Debutto di Enrico Lotito

[CP 4.0]

Laziali che alzano coppe in faccia ad altri laziali, manco fossero i peggiori romanisti.

Questo post è sintomatico del più grande errore di lotito.
Ci ha diviso in due, forse per sempre.

Si separa chi si disamora,  non chi crede che si possa continuare nonostante 'lu demonio'.

Poi se erano laziali chi ha costretto un ragazzino a rinunciare al stadio, si facessero un'esame di lazialitå prima di farsene scudo.

Non scaricare le proprie responsabilità su 'lu demonio'.

[Pomata]

Ma nella fattispecie, specialmente dopo il 26 maggio, cosa spinge la gente a disertare lo stadio? Non si riesce a passare oltre Lotito e godersi la Lazio? Non si riesce a dire "grazie" a questi ragazzi perché l'odio (perché per molti è vero odio) verso lotito è più forte della voglia di Lazio?
Io non capisco una cosa: dopo quasi dieci anni, cosa ci si aspetta di diverso da Lotito? Personalmente (e parla uno cresciuto a pane e cragnotti) ritengo il bilancio di questi nove anni positivo anche se, come è ovvio che sia, con diversi errori e margini di miglioramento. Mi chiedo se fra coloro che disertano lo stadio per colpa di lotito, ci sia qualcuno che si appunta sul petto il meno nove, oppure gli spareggi. In tal caso mi volete far credere che Lotito sia peggio della serie B? Peggio degli spareggi per non andare in c? Che cazzo è un concentrato delle piaghe bibliche?
Purtroppo ormai il calcio non è più uno sport. Nello sport gli allori spettano a chi vince, il calcio italiano premia di più i piazzati. Se vinci un trofeo (che non sia lo scudo) non conti un cavolo, ma se arrivi terzo hai fatto una grande stagione. Tutto ciò è paradossale.
Tornando a bomba sul patron: ci sono aperti contestatori di lotito (cito ad esempio mago merlino) ma che, cascasse il mondo, sono i primi ad abbonarsi. Scindono la Lazio da Lotito. Magari criticano tutta la settimana, ma quando si gioca sono al loro posto ad incitare quelle pippe sconosciute che indossano la casacca celeste.

Vojo di', so' bravi tutti ad anna' allo stadio con 20 campioni in campo.. Grazie ar ca'. Per me, chi ha disertato lo stadio per protesta, ha semplicemente scoperto o che la Lazio non è così vitale come credeva, oppure che si sta più comodi sul divano di casa. Scelte rispettabilissime, ma non mi si prenda in giro agitando il feticcio di Lotito perché, per me, è una giustificazione che non reggeva prima e soprattutto non può reggere dopo il 26 maggio. Il 26 maggio ha vinto la Lazio, non ha vinto Lotito. In campo ci va la Lazio, non lotito.

Per la cronaca, il gol dei gol lo ha segnato chi cazzo è Lulic, una pippa sconosciuta che abbiamo pescato nel cestone, a detta degli espertoni. Mi auguro che fra le sette pippe appena arrivate a formello ce ne sia una capace di regalarci un'altra gioia simile.

Affluenza allo stadio: come andiamo rispetto agli altri? Il calo è comune a tutti oppure gli altri crescono e noi disertiamo? Che ci sia una fetta di gente che manca all'appello è evidente; vorrei capire meglio il perché e se è un fenomeno che riguarda solo noi.

Se la Lazio ottiene egregi risultati con questo fatturato, oltre a riconoscere nel timoniere bravura (o culo, se preferiamo), come si può fare affinché invece di 60 mln (dato drogato dai diritti tv calcolati su base nazionale, e non distribuiti per aficionados diretti) fluiscano nelle casse societarie più denari? Un passo indietro di Lotito significherebbe raddoppiare gli abbonamenti? Non credo. Il problema credo sia altrove..

Edit: il calcio è un'industria e le società devono incassare per sopravvivere. La mancanza di fatturato, come nella vita vera, porta alla chiusura. Teniamolo a mente.

