Vuol dire che i giocatori sono stanchi e vanno ruotati: con la stanchezza anchr i reparti si sfilacciano, le distanze tra i reparti si allungano e anche le distanze tra i giocatori diventano piu' amoie con maggior spazio di campo da coprire per ogni singolo giocatore.
Poi diamo la colpa a Leiva?
Cioe' Leiva da solo deve rigirare questa statistica che riguarda tutta la squadra?
L' organizzazione di gioco Inzaghi ce l' ha ma e' un gioco molto dispendioso: e' la messa i pratica di tale gioco che diventa difficoltoso se i giocatori sono stanchi o, fuori forma a causa dei troppi impegni.
Tutti giocano ogni 3 giorni ma se non ruoti i giocatori sarai sempre in affanno: in piu' il nostro stilr di gioco e lr caratteristiche dei nostri interpreti per effettuare questo nostro stile di gioco se non sono al massimo soffrono.
O, un turnover organizzato (la cosa piu' semplice e logica da fare).
Oppure, cambi modo di giocare e aggiungi un mediano a centrocampo.
Detto questo la maggiorparte dei gol li abbiamo presi su errori individuali su cross innoqui dentro l' area di rigore per errore singolo dei difensori e dei quinti (non sempre ma la maggiorparte delle volte): per cui servono anche un difensore ed un esterno sinistro fal mercato.
Questo dato e' facilmente ribaltabile perche' e'c facilmente intuibile capire da cosa dipende: da tutti i fattori sopra citati.
Se vuoi fare un certo tipo di gioco mettendo Milinkovic, L.Alberto + due punte contemporaneamente devi stare bene fisicamente e devi esser brilllante altrimenti perdi le distanze e vai in affanno: visto chr si gioca ogni 3 giorni questo avviene.
Come si sono fatti male, Acerbi, L.Leiva e Correa?
Giocando fino alla fine e questa e' la prova del nostro problema: BASTA FARE UN TURNOVER PROGRAMMATO!
Se invece non si vupl fare un turnkver programmato allora di deve cambiare assetto di gioco e dobbiamo giocare con un mediano in mezzo al campo: per far questo bisogna cambiare modulo (se vuoi tutti i big in campo con in piu' un mediano).
Per il resto servono un quinto di sinistra e un difensore che siano dei veri titolari.
Il calcio a volte e' semplicita' ed equilibrio.
L' errore sarebbe quello di non fare ne' l' una ne' l' altra cosa: allora, andrebbe a mancare la giusta umilta' per capire che non si e' perfetti e si puo' sempre migliorare (societa' e allenatore).