Film che vi hanno emozionato (recenti e non)

[DinoRaggio]

Segnalo che stasera (stanotte, sarebbe meglio dire) alle 23,15 su Rete4 c'è "Full Metal Jacket", uno dei capolavori di Kubrick. Visto al cinema illo tempore, lo rivedrei volentieri se cominciasse prima, e se non fosse (come penso che sarà) pieno di tanta di quella pubblicità che lo farà terminare verso le 3 di notte.

[carpelo]

Ho visto ieri Midnight in Paris di Woody Allen.

Decisamente migliore di tutte le ultime prove del regista, che sono sempre piacevoli ma è come se in me non lasciassero più traccia, non memorizzo nulla, scorrono come acqua, come una di quelle giornate piacevoli ma di cui dopo tre giorni non ricorderai più niente.

Questo invece, pur essendo un'opera leggera, ha proprio in questa levità un che di gradevole e nella storia così surreale qualcosa che me la renderà meno dimenticabile.

Un divertimento da intellettuale con un fondo di romanticismo e di sogno.

E l'odiosa futura suocera, così antipatica e snob da risultare mitica, mi ha suggerito un'altra firma da aggiungere. Del resto, se è cheap è cheap 

Era tanto che non vedevo un film di Allen (geniale ma ripetitivo, in sintesi), ma questo mi ispirava molto per l'ambientazione ("storica" più che geografica).
Mi sono divertito un sacco. La prima ora di film l'ho passata con un sorriso perenne, intervallato da risate di gusto.
Personalmente, come detto, mi affascina un sacco l'ambientazione ed è stato davvero piacevole lasciarsi cullare e guidare da Woody nel casino di personaggi incredibili incontrati da Owen Wilson.
A proposito, lui mi garba un sacco! Ha una faccia che mi sta simpatica senza far niente, figuriamoci quando strabuzza gli occhi o se ne esce con le sue divertenti espressioni.

Purtroppo l'ultima mezzora di film cala di ritmo e m'è parsa costruita peggio. Peccato perchè sono uscito contento dal cinema, ma non entusiasta come lo ero stato per la prima ora.
Comunque il miglior Allen del nuovo millennio per quanto mi riguarda (non li ho visti tutti però)

[satanasso]

Con grande ritardo rispetto alla sua uscita al cinema ho visto The tree of life di Malick.
Se fossi stato un bradipo strafatto di lsd, l'avrei anche apprezzato.

[cuchillo]

Finalmente, ho visto "Lenny". E' da un po' di anni che ci stavo girando intorno: finalmente ora l'ho visto.
Non so, forse "emozionato" è troppo.
Però, Bob Fosse la mano ce l'aveva. E che mano.
La fotografia di questo film, poi, è qualcosa di stordente, per quanto è bella.
Valerie Perrine, infine, qui è davvero bona bona. 
Come fisicità e sessualità, siamo quasi ai livelli di Laura Antonelli del periodo 1970-1973.

[fiDelio]

Visti "Midnight in Paris" e "Pina".
Il primo, a differenza degli altri giudizi postati, non mi è piaciuto granchè. Bella la fotografia, come al solito, e gli attori, belli e bravi. Però il film è proprio poca cosa. Degli ultimi di Allen ho preferito sicuramente "Match Point" per esempio.
Pina invece è veramente molto bello, arte allo stato puro. Da vedere.

[NoSurrender]

Devo assolutamente andare a vedere "Pina".

