Debutto di Enrico Lotito

[geddy]

Si hai ragione Robylele. Ricordo la trasferta di Ascoli con una sequenza di cori anti Lotito impressionante. Ma io ho cominciato ad ascoltare le radio, oltre a quella di Guido di cui rimango ascoltatore saltuario, solo ai tempi della cordata Chinaglia.

[Boks XV]

non ho capito cosa vuoi sapere, ML.
perchè odio Lotito?
no, io non lo odio -non nego che qualche decina di migliaia di persone lo faccia ma non è affar mio- anzi me sta pure simpatico.
quello che non sopporto è questa sua pretesa, invero ridicola, di farsi passare come il mejo fico der bigonzo. sempre e comunque. com'era la cazzata sparata ieri? "Mai la Lazio ha avuto tanta considerazione" o amenità simile.
e ripeto, nessuno che si sia levato a dirgli "ma che cazzo stai a di'".
e questa è solo quella fresca di giornata. ci si possono scrivere i libri, con tutte le altre.
per il resto, che debbo dirti, solite storie: uno che dice "più di così non posso fare" e poi che lui non venderà mai e che anzi passerà al figlio equivale, per me, a una fucilata sui coglioni.
sono ben consapevole che con Lotito siamo al sicuro e non rischiamo la fine del Siena, sono consapevole che Lotito a differenza dei magnifici De Laurentis e Della Valle, la società l'ha pagata, senza farla fallire per prenderla gratis, garantendoci la possibilità di essere ancora SS1900 e di averci esentato dal giretto in C2 toccato a Napoli Soccer e Florentia Viola.
sono contento che con lui, ogni anno, so di poter potenzialmente portare a casa un trofeo, cosa che in tutta la mia infanzia/gioventù appariva come un miraggio. eccezion fatta per il triennio lenziniansbardellianmaestrelliano, che fu però, appunto, un'eccezione infatti irripetuta.
gli imputo quindi -oltre a una irrisolta grossolanità da burino parveneu- di non riuscire ad immaginare di poter vincere lo scudetto?
forse.
ma il limite è il mio, evidentemente.

[NoSurrender]

Comincio col demolire una prima contraddizione: tu accusi Lotito di pensare in piccolo, e poi gli rinfacci di aver rischiato il baratro in caso di sconfitta il 26 maggio. Devo concludere che tu avresti evitato di qualificarti per la finale, solo per non correre il pericolo. Chi è che pensa più in piccolo, tu o lui?

Io sono una tifosa e faccio il mio sporco  lavoro di tifosa: alcuni tifosi erano spavaldi e li invidio davvero, io ero codarda. Non è un pensare in piccolo o in grande, era la consapevolezza di non essere poi così più forti e aver paura della sconfitta, che infatti ha avuto per chi ha perso le conseguenze immaginate.

Poi ti faccio una domanda: pensavi le stesse cose al tempo della gestione Calleri? Oppure ti accontentavi con meno fatica, visto che Cragnotti ancora non esisteva e le potenzialità da scudetto di un club come la Lazio non erano state esplorate? Se pensavi le stesse cose, ti faccio i complimenti per la coerenza e ti dedico queste righe di franz_kappa, che sembrano scritte apposta:

Se invece non le pensavi, devo ricordarti che la gestione Cragnotti è stata possibile grazie a una bolla finanziaria che è scoppiata da tempo lasciando col culo per terra sia la Lazio che l'Italia intera. Cragnotti ha cavalcato il suo tempo, Lotito è figlio della crisi. E se la Lazio ha una sola possibilità su un milione di trovare un altro Cragnotti, che necessariamente sarebbe straniero, è solo continuando ad esistere e tenendo in ordine i conti. Fino a quel giorno Lotito va apprezzato più che sopportato. Poi, quando si rifiuterà di vendere la società a uno più ricco di lui (ma voglio le prove dell'offerta), io sarò al tuo fianco nell'assedio di Villa San Sebastiano.

Sì, certo, Cragnotti è stato un discrimine, c'è, nel bene e nel male, un prima e un dopo Cragnotti.
Così come è completamente cambiato il calcio, con i diritti tv, il paragone non è possibile.
Lotito secondo me non cerca acquirenti, non l'ho mai sentito dire che venderebbe.
Stiamo ancora qui ad aspettare lo stadio (sulla Tiberina).
Mettiamoci comodi.

[geddy]

Non credo disdegnerà di vendere la Lazio in presenza di un offerta vantaggiosa. Con lo stadio in costruzione dovrebbe semplicemente essere più alta. Un giorno accenderemo la tv  e al tg diranno che qualcuno si vorrà comprare la Lazio, ci sarà il solito teatrino e addio Lotito...

