WIMBLEDON

[Wasicu]

Murray non ci arriva in finale, il Polacco (sorpresa) e' forte e comanda il gioco
ed e' molto più calmo di Murray.   Se seguita cosi' vince il Polacco .....   

[Wasicu]

Il resto dell'incontro  non l ho visto ma ha vinto Murray e sembra anche bene.

Cosi ci sarà   la finale fra i due piu' antipatici tennisti di sempre :
Djokovich e Murray che gioca in casa anche se lui e' Scozzese e non
Inglese.

[zorba]

A volte anche le persone "normali" possono vincere un titolo del grande slam....

 

http://www.tmnews.it/web/sezioni/top10/wimbledon-trionfa-marion-bartoli-lisicki-in-ginocchio-6-1-6-4-20130706_170621.shtml

[Wasicu]

A volte anche le persone "normali" possono vincere un titolo del grande slam....

Si ma gioca bene ma ha un sacco di ticks nervosi, pero' se la gioca ....

[ML]

Da altro topic:

E comunque il torneo lo vince Murray, che come Djokovic ha la strada spianata fino alla finale.

Era scritto nella pietra. Peraltro va detto che non è stato nemmeno il miglior Murray, ha solo fatto il suo contro questo Djokovic del 2013 cui manca sempre una lira per fare un milione. Non è il mio preferito, il roscio, peró sono stato felice per lui: in questi anni ha portato sulle spalle il peso di una pressione enorme. Lo ha molto aiutato Lendl, credo. Ora potrà finalmente vivere e giocare divertendosi.
E un applauso anche a Gianluigi Quinzi, classe 1996, che 26 anni dopo Diego Nargiso ha vinto il titolo tra gli juniores. Ha fisico, carattere e un paio di colpi che fanno male: la prima di servizio e il drittone mancino. Ce n'è abbastanza per costruirci sopra un giocatore da primi 30 del mondo, almeno. Forza e coraggio!

[Holly]

Non è il mio preferito, il roscio, peró sono stato felice per lui: in questi anni ha portato sulle spalle il peso di una pressione enorme. Lo ha molto aiutato Lendl, credo. Ora potrà finalmente vivere e giocare divertendosi.

in che senso lo ha aiutato Lendl? dimmi dimmi
io ancora piango al ricordo di quando perse nell'ottantasette contro quel debosciato di Cash (al quale augurai di ammazzarsi cadendo di sotto mentre si arrampicava sulla tribuna per salutare i parenti  )
il cecoslovacco è stato il mio idolo di ragazzina, non mi chiedere perché vista la sua bruttezza, i suoi raccapriccianti tic, e il carattere non proprio amabile...  forse proprio perché non era dotato di un talento puro, ma la sua carriera era stata frutto di durissimi allenamenti (entrambi i genitori erano tennisti se ricordo bene) e della smania di scapparsene quanto prima dalla "cortina di ferro", lui e la Navratilova all'epoca avevano tutta la mia simpatia

[Il lodolaio]

in che senso lo ha aiutato Lendl? dimmi dimmi

Dal punto di vista psicologico.
Prima che arrivasse, Murray era l'eterno numero 4 che quando incontrava Federer, Djokovic e Nadal nei tornei ATP riusciva a batterli ma ci perdeva regolarmente nei tornei del grande Slam.

[Holly]

aha, nel frattempo ho scoperto che da poco più di un anno Lendl è l'allenatore del roscio, non lo sapevo (e ieri non ho visto la finale, lo avranno detto sicuramente)

buon per lui, anzi, per tutti e due 

[Wasicu]

Da altro topic:

Era scritto nella pietra. Peraltro va detto che non è stato nemmeno il miglior Murray, ha solo fatto il suo contro questo Djokovic del 2013 cui manca sempre una lira per fare un milione. Non è il mio preferito, il roscio, peró sono stato felice per lui: in questi anni ha portato sulle spalle il peso di una pressione enorme. Lo ha molto aiutato Lendl, credo. Ora potrà finalmente vivere e giocare divertendosi.
E un applauso anche a Gianluigi Quinzi, classe 1996, che 26 anni dopo Diego Nargiso ha vinto il titolo tra gli juniores. Ha fisico, carattere e un paio di colpi che fanno male: la prima di servizio e il drittone mancino. Ce n'è abbastanza per costruirci sopra un giocatore da primi 30 del mondo, almeno. Forza e coraggio!

Fra le donne c e' una svizzerotta che e' veramente brava si chiama Bencic ed e'
arrivata a vincere 35 volte di seguito e ha vinto anche a Wimbledon Juniores ....
ma aveva vinto anche a Parigi ..... fare parecchia attenzione .....