Ho visto invece su Sky "La nostra vita" di Luchetti, con Elio Germano.
E' un film che senza dubbio offre uno spaccato sociale piuttosto verosimile, denunciando l'imborghesimento del proletariato, divenuto "da centro commerciale"; un ambiente (quello dei palazzinari), senza scrupoli, senza legge, senza tasse; la tendenza della nostra società ad annegare persino il dolore, anche il più grande, nel denaro e nell'avidità.
Ha dei difetti: primo, per i miei gusti è un film un po' troppo buonista, un po' troppo didascalico e moralizzato  . Secondo, a tratti sembra di vedere una fiction televisiva nel senso peggiore del termine, con alcuni personaggi troppo stereotipati e con una tesi precisa da dimostrare.
Emozionante invece l'interpretazione di Elio Germano, Palma d'Oro a Cannes. Davvero naturale, intensa, mai sopra le righe, mai troppo paracula. L'ho trovato davvero bravissimo.
Da vedere (anche se ovviamente indovinate di che squadra è il protagonista con immancabile l'espressione "Mica me vuoi fa' veni' un figlio delle Lazio?"    ma fa parte della sceneggiatura in stile serie tv di cui dicevo prima).
Colonna sonora "Anima fragile"...

[fiDelio]

T H E    A R T I S T!   


Assolutamente da vedere.

[Daniela]

scusate ho trascurato il mio stesso topic...

comunque, chi mi segue dillà mi scuserà perchè sono ripetiva, ma tra gli ultimi (in realtà deve ancora uscire) ma segnalo Another Earth per me un piccolo capolavoro sottto diversi aspetti, mi autocito

un film come erano anni che non vedevo
scrittto veramente bene (e poi che shock quando ho letto i titoli di coda... )
una storia intimista e visionaria (è anche un film di fantascienza, ma senza effetti speciali....)dove una condizione/fase umana (quanti di noi non hanno mai sbagliato nella vita? quanti di noi cercano di porre rimedio) viene raccontata in modo poetico e disperato allo stesso tempo, ti stringe il cuore dal primo fotogramma all'ultimo
(magari non c'entra nulla, ma alcuni temi come lo sforzo di ritrovare se stessi dopo essere stati travolti dal passato, dalle proprie azioni mi ha ricordato Solaris...)

si fregia di una regia a dir poco brillante (il regista è anche coautore)
che ti fa partecipe della sofferenza della protagonista attraverso delle inquadrature e degli "stacchi" magistrali, con l'uso della steady cam nel momenti di sconforto o delle inquadrature dall'alto nei momenti "topici"

il tutto supportato da una fotografia che va dall'inquadratura panoramica "polarizzata" (si dice così? ) all'ambientazione fosca e cupa...
e da una colonna sonora (non sò chi l'abbia composta ora vado a cercare....) degna del miglior Mansell

tanto di cappello bravi!!!

[Mark Lenders]

E' ufficiale, mi sono perdutamente innamorata.
Di un film, di un regista (Nicolas Winding Refn), di un attore (Ryan Gosling,direi soprattutto di lui    ), di questa scena:


[ Link a YouTube non valido ]


Drive, da vedere assolutamente. Memorabile regia, grandissima interpretazione di Ryan Gosling tutta basata su sfumature di espressioni e significativi silenzi. Tenerezza e violenza, dolcezza e odio, passioni che cambiano la vita. Splendido film, a mio parere.

Sconsigliato ad un pubblico impressionabile 

Finito di vedere adesso. Un filmone, ve lo straconsiglio pure io.
Ma soprattutto non sono riuscito a non sovrapporre continuamente la faccia di Klose a quella di Ryan Gosling!
Algido, essenziale, di poche parole, timido e determinato, tenero e spietato. Per me nella vita Miro è come il protagonista 

[Mark Lenders]

Quattro Minuti, un piccolo capolavoro, reperibile sul web:

Bellissimo anche questo.

[Aquilotta del Nord]

T H E    A R T I S T!   


Assolutamente da vedere.

Visto anch'io, bello, particolare. Una chicca. Spero venga candidato agli Oscar 

[ammiraglio]

nel 2011 direi che "the artist" e "another earth" sono due gioielli.
another earth è una di quelle sceneggiatura che mi piacerebbe accarezzare meglio da vicino.

andrò a vedere "drive" a breve.

ho visto anche l'ultima regia di polanski con la foster, non so se è uscito da voi.

[lollapalooza]

...
ho visto anche l'ultima regia di polanski con la foster, non so se è uscito da voi.

Carnage in Italia è uscito a settembre e devo dire che m'è abbastanza piaciuto, specialmente la Winslet, a cui non davo una lira sin dai tempi di Titanic.

