benvenuto Novaretti

[Il lodolaio]

I parametri zero vanno acquistati a giugno.
Benvenuto e vediamolo in campo.
Ricordiamoci delle cifre che girano nel mercato italiano, quanto chiedono per Astori e Ogbonna.

[ThomasDoll]

Poi ricordiamoci dei giudizi sull'esordio di Lulic, benché da come correva si capisse benissimo che non era uno qualunque...
Alla Lazio, si sa, ci piace bollare la gente prima che scenda in campo. Per fortuna la maggior parte delle volte sappiamo anche ricrederci.

[carpelo]

Verissimo.
Vi prego però di non fare il paragone con Lulic.
1) perché, se non siete bravi a capire subito che uno è forte, non coinvolgete chi invece ci aveva visto lungo!    
2) perchè Lulic non era un paramentro zero, aveva 25 anni, è slavo e giocava in Svizzera, oltre che in nazionale. In pratica le condizioni ideali della nostra campagna acquisti.
Il buon Novaretto (permettetemi la piccola storpiatura) ha 28 anni, è Argentino ma non ha mai visto la nazionale e gioca in Messico. Sicuramente le condizioni non sono le stesse di Lulic, ma sono molto fiducioso su questo acquisto, secondo me spaccherà tutto. Al contempo è normale chiedersi "chicazè".

[ThomasDoll]

Guarda, ho riletto le pagelle dell'esordio di Lulic. A volte uno si ricorda male, invece tutti erano stati più che comprensivi, a parte Teo che si sa, oltre a non capire una fava di calcio, usa fare le inalazioni coi pedalini di Musiello bolliti insieme agli scarpini di Piedone Manfredini e alle mutande di Renato Portaluppi e asciugati col fono di Paulo Roberto Falcao, mentre mangia la peperonata vestito di giallorosso e si pulisce i piedi con la bandiera della Lazio. Scrisse che era De Silvestri coi piedi di Capocchiano, calcisticamente allevato da Fabio Hector Nigro.
Sotto al tavolo la solita tanica de tavernello, ahahaha

[MagoMerlino]

Guarda, ho riletto le pagelle dell'esordio di Lulic. A volte uno si ricorda male, invece tutti erano stati più che comprensivi, a parte Teo che si sa, oltre a non capire una fava di calcio, usa fare le inalazioni coi pedalini di Musiello bolliti insieme agli scarpini di Piedone Manfredini e alle mutande di Renato Portaluppi e asciugati col fono di Paulo Roberto Falcao, mentre mangia la peperonata vestito di giallorosso e si pulisce i piedi con la bandiera della Lazio. Scrisse che era De Silvestri coi piedi di Capocchiano, calcisticamente allevato da Fabio Hector Nigro.
Sotto al tavolo la solita tanica de tavernello, ahahaha

Lulic oggi è l'eroe per eccellenza, però durante tutto l'ultimo campionato, le sue prestazioni hanno dimostrato che certe critiche perplessità, del tutto infondate non erano.

[AlenBoksic]

Non direi Mago: l'ultimo campionato ha dimostrato che per giocar bene deve star bene.
Una volta che ha ritrovato condizione e, poi, convinzione nei propri mezzi ha spesso giocato bene.
Per il resto mi allineo al punto di Carpelo

1) perché, se non siete bravi a capire subito che uno è forte, non coinvolgete chi invece ci aveva visto lungo!    

 

[disabitato]

Quindi parrebbe una bubbola che era rotto.

Intanto su fb impazzano le critiche e gli insulti alla società....

Mah....

Per essere tifosi e parlare di calcio non serve nessun tipo di competenza. Il tifoso (io in primis) di calcio non capisce, salvo rarissime eccezioni, nulla. La libertà di starnazzare, questa sì che è sacra ed inviolabile.