La parola odio a Lotito, riassume il tutto. Lo diceva Teo, x alcuni Lotito è davanti a tutto e la Lazio è sfocata in fondo.

X me stanno bene cosí.

[Stev00]

Io veramente non ho mai capito il motivo di questo diffuso astio nei suoi confronti. Cioè parliamo di un personaggio che probabilmente si è presentato in maniera un po' arrogante e che se vogliamo rimane tutt'oggi abbastanza stravagante sebbene abbia compiuto importanti miglioramenti anche da questo punto di vista.
Io personalmente dal 2004 ad oggi l'ho sempre valutato al netto di qualsiasi pregiudizio ed il bilancio per quanto mi riguarda è sempre stato tendente al positivo.
Ha commesso degli errori, indubbiamente, come del resto è normale accada a chi si affaccia in un mondo nuovo senza avere alcuna esperienza, ma è cresciuto, migliorato e con lui, cosa più importante, è cresciuta e migliorata la nostra Lazio.
Ogni sua mossa è sempre stata accolta con enorme scetticismo, e raramente ho visto qualcuno "ammettere" di aver completamente cannato la sua valutazione, salvo ripartire la stagione successiva con lo stesso disco, e puntualmente ricevere altre smentite.
Io personalmente oggi avrei timore di un eventuale abbandono del presidente a scatola chiusa, non credo sinceramente che ci sia gente (esclusi emiri o sceicchi vari) che possa operare meglio di quanto sta facendo lui.

Ci sta che rinfaccia lo striscione di Candreva, è giusto... e ci sta che rinfaccia lo scarso sostegno dei tifosi, gli stessi che puntualmente lo esortano a "caccià li sordi".

Sono decisamente dalla sua parte e,  pur rispettando chi la pensa diversamente, davvero non comprendo il motivo per il quale non si dovrebbe esserlo.

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[MagoMerlino]

La parola odio a Lotito, riassume il tutto. Lo diceva Teo, x alcuni Lotito è davanti a tutto e la Lazio è sfocata in fondo.

X me stanno bene cosí.

Anche fosse vero e non lo è, se non per pochissimi elementi, la cosa non risponderebbe comunque alla domanda di Eagle 70.

[Pomata]

Pochissimi elementi, sopravissuti all'estinzione del 26 maggio.

[robylele]

Se hai i mezzi bene sennò trova sinergie, non necessariamente devi farti da parte.
Provaci a fare sognare la gente, fallo un colpo folle, invece di spendere soldi per 7 sconosciuti.

la Lazio compra ottimi giocatori. Biglia e Felipe Anderson saranno sconosciuti a te che non segui tanto il calcio.
Comunque alla semifinale di Coppa Uefa con l'Atletico Madrid eravamo 35.000 e dopo lo scudetto, presi Crespo e Peruzzi, gli abbonamenti diminuirono.
Mettici una pezza adesso.

Tra l'altro io sognavo di vincere una finale contro la roma. Tu noo?
A me il sogno si è avverato.
Anche qui, se ci riesci, potresti provare a metterci una pezza.

In 10 anni la media continua ad essere del settimo posto.
A febbraio il campionato era finito, forse la gente s'è stufata, che dici?

Stufata di essere stata la prima squadra italiana a raggiungere i quarti di E.L.? O di essere in finale di C.I.?
A Febbraio si poteva ancora arrivare terzi, tra l'altro.

La media delle posizioni va analizzata però, altrimenti si fa capire di non masticare calcio.
Faccio notare solamente che quella che probabilmente è la migliore performance della Lazio dal 2004 appartiene al primo anno, con un 11° posto e una salvezza raggiunta alla penultima.

Tu che non segui moltissimo il calcio devi sapere che all'alba di quel torneo dagli addetti ai lavori eravamo, insieme al Messina, accreditati del diciannovesimo posto.

Ma facciamo finta che tu non riesca a comprendere questa realtà tecnica e, munito di paraocchi e calcolatrice, volessi continuare  con la tua 'media', a questo punto non resta che farti notare che negli ultimi 3 anni l'abbiamo migliorata, affiancandola a 3 trofei.

