Autore Topic: Deferiti Stefano Mauri e la Lazio  (Letto 17810 volte)

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Offline Fulcanelli

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Re:Deferiti Stefano Mauri e la Lazio
« Risposta #240 : Mercoledì 24 Luglio 2013, 14:38:58 »
Se Mauri condannato, premiazione Coppa Italia da rivedere

ultimo aggiornamento: 24 luglio, ore 12:30
Roma - (Adnkronos) - Il presidente della FIGC in una nota inviata all'Adnkronos: "Dobbiamo aspettare l'esito del processo a Mauri. Qualora il capitano della Lazio fosse giudicato colpevole, la cerimonia di premiazione della Coppa Italia sarà ripetuta ed un altro giocatore della Lazio dovrà alzare, da capitano, la coppa in faccia alle merde!"


Questa mi sembra la minchiata delle minchiate. Nel momento in cui Mauri ha alzato la coppa non era deferito né tantomeno condannato. Che si fa, si applica la retroattività? Se Abete ha davvero detto una cosa del genere, mostra una volta di più quanto sia inadeguato al ruolo... Certo, ripetere la premiazione sarebbe una gran cosa, a patto di riavere i riomici che passano a capo chino tra i nostri e poi si vedono sbattere la coppa in faccia. O le cose si fanno per bene, o niente.

Boks XV

Re:Deferiti Stefano Mauri e la Lazio
« Risposta #241 : Mercoledì 24 Luglio 2013, 14:40:02 »
Questa mi sembra la minchiata delle minchiate. Nel momento in cui Mauri ha alzato la coppa non era deferito né tantomeno condannato. Che si fa, si applica la retroattività? Se Abete ha davvero detto una cosa del genere, mostra una volta di più quanto sia inadeguato al ruolo... Certo, ripetere la premiazione sarebbe una gran cosa, a patto di riavere i riomici che passano a capo chino tra i nostri e poi si vedono sbattere la coppa in faccia. O le cose si fanno per bene, o niente.

ehm.... ;D

Offline Whistle

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Re:Deferiti Stefano Mauri e la Lazio
« Risposta #242 : Mercoledì 24 Luglio 2013, 14:48:26 »
Spero proprio che i difensori di Mauri abbiano veramente gli assi nella manica per scagionarlo di cui si parla in questi giorni...

Da Cittaceleste:

AGGIORNAMENTO ORE 13.45 - Parte la requisitoria di Palazzi sulla presunta combine LAZIO-GENOA: “La prima fonte di prova, ma non la unica, è costituita dalle dichiarazioni di Gervasoni, con attendibilità intrinseca ed estrinseca. Molti difensori provano a dargli una patente d'inattendibilità, ma tantissime sentenze dicono il contrario. E le sue confessioni valgono, eccome, per questa partita. Gervasoni non poteva conoscere quando parlò tutti i tabulati e gli elementi probatori che oggi abbiamo in mano e le sue descrizioni sono chiare e riscontrate. Le dichiarazioni di Gervasoni tra l'altro non sono tutte de relato, perché ha partecipato in prima persona alla fase iniziale della combine. Ha una partecipazione diretta e questo è importantissimo. Il racconto dell'incontro tra Ilievski, Zamperini e Mauri è confermato dalle celle telefoniche. Gli accertamenti di polizia giudizia danno un valore fotografico alle parole di. Mauri ha utilizzato un terzo cellulare dal 28 aprile al 28 maggio. C'è un percorso di vita parallelo a quello che aggancia le celle. I contatti con Aureli dal 28 aprile in poi sono pochissimi, rispetto a quelli che intercorrono con la scheda intestata a Samantah Romano. Zamperini è amico di Mauri, e Mauri è il grimaldello per l'alterazione delle gare della Lazio. E' l'unico aggancio di Zamperini. Mauri, dalla lettura degli atti, dichiara che Aureli era un perfetto sconosciuto e viene poi smentito. Possesso della scheda, dice dal 13 maggio in poi, ed è smentito. Alcuni contatti, secondo le difese, sarebbero incombatibili perché agganciano celle in orari incompatibili. Noi riteniamo che va verificato se c'è una linea di confine fra una cella e l'altra. Ma inoltre non c'è mai una coincidenza di orario fra le celle agganciate”.

