Confederations Cup 2013

[Eagle70]

pensioniamo buffon.
basta.
esodiamolo.

[Pomata]

Buffon si riscatta con 3 rigori dei quali 2 tirati male...comunque bene cosí, e ce caxxo

Al mondiale usciamo ai gironi...

[Giglic]

pensioniamo buffon.
basta.
esodiamolo.

Hola! Tu es de Montevideo? :-)

[Baruch]

Non ho visto il primo tempo e non calcolo i supplementari dove in campo c'erano residui di cadaveri, però nella ripresa ho visto un Candreva che è andato alla grande nel ruolo di mezzala sinistra, spesso anche in posizione centrale e molto arretrata con gran visione di gioco e palle sempre corrette. Insomma, 45 minuti da giocatore universale, e chissà che questa non possa diventare una soluzione alternativa anche in casa nostra. Alternativa, perché quella corsa sulla fascia destra è stato il nostro valore aggiunto più grande quest'anno

[Eagle70]

Hola! Tu es de Montevideo? :-)

mio suocero ci ha vissuto fino a meta' degli anni 60.
tifava per il nacional poi e' venuto a roma e ha scelto la squadra con gli stessi colori, la Lazio.

mi sta molto simpatico l'uruguay, come detesto la prandelliana united.

cmq rigori a parte, che li parava pure candreva de tacco, il declino di buffon mi sembra evidente.

[Pomata]

In culo a sti boriosi

[Brocchi 63]

Su Muslera mi sono espresso decine di volte ma di lui voglio ricordare solo le prodezze che hanno pesantemente contribuito ai due successi del 2009.
Per me rimane un discreto portiere, che in Italia sarebbe un plus in squadre come Atalanta, Chievo, Cagliari.
Disastroso nel Mondiale sudafricano, salvato grazie a due rigori risibili parati ai Ghanesi.
Vedremo al prossimo.
Giocatore che dà e toglie in egual misura nel corso di una stagione. E non è poco, eh, sia chiaro!
Ma da qui a considerarlo tra i migliori 5 degli ultimi 30 anni ce ne corre.
Ballotta, per dire, eccezion fatta per l'ultima stagione, è stato un portiere di livello superiore.

Secondo me difetta, e non poco, su alcuni fondamentali e sulla concentrazione.

[Brocchi 63]

Su Muslera mi sono espresso decine di volte ma di lui voglio ricordare solo le prodezze che hanno pesantemente contribuito ai due successi del 2009.
Per me rimane un discreto portiere, che in Italia sarebbe un plus in squadre come Atalanta, Chievo, Cagliari.
Disastroso nel Mondiale sudafricano, salvato grazie a due rigori risibili parati ai Ghanesi.
Vedremo al prossimo.
Giocatore che dà e toglie in egual misura nel corso di una stagione. E non è poco, eh, sia chiaro!
Ma da qui a considerarlo tra i migliori 5 degli ultimi 30 anni ce ne corre.
Ballotta, per dire, eccezion fatta per l'ultima stagione, è stato un portiere di livello superiore.

Secondo me difetta e non poco su alcuni fondamentali e pecca a volte, in concentrazione.

[ML]

ribadisco che ritengo il tiro alla Panenka una scorrettezza ... Non da un punto di vista del manuale del gioco del calcio (avrei scritto che era irregolare, o da annullare) ma "morale": per me il rigore é già sperequato a favore del calciatore che non vedo perché ci si debba sottrarre al "duello" ...

E' un punto di vista assurdo, perdonami. E mi sorprende perché tu sei sempre tra i più sensati.
Il "Panenka" è solo uno dei tanti modi di battere un rigore: lo puoi tirare angolato o centrale, alto o rasoterra, forte o piano, fatto sta che l'obiettivo finale è sempre fregare il portiere. E non c'è veramente niente di immorale in questo.
Trovo molto più scorretto, al limite, il rigore alla Hernanes, che quasi si ferma prima di battere: in quel modo può controllare dove si sta buttando il portiere e questa sì che è una vera sperequazione.


