parma-LAZIO: commenti

[borgorosso]

Il pronostico c’è


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[ThomasDoll]

Sgambatina in attesa del derby.
Unico neo: troppa un'ora per trovare la porta.
Mi dispiace non abbia segnato Ciro.

[zorba]

Sgambatina in attesa del derby.
Unico neo: troppa un'ora per trovare la porta.
Mi dispiace non abbia segnato Ciro.

Li ha conservati per venerdì...

 

[Karmilla]

Savic è come la trasustanziazione.
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Cioè qualcosa per cui dar vita a lotte sanguinose e discussioni senza fine?

[borgorosso]

L’incarnazione di Cristo ogni domenica.
Fucking Calvino


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[Batiza]

Partita iniziata malino. Troppo spazio tra i reparti, passaggi orizzontali e tanti anche sbagliati. C'ha messo una pezza Reina altrimenti si andava sotto subito. Alla lunga la qualità ha avuto la meglio. Si poteva fare almeno altri 3/4 gol. Per la prossima serviranno altri ritmi e altra testa dall'inizio

[MagoMerlino]

Primo tempo al piccolo trotto, dove l'unica parata degna di questo nome è di Reina, la Lazio crea diverse occasione senza mai centrare la porta.
Secondo tempo scandito dalle accelerazioni di Lazzari e il tocco di classe di Milinkovic Savic.
Per la prossima servirà correre per oltre 90 minuti, non perdere tutti i contrasti e tirare in porta centrandola.

[Wild Bill Kelso]

Buona Lazio, con qualche giocatore incerottato, ma Parma decisamente scarso.
Rischiamo di andare sotto per le solite vaccate della difesa.
Ciro superlativo, c'è il suo zampino in entrambi i goal. Molto sotto tono Luis Alberto, nonostante la rete fondamentale.


Tre punti che muovono la classifica e danno morale alla truppa.

Ammucchia Gasperì!

[ThomasDoll]

Oh, finalmente la differenza reti ha il segno +. Non si poteva guardare.
Delle prime 8 abbiamo il peggior attacco. Tocca sistemare la mira.
Un dato curioso: tra le prime 8 l'unica che ha beccato più gol di noi è l'aesse trigoria.

[Gasco luis veron]

Oggi, una buona Lazio con un Inzaghi che ha lavorato e corretto alcuni dei vecchi errori commessi contro la Sampdoria, contro il Milan e nel corso di tutta questa stagione.

9 in pagella: il grande allenatore e' colui che sa' lavorare e sa' ricredersi.

Ecco, cosa ha corretto...

1) A Milano se avesse messo dentro Caicedo e non Muriqi (pure reduce da un infortunio), sicuramente avremmo avuto molte piu' possibilita'.

Ormai, il mister ha deciso le gerarchie: Caicedo viene prima di Muriqi 20 o, non 20 milioni.

Quelli li giustifichera' Tare a Lotito.

Ma soprattutto, Inzaghi non mette Muriqi contro il Parma ma mette Pereira dimostrando che vuole lavorare con il giocatore lanciando un segnale importante al giocatore stesso dopo qualche polemica subito rientrata (Sto' parlando di Pereira).

Il giocatore dimostra ancora una volta talento e tecnica e se continuera' con questa volonta' io sono sicuro che il mister lo premiera' prima o, poi anche dall' inizio.

Per quanto riguarda Muriqi stara' a lui scalare le gerarchie sul campo e in allenamento: certo e' che con la Scarpa d' Oro, con un Correa che sta' rientrando (che resta il titolare e che anche se segna poco quando sta' bene devasta le difese e fa' la differenza nel creare superiorita' numerica saltando piu' uomini), e con Caicedo che e' praticamente una bestia (come dodicesimo in serie, A meglio di lui c'e' solo Muriel), sara' dura per Muriqi ribaltare la situazione avendo avanti questi 3 mostri.

Ma l' importante e' che le gerarchie tecniche si siano ristabilite: fino a qualche partita fa' effettivamente in questa stagione c'era stata un po' di confusione.

2) Inzaghi, Muriqi o, non Muriqi in questa stagione ha sempre fatto giocare quando poteva un Correa stanco e mezzo acciaccato lasciando in panchina puntualmente il Panterone che prima che si facesse male il Tucu, aveva fatto solo due presenze dal primo minuto (causate proprio dall' assenza di Correa e di Ciro).