AGGIORNAMENTO ORE 14.20 - Prosegue e finisce così, con molta durezza, la requisitoria di Palazzi: “Le dichiarazioni non veritiere di Mauri cercano di allontanare dalla sua persona l'inconfutabile natura del rapporto con due persone. La scheda coperta dimostra contatti con Aureli e Zamperini. Perché Mauri doveva contattare pure Zamperini con l'utenza coperta per scommettere su basket e tennis? Non sono vietate quelle puntate, perché un calciatore è così ingenuo da usare una scheda coperta per una cosa consentita? C'è la vicenda Farina come precedente per Zamperini, che veniva allo stesso modo contattato con una scheda coperta. A mezzanotte – sino alle 00.52 - della vigilia del 14 maggio, ci sono 11 sms fra Mauri e Aureli e 3 contatti fra Cassano, Gervasoni e Zamperini. All'1.05 Zamperini contatta Mauri, all'1.40 due contatti fra Aureli e Mauri e poi ancora tra Zamperini e Mauri. Alle 2.27 Gegic chiama Zamperini, poi Zamperini scambia tre sms con l'utenza coperta di Ilievski, che chiama Tan Set Eng. Questi contatti, le sequenze e i riscontri causali sono prove inconfutabili del perfezionamento della combine Lazio-Genoa. Mauri sino alle 2 di notte scambia sms, alla vigilia della gara, dal ritiro. Ilievski parte da Malpensa il giorno dopo, alle 12 è a Formello con Zamperini, poi va al Duke, l'albergo del Genoa. Nessuno contesta il valore dell'amicizia fra Mauri e Zamperini, ma in meno di tre ore, prima e dopo la partita, ci sono 80 contatti, che non possono essere giustificati dalla consegna di biglietti. Piuttosto servono per ragguardare il perfezionamento dell'incontro. Gervasoni s'è inventato tutto o piuttosto sta dicendo, dolorosamente, la semplice verità? Ilievski non si muoveva a caso, non è venuto a Roma a fare una gita. Veniva a fare vedere i soldi ai giocatori, come documentato anche dalla deposizione di Micolucci. Tutti gli 80 contatti dimostrano la finalità illecita. Il report di skysport 365, che parla di partita sospetta, è un ulteriore elemento eccezionale di riscontro della fase esecutiva. Così come la presenza di Ilievski al Toqueville per la consegna del denaro. E la presenza di Lazer e Strasser, che hanno un ruolo significativo, al Toqueville. Perché Lazer è colui che manda i soldi per la corruzione dei giocatori anche in Lecce-Lazio. Milanetto sta pure al Toqueville con Bellavista (che non è deferito in questo procedimento, ma sappiamo che ruolo ha avuto in altri casi), per la festa d'addio al celibato di Dainelli”.

Eagle70

R: Re:Deferiti Stefano Mauri e la Lazio
« Risposta #243 : Mercoledì 24 Luglio 2013, 14:50:24 »
Questa mi sembra la minchiata delle minchiate. Nel momento in cui Mauri ha alzato la coppa non era deferito né tantomeno condannato. Che si fa, si applica la retroattività? Se Abete ha davvero detto una cosa del genere, mostra una volta di più quanto sia inadeguato al ruolo... Certo, ripetere la premiazione sarebbe una gran cosa, a patto di riavere i riomici che passano a capo chino tra i nostri e poi si vedono sbattere la coppa in faccia. O le cose si fanno per bene, o niente.
Fulcane', era uno scherzo quella agenzia...
:)

Eagle70

R: Deferiti Stefano Mauri e la Lazio
« Risposta #244 : Mercoledì 24 Luglio 2013, 14:52:56 »
Io spero che melandrive viveri abbiano portato i tabulati telefonici di Mauro e Zamperini degli ultimi 5 anni.
Bastano e avanzano.

Giglic

Re:Deferiti Stefano Mauri e la Lazio
« Risposta #245 : Mercoledì 24 Luglio 2013, 14:53:50 »
Spero proprio che i difensori di Mauri abbiano veramente gli assi nella manica per scagionarlo di cui si parla in questi giorni...