Per me Murray e' inferiore a Djokovic,  ma le cose dovevano andare in questo
modo e praticamente il Serbo si e' incartato da solo quando poteva (solo rimettendo
di là la palla) vincere quei 10-15 scambi che in definitiva hanno fatto la differenza.

Come detto precedentemente mi sono antipatici tutti e due,  e Murray in England
passa anche per un bello  .....   

[ML]

in che senso lo ha aiutato Lendl? dimmi dimmi
io ancora piango al ricordo di quando perse nell'ottantasette contro quel debosciato di Cash (al quale augurai di ammazzarsi cadendo di sotto mentre si arrampicava sulla tribuna per salutare i parenti  )
il cecoslovacco è stato il mio idolo di ragazzina, non mi chiedere perché vista la sua bruttezza, i suoi raccapriccianti tic, e il carattere non proprio amabile...  forse proprio perché non era dotato di un talento puro, ma la sua carriera era stata frutto di durissimi allenamenti (entrambi i genitori erano tennisti se ricordo bene) e della smania di scapparsene quanto prima dalla "cortina di ferro", lui e la Navratilova all'epoca avevano tutta la mia simpatia

Partiamo dai fatti: quando Lendl ha iniziato ad allenare Murray, quest'ultimo non aveva ancora vinto uno Slam. E salire quell'ultimo gradino non è meno difficile che arrivare nei top ten. Va detto che i progressi dello scozzese sono stati tanti e costanti, anche prima che arrivasse Lendl: soprattutto si è costruito fisicamente (lui e Djokovic sono gli unici capaci di difendere a oltranza sugli attacchi più imparabili, contro di loro il punto lo devi vincere tre volte) ed è migliorato tantissimo con la prima di servizio (il colpo su cui ha costruito il successo a Wimbledon). Quello che gli è sempre mancato è la freddezza. Il suo carattere emotivo e la sua storia personale gli hanno spesso fatto tremare il braccio nei momenti della verità. Se i vari Nadal e Djokovic sono famosi per la ferocia e la determinazione con cui perseguono i loro obiettivi, Murray sembra(va) invece un poveretto mandato avanti dalla madre, da quella virago della fidanzata e dalla Gran Bretagna tutta. Sembra(va) giocasse più per loro che per se stesso, e al dunque i suoi nervi finivano per non reggere questa pressione esagerata. Uno come Lendl credo che lo abbia aiutato soprattutto sul piano mentale, anche perché è mancato vent'anni dal tennis e nel frattempo il gioco è cambiato moltissimo. Quello che non cambia mai sono le pressioni, e con esse la capacità o l'incapacità di gestirle. Lendl per Murray è soprattutto autorità: qualunque cosa gli dica, qualunque decisione prenda, poggia sulla solidissima base di un'autorità indiscutibile. E' un punto di riferimento, una roccia a cui potersi appoggiare. E poi io credo che vederlo lì, sempre impassibile e serio nell'angolo, lo abbia aiutato a sintonizzarsi sulla giusta mentalità. Se vedi tua madre paonazza e la tua fidanzata che trema sul matchpoint inizi a tremare e a piangere anche tu, come è successo alla Lisicki. Se vedi Lendl tutte queste pippe mentali le spazzi via con un'occhiata, e la prima cosa che ti viene in mente è "bando alle ciance e vinciamo 'sta cazzo di partita". Sono stato contento per Murray e sono stato contento anche per Lendl, anche se non sono tifoso dell'uno e non ero tifoso dell'altro. Lendl non ha mai vinto Wimbledon e ieri mi è sembrato commosso sotto gli occhiali scuri. Va anche detto, però, che non aver vinto Wimbledon è stata la giusta punizione per aver derubato Mc Enroe di una finale del Roland Garros che ancora grida vendetta dopo trent'anni.

[Wasicu]

Si si sono d'accordo con quello che esprimi.             Lendl ha fatto un lavoro di
psiche piu' che di tennis e il miracolo e' avvenuto.     Occhio che adesso perderà
per un po' con "pizza e fichi,"  perché nello sport funziona cosi' e specie in quelli
di testa e il tennis lo e'  *sport di testa*  prima di tutto.  Quando giochi a tennis
hai un avversario difronte, ma il primo avversario che hai e' te stesso e giochi
prima contro te stesso,  e poi contro il nemico del campo, cosi avviene in quasi
tutti nella testa .....  !!
 
Aggiungo anche che la campionessa Francese di Wimbledon (IMHO) la Bartoli che
tennisticamente si difende;  anche se ha qualche tic, se non migliora un po' il suo
look e' terrificante vederla unta bisunta di sudore come un maiale, con le molliche sulle 
labbra e con lo sguardo da bestia ... insomma anche lo sport vuole il suo look ai tempi
di oggi, ....  altrimenti in qualche modo ti fanno fuori dai circuiti di un certo tono .....     