Il gioco è sempre lo stesso: perea già da come è sceso dall'aereo si vede che è una pippa, novaretti magari è inciampato su un sanpietrino, ergo è una sega immonda; anderson se viene è una pippa che pagheremo troppo, se non viene è un campione non ingaggiato per incapacità societaria.

Diakite il nesta nero che difatti, dopo asta milionaria, si accasa al chievo d'oltremanica; idem il suo sodale cavanda, neo roberto carlos con le treccine che, uscito dalla formazione titolare di una Lazio vincente in coppa, fatica a trovare posto nel chievo sopracitato. Taccio per carità di patria riguardo lo zico del deserto, per cui nessuna squadra è disposta ad offire un piatto di lenticche e liberarlo dall'esilio dorato dell'olgiata.

[Dija]

punti di vista
Petkovic non è d'accordo

Dove dice che è forte da quando sta alla Lazio ?
Diciamo da gennaio.... Dove ?

[fiDelio]

La filosofia di Novaretti a prova di Lotito: "Bisogna pensare al bene comune... Morirei su un campo di calcio!"


"Sarei l’uomo più felice del mondo se morissi su un campo di calcio, è l’essenza della mia vita". Lo descrivono come un mastino della difesa, non si fatica a crederlo. Diego Martin Novaretti, le origini italiane sono evidenti come la sua natura di lottatore. "Ci alzavamo presto la mattina, andavamo a raccogliere arachidi: toccava portare in spalla sacchi da 50 e 60 chili. Il lavoro era molto duro, lì ho appreso il modo di vivere e di lavorare", racconta così la sua adolescenza il nuovo acquisto biancoceleste. Un'autobiografia tratta da una recente intervista presente su Youtube, che il Corriere dello Sport riporta nell'edizione odierna. "Giorno dopo giorno ti alzavi presto e imparavi a soffrire, a sopportare lo sforzo. Quell’esperienza mi ha temprato, mi ha insegnato a giocare con il dolore, con le infiltrazioni". Non è difficile immaginare Claudio Lotito gongolare alla lettura di queste parole. "Mi devo ricordare sempre da dove sono partito" e "Umiltà e rispetto, ho sempre cercato di vivere così": il decalogo di Novaretti, un manuale per l'esistenza. "Sono sempre stato un ragazzo con le idee molto chiare. A mia madre scrissi che avrei giocato a pallone, che sarei arrivato nella massima divisione e in Nazionale, che avrei giocato in un campionato importante come quello messicano e che sarei andato in Europa": Hernanes trema, il titolo di Profeta è seriamente a rischio. A Diego - 29° argentino nella storia della Lazio - mancava solo il Vecchio Continente: l'ha sfiorato con il City, lo farà con la Lazio. Dopo Lionel Scaloni, poi, a Formello tornerà l'asado di autore: "Mi piace cucinare, lo faccio con passione, ci sediamo tutti e mangiamo bene". "Se la squadra va bene dipende anche dal singolo, bisogna pensare al bene comune", Lotito lo adotterà come figliolo prediletto. Proprio il padre di Novaretti occupa un posto d'eccezione nella crescita umana e sportiva del ragazzo: "Il più grande idolo della mia vita è mio padre. Ho imparato da lui, non ha avuto la fortuna di giocare a grandi livelli. Io, grazie ai miei genitori, sono arrivato in alto, lo devo a loro". Vanessa è la moglie, Daniele e Sonia i suoceri: per Diego Martin Novaretti il viaggio in Italia è un ritorno alle origini.