Da Cittaceleste:

AGGIORNAMENTO ORE 13.45 - Parte la requisitoria di Palazzi sulla presunta combine LAZIO-GENOA: “La prima fonte di prova, ma non la unica, è costituita dalle dichiarazioni di Gervasoni, con attendibilità intrinseca ed estrinseca. Molti difensori provano a dargli una patente d'inattendibilità, ma tantissime sentenze dicono il contrario. E le sue confessioni valgono, eccome, per questa partita. Gervasoni non poteva conoscere quando parlò tutti i tabulati e gli elementi probatori che oggi abbiamo in mano e le sue descrizioni sono chiare e riscontrate. Le dichiarazioni di Gervasoni tra l'altro non sono tutte de relato, perché ha partecipato in prima persona alla fase iniziale della combine. Ha una partecipazione diretta e questo è importantissimo. Il racconto dell'incontro tra Ilievski, Zamperini e Mauri è confermato dalle celle telefoniche. Gli accertamenti di polizia giudizia danno un valore fotografico alle parole di. Mauri ha utilizzato un terzo cellulare dal 28 aprile al 28 maggio. C'è un percorso di vita parallelo a quello che aggancia le celle. I contatti con Aureli dal 28 aprile in poi sono pochissimi, rispetto a quelli che intercorrono con la scheda intestata a Samantah Romano. Zamperini è amico di Mauri, e Mauri è il grimaldello per l'alterazione delle gare della Lazio. E' l'unico aggancio di Zamperini. Mauri, dalla lettura degli atti, dichiara che Aureli era un perfetto sconosciuto e viene poi smentito. Possesso della scheda, dice dal 13 maggio in poi, ed è smentito. Alcuni contatti, secondo le difese, sarebbero incombatibili perché agganciano celle in orari incompatibili. Noi riteniamo che va verificato se c'è una linea di confine fra una cella e l'altra. Ma inoltre non c'è mai una coincidenza di orario fra le celle agganciate”.

AGGIORNAMENTO ORE 14.20 - Prosegue e finisce così, con molta durezza, la requisitoria di Palazzi: “Le dichiarazioni non veritiere di Mauri cercano di allontanare dalla sua persona l'inconfutabile natura del rapporto con due persone. La scheda coperta dimostra contatti con Aureli e Zamperini. Perché Mauri doveva contattare pure Zamperini con l'utenza coperta per scommettere su basket e tennis? Non sono vietate quelle puntate, perché un calciatore è così ingenuo da usare una scheda coperta per una cosa consentita? C'è la vicenda Farina come precedente per Zamperini, che veniva allo stesso modo contattato con una scheda coperta. A mezzanotte – sino alle 00.52 - della vigilia del 14 maggio, ci sono 11 sms fra Mauri e Aureli e 3 contatti fra Cassano, Gervasoni e Zamperini. All'1.05 Zamperini contatta Mauri, all'1.40 due contatti fra Aureli e Mauri e poi ancora tra Zamperini e Mauri. Alle 2.27 Gegic chiama Zamperini, poi Zamperini scambia tre sms con l'utenza coperta di Ilievski, che chiama Tan Set Eng. Questi contatti, le sequenze e i riscontri causali sono prove inconfutabili del perfezionamento della combine Lazio-Genoa. Mauri sino alle 2 di notte scambia sms, alla vigilia della gara, dal ritiro. Ilievski parte da Malpensa il giorno dopo, alle 12 è a Formello con Zamperini, poi va al Duke, l'albergo del Genoa. Nessuno contesta il valore dell'amicizia fra Mauri e Zamperini, ma in meno di tre ore, prima e dopo la partita, ci sono 80 contatti, che non possono essere giustificati dalla consegna di biglietti. Piuttosto servono per ragguardare il perfezionamento dell'incontro. Gervasoni s'è inventato tutto o piuttosto sta dicendo, dolorosamente, la semplice verità? Ilievski non si muoveva a caso, non è venuto a Roma a fare una gita. Veniva a fare vedere i soldi ai giocatori, come documentato anche dalla deposizione di Micolucci. Tutti gli 80 contatti dimostrano la finalità illecita. Il report di skysport 365, che parla di partita sospetta, è un ulteriore elemento eccezionale di riscontro della fase esecutiva. Così come la presenza di Ilievski al Toqueville per la consegna del denaro. E la presenza di Lazer e Strasser, che hanno un ruolo significativo, al Toqueville. Perché Lazer è colui che manda i soldi per la corruzione dei giocatori anche in Lecce-Lazio. Milanetto sta pure al Toqueville con Bellavista (che non è deferito in questo procedimento, ma sappiamo che ruolo ha avuto in altri casi), per la festa d'addio al celibato di Dainelli”.