In questo modo ha spompato Correa (infatti ha fatto un solo gol perche' ha giocato sempre in affanno), fino a portarlo all' infortunio pur di non alternarlo e farlo respirare con il secondo miglior n.12 del campionato che e' appunto: Caicedo.

Ora, spero e credo che il mister abbia capito: il titolare rimane Correa ma il Tucu va' alternato perche' si gioca ogni 3 giorni e fisicamente non e' forte come Immobile o, Acerbi (e dietro hai Pantera non uno qualunque).

3) Oggi, il mister ha messo Patric esterno di destra secondo me facendo una bella mossa: contro la Samp, preferi' mettere Parolo completamente fuori ruolo e Ranieri dichiaro' subito dopo la partita in conferenza stampa di aver detto ai suoi di puntare, Parolo poiche' era nostro punto debole essendo fuori ruolo.

E' meglio lui come esterno che adattare Parolo (al di la' che oggi Parolo non ci fosse): non credete?

4) Non appena ha potuto il mister, oggi ha tolto Luis per farlo riposare ed ha inserito Akpa (che non mi sta' facendo impazzire ultimamente), mettendolo al posto di Sms e spostando Sms al posto di Luis (al di la' di Akpro quando dico che in un campionato in cui si gioca ogni 3 giorni sarebbe importante alternare Sms e Luis per farli giocare assieme solo nei big-match, belli freschi in maniera di alzare il tasso di qualita' della squadra nei grandi incontri, abbiamo visto che e' possibile e anzi bisognerebbe farlo piu' spesso ed anche a partire dal primo minuto perche' in fondo 3 anni fa' giocavamo senza Luis Alberto a centrocampo e contro squadre i feriori tecnicamente con gli impegni ravvicinati cio' aiuterebbe a gestire le forze.

Qquello che ha fatto oggi durante la partita, il mister dovra' farlo durante il corso del campionato a partire dal primo minuto: tra Correa e Luis pero' uno deve stare in campo perche' sono gli unici due che saltano l' uomo.

Quindi se si vuol far riposare Luis si deve giocare con Correa: se si vuol far riposare Correa si deve far giocare Luis e si deve sostituire el Tucu con Caicedo.

Questo ti permette di avere un uomo.in campo.che ti crea sempre superiorita' numerica.

Es. Turnover

Immobile
L.Alberto
Caicedo

Immobile
Milinkovic
Correa

Nei big match

Milinkovic
Immobile
L.Alberto
Correa

Nota, ma il mister lo sa' piu' di me: Acerbi e' bello da vedere a sinistra in fase offensiva ed e' bravo anche in fase difensiva ma rimanendo strettamente alla fase difensiva, Ace da' il meglio di se' al centro (con Hoedt riserva di spessore).

Prendete al mister un difensore di sinistra capace anche di giocare a destra e risolveremo i nostri problemi cosi' Acerbi al centro sara' anche piu' fresco!

Oggi, bravo mister: alla fine su Muriqi per me qualcuno gli ha fatto pressioni convincendolo sul.valore di Muriqi (che e' diverso dal voler imporre Muriqi perche' il mister non si fa' imporre niente da nessuno e Tare e' troppo serio per far questo).

Il mister non volendo stava cedendo alle avance ma ha subito ripreso il controllo della situazione in base al responso del campo: Muriqi, dovra' lavorare se vorra' scalare le gerarchie.

Bene: prima o, poi arriveremo a fare questo turnover abbondante: ad esempio quando rientreranno Fares e Lulic i 4 esterni verranno ruotati.

Dietro il mister gia' lo sta' facendo ma gli manca un difensore: Tare, il mister merita un difensore!

Tutti pronti verso la grande batraglia: FORZA LAZIO!

[cartesio]

Voglio Gasco come tattico di Simone.

Però a saltare l’uomo vedo anche Pereira e - audite audite - Caicedo. Di forza ma anche di tecnica.

