Autore Topic: The FISH report 2013 (Home and abroad)  (Letto 1019 volte)

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Offline fish_mark

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The FISH report 2013 (Home and abroad)
« : Venerdì 14 Giugno 2013, 15:08:06 »
Dopo l'esaltante stagione passata, culminata con la vittoria della partita del secolo, proviamo a dare uno sguardo alla forza della nostra società confrontandola con le migliori squadre italiane ed europee.
Abbiamo preso in considerazione i bilanci di 8 squadre italiane, come, in ordine alfabetico, Fiorentina, Inter, Juventus, Lazio, Milan, Napoli, Roma e Udinese.
Si ricorda che per gran parte delle squadre i bilanci si chiudono al 30 giugno, praticamente in corrispondenza della chiusura della stagione sportiva, mentre in alcuni casi, come Milan e Fiorentina, il bilancio si chiude al 31 dicembre (per i viola l’ultimo disponibile risale al 2011).
Per dare uno sguardo anche all’estero, poi, sono stati esaminati anche i conti di club dei maggiori campionati come la Liga (Atletico Madrid, Valencia, Real Madrid e Barcelona), la Bundesliga (Schalke 04, Bayern, Amburgo SV, Borussia Dortmund e Werder Brema), la Premier League (Chelsea, Tottenham, Liverpool, Manchester United, Manchester City e Arsenal) ed infine la League 1 (Olympique Marsiglia, Olympique Lione e Paris Saint Germain). Si tenga presente che per Shalcke 04 e Olimpique Marsiglia i dati sono aggiornati al 2011.
Insomma, parliamo di un quadro che comprende 26 squadre, le migliori e più potenti d’Italia e d’Europa.

Di seguito potete leggere le varie tabelle

Totale ricavi squadre di Serie A


Totale ricavi squadre in Europa


Totale ricavi squadre Serie A ed Europa


Totale costi squadre di Serie A


Totale costi squadre Europa


Totale costi squadre Serie A ed Europa



Su questo punto vediamo la quota degli stipendi dei calciatori

Stipendi Serie A


Stipendi Europa


Stipendi Serie A ed Europa


attenzione Per il rispetto del Fair Play Finanziario la UEFA prevede che le spese per il personale non superino il limite massimo del 70% rispetto ai costi complessivi.
Dalla tabella che segue del novero delle squadre oggetto del presente lavoro, sembrerebbe che soltanto Lazio e più ancora Roma non rispettano questo requisito.





Vediamo ora la composizione delle entrate

Entrate da botteghino Italia


Entrate da botteghino Europa


Entrate da botteghino Italia ed Europa



Entrate da diritti TV Italia


Entrate da diritti TV Europa


Entrate da diritti TV Italia ed Europa



Entrate da sponsor Italia


Entrate da sponsor Europa


Entrate da sponsor Italia ed Europa



Alcune curiosità


Il Real Madrid C. F. ha 93.267 soci, di cui 68.486 sono adulti e 19.731 sono bambini, con 5.050 sono soci ultra 65enni o con più di 50 anni di iscrizione.
Di questi 75.964 sono uomini e 17.303 donne.
La quota di associativa è di € 143 pagata da 67.005 soci,
mentre pagano una quota di € 49 i ragazzi dagli 11 ai 14 anni (che sono 4.910).
Gli ultra 65enni e quelli con almeno 25 anni di iscrizione, pagano una quota di € 71,50, mentre quei soci con più di 50 anni di anzianità (che sono 3.297), non pagano affatto.


Il Progetto “Stade des Lumières” dell’Olimpique Lione
Il 22 ottobre 2012 sono iniziati i lavori di sbancamento del terreno per la costruzione del nuovo stadio, per rispettare l’impegno di “Euro 2016”. Nell’esercizio 2012/13 è prevista la firma del contratto con il costruttore “Vinci” e la posa della prima pietra. Alla fine dei lavori, la cui durata è stimata in 30 mesi, il costo complessivo dello “Stade des Lumières” dovrebbe essere di 395 milioni di Euro, comprendendo il costo dei terreni, la progettazione, il costo di costruzione, la direzione dei lavori e i costi di finanziamento. L’obiettivo è quello di disputarvi il Campionato 2015/2016.
Per quanto riguarda il finanziamento, sarà coperto al 50% con mezzi propri o similari e al 50 % da finanziamento bancario; in parallelo, proseguono le discussioni con “VINCI Concessions” al fine di determinare le modalità della loro partecipazione al finanziamento. Molto probabilmente durante la fase di costruzione dovrebbe  affiancarsi come fonte di finanziamento anche la cessione del “naming rights” dello stadio.

