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Tare in missione in Brasile
Lotito punta tutto sul 20enne gioiellino del Santos: i primi 4 milioni dalla cessione di Cavandadi Daniele Magliocchetti
ROMA - Il mercato della Lazio è in fermento. Si annunciano giorni intensi per Felipe Anderson, per Hernanes, per Candreva ma anche per alcune cessioni e futuri riscatti che potranno rivelarsi utili. Il presidente Lotito è al lavoro per mantenere la promessa di realizzare una squadra ancora più forte. Gli arrivi di Perea, Biglia e Novaretti, in rigoroso ordine cronologico, non saranno gli unici anzi da Formello assicurano che il mercato è appena cominciato.
LA STRATEGIA
Il patron laziale sogna almeno un paio di colpi ad effetto. E uno di questi porta il nome di Felipe Anderson, gioiellino del Santos, classe ’93. Il giocatore è stato vicinissimo a gennaio, ma poi l’affare saltò perché il club brasiliano detiene solo la metà del cartellino di Felipe, l’altra è di un Fondo inglese che ha sede a Rio. Entrambe le parti non trovarono l’accordo sulla cifra e l’operazione sfumò. Per Lotito, che mesi fa aveva assicurato di avere in mano Anderson, è diventata una questione d’orgoglio. E così la settimana scorsa il numero uno del club si è incontrato con un noto agente Fifa che sta portando avanti l’operazione sin da gennaio. In più il ds Tare e lo stesso patron hanno anche inviato il manager Stefano Castagna (lo stesso che ha chiuso l’affare Novaretti) in Brasile. Il nodo del contendere non è il Santos, bensì il Fondo che per la propria metà pretende cinque milioni di euro. Soldi che dovrebbero arrivare a breve, visto che Cavanda sta passando al Sunderland per una cifra vicina ai quattro milioni. Non solo. Il Genoa la prossima settimana riscatterà Matuzalem a 1,5 milioni, mentre dagli Emirati arrivano buone notizie su Alfaro con l’Al Wasl che si dice pronta a riscattare il giocatore a circa tre milioni. La Lazio riflette, ma tra tutti e tre i giocatori si arriverebbe a circa nove milioni, giusti giusti per accontentare le richieste del Santos e del Fondo.
IL CONTATTO
Il grande nodo da sciogliere è relativo ad Hernanes. La Lazio vuole tenere il suo gioiello, tanto che Tare è pronto a partire per il Brasile, ufficialmente per assistere alla Confederations Cup, ma pure per parlare con il centrocampista del suo futuro. Le squadre interessate al biancoceleste, si sa, sono diverse, ma una in particolare negli ultimi dieci giorni non ha presentato offerte ufficiali, ma ha fatto passi significativi. Leonardo, dirigente del Psg, che da anni stima il giocatore, ha contattato personalmente Lotito sondando la disponibilità a cedere Hernanes. Il patron ha risposto che il giocatore non è in vendita, ma la forte sensazione è che davanti a una proposta indecente, sui trenta milioni o forse più, il brasiliano verrà ceduto, anche perché per lui sarebbe pronto un contratto milionario. La Lazio più di tre milioni di stipendio non può offrire. Da non trascurare, inoltre, che Leonardo proprio in questi giorni è in Brasile, per vacanza, ma anche perché è uno dei testimonial della Confederations Cup. Fin troppo normale che possa succedere qualcosa a breve.
SFORTUNA ONAZI
Il baby talento della Lazio si è infortunato al ginocchio e dovrà rinunciare alla Confederations Cup. Durante l’amichevole con la Namibia, il mediano ha dovuto abbandonare il campo per una brutta botta al ginocchio destro. «Sono triste, ma non potrò essere in Brasile con la mia nazionale», le parole di Onazi. Intanto dalla Croazia piace il difensore Yosip Elez, classe ’94, dell’Hayduk Spalato.