[Er Matador]

Il momento più brutto al 50’, quando Immobile aggira Sepe ma il campo finisce: se un giocatore della sua concretezza cerca di entrare in porta col pallone, anziché sfruttare le proprie doti di tempismo sull’uscita del portiere, si ha la sensazione di una Lazio inconcludente e di una partita maledetta.
Sensazione fortunatamente allontanata da Luis Alberto, sin lì neppure fra i migliori, con un piattone di giustezza facile solo per chi ha certi piedi.
Di fattura tecnica ancor più pregevole il raddoppio coi pregevoli tocchi di un Ciro per una volta rifinitore e di un Milinković-Savić in gran spolvero, indubbiamente il più in forma fra i tre tenori di metacampo.
Di fatto un doppio golden gol, che lascia i disastrati avversari senza la forza di concepire una reazione.
Tre punti e una superiorità a tratti imbarazzante che non cancellano qualche perplessità relativa al primo tempo.
L’eccessiva insistenza sulle vie centrali, dove gli emiliani avevano nel fare densità l’unica risorsa a disposizione.
La situazione surreale in cui si è trovato Marušić in un paio di situazioni, con l’incertezza fra il tiro e il cross aumentata dall’assenza di compagni smarcati: quando capitano occasioni del genere serve un copione scritto, poiché recitando a soggetto si rischia di sprecarle.
In generale, la mole di gioco e la facilità nel produrre palle-gol lasciano ben sperare sul piano della prestazione.
Le risorse mobilitate contro un avversario così limitato, per poi sbloccare il risultato solo all’ora di gioco, lasciano qualche preoccupazione sul piano della concretezza.

Una considerazione sulla lotta salvezza, con la Lazio che ha affrontato un Parma formato ospedale da campo, un Torino allo sbando, un Crotone con scarsa applicazione difensiva, un Genoa spaventato anche dalla propria ombra (prima che i biancocelesti lo facessero rientrare in partita anche con la testa) e solo uno Spezia convincente.
A parte il tristissimo livello tecnico di squadre che trent’anni fa non avrebbero giocato fra i professionisti, stupisce il venir meno anche delle doti operaie.
Quelle che un tempo rendevano le provinciali capaci di tutto sulla partita singola, caratterizzando la Serie A rispetto a tornei stranieri assai meno equilibrati.
Un altro passo indietro per il nostro campionato, il miliardesimo motivo per porre fine alla follia della formula pay-Tv a venti squadre.

[ThomasDoll]

Ferma restando la considerazione sulle 20 squadre, non concordo pienamente sul campionato in corso, che è molto equilibrato, prova ne sia che una squadra col potenziale della Lazio, ottimamente qualificata in Champions League, è ottava in classifica e fa una fatica monstre a tenere dietro il Verona indiavolato, che il Sassuolo si permette di rinvenire in dieci sulla Juve, dalla quale in classifica lo separava un punticino, e di fargli sudare sangue per vincere la partita... Le squadre disastrate che hai citato, fatta una minima eccezione per il Torino, sono accomunate da una gestione tecnica carente, almeno come progetto (Genoa), da problemi di riassetto dopo cambiamenti esagerati con poco tempo a disposizione per digerirli, in un anno in cui non c'è stato precampionato (Parma, che ieri non si poteva giudicare viste le assenze del prima e del durante) o da carenze di organico (il Crotone, che gioca bene ma è poca cosa). A fronte un ottimo Benevento; nella tua disamina aggiungerei la Fiorentina pane-e-salame, che Prandelli sta guidando fuori dalle secche appena puntando su un centravanti di belle speranze, il Bologna afflitto da Sinisa, che conferma che il somaro regge le bastonate fino a un certo punto, poi sbraca, il Cagliari che gnaafà nonostante un organico con nomi importanti.
Sembra, cioè, che sia un campionato che lascia a piedi chi non punta sul gioco, con l'eccezione del Torino, dove Cairo punta su un mister che predica gioco e poi gli mette a disposizione Rincon e Meité. Il rovescio della medaglia è che pare un campionato senza padroni, ma gratta gratta il padrone finora c'è stato: il Milan, squadra giovanissima guidata in campo da un vecchio fuoriclasse in preda a un entusiasmo che ora finisce ora finisce ora finisce ora finisce... ma nun finisce mai.
Se ritroviamo l'allegria in questa confusione possiamo fare ancora qualcosa, ma personalmente invidio e temo le certezze granitiche dell'Atalanta, che portano minimo minimo al terzo posto finale.

[Gasco luis veron]

Voglio Gasco come tattico di Simone.

Però a saltare l’uomo vedo anche Pereira e - audite audite - Caicedo. Di forza ma anche di tecnica.

Si, infatti Pereira andrebbe sfruttato di piu':  Caicedo per quasi mezzo campionato fino all' infortunio di Correa non l' abbiaml sfruttato (2 presenze e due gol finonad allora).
Tanto che era nata la diceria del fatto che Caicedo fosse un uomo da ultimi minuti alla Massaro anche perche' segnava negli ultimi minuti.

