Autore Topic: 70s  (Letto 4146 volte)

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ThomasDoll

70s
« : Venerdì 12 Luglio 2013, 12:42:34 »
Gli anni settanta sono quelli dell'adolescenza, dello scudetto della Lazio, di Guerre Stellari, del punk, della new wave, di quello che vi pare. Ma c'era grande musica, non è vero quello che si dice a proposito dello showbiz incrostato sulle svenevolezze dei supergruppi po che ci tritavano le balle. La discussione sul Boss mi riporta alla mente un mare di musica bellissima che ho scoperto soprattutto dopo: in massima parte americana, forse troppo "pop", ma di qualità infinita. Cantautori, gruppi (famosissimi, mica scopriamo niente), comunque canzoni memorabili, indimenticabili. Ora faccio una playlist. Non esauriente e nemmeno esaustiva.
Ripartendo dal boss...


ThomasDoll

Re:70s
« Risposta #1 : Venerdì 12 Luglio 2013, 12:44:50 »
il mio adorato Warren Zevon




ThomasDoll

Re:70s
« Risposta #2 : Venerdì 12 Luglio 2013, 12:48:42 »
I Little Feat, canzoni meravigliose come questa


ThomasDoll

Re:70s
« Risposta #3 : Venerdì 12 Luglio 2013, 12:51:21 »
questo a palla nella Renault 4 andando al mare era una bomba. Con tanto di capelli al vento...


ThomasDoll

Re:70s
« Risposta #4 : Venerdì 12 Luglio 2013, 12:53:17 »
senti che nocchie, i giovani ZZ Top


ThomasDoll

Re:70s
« Risposta #5 : Venerdì 12 Luglio 2013, 12:55:31 »
altro mio grande amore, Randy Newman




ThomasDoll

Re:70s
« Risposta #6 : Venerdì 12 Luglio 2013, 12:56:54 »
Tom Waits


ThomasDoll

Re:70s
« Risposta #7 : Venerdì 12 Luglio 2013, 12:58:00 »
L'allora signora Waits, Rickie Lee Jones


ThomasDoll

Re:70s
« Risposta #8 : Venerdì 12 Luglio 2013, 13:00:22 »
adoratissimo Ry Cooder


ThomasDoll

Re:70s
« Risposta #9 : Venerdì 12 Luglio 2013, 13:02:13 »
altro disco in rotazione costante nella mia macchina (un suono ancora oggi impressionante)


ThomasDoll

Re:70s
« Risposta #10 : Venerdì 12 Luglio 2013, 13:04:43 »
altro disco che ho consumato, i Byrds tardi tardissimi


ThomasDoll

Re:70s
« Risposta #11 : Venerdì 12 Luglio 2013, 13:06:25 »
E visto che eravamo a Cowgirl in the sand, il capolavoro inarrivabile di Neil Young: Zuma. Quanto eravamo giovani...



e siccome a rimettere Zuma m'è spuntata la lacrimuccia, adesso mi metto ad ascoltarlo tutto.
Continuo dopo...

Brocchi 63

Re:70s
« Risposta #12 : Venerdì 12 Luglio 2013, 20:00:33 »
In Italia

Eugenio Finardi (musica ribelle, oggi ho imparato a volare, diesel, la radio)

Edoardo Bennato (tutto l'album i buoni e i cattivi)

Ivan Graziani (album pigro e agnese dolce agnese)

all'estero

Genesis (selling England etc praticamente tutto fino a and then there where three)

Doobie Brothers (Farewell tour anche se dell'83)

e iniziavo ad ascoltare gli Who e gli AC/DC.

ps i Little Feat ti valgono un applauso

Offline Fabio70rm

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Re:70s
« Risposta #13 : Venerdì 12 Luglio 2013, 20:19:44 »
Gli anni dal 69 al 77 sono stati il periodo d'oro del Rock:

- hard rock con Led Zeppelin (ultimi), Deep Purple, Uriah Heep, Black Sabbath (nascono come gruppo hard sentitevi "A national Acrobat".....

- Progressive Rock: Camel, Caravan, Rush, Jethro Tull, King Crimson, Genesis, Gentle Giant, Yes, Van der Graaf Generator, Soft Machine, Area, PFM...

- Kosmike Rock teutonica, antesignana dell'elettronica, industrial e new age: Amon Duul, Tangerine Dreams, Kraftwerk, Popol Woh, Einstürzende Neubauten....

- Situazioni freak: Frank Zappa, Arthur Brown....

Comincio con due chicche di due gruppi italiani...che si ricorda di quel periodo solo quei noiosi dei nomadi:




Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline benvolio

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Re:70s
« Risposta #14 : Venerdì 12 Luglio 2013, 20:23:42 »
Zuma m'attizza ancora come allora. Ma quello che mi hai fatto ricordare, prescindendo dal fatto che sono tutti belli e gradevoli, è Tom Petty...e poi vabbè Byrds Ray Coder ecc...c'era un sacco di roba di livello, ma tanta proprio tanta...

Offline benvolio

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Re:70s
« Risposta #15 : Venerdì 12 Luglio 2013, 20:32:48 »


questo ve lo ricordate?

Offline benvolio

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Re:70s
« Risposta #16 : Venerdì 12 Luglio 2013, 20:41:47 »


sempre fra le seconde linee, sotto la fascia dei big, c'erano pure loro, i fratelli Doobie.

Brocchi 63

Re:70s
« Risposta #17 : Venerdì 12 Luglio 2013, 20:43:45 »
In Italia

Eugenio Finardi (musica ribelle, oggi ho imparato a volare, diesel, la radio)

Edoardo Bennato (tutto l'album i buoni e i cattivi)

Ivan Graziani (album pigro e agnese dolce agnese)

all'estero

Genesis (selling England etc praticamente tutto fino a and then there where three)

Doobie Brothers (Farewell tour anche se dell'83)

e iniziavo ad ascoltare gli Who e gli AC/DC.

ps i Little Feat ti valgono un applauso

Dimenticavo, all'epoca (ma anche ora) ero in fissa per gli Electric Light Orchestra e del loro disco  Discovery. Ricordi di tante feste coi compagni di classe

Giglic

Re:70s
« Risposta #18 : Venerdì 12 Luglio 2013, 21:30:10 »
Un decennio che inizia con Imagine di John e Changes di David, e termina con The Wall e Regatta de Blanc.

Bisogna dire altro?

Certo: Stairway to Heaven, Supper's Ready, Time, Whole Lotta Love, Smoke on the Water, Ziggy Stardust, Heroes...

Offline benvolio

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Re:70s
« Risposta #19 : Venerdì 12 Luglio 2013, 23:46:10 »




agli albori dei '70 ci sarebbe anche questo signore qui, con tanto di compagnia familiare e non, che poi attraverserà quattro decenni