[SAV]

i toni virulenti cominciarono subito dopo il mancato rinnovo a Paolo Di Canio.

il giocatore fu probabilmente''usato'' dal grassoccio gestore ma anche pagato con puntualità (oltre tutto Di Canio era perfettamente consapevole di tutto, essendo persona intelligente).
E in ogni caso furono ben 2 gli anni in cui giocò, da titolare, nella squadra dei suoi sogni (spesso ringraziò chi gli permise tutto questo).

I toni virulenti sono cominciati molto prima.
Alla fine della prima stagione, dopo l'accordo con l'AdE e le acclamazioni a suon di "Duce Duce" sotto la curva dopo la vittoriosa trasferta a Bologna (io c'ero )
Verso la fine di quell'anno sulle radio cominciarono a parlarne male probabilmente perché Lotito si era tenuta buona la Curva facendo promesse post-transazione.  Invece, Lotito mantenne i cordoni della borsa fermamente chiusi e gli Irriducibili, allora dominatori della comunicazione locale laziale, decisero di cominciare la guerra.
Gran parte delle critiche non avevano senso, soprattutto alla luce della bella squadra messa su l'anno dopo.  Con Delio facemmo un fantastico campionato coronato dal sesto posto.  Poi purtroppo ci fu calciopoli e ripartì tutta la grancassa anti-Lotito. 
Ricordiamoci che, al tempo, il dissenso nel fronte antilotitiano veniva punito a suon di cinghiate e questo spiega l'allineamento compatto della comunicazione locale contro il "patron".
Insomma, l'unica vera tregua è stata quest'anno grazie al Terzo tempo che ha dato possibilità di introiti alla tifoseria organizzata... 
Ma l'odio accumulato da molti è ormai troppo radicato per essere spazzato via dai buoni risultati.

La mia posizione è la stessa di ML: il personaggio a pelle non mi piace, ma trovo innegabile che abbia gestito la Lazio in maniera molto positiva (seppur tra qualche errore, ma chi non li fa?)

[ML]

non ho capito cosa vuoi sapere, ML.
perchè odio Lotito?

No no, anche perché già lo sapevo che non lo odi. Semplicemente non ti piace come persona (io poco sopra ho scritto che mi fa cagare, quindi siamo d'accordo su questo) e lo vedi come garanzia di non scudetto (facile previsione, purtroppo).
Chiedevo come ti spieghi l'odio puro che tantissimi laziali provano per lui. Io, franz_kappa e altri abbiamo provato a offrire delle chiavi di lettura. Ero curioso di sapere se tu e NS, che in un ipotetico arco costituzionale siete meno al centro di noi (pur senza essere nell'ala estrema), avevate spiegazioni differenti.

Io sono una tifosa e faccio il mio sporco  lavoro di tifosa

Ci siamo cagati tutti in mano, io per un mese ho ripreso a fumare e dormivo male la notte. La paura non è una colpa, la diserzione sì: il 26 maggio c'era una Tevere mezza vuota. Perdonami se faccio questo riferimento personale, non sto certo giudicando la tua lazialità. Ti ritorco contro il tuo metro intransigente per farti capire che con Lotito sei un po' troppo ingenerosa, secondo me.

[aquilafelyx]

I toni virulenti sono cominciati molto prima.
Alla fine della prima stagione, dopo l'accordo con l'AdE e le acclamazioni a suon di "Duce Duce" sotto la curva dopo la vittoriosa trasferta a Bologna (io c'ero )
Verso la fine di quell'anno sulle radio cominciarono a parlarne male probabilmente perché Lotito si era tenuta buona la Curva facendo promesse post-transazione.  Invece, Lotito mantenne i cordoni della borsa fermamente chiusi e gli Irriducibili, allora dominatori della comunicazione locale laziale, decisero di cominciare la guerra.
Gran parte delle critiche non avevano senso, soprattutto alla luce della bella squadra messa su l'anno dopo.  Con Delio facemmo un fantastico campionato coronato dal sesto posto.  Poi purtroppo ci fu calciopoli e ripartì tutta la grancassa anti-Lotito. 
Ricordiamoci che, al tempo, il dissenso nel fronte antilotitiano veniva punito a suon di cinghiate e questo spiega l'allineamento compatto della comunicazione locale contro il "patron".
Insomma, l'unica vera tregua è stata quest'anno grazie al Terzo tempo che ha dato possibilità di introiti alla tifoseria organizzata... 
Ma l'odio accumulato da molti è ormai troppo radicato per essere spazzato via dai buoni risultati.