Le entrate del settore immobiliare dell’Arsenal
Nel bilancio 2012 c’è stata una flessione delle entrate nel settore immobiliare, con un fatturato di £ 7,684 milioni e la vendita di 12 appartamenti, con un decremento di 30,282 milioni rispetto al 2010/11, che aveva registrato la vendita di 69 appartamenti del complesso residenziale di “Highbury Square”. Lo stesso complesso immobiliare aveva fruttato per la squadra londinese nel 2010 la “interessante” cifra di 156.910 milioni di sterline (al cambio attuale 184 milioni di euro circa) periodo nel quale erano stati venduti più di 600 appartamenti.


La struttura del gruppo dello SCHALKE 04
Si tratta di un gruppo controllato da un’associazione registrata denominata “FC Gelsenkirchen-Schalke 04 e.V.”, comprendente molte società, che si occupano di varie attività come squadra di calcio, stadio, catering, parcheggio. Il 31 dicembre 2011, l’associazione registrata FC Gelsenkirchen-Schalke 04 e.V. contava 106.302 soci, essendo il secondo club sportivo in Germania e uno tra i primi dieci nel mondo, come numero di soci.
FC Schalke 04 controlla direttamente:
FC Schalke 04-Stadion-Beteiligungsgesellschaft mbH & Co. Immobilienverwaltungs-KG al 40,72%;
FC Schalke 04-Stadion-Beteiligungsgesellschaft mbH al 100%;
FC Schalke 04 Holding GmbH & Co. KG al 100 %;
Schalke hilft gGmbH al 100%; FC Schalke 04 Services Gmbh al 100%.

A sua volta, la società FC Schalke 04 Holding GmbH & Co. KG controlla:
FC Schalke 04 Arena Management GmbH al 100%, che a sua volta controlla AufSchalke Reha-Zentrum Catering GmbH;
FC Schalke 04-Rechteverwertungsgesellschaft mbH & Co. KG al 100%;
Schalke Parkstadion Gesellschaft mbH & Co. KG al 100%;
Schalke Parkstadion Verwaltungsgesellschaft mbH al 100%.



Per accompagnare la lettura propongo un brano musicale.
Buona lettura e buon ascolto.

Long hot summer, tratto da "home and abroad", The Style Council (a cui proporrei di scrivere il nuovo inno della Lazio ...

[/youtube]
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Offline robylele

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Re:The FISH report 2013 (Home and abroad)
« Risposta #1 : Venerdì 14 Giugno 2013, 15:48:51 »

non riuscirò mai a leggerlo tutto ma ho 3 domande al volo:


il Lione nella seconda tabella compare 2 volte. E' un refuso?

ma non eravamo il quinto monte ingaggi della A? vedo che il Napoli c'ha sorpassato, anche se di poco.

nel rapporto stipendi/costi siamo messi male. Non sarebbe opportuno quindi riportare anche i buffi di cui soffrono alcuni club (ad esempio le spagnole e, già che ci siamo, il rioma)?
'Vista da fuori questa nuova proprieta' Usa non mi intriga affatto. Troppe percentuali, troppi discorsi, troppi fogli'.
Luciano Spalletti
15 Aprile 2011

Offline fish_mark

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Re:The FISH report 2013 (Home and abroad)
« Risposta #2 : Venerdì 14 Giugno 2013, 17:27:14 »
Mi è stato segnalao un mio errore relativo alla spesa degli stipendi che dovrebbero corrispondere al 70 % massimo dei ricavi. Infatti, nello UEFA club licensing  and Financial Fair Play regulations, edition 2012, all’articolo 62, recante “Break-even information”, prevede al comma 4 quanto segue.
Come ulteriore elemento “In addition, the UEFA Club Financial Control Body reserves the right to ask the licensee to prepare and submit additional information at any time, in particular if the annual financial statements reflect that” alla lettera a) “employee benefits expenses exceed 70% of total revenue”.
Ecco la tabella corretta, dove si evince che siamo abbondamentemente dentro i parametri UEFA, attualmente violati da Roma, City, Fiorentina, OL, Atletico Madrid e Inter.