[NoSurrender]

Ho visto "Le idi di marzo" di e con Clooney e soprattutto con il mio nuovo mito Ryan (alias Miro  ) Gosling 
Bravissimi, come al solito, Paul Giamatti e Philip Seymour Hoffman e i due tristi personaggi femminili, Marisa Tomei e Evan Rachel Wood.
Ecco, emozionato, come da titolo del topic è la cosa più lontana per me da questo film, che ho trovato pressoché perfetto in tutto, ma davvero molto algido. Forse è proprio questo che Clooney vuole trasmettere in questa storia sul perdere un certo innocente entusiasmo giovanile al momento dello scontro con la realtà e sull'idealizzazione di figure che poi ci accorgiamo essere comuni mortali travolti da banali passioni.
Film con due figure femminili decisamente perdenti, la stagista e la giornalista del NYT, due donne che inizialmente sembrano avere il controllo della situazione e degli uomini, ma finiscono entrambe per essere triturate dall'ingranaggio (maschile) della politica.

Grandissima interpretazione di Ryan Gosling, che davvero si trasforma anche fisicamente mostrando sul volto il suo cambiamento interiore, la sua "educazione" politica che non può non essere in un certo senso anche sentimentale.

Nessuno è del tutto buono o del tutto cattivo, siamo umani. Forse è questo il messaggio del film.
Che comunque, ripeto, nella sua perfezione di regia e di interpretazione, non mi ha emotivamente coinvolto.
Tutto il film, forse, avrebbe dovuto mostrare qualche umano cedimento in più.

[Andre]

ACAB, il trailer, dal minuto 1:00, e in particolare l'ultima frase di Favino (dal pc rende molto meno che dal cinema con un buon audio)

[Dija]

Qui si parla di film che emozionano,cerchiamo di rimanere in topic, in ordine:
drammatico(manco troppo),avventura,horror,commedia,fantascienza,gangster.western.thriller,fantasy,film-documentario,anime
































MO POTETE CHIUDE ER TOPIC !

 

[giamma]

Molti di voi non l'hanno visto, è universalmente riconosciuto come uno dei massimi capolavori della storia del cinema ( forse la miglior trasposizione di un romanzo best-seller ), lo si trova facilmente sul web, chi lo volesse vedere in inglese: To kill a mockingbird

[lollapalooza]

Questo me pare fico, me lo passi?

 

[Holly]

Molti di voi non l'hanno visto, è universalmente riconosciuto come uno dei massimi capolavori della storia del cinema

giamma caro, ce l'ho in bella mostra sulla libreriuccia porta dvd 
un film bellissimo, una storia commovente ed educativa, un interprete magnifico che vinse l'oscar (quando ancora questo premio aveva una valenza quasi assoluta e non era preda, come spesso accade adesso, delle major più "sponsorizzate" e "sponsorizzanti")

indimenticabile l'entrata in scena di un giovanissimo Robert Duvall, quasi alla fine del film, mi sono commossa fin dalla prima visione, subito dopo la quale mi precipitai ad acquistare l'omonimo romanzo di Harper Lee (una delle frasi più incisive dette dal protagonista era la mia firma su LN....)


vi dico la mia


non amo molto i film storici, ma questo mi ha impressionato per tanti motivi: la bellezza dell'ambientazione, la Bassa padana; la ricostruzione degli ambienti e dei costumi; la storia che scorre lenta e inesorabile, e che vedrà la morte prematura del giovane e intrepido soldato di ventura Giovanni dalle Bande Nere; i lanzichenecchi non più frenati dalla sua compagnia scenderanno a Roma e daranno luogo al sacco del 1527.... un film rarefatto e verosimile, per me un gioiello

[NoSurrender]

T H E    A R T I S T!   

The Artist ovvero il cinema è sempre stato e sempre sarà immagini, la loro potenza, la loro capacità di raccontare, di evocare emozioni e di farci perdere nello schermo e sognare.

Delizioso, delicato e geniale.