[Baruch]

Guarda, ho riletto le pagelle dell'esordio di Lulic. A volte uno si ricorda male, invece tutti erano stati più che comprensivi, a parte Teo che si sa, oltre a non capire una fava di calcio, usa fare le inalazioni coi pedalini di Musiello bolliti insieme agli scarpini di Piedone Manfredini e alle mutande di Renato Portaluppi e asciugati col fono di Paulo Roberto Falcao, mentre mangia la peperonata vestito di giallorosso e si pulisce i piedi con la bandiera della Lazio. Scrisse che era De Silvestri coi piedi di Capocchiano, calcisticamente allevato da Fabio Hector Nigro.
Sotto al tavolo la solita tanica de tavernello, ahahaha

C'è da dire a onor del vero che Teo è anche stato uno dei pochissimi a giudicare buona l'attuale stagione di Lulic, riconoscendogli un apporto fondamentale soprattutto nelle gare giocate da terzino quando Radu si curava

[ThomasDoll]

Dove dice che è forte da quando sta alla Lazio ?
Diciamo da gennaio.... Dove ?

tutte le volte che ha fatto la formazione. Un bel po'...

[SAV]

2) perchè Lulic non era un paramentro zero, aveva 25 anni, è slavo e giocava in Svizzera, oltre che in nazionale. In pratica le condizioni ideali della nostra campagna acquisti.
Il buon Novaretto (permettetemi la piccola storpiatura) ha 28 anni, è Argentino ma non ha mai visto la nazionale e gioca in Messico.

Una cosa è la nazionale argentina, un'altra è quella bosniaca...
E non credo che il campionato messicano (in cui l'ultimo titolo di Apertura è stato vinto proprio dal Toluca di Novaretti) sia così peggio di quello svizzero...

[MCM]

ma voi dite che era meglio spende 16 milioni pe Destro?

domanda seria eh


 

[Baruch]

(in cui l'ultimo titolo di Apertura è stato vinto proprio dal Toluca di Novaretti)

Mi risulta che abbia perso nella doppia sfida in finale con il Club Tijuana

[carpelo]

Una cosa è la nazionale argentina, un'altra è quella bosniaca...
E non credo che il campionato messicano (in cui l'ultimo titolo di Apertura è stato vinto proprio dal Toluca di Novaretti) sia così peggio di quello svizzero...

Sulle nazionali ovviamente concordo: non si possono mettere sullo stesso piano. Ma non è che ad un bosniaco puoi chiedere di più che giocare in una nazionale diversa dalla propria, così come il fatto di giocare in Svizzera (e non in Bosnia) accresce la quotazione.
Per l'argentino non è certo un dramma non essere in nazionale, ma neanche un titolo di merito. Invece il fatto di passare dal campionato argentino a quello messicano non è il massimo, io lo vedo riduttivo. Ad esempio Dias non era nazionale e neanche giovane, ma era una colonna di una squadra molto importante in un campionato molto importante.
Comunque, al di là di questo, ci sono in ballo i 3 anni di differenza, il parametro zero e l'esperienza nel calcio europeo a rendere improponibile il paragone tra Lulic e Novaretto nostro. Per me.

Mo' però non fatemi passare per un anti-Novaretti. A me piace e sono contento che sia venuto.

[SAV]

Mi risulta che abbia perso nella doppia sfida in finale con il Club Tijuana

Corretto.  Sorry!  Il Toluca era arrivato primo nel fase regolare, ma ha perso la finale dei play-off.
Comunque, un titulo lo ha vinto neanche troppo tempo fa: il Torneo Bicentenario 2010 (Clausura 2010).

[aquilafelyx]

Se escono sia Dias che Stankevicius è probabile che arrivi un altro centrale, nel frattempo la coppia che comincerà la stagione comunque sarà la stessa che l'ha finita, Biava & Cana mi sono sembrati abbastanza affiatati e se Novaretti trova subito il feeling con gli altri potremmo fare un turn over campionato/coppe ragionato e senza patemi di indisponibilità, il più a rischio sarebbe, causa carta d'identità, il buon Peppino.

[zorba]

[ Link a YouTube non valido ]

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[darienzo]

Ma io penso che il jolly difensivo Stanke possa restare. Può ricoprire i 4 ruoli della difesa oltre alle sue letali rimesse laterali che tutto il bel calcio ci invidia

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[disabitato]

tocca frustare chi disegna le sciarpe..