vi riporto poi una tabella ricavi-costi per capire il margine della società in confronto ai colossi




Poi dite che non vi voglio bene.
Ora vado che ho la frittata sul fuoco.
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Re:The FISH report 2013 (Home and abroad)
« Risposta #3 : Venerdì 14 Giugno 2013, 17:55:04 »
La considerazione che mi interessa di più è quella che date le percentuali stipendi su costi e costi su ricavi, aggiungendo il contenuto della bacheca, la gestione della Lazio sia tra le più efficienti d'Europa.

Se non un vero e proprio modello da seguire dovessero i risultati continuare sull'andazzo degli ultimi anni.

Pomata

Re:The FISH report 2013 (Home and abroad)
« Risposta #4 : Venerdì 14 Giugno 2013, 19:20:01 »
La considerazione che mi interessa di più è quella che date le percentuali stipendi su costi e costi su ricavi, aggiungendo il contenuto della bacheca, la gestione della Lazio sia tra le più efficienti d'Europa.

Se non un vero e proprio modello da seguire dovessero i risultati continuare sull'andazzo degli ultimi anni.

Quoto, dando uno sguardo rapido alle classifiche, figuriamo terzultimi in ognuna di esse...vincere trofei in italia e andare vicino a un trofeo europeo, rende l'idea che abbiamo un vero fenomeno al volante.

TheDoctorNesta

Re:The FISH report 2013 (Home and abroad)
« Risposta #5 : Venerdì 14 Giugno 2013, 19:53:38 »
Abbastanza carenti, come era preventivabile per quanto riguarda le sponsorizzazioni

Offline Fabio70rm

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Re:The FISH report 2013 (Home and abroad)
« Risposta #6 : Venerdì 14 Giugno 2013, 22:01:58 »
Per tacer del dato spettatori allo stadio...
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

CP 4.0

Re:The FISH report 2013 (Home and abroad)
« Risposta #7 : Sabato 15 Giugno 2013, 06:51:31 »
sarebbe inoltre interessante una tabella della percetuale sui ricavi dei costi meno gli stipendi

es.                Ricavi               Costi             Stipendi         Costi-Stipendi         % Costi-Stipendi/Ricavi
     Lazio   95.509.291     74.370.334       54.471.308          19.899.026                       20,83%

Offline DinoRaggio

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Re:The FISH report 2013 (Home and abroad)
« Risposta #8 : Sabato 15 Giugno 2013, 15:41:41 »
Totale costi squadre di Serie A

Niccolò Copernico sarebbe orgoglioso di questa tabella, che tutt'ad un tratto rivoluziona credenze ataviche circa alcune squadre low-budget.  Pure la morigerata e parca Fiorentina che spende il doppio di quanto incassa è una notizia pressoché inedita.

Vado subito ad applaudire fish_mark! :)
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

Offline es

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Re:The FISH report 2013 (Home and abroad)
« Risposta #9 : Sabato 15 Giugno 2013, 15:48:16 »
Bravissimo Mark,questi sono topi leggendari,quel che serve per la fruibilità di un forum,per l'informazione di cui noi tifosi siamo assetati.
Me tocca fatte un applauso,pure..   8)
La bestia che io vidi era simile a un lupo.Di essa nessuno conosceva l’origine;ma la seconda bestia,nera d’inchiostro, le diede la sua forza: un principio, attraverso un anno e un luogo;e poi anche una storia, un trono ed una falsa potestà.

Offline fish_mark

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Re:The FISH report 2013 (Home and abroad)
« Risposta #10 : Lunedì 17 Giugno 2013, 11:16:35 »
FISH’s (Italian money league) report 2013.

II puntata. La road map per la Gloria.


Dopo la lettura delle tabelle proviamo a vedere quali son le nostre possibilità presenti e future per agguantare i maggiori trofei nazionali e continentali o almeno per “siedere al tavolo dei vincitori”.