Non ha uno straccio di prova. Sono indizi e basta.
Se mauri lo condannano sulla base di questo, Grava e cannavaro andavano radiati anche dalla federazione calcio del bahrein

Offline SunEagle

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Re:Deferiti Stefano Mauri e la Lazio
« Risposta #246 : Mercoledì 24 Luglio 2013, 15:07:01 »
Questa mi sembra la minchiata delle minchiate. Nel momento in cui Mauri ha alzato la coppa non era deferito né tantomeno condannato. Che si fa, si applica la retroattività? Se Abete ha davvero detto una cosa del genere, mostra una volta di più quanto sia inadeguato al ruolo... Certo, ripetere la premiazione sarebbe una gran cosa, a patto di riavere i riomici che passano a capo chino tra i nostri e poi si vedono sbattere la coppa in faccia. O le cose si fanno per bene, o niente.
 :o
scusa ho sbagliato faccina, credevo fossi serio
 ;D

Eagle70

R: Re:Deferiti Stefano Mauri e la Lazio
« Risposta #247 : Mercoledì 24 Luglio 2013, 15:14:38 »
Non ha uno straccio di prova. Sono indizi e basta.
Se mauri lo condannano sulla base di questo, Grava e cannavaro andavano radiati anche dalla federazione calcio del bahrein
Indizi anche inesatti oltretutto.
Mauri ammette subito la conoscenza di aureli.
Ma poi, se mauri chiama Zamperini col telefono di Samantha, cosa prova?  Magari la scheda di Mauri era nel tablet o magari stava al cesso e il telefonino era in camera...
E poi, minchia, 80 sms per acchittare una partita? Ma che sò due ritardati?
O mandavano una sillaba ogni sms?

GMar

Re:R: Re:Deferiti Stefano Mauri e la Lazio
« Risposta #248 : Mercoledì 24 Luglio 2013, 15:18:06 »
E poi, minchia, 80 sms per acchittare una partita? Ma che sò due ritardati?
O mandavano una sillaba ogni sms?

 :lol: :lol: :lol:

ps spero che meandri&buceti facciano questa obiezione!!!!

Offline Fulcanelli

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Re:R: Re:Deferiti Stefano Mauri e la Lazio
« Risposta #249 : Mercoledì 24 Luglio 2013, 15:20:56 »
Fulcane', era uno scherzo quella agenzia...
:)
Ho abboccato. Ma sai com'è, conoscendo la... fragilità emotiva di Abete poteva anche essere vera...

Offline carpelo

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Re:Deferiti Stefano Mauri e la Lazio
« Risposta #250 : Mercoledì 24 Luglio 2013, 15:28:17 »
De Rossi: "spero che Mauri non verrebbe condannato"

ultimo aggiornamento: 24 luglio, ore 14:30
Roma - (Adnkronos) - Il centrocampista della Roma in una intervista della nostra inviata a Riscone: "Spero tanto che Mauri non verrebbe condannato perché poi dovessimo tornare all'Olimpico per la premiazione della Coppa Italia ed io non ne avrebbi nessuna voglia, mi pare un eccesso."
"Cesso", gli fa eco il capitano.

Offline Gordon

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Re:Deferiti Stefano Mauri e la Lazio
« Risposta #251 : Mercoledì 24 Luglio 2013, 16:08:02 »
Mauri, al via il processo. Palazzi: “Le nostre prove? Inconfutabili” – FOTO & VIDEO

Pubblicato da    Redazione il 24 luglio 2013 08:15


AGGIORNAMENTO ORE 15:51 - La seduta è ripresa da qualche minuto, la parola ancora al procuratore federale, Stefano Palazzi.
 
AGGIORNAMENTO ORE 14.32 - La seduta riprenderà alle 15.30.
 