Invece se gioca segna pure durante la partita partendo dall' inizio.

Molti non ricordano che lo scorso anno durante la rincorsa alla Juve quando riuscimmo a portarci ad un punto da loro c'era Correa che non era infortunato ma non stava in forma.

Inzaghi per scelta tecnica faceva giocare Caicedo che era entrato in una forma strepitosa ed aveva iniziato a segnare un gol dopo l' altro.

Poi dopo il lockdown tutto e' cambiato: la preparazione sbagliata condiziono' tutti e in particolare i giocatori piu' fisici (vedi, Acerbi e Caicedo che erano l' ombra di se stessi).
Caicedo non segno' piu' e si fermo' ad 8 gol: se il campionato non si fosse fermato sarebbe arrivato in doppia cifra senza rigori.

Ora, Caicedo e' toenato quello del pre-lockdown (ma era toenato gia' da un pezzo solo che si e' preferiro far giocare fino allo stremo, Correa).

Muriqi e' stato superato nelle gerarchie non solo dal Panterone ma anche da Pereira (secondo me, giustamente da parte di Inzahi).

Tra l' altro la Lazio gioca allo stesso modo, non fa' cross alti e la torre non ci serve: anche perche' meglio di Sergej chi c'e'?

Muriqi, secondo me a livello tattico non ci serve e puo' essere usato per poter arrivare ad un difensore titolare (che ci serve).

In edtate credo che il piano di Tare fosse il medesimo: prendere Kumbulla sui 15 milioni, tenere Caicedo e prendere a 0 D.Silva.

Piano logico, e chiarissimo!

Non arrivando Kumbulla, e non arrivando D.Silva si e' passati al  piano "B", che non so' per quale motivo e' stato scavalcato dal piano "C", pianificato su priorita' nei ruoli molto differenti rispetto al piano A e B: e questo e' stato l' errore.

Tare, (come piano B), a quanto ho letto aveva intenzione di prendere Lisandro Martinez a 20 milioni al posto di Kumbulla (meglio del piano A, quindi), + Pereira in prestito al posto di D.Silva (che alla fine ha preso che pur non essendo D.Silva puo' fare quel ruolo con caratteristiche simili!), e tenere Caicedo!

Invece si e' passati al piano "C", perche' c'e' stata la proposta a Tare di prendere Muriqi (giocatore che era stato cercato da Tare a gennaio del 2020 prima di Giroud ma che era all' epoca incedibile).

Tare, e' completamente andato in fissa per Muriqi cambiando le priorita' di Inzaghi.

Contemporaneamente c'era stata anche un offerta dal Qatar per Caicedo che era in scadenza per cii quale migkior occasione per prendere Muriqi come terza lunta cedendo Caicedo in scadenza?

Tare, offri' sui 16 ma ci furono vari rilanci da parte dei Turchi: in altre situazioni come per Kumbulla, Tare si sarebbe defilato invece ripeto e' andato in fissa per Muriqi.

Addirittura non potevamo chiudere per Fares (una priorita' per Inzaghi sugli esterni), perche' dovevamo capire il prezzo di Muriqi.

Il nostro mercato e' stato bloccato per molto tempo: alla fine e' uscita l' ipotesi Hoedt vedendo che Vavro continuava a non risolvere con la pubalgia ed Inzaghi ha detto subito, si.

Bastos era stato deciso che poiche' in scadenza doveva andar via: Inzaghi lo voleva sostituire con un titolare (Kumbulla o, meglio ancora Lisandro Martinez), ma Tare era orma concentrato tutto su Muriqi.

Alla fine compreso i bonus, Tare riusci' a prendere Muriqi ma l' offerta dal Qatar per il cartellino di Caicedo non accontento' Lotito, per cui rimase Caicedo sul groppone (per fortuna).

Con l' acquisto di muriqi il budget destinato per il difensore era ormai sfumato: l' unico errore di Inzaghi e' stato quello di aver fatto partire comunque Bastos pur non avendo un suo naturale sostituto poiche' era stato colpito da Akpro e Bastos non poteva rientrare nella rosa.

Inzaghi, pensava che 5 difensori sarebbero a quel punto bastati ma in realta' poi con gli infortuni di L.Felipe e lo stato psico-fisico di Radu la Lazio ha pagato questa scelta.