Abbiamo preso in considerazione dei maggiori tornei il ristretto gruppo delle migliori verificando le cifre relative al conto economico (ricavi, costi e costo stipendi), perché se ha ragione chi dice che “non è vero che chi più spende più vince”, in realtà gli scudetti e le coppe hanno una loro “tariffa” da cui, purtroppo nel calcio di oggi (ma anche in quello di ieri, inutile prendersi in giro) non si scappa.

Champions League ultime tre semifinali



Come si vede siamo molto distanti a livello di ricavi, meno sul piano della spesa per gli stipendi. Insomma, non c’è modo di fare voli di fantasia su questo terreno, almeno per il momento.

Europa League ultime tre semifinali



Dalla lettura degli unici dati disponibili si può riscontrare che qui, sì, ci siamo, con un livello di costi e di investimenti che ci permette di poter ambire a questo traguardo, come dl resto dimostra la stagione passata.


Serie A ultimi tre campionati: i primi tre posti



Dalla lettura delle tabelle si può riscontrare che anche qui si può sognare. Lo scudetto o il piazzamento Champions è alla nostra portata. Siamo dentro, in posizioni di rincalzo, ma ci siamo anche noi.


Coppa Italia ultime tre finali



Anche queste tabelle confermano quanto sappiamo già. Siamo molto competitivi anche su questo fronte.


Il tifoso laziale può sognare. Ne ha diritto. Ne ha facoltà. Non interrompete un'emozione.
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Offline DinoRaggio

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Re:The FISH report 2013 (Home and abroad)
« Risposta #11 : Lunedì 17 Giugno 2013, 19:45:36 »
Europa League ultime tre semifinali


Caro fish, questa tua tabella mi ha fatto vedere la Luce. Mi hanno meravigliato le cifre delle portoghesi. Se davvero queste cifre su Benfica e Porto sono vere (e mi fido di te), allora ecco il nostro modello: che sia per la comune Aquila con i rossi, oppure per i (quasi) comuni colori con i biancoblù, il nostro modello devono essere loro: un mix di giovani e/o esperti sudamericani insieme ad europei dell'Est ancora a basso costo. Ecco, direi che la strada di quel modello la stiamo percorrendo anche noi. La Bundesliga mi pare troppo lontana da noi, altra mentalità, altri stadi, altro pubblico, altri dirigenti di Lega e Federazione (con tutto ciò che ne consegue a livello sportivo). No, la strada del nostro modello porta ad Ovest!

E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

Offline fish_mark

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« Risposta #12 : Martedì 18 Giugno 2013, 11:01:22 »
Caro Dino Raggio

sai bene che a me affascina soprattutto il calcio tedesco, specie sul piano organizzativo che poi trova risposta con una presenza di pubblico entusiasta per tutte le squadre al di là dell'andamento del campionato. Questo deve far riflettere seriamente i nostri padroni del vapore se è vero che in Italia i pienoni si fanno soprattutto quando le squadre vanno bene in campionato e per partite di cartello.
serve una diversa cultura e una maggiore attenzione al pubblico. Le partite, ad esempio, devono essere giocate soprattutto (anzi esclusivamente) di giorno, alle canoniche tre del pomeriggio, la massimo al lunch time. Basta con il calcio serale, che una volta era riservato all'europa (tanto è vero che i riflettori evocavano un diverso clima).

E poi più spazio ai tifosi il che non deve significare la dittatura del tifoso ma potere di decisione e coinvolgiemnto in particolari ambiti della vita della società (come biglieteria, magliette, servizi allo stadio).

Presidente pensaci bene
 aAvravi visto il riferimento al Real madrid. Con quella quota associativa di 143 euro e 70 mila soci (il Bayern ne fa 180 mila) la società incamera annualmente circa 10 miioni di euro.
Presidente pensaci bene.
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Offline DinoRaggio

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Re:The FISH report 2013 (Home and abroad)
« Risposta #13 : Martedì 18 Giugno 2013, 13:36:32 »
Caro fish, sul calcio tedesco e la sua bontà, con me sfondi una porta spalancata, ma troppa è la differenza tra le due realtà, sarebbe come portare un luccio a vivere nella savana del Serengeti. No, guarderei più al modello portoghese, a noi attualmente più vicino per mentalità e possibilità economiche.
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