Comunque il punto è un altro e lo riconosci tu stesso:

Io non ho mai visto Maradona o Van Basten, Veron o Klose, infierire, fosse un tunnel o un gioco di gambe fine a se stesso ... Che ci debbo fare, a me le prese per i fondelli non piacciono, soprattutto quando avvengono in situazioni di forte sbilanciamento, e se lo fa un Laziale fatico di più a digerirle, tutto qui

Se usi la parola infierire vieni finalmente al mio discorso.
Lazio-Sampdoria, partita del cazzo di fine stagione, minuto 92, punteggio 1-0 è infierire.
Italia-Spagna, semifinale di Confederations Cup, serie finale dei calci di rigore, punteggio 0-0 assolutamente non è infierire.
Se Maradona si marca tutta la difesa dell'Inghilterra in un quarto di finale Mondiale non sta infierendo, sta giocando.
La stessa azione in un ipotetico Napoli-Avellino di Coppa Italia sul punteggio di 4-0 sarebbe infierire.
Candreva ha rischiato, non ha infierito. Avesse sbagliato avrebbero infierito su di lui.
A Lazio-Sampdoria, invece, nessuno gli avrebbe detto nulla. Questa è la gigantesca differenza, e io non ci credo che non la vedi.


Con l'occasione dico due cose pure su Buffon e Muslera.

Ok, Buffon non è un pararigori. Non lo era nemmeno Zenga e ci ha fatto perdere Italia '90.
Tuttavia entrambi sono stati i migliori portieri del mondo. E Buffon molto più di Zenga. Buffon sarà ricordato come uno dei dieci portieri più forti della storia del calcio, solo per questo meriterebbe rispetto.
Io capisco che qui si faccia il tifo per Marchetti (il quale peraltro ebbe la sua occasione in Sudafrica e la sprecò facendosi segnare a ogni tiro), capisco anche che Buffon abbia iniziato la parabola discendente, ma in una nazionale infarcita di pippe come quella attuale lui e Pirlo sono gli ultimi che metterei in discussione. Della nostra antica grandezza, purtroppo, rimengono solo questi due vecchi ragazzi, e al dunque sono ancora loro a determinare le fortune e le sfortune della nazionale.

Muslera. Tante grazie per le due coppe che portano la sue firma (anche a Pechino fece il fenomeno), ma con lui non sai mai quello che ti capita. Alterna miracoli e cazzate con una casualità inquietante, io sono strafelice di essermene liberato.

[cuchillo]

ML, se Zoff avesse smesso di giocare un anno prima, probabilmente avremmo disputato gli Europei del 1984.
I suoi errori (penso al gol di Boloni in Romania-Italia) furono determinanti durante le qualificazioni.
Zoff, dopo il Mondiale, avrebbe potuto ritirarsi da leggenda e invece, sbagliando, ha proseguito stancamente la sua carriera.
Ora, lungi da me il voler dire che Buffon debba ritirarsi (in fondo ha solo 35 anni, altri 3 anni a buon livello li può tranquillamente sostenere) ma talvolta ho l'impressione che certi giocatori non vogliano accettare, per titoli, di essere messi in discussione. 
Dietro il santino del giocatore corretto e umile c'è uno smisurato ego, lo stesso che ha creato tutta quella manfrina con Delneri quando Storari, in quel periodo, si faceva preferire come titolare nella Juve, lo stesso che liquida come "pochezze" le opinioni di chi non lo considera un para-rigori.
Se a Peruzzi - che per me è stato più forte di Buffon, anche se fisicamente meno affidabile - qualcuno gli avesse fatto questa obiezione, lui se la sarebbe cavata con una risata magari aggiungendo un: "oramai sono vecchio per pararli..." o qualche frase spiritosa. Non si sarebbe trincerato dietro "la mia storia parla per me". Risposta un po' alla leinonsachisonoio...
Poi, ovvio, se Buffon farà una grande stagione il prossimo anno, mi sembra inevitabile che debba essere lui il titolare. Dovesse ripetere le ultime 4/5 stagioni, nessuna davvero ottima, sarebbe una forzatura il suo impiego da titolare. Ovvio che Marchetti deve ripetersi per il terzo anno di fila se vuole smuovere un po' l'opinione pubblica. E ho i miei dubbi che possa fare la terza stagione di fila da mostro.
 