[ML]

Lotito è un argomento che ha il potere di mandarmi tutti sulle palle: quelli che c'hanno sempre da ridire e quelli che lo trovano sempre perfetto mi urtano i nervi nella stessa maniera. Una volta sfanculo questi, una volta sfanculo quelli. Oggi però non mi ricordo a chi toccava e allora lascio perdere, dico un'altra cosa.

Ho passato in rassegna mentale le principali squadre italiane per capire quali tifoserie vivano un rapporto così conflittuale con la presidenza, e mi è venuto in mente che una certa violenza espressiva, caratteristica della fazione antilotitiana più estrema (assente qui sul forum, voglio specificarlo) l'ho riscontrata solo nei romanisti anti-Rosella Sensi. Parliamo di due presidenti che hanno fatto più bene che male, vincendo tre coppe nazionali in regime di autofinanziamento; la Sensi ha anche sfiorato due volte lo scudetto ma la roma fattura di più, è bene ricordarlo. Cosa hanno in comune Lotito e Rosella, pur molto diversi tra loro? Due cose, essenzialmente: 1) sono stati i primi presidenti delle vacche magre dopo la stagione delle vacche grasse per le loro società; 2) hanno fatto e fanno calcio nella città di Roma.

Non è possibile ragionare sulla guerra civile laziale senza considerare che dall'altra parte è successo e sta succedendo lo stesso. Gli antisensiani hanno sposato il progetto americano, i sensiani sono diventati antiamericani. E' una partita che si gioca in curva, nelle radio, sui giornali e su internet.

Nel nostro tifo organizzato c'è una leadership più forte che si traduce in un antilotitismo più compatto - anche se l'anno scorso sono ricomparse le colombe (Diabolik) in mezzo ai soliti falchi -; da loro gli ultras sono passati da "Rosella vattene" al programmatico "mai schiavi del risultato" ma dopo due stagioni fallimentari ora rischiano di essere sorpassati a sinistra dal malcontento post 26 maggio. Per quanto riguarda le radio la mappa è semplice: Lazio Style e Teleradiostereo sono - chi più e chi meno - le voci ufficiali, mentre RadioSei e Marione guidano l'opposizione; il resto è tappezzeria o opportunismo (Radio Radio). Per quanto riguarda i giornali è un po' più complicato: solo il fogliaccio che vive di contributi pubblici ha una linea editoriale smaccata (prima antisensi, ora pro americani), mentre il "trigorriere" ce l'aveva di più quando c'era Vocalelli (era antilotitiano e pro Sensi, diventando poi antilotitiano e antiamericano). Per quanto riguarda i quotidiani non specializzati l'orientamento ideologico è affidato ai singoli giornalisti, che in linea di massima ripropongono su carta gli schieramenti radiofonici. Poi c'è internet ma quello ormai è un mare magnum difficilmente censibile, specie dopo l'avvento di Facebook: sappiamo le differenze che ci sono tra forumlazioultras.it e siti come biancocelesti.org o lazio.net, e dall'altra parte credo sia più o meno lo stesso. Sul forum di Zampa sono in maggioranza pro americani (perché l'ex speaker dell'Olimpico fu cacciato da Rosella), ma immagino che esistano luoghi virtuali di segno opposto. I siti di informazione sulle rispettive squadre, infine, sono tendenzialmente più neutrali, ma anche lì si possono fare delle distinzioni. Lasciamo perdere, non vi annoio oltre.

Dopo questa lunga rassegna è ora di tirare le fila del discorso e dire dove voglio andare a parare. Nella mia lettura, Roma è una triste avanguardia: in nessun'altra città italiana (mi tengo basso) l'industria del calcio parlato ha attecchito come da noi. La domanda di infotainment calcistico è altissima e l'offerta si è adeguata dividendosi il mercato. Se tutti si mantenessero obiettivi ed equidistanti, le fortune e le sfortune della singola trasmissione, del singolo giornale, del singolo giornalista e del singolo sito dipenderebbero esclusivamente dalla qualità del prodotto: ai meno bravi, dunque, non resta che recuperare terreno con la faziosità. E questo è un primo elemento. Il secondo è invece rappresentato dagli interessi personali dei singoli e dei gruppi: il giornalista o lo speaker che ha litigato com questo o con quello, il gruppo ultras che ha preso o non ha preso le sovvenzioni dalla società, eccetera eccetera eccetera. In una città che parla di calcio per 24 ore al giorno 7 giorni su 7 lo spazio per i ricatti, i regolamenti di conti e la faziosità studiata a tavolino per raccogliere inserzioni pubblicitarie è praticamente infinito.