La mia posizione è la stessa di ML: il personaggio a pelle non mi piace, ma trovo innegabile che abbia gestito la Lazio in maniera molto positiva (seppur tra qualche errore, ma chi non li fa?)

Il primo punto d'attrito con gli Irriducibili fu l'allontanamento di quello che era il trait d'union tra la società e la tifoseria organizzata, già lì con una diversa organizzazione ai cancelli si ebbero le prime contestazioni, poi venne il plastico dello stadio a Valmontone ed infine il tentativo di scalata dei casalesi, ci fu un crescendo di giornate nere allo stadio tra striscioni capovolti, scioperi del tifo e cori sempre più virulenti, il tutto raggiunse l'acme dopo gli arresti del Direttivo e la latitanza di Chinaglia, un'intera generazione di curvaioli cresciuta col tifo contro Lotito piuttosto che per la Lazio. 

[Boks XV]

Chiedevo come ti spieghi l'odio puro che tantissimi laziali provano per lui.

totale incapacità di tornare indietro, sui propri passi.
sarebbe una diminutio. ci si è spinti troppo oltre.
poi ovviamente, ci sono i soggettoni, dal paraocchi incorporato e il liquido occhio bovino d'ordinanza.
albergano nelle radio e sui seggiolini dell'Olimpico, negli uffici e nelle scuole.
ben contraffortati, però, da equivalente stolidità lealista, in spinta uguale e contraria.
una faida tra idioti, insomma. 
il tutto rigorosamente secondo il mio immodesto parere.

[ML]

totale incapacità di tornare indietro, sui propri passi.
sarebbe una diminutio. ci si è spinti troppo oltre.
poi ovviamente, ci sono i soggettoni, dal paraocchi incorporato e il liquido occhio bovino d'ordinanza.
albergano nelle radio e sui seggiolini dell'Olimpico, negli uffici e nelle scuole.
ben contraffortati, però, da equivalente stolidità lealista, in spinta uguale e contraria.
una faida tra idioti, insomma. 
il tutto rigorosamente secondo il mio immodesto parere.

Perfetto. Io c'ho perso un pomeriggio, te hai sintetizzato tutto in sette righe. Vedi la classe... 

[robylele]

non ho capito cosa vuoi sapere, ML.
perchè odio Lotito?
no, io non lo odio -non nego che qualche decina di migliaia di persone lo faccia ma non è affar mio- anzi me sta pure simpatico.
quello che non sopporto è questa sua pretesa, invero ridicola, di farsi passare come il mejo fico der bigonzo. sempre e comunque. com'era la cazzata sparata ieri? "Mai la Lazio ha avuto tanta considerazione" o amenità simile.
e ripeto, nessuno che si sia levato a dirgli "ma che cazzo stai a di'".
e questa è solo quella fresca di giornata. ci si possono scrivere i libri, con tutte le altre.
per il resto, che debbo dirti, solite storie: uno che dice "più di così non posso fare" e poi che lui non venderà mai e che anzi passerà al figlio equivale, per me, a una fucilata sui coglioni.
sono ben consapevole che con Lotito siamo al sicuro e non rischiamo la fine del Siena, sono consapevole che Lotito a differenza dei magnifici De Laurentis e Della Valle, la società l'ha pagata, senza farla fallire per prenderla gratis, garantendoci la possibilità di essere ancora SS1900 e di averci esentato dal giretto in C2 toccato a Napoli Soccer e Florentia Viola.
sono contento che con lui, ogni anno, so di poter potenzialmente portare a casa un trofeo, cosa che in tutta la mia infanzia/gioventù appariva come un miraggio. eccezion fatta per il triennio lenziniansbardellianmaestrelliano, che fu però, appunto, un'eccezione infatti irripetuta.
gli imputo quindi -oltre a una irrisolta grossolanità da burino parveneu- di non riuscire ad immaginare di poter vincere lo scudetto?
forse.
ma il limite è il mio, evidentemente.

quoto quasi tutto, strano.
Evidentemente certi atteggiamenti (che anche a ML fanno cagare) a me scivolano addosso, quasi fossero un corollario indifferente.

Quello che tu elenchi, quasi da lotitiano adorante, per me è troppo più importante rispetto a come si pone il rustico imprenditore. Su di te prevalgono, semplicemente.

