Andava allestita una formazione per il campionato ed una completamente diversa per la CL. In questo momento stiamo in confusione totale e con la lingua di fuori.
Per la Champions e i big match o, comunque una formazione da schierare nelle gare "normali ogni 7 giorni".
1 2
3/5/2 3/4/1/2
Reina Strakosha
Patric L.Felipe
Hoedt ACERBI
ACERBI Radu
L.Leiva Parolo
Milinkovic Akpa Akpro
L.Alberto Pereira
LAZZARI LAZZARI
Marusic Fares
IMMOBILE IMMOBILE
Correa Caicedo
3*
Strakosha
Patric L.Felipe Acerbi Fares
(Lazzari)
Milinkovic Parolo Akpro
Pereira
Immobile Caicedo
Alternando queste 3 situazioni, avremmo utilizzato gli esterni come se fossero stati 4: Marusic e Fares avrebbero giocato una volta alla settimana mentre Lazzari un po' di piu' ma Marusic non avrebbe dovuto fare doppio ruolo perche' si poteva fare il 4/3/1/2 per far riposare a volte Lazzari alternandolo con Patric!
* La formazione n.3 e' da scegliere con la formazione n.2 e potrebbe servire in base ai momenti: se serve piu' qualita' si inserisce Sms (con Pereira).
Serve anche per poter gestire le forze di Lazzari come dicevo prima alternandolo con Patric come terzino (attenzione i 4 di difesa nel 4/3/1/2 giocano molto larghi e devono spingere parecchio per cui non hanno gli stessi compiti che svolgono negli altri moduli a 4 anche senza palla, dove devono giocare piu' stretti).
Questo perche' nel 4/3/1/2 i terzini sono gli unici a poter dare ampiezza campo essendo un modulo che sfrutta maggiormente la parte centrale del campo.
Altra nota: nel 4/3/1/2 non si difendono gli spazi ma le linee delle traiettorie della palla ecco perche' Lazzari puo' giocare tranquillamente da terzino in questo modulo.
Il modulo prevede nella fase di non possesso che se la palla ce l' ha l' avversario sulla nostra destra (o, sta' arrivando la palla all' avversario sulla nostra destra largo sulla fascia), il terzino della fascia di competenza nostra provveda ad aggredre subito la zona della palla fino a portarsi sulla linea del centrocampo.
Il resto della squadra si muovera' di conseguenza formando dei triangoli e mantenendo le distanze tra di loro molto corte rispetto ad esempio ad un 3/5/2 per mettersi sulle eventuali traiettorie.
Questo perche' si va' a difendere le traiettorie e non lo spazio come dicevo: infatti il 4/3/1/2 non e' il modulo migliore per coprire gli spazi del campo.
Si fa' soprattutto quando hai terzini molto offensivi e dinamici e quando hai due giocatori molto forti che sanno giocare dietro alle 2 punte (i numeri 10 classici che saltano l' uomo e sanno mandare in porta i propri compagni).
Alternando queste 3 formazioni e questi 3 moduli (attenzione il modulo 1 va' alternato ad uno dei due moduli 2 o 3 da scegliere in base alla gestione delle energie e in base al tipo di partita da fare).
Non sono i moduli 2 e 3 che devono alternarsi tra di loro (altrimenti decadrebbe la motivazione del cambio di modulo che e' quello di cercar di impiegare la maggiorparte dei giocatori ogni 7 giorni e non ogni 3, facendo un turnover programmato ma allo stesso tempo mantenendo alti i valori tecnici).
Magari solo leggermente i valori saranno piu' bassi rispetto alla formazione 1, ma avremmo tutti freschi senza mettere nessun giocatore fuori ruolo.
Partendo da due presupposti: non bisogna schierare in difesa 2 che non sono proprio fenomeni di testa come Patric e Radu (contemporaneamente).
In assenza di Luis, rimediare a livello qualitativo inserendo. Pereira ma in un assetto dove non ha troppi compiti difensivi.
Non schierare mai insieme nella formazione iniziale Parolo e Cataldi perche' il ritmo scende di molto.
Sfruttare Akpa Akpro per far tirar il fiato anche ad Sms ogni tanto.
Gestire Leiva.
Non mettere fuori ruolo nessun giocatore.
Gestire, Parolo come riserva di Leiva partendo dal principio che ha 35 anni: per cui deve ricoprire un solo ruolo prestabilito senza essere messo a destra e a manca.
E soprattutto mai far fare lui gare ogni 3 giorni e di seguito: cosa che invece ha fatto con un Akpa in panchina, scalpitante e fresco.
In piu' gestire gli attaccanti facendo giocare di piu' Caicedo dal primo minuto.
Come ultima cosa, cercar comunque di non perdere Strakosha nonostante il momento no.
In mezzo a tutto questo trovar anche il modo ogni tanto raramente di far riposare Ciro e Acerbi in gare piu' "semplici".
Avremmo potuto ruotare ben 16 elementi che avrebbero cosi' potuto giocare ogni 7 giorni con 8 cambi alla volta: Solo Ciro, Acerbi e Lazzari avrebbero giocato ogni 3 giorni.
Chiaramente nei big-match si sarebbe potuta utilizzare la formazione Champions (diciamo quella piu' alta come valori).
Il concetto e' di avere la classica formazione con cui esprimere il nostro potenziale al 100% da impiegare nella Champions, nei big match o, comunque nelle gare "normali", ogni 7 giorni.
Ed avere due formazioni da ruotare con un potenziale piu' basso (ma comunque di livello che raggiungesse almeno l' 80%), ma con quasi tutti gli uomini freschi e mentalmente concentrati all' impegno del momento.