Lotito ha avuto il "torto" di cominciare male in termini di risultati sportivi (basti pensare che fino al 2011 non era mai arrivato sopra la roma) e di rapporti con gli ultras (prima blanditi e poi rinnegati): chi oggi continua ad osteggiarlo sistematicamente lo fa quasi sempre in virtù di una posizione presa molti anni fa e portata avanti per la necessità di non doversi smentire, una coerenza da pavoni che accomuna in particolare i peggiori giornalisti e i peggiori forumisti. Se avesse cominciato col 26 maggio sono sicuro che anche gli acquisti di Lequi, Oscar Lopez e Keller sarebbero stati accolti benevolmente; invece ha cominciato comprando scartine e litigando con gli ultras, e quelle etichette gli resteranno appiccicate per tutta la vita.

Il problema vero, però, non sono le opinioni su Lotito o sulla Sensi, bensì la formazione di queste opinioni. Più o meno consapevolmente grosse fette del tifo vengono influenzate da qualche decina di opinion leaders, ossia giornalisti, ultras o radiolari con un preciso tornaconto economico e personale. In piccolo succede dapertutto, ma a Roma questi personaggi hanno una cassa di risonanza infinitamente superiore e quindi il loro potere è elevato alla massima potenza. Solo a Roma abbiamo due tifoserie spaccate a metà: tantissimi laziali e tantissimi romanisti ormai odiano i loro dirigenti più di quanto odino gli avversari storici. Non a caso Lotito viene accusato di essere romanista e i vari Sabatini, Fenucci e Baldissoni di essere laziali. Io penso che tutte le posizioni siano legittime ma anche che esistano dei limiti: quando odi Lotito più dei romanisti, e quando l'odio per Lotito diventa una scusa per non andare allo stadio, per me non sei più laziale. E spesso non sei nemmeno uno che ragiona con il cervello suo.

[geddy]

Il figlio di Lotito non c'entrava proprio nulla, così come niente ci sarebbero dovuti entrare i figli di Cragnotti.

Ma concordo con chi dice che è un modo per ribadire che la Lazio è roba sua.

Il figlio di Lotito è un ragazzino. C'entra nella stessa misura in cui c'entrano tutti i ragazzini che hanno festeggiato la coppa. Il ragazzo, non ho idea di quanti anni abbia, non ha voluto perdersi la presentazione della Lazio e la festa.Forse si poteva evitare o gestire meglio, ma oramai è andata così. L'idea poi pare di Manzini e non di Lotito. 
Altro è il discorso sui tifosi e sugli abbonati. Sognare con il calcio si può anche quando compri FIlisetti e Monti.

[CP 4.0]

... tutte le posizioni siano legittime ma anche che esistano dei limiti: quando odi Lotito più dei romanisti, e quando l'odio per Lotito diventa una scusa per non andare allo stadio, per me non sei più laziale. E spesso non sei nemmeno uno che ragiona con il cervello suo.

Tuto qua per quanto mi riguarda. Il resto sono frattaglie.

non che non abbia apprezzato il resto del post , ma semplicemente, come anche sottolineato da disa, dopo il 26 maggio non c'è ragione che tenga per continuare un certo atteggiamento che non sia semplicemente una scusa per non prendersi le responsabilità delle proprie scelte.

Che sia ancora ritrovarsi con 2/3 scarsi degli abbonamenti fatti dai coppa'n'faccia tristi, che sia il dover interrompere i festeggiamenti a meno di un mese per riprendere le solite litanie sul mercato che non si fa, la mediocrità, i soliti errori, stamo come prima, ecc.ecc.

