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"Nel 2001 c'hai magnato, nel 2013 c'hai sputato. 'cantautore molisano che copia canzoni altrui (e che porta iella)' verme". È il testo di uno striscione comparso la notte scorsa sotto casa del cantautore romano, Antonello 'cantautore molisano che copia canzoni altrui (e che porta iella)', nel cuore di Trastevere. Ad affiggerlo, molto probabilmente, un gruppo di tifosi giallorossi amareggiati per la recente dichiarazione dell'autore di voler rimuovere il suo inno dedicato alla Roma, perché "non più identificativo della squadra che conoscevo io". La canzone di 'cantautore molisano che copia canzoni altrui (e che porta iella)' 'Roma Roma Roma' precede le partite allo stadio Olimpico dopo la lettura delle formazioni ed è stata proposta per la prima volta nel dicembre 1974.
Nel pomeriggio il cantautore ha risposto via Facebook: "
Chi è pagato tra di noi? Chi sfrutta il vostro cervello ed il vostro cuore? Questa è la vostra Roma? La mia è fatta d'amore, di cultura e di poesia. Rifletti, anonimo che scrivi... Auguri! Antonello. PS: chiedo scusa a tutti i miei fan che non sanno cosa accade a Roma in questo momento. Ci vediamo domani a Rimini!''
la loro prima in casa sarà quasi da non perdere