Una cosa, anzi due.
La frase ''di più non si può fare'', conoscendo il personaggio, si riferisce alle potenzialità della Lazio, del suo bacino di utenza. Mi pare un chiaro messaggio alle istituzioni sul fronte stadio.
Poi ovviamente, tra sponsor e varie ed eventuali, da 90ml. si potrebbe pure passare a 96ml. annui, per carità.

per quanto riguarda la spaventosa frase sul ''club non in vendita'' credo che lasci il tempo che trova. Alla luce di quel che è successo in passato e di come sono stati utilizzati strumentalmente rumors su acquirenti inesistenti oltrechè esotici, una frase migliore non l'avremmo potuta formulare nè io nè te.

Va da sè che con un centinaio di milioni Claudio Lotito se ne va tranquillamente.

[Fabio70rm]

Annoso problema.....meriterebbe un nutrito intervento, ora non posso, poi posterò....

[CeiZanettiGarbuglia]

Ma il presidente della Roma dove sta?
Quello si che funziona bene!

[Matita]

Cambiano i motivi , ma resta lo scopo.

A Gennaio andava di moda la critica sulla frase "La Lazio non ha bisogno di vendere per comprare" , oggi so' spariti o sono in stand-by.

L'estate scorsa andava di moda la critica su "Portero' 4 campioni" (detta tra l'altro a Marzo in risposta ad una domanda sulla qualificazione in CL).
Anche su questo , ora stand-by.

Diciamo che molti , prendono la scusa del giorno per ribadire il loro pensiero anzi per fissare ancor meglio la propria posizione, e pochi , pochissimi  riescono a fare il famoso passo indietro , come dice anche Boks.

AL NETTO DELLE CAZZATE FATTE ANCHE DALLA SOCIETA'.


Ps.L'azzeccagarbugli oggi pare che ha ottenuto qualcosa di positivo.Si sara' rivolto a qualche studio legale vero ? O il solito colpo di culo ? Ricordo gente tremare fino a qualche ora fa'.

[Fabio70rm]

C'è un meccanismo perverso:

- quando la società fa bene in ambito giuridico o vince qualche trofeo non è mai Lotito, sono sempre i giocatori, l'allenatore, i dirigenti.

- quando la società fa male, o perde in campionato/coppe non sono mai i giocatori, l'allenatore, i dirigenti, è sempre Lotito.

Io sinceramente sarei stufo di questo atteggiamento.

Le stesse persone che biastimavano a marzo del crollo in campionato, non mi sembra di averle viste ringraziare al 26/05....

Bisogna decidersi: o Lotito fa a culo le cose, e quindi fa sempre male, oppure qualcosa ci capisce, e gli andamenti sono frutto di una buona squadra e una buona società; non certo eccelsa ma buona.

Il guaio è che quando si critica non è mai nel merito.

Mai, mai, mai.

Si parte dal mancato mercato di gennaio, passando per lo stipendio di gennaio, il caso pandev-ledesma, lo stadio di proprietà, artipoli-vignaroli-eliseu-alfaro, i presunti imbertamenti dei costi dei mediatori nell'affare zarate, la megalomania del presidente....

Eccheppalle!

[CP 4.0]

il fatto che neanche ci si ricorda piu' come, quando e perche' sia cominciata, come in tutte le migliori guerre.

e meglio si preferisce non ricordare, visto che si sa che era gente che cmpava sulla Lazio ed era ben contenta di tenerla ostaggio delle proprie idee politiche per ottenere i soldi 'per le coreografie e le trasferte'.

si preferisce non ricordare perche' sono gli stessi che sono costati due turni a porte chiuse quest'anno e l'immagine di una tifoseria Laziale fascista e razzista.

si preferisce non ricordare perche' in fondo nessuno vuole essere accomunato a chi 7 anni fa preferiva la Lazio in B piuttosto che con Lotito.

allora si preferisce indulgere sul personaggio, salvo poi dire che Lotito non e' al centro dei loro pensieri quando parlano di Lazio. personaggio che offre indubbiamente una quantita' enrome di argomenti.

ma appunto, la cosa e' talmente distaccata, nel senso di vera e propria dissociazione di argomenti, dall'andamento della Lazio che le vittorie diventano quasi dei fastidi perche' impediscono da un lato il riprendere il solito andamento e dall'altro inducono ad alzare l'asticella per risultare ancora credibili.

si finisce sotto l'aesse, bisogna finire sopra.

si finisce sopra, bisogna andare in EL.

si finisce in EL, bisogna andare in CL.

si vince la CI, quelle forti hanno giocato con le riserve.

si rivince la CI, non dimentichiamoci cosa e' successo l'altra volta.

si rivince la CI, non c'e' crescita perche' l'abbiamo gia' vinta.

abbiamo rivinto la CI, arrivando ai quarti di EL e 7imi in campionato, invece di 10 in campionato e niente EL, si, ma abbiamo lo stesso fatturato.