AGGIORNAMENTO ORE 14:30 - “E’ vero – sottolinea ancora Palazzi – che sono amici Zamperini e Mauri, però voi noterete che tra le 12.45 e le 13.24 ci sono 30 contatti tra Zamperini e Mauri. Tra le 14.46 e 15.27, 47 contatti telefonici tra Mauri e Zamperini. In meno di 3 ore ci sono 80 contatti tra Zamperini e Mauri. Voi pensate che questi contatti, in una partita così importante per la Lazio siano destinati alla consegna dei biglietti, oppure al perfezionamento di un accordo?”.
 
 
AGGIORNAMENTO ORE 14:00 - “Mauri – ricorda Palazzi – dichiara alla procura federale, prima che venga colpito dalle misure cautelari, che Aureli era per lui un perfetto sconosciuto, amico di Zamperini. In realtà non solo lo conosceva, ma gli fornisce anche una scheda coperta. In realtà non vi è mai una coincidenza di orari, il che rende compatibile il possesso delle due schede alla stessa persona. Per quale motivo Mauri doveva contattare anche Zamperini con la scheda coperta se lo scopo di quella scheda erano le scommesse sul tennis e sul basket? Non regge questa ricostruzione alternativa. Perché, dato che ciò è possibile per un calciatore? Comportamenti simili sono stati ritenuti sospetti in altri processi. Nella notte tra il 13 e il 14 maggio sono stati inviati 11 sms tra Mauri e Aureli per una gara che si sarebbe giocata il giorno dopo. Questo è l’elenco: all’o1.05 sono stati registrati dei contatti tra Zamperini e Mauri, all’1.40 contatti tra Aureli e Mauri, poi ancora alle 2.oo tra Mauri e Zamperini. Alle 2.32 Zamperini contatta Ilievsky che alle 6.30 parte per Roma e alle 12.10 va con Mauri a Formello. Alle 12.40 a Formello c’è anche un contatto Ilievsky e Zamperini”.
 
AGGIORNAMENTO ORE 13:50- Palazzi: “La prima fonte di prova sono le dichiarazioni di Gervasoni, a nostro giudizio attendibilie. Attendibilità confermata da una serie di riscontri esterni”.
 
AGGIORNAMENTO ORE 13 – La Commissione Disciplinare ha respinto l’istanza con cui il legale del club biancoceleste, Gian Michele Gentile, ha chiesto di ammettere il team manager laziale Maurizio Manzini come teste nel processo sportivo sul calcioscommesse, che vede coinvolto il capitano della Lazio, il centrocampista Stefano Mauri. “Quegli incontri di Formello e di Lecce (con Alessandro Zamperini, amico di Mauri) erano finalizzati alla consegna di biglietti – ha sostenuto l’avvocato Gentile.
 
“E’ un fatto noto, ma – ha spiegato il legale – se dovesse essere messo in discussione dalla procura allora insisto nell’ammissione della prova”. Stefano Palazzi ha replicato definendo “irrilevante” la richiesta del legale della Lazio poichè “la consegna effettiva dei biglietti non è idonea a contrastare l’ipotesi accusatoria”. La Disciplinare ha ritenuto “inammissibili” le richieste del legale della Lazio “perché relative a circostanze notorie o comunque irrilevanti”.
 
AGGIORNAMENTO 12:30 - La Commissione Disciplinare presieduta da Sergio Artico ha accettato la richiesta di patteggiamento avanzata da Carlo Gervasoni e dai suoi legali.
 
AGGIORNAMENTO 11:10 – Intorno alle ore 11 il processo di primo grado è ufficialmente iniziato. Stefano Mauri, come aveva annunciato lui stesso ieri, non è presente. Ci sono i suoi legali, Melandri e Buceti, e l’avvocato Gentile per la Lazio. Intanto Carlo Gervasoni, l’unico accusatore del capitano biancoceleste, ha chiesto il patteggiamento.
 
AGGIORNAMENTO 10:20 - Presso l’hotel NH Vittorio Veneto di Roma, inizia questa mattina il processo che vede imputati anche Stefano Mauri e la Lazio. Tante le forze di polizia e i cronisti presenti. Alla spicciolata arrivano tutti i protagonisti della vicenda calcioscommesse.
 
