattopardo, La Dolce Vita, Senso, Le amiche), il film non sarà solo uno dei più attesi momenti glamour di Cannes 2012 (con festone incluso) ma anche cinefilo.
25 minuti inediti. Oltre al restauro della Cinemateca di Bologna con il Laboratorio Immagine Ritrovata, il film, infatti, il 18 maggio viene presentato con 25 minuti di scene in più recuperati dopo il primo montaggio di Sergio Leone. Venticinque minuti completamente inediti, tagliati dal primo director's cut: così ai 229 minuti si arriverà ai 245. Gli eredi di Sergio Leone, il produttore Andrea con la sorella Raffaella, hanno ricomprato i diritti dal produttore del film Arnon Milchan (che distribuì inizialmente un C'era una volta in America tagliato così duramente, 135 minuti in tutto, montato in ordine cronologico e non con i flashback che lo caratterizzano, tanto da diventare corresponsabile dell'iniziale flop statunitense del capolavoro, versione che leggenda vuole Sergio Leone decise di non vedere mai), coronando così un sogno inseguito a lungo.

Martin Scorsese ha fortemente voluto il restauro e ha collaborato con la Cineteca. La sua presenza, però, a Cannes non è confermata, mentre la proiezione, in Cannes Classics, sarà alla presenza del protagonista De Niro, di Elizabeth McGovern, la dolce Deborah che il protagonista ha sempre amato, e Jennifer Connelly, che interpretò Deborah bambina cominciando da quel film la sua carriera, oltre alla famiglia Leone e al produttore Milchan che ritagliò per sé un piccolo ruolo nel film (l'autista di Max, James Woods).

Il lavoro di questo autentico director's cut ha richiesto quasi un anno, anche perché, oltre ai fotogrammi, ci sono il sonoro e la colonna sonora di Ennio Morricone. Quali sequenze inedite si potranno vedere? A quel che si sa l'incontro al cimitero ebraico di Riverdale tra Robert De Niro e il premio Oscar Lousie Fletcher (che appariva nei titoli di coda ma poi era scomparsa dal film) e ancora Noodles-De Niro con Elizabeth McGovern. Non si escludono nuove uscite nelle sale, oltre a quella certa in dvd per gli appassionati del cinema di Sergio Leone.

Non sono amante del cinema in generale, ma davanti a certi capolavori mi tolgo il cappello...ho il dvd, comprerò la nuova versione quando esca

[zorba]

Grazie all'avatar di Teo, ho riscoperto un film 'de paura' che meriterebbe di essere rivisto.

Sul 'tubo' c'è la versione integrale.

Chi se lo ricorda?!?

[Skorpius]

Il sig. Giancarlo Governi con Supergulp ha cambiato la mia vita
I super eroi sono entrati, grazie a quella trasmissione, in tre diverse fasi della mia vita assumendo una importanza rilevante:

-   dai 7 agli 11 anni erano la mia lettura principale, il mio passatempo la mia passione… divoravo super eroi, parlavo di super eroi, giocavo a fare il super eroe

-   dai 18 ai 29 anni la star comics riportava i super eroi in italia e io ricominciavo a leggerli, anzi di più leggevo tutti i fumetti e leggevo sui fumetti, fanzine riviste specializzate, andavo a tutte le mostre (lucca in primis) facevo viaggi a bologna solo per andare nel grande negozio di fumetti che stava li, incontravo gli autori, facevo ruotare alcune amicizie su questo interesse

 -nel 2007 finalmente ho una casa mia, devo decidere cosa fare dei fumetti che ho accumulato nei dieci anni indicati sopra che tenevo a casa di mia madre (e che occupano due librerie grandi come una parete) e che non leggevo più da almeno 8 anni… li vendo? Mia moglie dice “no potrebbero servirti a breve!”
Mio figlio adesso ha 4 anni anni è fissato con i super eroi, ha iniziato con i cartoni che gli ho scaric… hemm che gli ho comprato e adesso si fa leggere i fumetti da me.

Tutto questo preambolo per dire che “the avengers” è il film più aderente ad un fumetto che abbia mai visto, talmente aderente da emozionarmi.