manteniamo i conti in ordine, e mica voglio vincere lo scudetto del bilancio.

ci potrebbe essere un paio di milioni di ammanco, ecco lo vedi manco lo scudetto del bilancio.

si perde, cazzo si e' perso non ci capisce nulla.

si vince, cazzo si e' vinto ora si siede sugli allori.

faraoni/macheda vanno via, ecco che si e' fatto 'rubare' il pollame.

faraoni/macheda scompaiono dal radar del calcio che conta, e si mo ancora a parlare di faraoni/macheda.

ecc.ecc.

io non ci vedo coerenza, e mi pare che con me non la vedano in molti. e finche' non c'e' coerenza nei proprio argomenti, vuol dire che i propri argomenti non ne hanno.

[fish_mark]

Dunque sognate una tifoseria unita, compatta, festante, pagante e silente.

[Pomata]

Dunque sognate una tifoseria unita, compatta, festante, pagante e silente.

Festante e silente è contradittorio, come tutti gli argomenti che tirate fuori ciclicamente...pensa che qualcuno ha scritto che Lotito ha comprato solo la metà di un giocatore che era schifato dal 99% dei tifosi...

Applausi a CP 4.0 e Fabio70rm

[CP 4.0]

Dunque sognate una tifoseria unita, compatta, festante, pagante e silente.

sogno la possibilita' di scrivere il contrario di quello che la sparuta maggioranza vuole sia la verita' senza essere additato come 'adoratore del conducente'.

sogno persone che criticano ma sappiano altresi accettare le critiche quando se le meritano senza adire ad inquisizioni.

sogno tifosi che non usino la lazialita' solo come scudo per dire e fare cio' che gli pare ed evitare ogni confronto quando sono dalla parte del torto.

ma capisco che questo e' chiedere troppo a molti.

per cui mi accontento di chi mi da solide realta'.

[fish_mark]

Festante e silente è contradittorio, come tutti gli argomenti che tirate fuori ciclicamente...pensa che qualcuno ha scritto che Lotito ha comprato solo la metà di un giocatore che era schifato dal 99% dei tifosi...

Applausi a CP 4.0 e Fabio70rm

Vi do una notizia. Siete grandi, grossi e adulti e sapete benissimo che al mondo su tutte le questioni, personali, politiche, economiche, sociali, di genere, sportive e di fede, ci sarà sempre qualcuno che la pensa diversamente da voi. So che non è facile accettare tutto questo, ma vi prego di abituarvi a questa dura realtà.

Anche sulla Lazio, ci sono laziali che hanno sensibilità e visioni del mondo diverse e opposte. L'ho notato anche io.

il fatto che si vinca il derby della vita non chiude nessunissimo discorso ed è semplicemente infantile mostrare insofferenza verso chi continua a discutere di Lazio, nemmeno si sia raggiunto il paradiso. Abbiamo sempre vinto una Coppa Italia.

sogno la possibilita' di scrivere il contrario di quello che la sparuta maggioranza vuole sia la verita' senza essere additato come 'adoratore del conducente'.

sogno persone che criticano ma sappiano altresi accettare le critiche quando se le meritano senza adire ad inquisizioni.

sogno tifosi che non usino la lazialita' solo come scudo per dire e fare cio' che gli pare ed evitare ogni confronto quando sono dalla parte del torto.

ma capisco che questo e' chiedere troppo a molti.

per cui mi accontento di chi mi da solide realta'.

Quello che sogni esiste già. ma esistono anche altre realtà: abituati, è un consiglio da amico.

[Pomata]

Vi do una notizia. Siete grandi, grossi e adulti e sapete benissimo che al mondo su tutte le questioni, personali, politiche, economiche, sociali, di genere, sportive e di fede, ci sarà sempre qualcuno che la pensa diversamente da voi. So che non è facile accettare tutto questo, ma vi prego di abituarvi a questa dura realtà.

Anche sulla Lazio, ci sono laziali che hanno sensibilità e visioni del mondo diverse e opposte. L'ho notato anche io.

il fatto che si vinca il derby della vita non chiude nessunissimo discorso ed è semplicemente infantile mostrare insofferenza verso chi continua a discutere di Lazio, nemmeno si sia raggiunto il paradiso. Abbiamo sempre vinto una Coppa Italia.

Quello che sogni esiste già. ma esistono anche altre realtà: abituati, è un consiglio da amico.

Esatto, nel mondo Lazio c'è anche chi pensa che gente che va nel ritiro ad Auronzo e fischia, sia di fede giallorossa.

Il mondo è vario.