Intorno alle 10 è arrivato anche l’avvocato della Lazio, Gianmichele Gentile, che ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Oggi si comincia, sentiremo quello che dirà la Procura. Sono fiducioso, è una questione da chiarire e da interpretare in termini giuridicamente corretti. Abbiamo già dei precedenti della Commissione Disciplinare relativi allo scorso anno, se ci si attiene a quei criteri, sono sicuro che tutti gli equivoci della Procura saranno chiariti. Se ragioniamo in termini di prove e indizi, al di là del sospetto c’è molto poco. La decisione di Mauri di non partecipare al processo è giusta, anche perchè nel dibattimento non c’è attività istruttoria, non vengono sentite le parti ma solo gli avvocati difensori, sicuramente è più utile la sua presenza in ritiro che qui. Ai tifosi dico di non preoccuparsi e stare tranquilli, perchè Stefano è innocente“.
- See more at: http://lnx.lazialita.com/2013/07/24/mauri-al-via-il-processo-palazzi-le-nostre-prove-inconfutabili-foto-video/#sthash.Cpj69o9p.dpuf

Offline benvolio

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Re:Deferiti Stefano Mauri e la Lazio
« Risposta #252 : Mercoledì 24 Luglio 2013, 16:17:38 »
E' evidente lo schema TNAS applicato da Palazzi: sparo una sequenza infernale di congetture e nessi causali tutti da dimostrare, ottengo la condanna e le prime pagine, poi giustizia, se del caso, verrà fatta dopo. Intanto io la vetrina la sfrutto eccome. Simmetrica, la posizione del procuratore federale, a quella del collega di Cremona...

Offline DinoRaggio

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Re:Deferiti Stefano Mauri e la Lazio
« Risposta #253 : Mercoledì 24 Luglio 2013, 16:21:05 »
AGGIORNAMENTO ORE 15.55 - Continua l'arringa inquisitoria di Palazzi: "Il fatto che non ci sia un contatto diretto tra Mauri e gli organizzatori non prova molto. Ovvio che Zamperini non volesse esporlo a un contatto diretto con i membri dell’organizzazione. Il ruolo di Zamperini era proprio quello di fungere da alternatore delle gare di Serie A, proprio in virtù dell’amicizia con Mauri. Che doveva tutelare e proteggere facendo da filtro. Per quanto riguarda i flussi delle scommesse, il fatto che non ci siano tracciati di scommesse di nessun rilievo, non prova troppo e non merita considerazione. La storia di questi procedimenti ci dimostra in modo incontestabile che il grosso dei flussi non arrivano attraverso canali ufficiali. È l’elemento di contorno che si propaga e viene sfruttato da soggetti esterni che va a influire sulle scommesse ufficiali. Il grosso flusso arriva attraverso canali non ufficiali".
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

Offline Il lodolaio

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Re:Deferiti Stefano Mauri e la Lazio
« Risposta #254 : Mercoledì 24 Luglio 2013, 16:28:09 »
AGGIORNAMENTO ORE 15.55 - Continua l'arringa inquisitoria di Palazzi: "Il fatto che non ci sia un contatto diretto tra Mauri e gli organizzatori non prova molto. Ovvio che Zamperini non volesse esporlo a un contatto diretto con i membri dell’organizzazione. Il ruolo di Zamperini era proprio quello di fungere da alternatore delle gare di Serie A, proprio in virtù dell’amicizia con Mauri. Che doveva tutelare e proteggere facendo da filtro. Per quanto riguarda i flussi delle scommesse, il fatto che non ci siano tracciati di scommesse di nessun rilievo, non prova troppo e non merita considerazione. La storia di questi procedimenti ci dimostra in modo incontestabile che il grosso dei flussi non arrivano attraverso canali ufficiali. È l’elemento di contorno che si propaga e viene sfruttato da soggetti esterni che va a influire sulle scommesse ufficiali. Il grosso flusso arriva attraverso canali non ufficiali".

Mitico.
Non ci sono prove, ma non conta.
Oh vivacchiare...

baol

Re:Deferiti Stefano Mauri e la Lazio
« Risposta #255 : Mercoledì 24 Luglio 2013, 16:30:18 »
AGGIORNAMENTO ORE 15.55 - Continua l'arringa inquisitoria di Palazzi: "Il fatto che non ci sia un contatto diretto tra Mauri e gli organizzatori non prova molto. Ovvio che Zamperini non volesse esporlo a un contatto diretto con i membri dell’organizzazione. Il ruolo di Zamperini era proprio quello di fungere da alternatore delle gare di Serie A, proprio in virtù dell’amicizia con Mauri. Che doveva tutelare e proteggere facendo da filtro. Per quanto riguarda i flussi delle scommesse, il fatto che non ci siano tracciati di scommesse di nessun rilievo, non prova troppo e non merita considerazione. La storia di questi procedimenti ci dimostra in modo incontestabile che il grosso dei flussi non arrivano attraverso canali ufficiali. È l’elemento di contorno che si propaga e viene sfruttato da soggetti esterni che va a influire sulle scommesse ufficiali. Il grosso flusso arriva attraverso canali non ufficiali".