La coppa è stata sbattuta in faccia soprattutto a questo. E il figlio di Lotito è stato scelto forse apposta da chi in questi 9 anni lo ha visto vittima innocente di una guerra iniziata, non dimentichiamolo mai, da chi s'è visto toglie lo stipendio da tifoso.

Ossia dai Laziali a cottimo.

[Boks XV]

 Mai la Lazio ha avuto questo peso specifico nel panorama calcistico, lo si vede anche nel mercato. 

è partito un "mavaffanculo va" a reti unificate o è passata liscia 'sta stronzata, in quel di Auronzo?

[Eagleman]

Lo sta facendo, con i 4 spicci che apportano i tifosi.

E infatti, se hai letto bene, ho scritto che deve limitarsi a fare quello.

[Fabio70rm]

è partito un "mavaffanculo va" a reti unificate o è passata liscia 'sta stronzata, in quel di Auronzo?

Dov'è la stronzata?

Siamo la prima squadra italiana ad essere arrivata ai quarti di EL, eliminata in che modo ce lo ricordiamo tutti....
Abbiamo vinto la Coppa Italia per la seconda volta nella gestione Lotito....e ci sono squadroni, vedi neaples o florentia, che se lo sognano di aver vinto quanto noi in questi anni. O conta più il piazzamento di un trofeo?

A livello nazionale siamo i detentori della Coppa Italia; a livello internazionale siamo LA squadra italiana dell'EL.

Chi non ci crede sono solo i tifosi della frangia più estrema....che tra l'altro si sono fatti riconoscere per le due squalifiche per razzismo a causa dell'irrefrenabile voglia di insultare i delegati UEFA con epiteti che il più mentecatto al mondo non avrebbe nemmeno concepito, dopo il casino mediatico successivo ai fatti dell'aggressione montata contro di noi.
Invece i duri e puri hanno pensato bene di far notare a tutti che NOI siamo tifosi accusati ingiustamente, urlando la propria innocenza in faccia ai delegati a colpa di ululati e insulti xenofobi.

E magari sono gli stessi che dicono che la squadra è fatta di scartine....

Non dico dei partecipanti qui sopra al forum, ma se date un'occhiata su facebook o ascoltate gli interventi in certe radio o leggete certi forum - per fortuna non il nostro - vi viene da pensare che siano asfalliti travestiti da laziali.

Pare che i nostri per definizione sono tutti più scarsi degli altri, chiunque prendiamo si rivelerà per antonomasia degli altri...i nostri dirigenti poi sono tutti incapaci, incapaci di rischiare a comprare, incapaci a relazionarsi con tifosi, dirigenti, autorità CONI e calciatori (questo può essere in parte vero), incapaci di difendere la società da accuse palesemente false, vedi il caso Mauri...

Il bello è che queste accuse sono fatte spesso da gente che in vita sua non ha mai gestito nemmeno un condominio, non ha mai letto un bilancio societario, a malapena sa rivolgersi con sufficiente diplomazia alla biglietteria della metro e quanto a limpidezza giuridica....

Tra l'altro sono gli stessi che fischiano la presentazione della Coppa Italia fatta da un ragazzino tifosissimo in un palchetto nel ritiro, unicamente reo di essere il figlio del presidente...quando se loro fossero stati al loro posto immagino che prosopoppea...a leggere certe intercettazioni si sarebbero adontati con gesto benedicente dalla Monte Mario...

[Aquiladimare]

 

Forse è il caso di piantarla co sta litania per cui chi fischia lotito è romanista.
Perché se abbiamo perso 20 mila abbonati nonostante questa gestione virtuosa e vincente qualche domanda se la facesse, invece di parlare di ingratitudine.

È sempre colpa di Lotito......

Immagino che più di qualcuno, in fondo in fondo, il 26 maggio lo ha maledetto.....

E mi raccomando...... manteniamo lo stadio vuoto.... che le coreografie vengono meglio.....

Quali altre scuse viservono ora per poterlo attaccare e non andare allo stadio???