Ora, possiamo rimediare all' errore commesso: ovvero, rispedire Muriqi in Turchia in prestito con diritto di riscatto a 15-20 milioni per poter tornare ad attuare il piano "B", e cioe' tornare su Lisandro M.

L' indicecdi liquidita' permette di fare operazioni similari in entrata e in uscita: per cui il prezzo di chi esce deve essere uguale al prezzo di chi emtra anche se in prestito con diritto o, obbligo.

In fondo era il piano "B", di Tare prima della "cotta", pef Muriqi: un piano "B", logico quanto il piano "A", che era quello che desiderava anche Inzaghi (ora che il Panterone non partira' piu' e ci mancherebbe altro!).

Pereira, sta' facendo pian piano intravedere delle potenzialita'.

Reina e' ancora un gran portiere.

Fares e Lulic stanno rientrando.

Escalante e Akpro non sino dei campioni ma a 0 servono per fare legna.

[ThomasDoll]

Se posso sommessamente dissentire dal giudizio di molti su Akpa Akpro: il ragazzo ci è piaciuto subito, è fresco, caruccio, sorridente, s'impegna, ha una bella storia e tutto quanto, ma come sempre ci siamo sbilanciati un po' troppo e troppo presto, arrivando persino a paragonarlo a un giocatore assurdamente forte come Aaron Mohamed Winter.
Akpa è un giocatore di medio valore, che si dà da fare, può fare il 18mo in panca, ma non mi pare uno che possa mai aspirare a una maglia nell'undici base di una squadra come la Lazio. Winter, ce l'avessimo, giocherebbe sempre. Potrebbe essere un Gottardi del terzo millennio, via. Non di più.

[Panzabianca]

Se posso sommessamente dissentire dal giudizio di molti su Akpa Akpro: il ragazzo ci è piaciuto subito, è fresco, caruccio, sorridente, s'impegna, ha una bella storia e tutto quanto, ma come sempre ci siamo sbilanciati un po' troppo e troppo presto, arrivando persino a paragonarlo a un giocatore assurdamente forte come Aaron Mohamed Winter.
Akpa è un giocatore di medio valore, che si dà da fare, può fare il 18mo in panca, ma non mi pare uno che possa mai aspirare a una maglia nell'undici base di una squadra come la Lazio. Winter, ce l'avessimo, giocherebbe sempre. Potrebbe essere un Gottardi del terzo millennio, via. Non di più.

io son tra quelli che lo aveva paragonato ad una creatura sintesi di un incrocio tra Savino e Winter.
Ora, avendolo visto qualche volta di più (consapevole che la verità non sia di questo calcio (altrimenti tanti cazzari incompetenti non scriverebbero qui sopra e altrove), posso dire che nell'incrocio ce metto pure i rudi e rudimentali Bacci e Corino.

Salva sempre l'opportunità di valutare il giocatore quando lui (come del resto Muriqi, Escalante e Pereira) sarà stato messo in condizione di giocare in circostanze calcisticamente più consone.
   

[ThomasDoll]

Comunque Inzaghi lo sta utilizzando in modo appropriato: un subentro nel finale.
Forse Pereira, invece, usato quasi nello stesso modo, avrebbe diritto a un test più spinto.
Anche ieri, sia pure col Parma già sotto la doccia, ha fatto vedere chiare doti.
Il potenziale da undici base ci sarebbe, magari non c'è un posto libero, ma il livello è elevato.

[Davide]

Inzaghi non si fida di Pereira per quanto riguarda la tenuta difensiva...il primo ed il secondo anno di Luis non lo avrebbe mai messo a centrocampo,infatti faceva la seconda punta...Pereira sta esattamente rifacendo quella trafila...peccato non sia nostro.

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[Panzabianca]

Inzaghi non si fida di Pereira per quanto riguarda la tenuta difensiva...il primo ed il secondo anno di Luis non lo avrebbe mai messo a centrocampo,infatti faceva la seconda punta...Pereira sta esattamente rifacendo quella trafila...peccato non sia nostro.

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potrebbe prolungare il prestito, ma credo che se si giungerà così a fine stagione, il giocatore vorrà andare a far la muffa altrove. Un peccato.

P.s. E consideriamo sempre che quando arrivi nella Lazio di Inzaghi devi essere tu ad adattarti al gioco della Lazio di Inzaghi. Dato incontrovertibile.

[Davide]

Se non si può giocare col trequartista l'attuale Pereira può solo fare la seconda punta.

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