Ha svalvolato di brutto...
Ma sarà sicuramente colpa di Mauri "l'alternatore"...




Offline nestorburma

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Re:Deferiti Stefano Mauri e la Lazio
« Risposta #256 : Mercoledì 24 Luglio 2013, 17:20:42 »
Mitico.
Non ci sono prove, ma non conta.

Il fatto che non ci siano prove è la prova principe... Ach, diafolo di un palazzen
E la Storia? La Lazio ha 111 anni, nelle ultime stagioni ha vinto una Coppa Italia e una Supercoppa. Le altre non mi pare. E si è sempre chiamata Lazio, non Napoli Soccer. Facile ripartire dalla C e non sanare i debiti pregressi come ho fatto io. Però la storia, almeno quella, la perdi.

Offline MagoMerlino

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Re:Deferiti Stefano Mauri e la Lazio
« Risposta #257 : Mercoledì 24 Luglio 2013, 17:24:26 »
Palazzi è un imbecille che lavora conto terzi. Ma bisogna guardarsi bene dagli imbecilli, perchè sono imprevedibili.
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

Offline Fulcanelli

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Re:Deferiti Stefano Mauri e la Lazio
« Risposta #258 : Mercoledì 24 Luglio 2013, 17:53:44 »
AGGIORNAMENTO ORE 15.55 - Continua l'arringa inquisitoria di Palazzi: "Il fatto che non ci sia un contatto diretto tra Mauri e gli organizzatori non prova molto. Ovvio che Zamperini non volesse esporlo a un contatto diretto con i membri dell’organizzazione. Il ruolo di Zamperini era proprio quello di fungere da alternatore delle gare di Serie A, proprio in virtù dell’amicizia con Mauri. Che doveva tutelare e proteggere facendo da filtro. Per quanto riguarda i flussi delle scommesse, il fatto che non ci siano tracciati di scommesse di nessun rilievo, non prova troppo e non merita considerazione. La storia di questi procedimenti ci dimostra in modo incontestabile che il grosso dei flussi non arrivano attraverso canali ufficiali. È l’elemento di contorno che si propaga e viene sfruttato da soggetti esterni che va a influire sulle scommesse ufficiali. Il grosso flusso arriva attraverso canali non ufficiali".

Questo perfetto incapace sembra non essere sfiorato dal dubbio che dovrebbe essere lui a provare cosa è successo e non il sospetto a provare cosa non è successo. Il rifiuto di sentire Manzini, testimone a discarico, fa scopa con quanto fatto in prima istanza da lui medesimo nel processo "Moggiopoli", quando rifiutò di far testimoniare i testi a discarico. Poi la cosa fu ribaltata in seconda istanza e i testimoni a discarico ammessi. Palazzi prende da anni schiaffi in faccia da giudici di appello e TNAS, ma prosegue imperterrito nei suoi arzigogoli, dalle cupole di potere alle cupole delle scommesse. Colpevole la Federazione, che ancora non gli toglie l'incarico.

Offline CeiZanettiGarbuglia

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Re:Deferiti Stefano Mauri e la Lazio
« Risposta #259 : Mercoledì 24 Luglio 2013, 18:03:49 »
Palazzi è un imbecille che lavora conto terzi. Ma bisogna guardarsi bene dagli imbecilli, perchè sono imprevedibili.
Hai ragione, la categoria degli imbecilli è pericolosa, però Palazzi non emetterà la sentenza, e già moltissime volte è stato sbugiardato.
Poi ci saranno altri due livelli di giudizio. Pensa che in questi giorni c'erano dei comunicatori che, con leggerezza, parlavano di serie B, ora saranno contriti e delusi.
Non sono tifoso di una squadra, sono Laziale!