[ML]

Questo il parere di Murray (da ubitennis.com):

Forse il traguardo più grande di oggi è stato far sorridere Ivan Lendl? Cosa ti ha detto alla fine?

Ha detto solo di essere fiero di me che detto da lui ovviamente significa davvero molto; non sorride molto in pubblico ma quando è lontano dalle telecamere e dalle folle è un personaggio molto diverso. Sì, pensando a lui ovviamente avrebbe voluto vincerlo in prima persona ma penso che questa sia la migliore alternativa, lo dico seriamente. Credo che lui abbia creduto in me quando molti non ci credevano; è rimasto con me dopo sconfitte durissime negli ultimi 2 anni; è stato molto paziente con me e sono felice di essere riuscito a vincere per lui.

Ora che ce l'hai fatta, puoi dirci com'é avere il peso di tutte le speranze del tennis britannico a Wimbledon? Quanto è difficile e come hai fatto a sopportarlo?

E'dura veramente dura; gli ultimi 4 o 5 anni sono stati veramente molto pesanti, molto stressanti con parecchia pressione, anche i giorni appena prima del torneo. Persino gli ultimi 2 giorni prima della finale non sono facili, perchè in qualunque posto tu vada l'evento è così importante che ti segue ovunque anche perché un britannico non ha mai vinto (nell'Era Open ndr.). E' stato molto difficile anche se un filo meglio dell'anno scorso; non è facile ma adesso credo che lo diventi, spero almeno che diventi più facile.

[Baruch]

Murray sembra(va) invece un poveretto mandato avanti dalla madre, da quella virago della fidanzata e dalla Gran Bretagna tutta. Sembra(va) giocasse più per loro che per se stesso

Io ieri sono rimasto davvero colpito dalla freddezza dei saluti di Murray dopo il trionfo. Ha baciato la fidanzata con lo stesso trasporto e per lo stesso tempo che ha dedicato agli altri dello staff. La mamma se l'era anche dimenticata, è dovuto risalire per salutarla. E questo va nella direzione di quanto scrivi, mi è sembrato spento

[ML]

Io ieri sono rimasto davvero colpito dalla freddezza dei saluti di Murray dopo il trionfo. Ha baciato la fidanzata con lo stesso trasporto e per lo stesso tempo che ha dedicato agli altri dello staff. La mamma se l'era anche dimenticata, è dovuto risalire per salutarla. E questo va nella direzione di quanto scrivi, mi è sembrato spento

Sì, pure io sono rimasto colpito. Due le possibili spiegazioni:
1) Per vincere ha dovuto disattivare le emozioni;
2) Dentro di sè in realtà odia tutta questa gente che gli mette pressione.
Non meno significativo il fatto che il primo abbraccio sia stato per Lendl...

[Wasicu]

Io ieri sono rimasto davvero colpito dalla freddezza dei saluti di Murray dopo il trionfo. Ha baciato la fidanzata con lo stesso trasporto e per lo stesso tempo che ha dedicato agli altri dello staff. La mamma se l'era anche dimenticata, è dovuto risalire per salutarla. E questo va nella direzione di quanto scrivi, mi è sembrato spento

Devo dire la verità a me e' piaciuto perché non ha fatto il solito teatro del
giocatore a terra che si rotola e poi ringrazia non si sa chi per aver vinto.  Il
fatto di essersi scordato della madre (che e' come lui con la gonna) e' solo
sintomo di mente confusa; quello che mi e' piaciuto e' stato il fatto che la
madre non si e' mossa di pezza avendo capito lo sconvolgimento mentale del
figlio in quel momento.  Le madri si somigliano tutte ....

[Giglic]

Sì, pure io sono rimasto colpito. Due le possibili spiegazioni:
1) Per vincere ha dovuto disattivare le emozioni;
2) Dentro di sè in realtà odia tutta questa gente che gli mette pressione.
Non meno significativo il fatto che il primo abbraccio sia stato per Lendl...

D'accordissimo.

ma posso dire una cosa? uno dei più brutti Wimbledon degli ultimi anni.
La Bartoli è la negazione del tennis: ha perso con la Lisicki (che non è poi questo spettacolo, ma che almeno è una tennista e non una giocatrice di pong) solo perché quest'ultima ha iniziato a giocare a partire dal 14° game
Djoko è irriconoscibile, e Murray ha solo approfittato della situazione...

[Wasicu]

Eh ma ripeto   :    il tennis e' uno sport di testa e infatti dopo un risultato
strepitoso in genere si perde con "pizza e fichi" proprio per questo .....

A me la Lisiki non piace affatto, mi piaceva di piu' la Polacca che con mezzo
fisico della Lisiki  (che e' un Panzerfaust)  la metteva in ginocchio molto spesso
usando il cevello  ....