[Brocchi 63]

questo frammento fotografico risale al giorno di Lazio-Hellas Verona 73-74, quart'ultima di campionato, ad un passo dallo scudetto.
La Bibbia laziale LazioWiki recita che quel giorno erano presenti allo stadio 35mila e spicci spettatori; lo stesso che in Lazio Real Madrid di Champions. E Lotito non era Presidente in ambedue gli avvenimenti
Tirare fuori, periodicamente,queste sul disamoramento dei tifosi e le mancate presenze allo stadio è un falso problema. La verità è che il Laziale, a parte eventi particolari, più di tante presenze allo stadio non ne ha dato, testimonianza il Lazio Hellas di scudettata memoria.
Si può, anzi si deve criticare Lotito per millanta motivi (compresa l'eccessiva autoreferenzialità e la mania di spararle grosse) , ma così facendo, seguendo su argomenti che ti portano in un vicolo cieco, gli si crea un alibi di ferro. Parliamo di questo vice Klose che deve arrivare da due anni, parliamo di una alternativa al Konko perennemente infortunato, ma certi discorsi molliamoli a mare che ci facciamo una figura di tolla.

[Fabio70rm]

Ecco questo è più valido come argomento.

Se recuperiamo con Cavanda e/o arriva Hisaj dovremmo aver risolto con il vice Konko.

Rimane il vice Klose.

[CeiZanettiGarbuglia]

è partito un "mavaffanculo va" a reti unificate o è passata liscia 'sta stronzata, in quel di Auronzo?

Le citazioni vanno riportate meglio, quelle non sono parole mie, ma di Lotito con tanto di virgolette.

[Eagle70]

Quindi di cosa si lamenta Lotito?
Ha preso una squadra la cui tifoseria notoriamente e storicamente diserta lo Stadio.
E mo' che vole?
Ah, riguardo candreva.
Che squallido che è, è stato lui il primo a non crederci, sennò l'avrebbe preso per intero quel gennaio di due anni fa.

[Eagles71]

Brocchi, sti paragoni epocali lasciano il tempo che trovano, la Lazio il suo popolo ce l'ha ed è il 5/6 bacino in Italia a seconda delle vittorie.
Innegabile invece è che nonostante da 3 anni mangi in testa ai dirimpettai stupidi e accompagni la stagione da settembre a maggio con ottimi risultati in base al fatturato, ci sia malcontento.
PERCHE'?
Ho letto il post di ML, ma sinceramente la risposta non l' ho trovata manco lì.
Io sono stato 5 giorni ad Auronzo e devo dirti che parlando con tutti i tifosi ad ampio spettro, l' idea generale che mi son fatto è che si tratta di un pregiudizio e che manco uno scudo lo toglierà completamente.
Una ragione vera e propria non c'è ora che legittima i fischi e gli insulti al presidente così come la rinuncia all' abbonamento, forse la costruzione di uno stadio comodo a Roma potrebbe consentire ad alzare la media allo stadio, che per rispondere a Brocchi che citava la presenza allo stadio, la juve, ripeto la juve prima dello juventus stadium faceva medie ridicole di presenze allo stadio.

[Eagle70]

Ecco questo è più valido come argomento.

Se recuperiamo con Cavanda e/o arriva Hisaj dovremmo aver risolto con il vice Konko.

Rimane il vice Klose.

Se rimane cavanda dubito che venga hysay.
Continuo a pensare che la difesa non l'abbiamo affatto rinforzata.
Vice klose poi un par de palle, qui serve il titolare, soprattutto in ottica futura,anzi molto poco futura, parliamo d
Già dal prossimo anno.
E fra due giorni avremmo anche la voragine del vice Marchetti.
Se viene uijkani c'è da sparasse sui Maroni.

[Boks XV]

Dov'è la stronzata?
 

ammazza, non la vedi?
eppure è enorme.
almeno quanto l'ego di chi l'ha sparata.

rileggiamo:

"Mai la Lazio ha avuto questo peso specifico nel panorama calcistico, lo si vede anche nel mercato."

mai, eh?