[ML]

ML, se Zoff avesse smesso di giocare un anno prima, probabilmente avremmo disputato gli Europei del 1984.
I suoi errori (penso al gol di Boloni in Romania-Italia) furono determinanti durante le qualificazioni.
Zoff, dopo il Mondiale, avrebbe potuto ritirarsi da leggenda e invece, sbagliando, ha proseguito stancamente la sua carriera.
Ora, lungi da me il voler dire che Buffon debba ritirarsi (in fondo ha solo 35 anni, altri 3 anni a buon livello li può tranquillamente sostenere) ma talvolta ho l'impressione che certi giocatori non vogliano accettare, per titoli, di essere messi in discussione. 
Dietro il santino del giocatore corretto e umile c'è uno smisurato ego, lo stesso che ha creato tutta quella manfrina con Delneri quando Storari, in quel periodo, si faceva preferire come titolare nella Juve, lo stesso che liquida come "pochezze" le opinioni di chi non lo considera un para-rigori.
Se a Peruzzi - che per me è stato più forte di Buffon, anche se fisicamente meno affidabile - qualcuno gli avesse fatto questa obiezione, lui se la sarebbe cavata con una risata magari aggiungendo un: "oramai sono vecchio per pararli..." o qualche frase spiritosa. Non si sarebbe trincerato dietro "la mia storia parla per me". Risposta un po' alla leinonsachisonoio...
Poi, ovvio, se Buffon farà una grande stagione il prossimo anno, mi sembra inevitabile che debba essere lui il titolare. Dovesse ripetere le ultime 4/5 stagioni, nessuna davvero ottima, sarebbe una forzatura il suo impiego da titolare. Ovvio che Marchetti deve ripetersi per il terzo anno di fila se vuole smuovere un po' l'opinione pubblica. E ho i miei dubbi che possa fare la terza stagione di fila da mostro.

Buffon è tuttora il miglior portiere italiano per distacco, il suo unico problema è il confronto col se stesso migliore.
Ogni tanto ha qualche passaggio a vuoto (gol di Alaba in Bayern-Juve, un gol e mezzo sulla coscienza in Brasile-Italia e la punizione di Cavani con l'Uruguay), ma se andiamo a fare le pulci a tutti i portieri ognuno ha i suoi scheletri nell'armadio. E per quanto riguarda i rigori non è migliorato né peggiorato, semplicemente non sono il suo forte (anche se quando ti metti a contarli scopri che una ventina in carriera ne ha comunque parati, ossia più di tantissimi altri presunti rivali).
Quello che - tuttora - fa di Buffon un portiere superiore a Marchetti e a tutti gli altri italiani è la personalità, la calma con cui gioca anche le partite più importanti. Con tutto il rispetto per Federico, un conto sono le partite di campionato con la Lazio e un altro conto le partite della nazionale, in cui hai addosso gli occhi del mondo.
Insomma, questa è una nazionale assai perfettibile ma nel ruolo del portiere non vedo come possa migliorare facendo a meno di Buffon. Teniamocelo stretto finché dura perché lo rimpiangeremo. Questa Confederations Cup (in cui comunque ha fatto anche ottime cose) è stata la prima occasione in cui ci ha tolto qualcosa, a fronte di dieci anni da protagonista. Chi ne invoca la pensione è incommentabile e merita le risposte che ha avuto da lui. Da tifoso della nazionale, l'unica volta in cui mi sono sentito senza portiere negli ultimi 10 anni è stato in Sudafrica...

[Reflexblue]

Che poi Marchetti non fece nemmeno così male. Diciamo che.. non fece. Galli nel 1986 e Pagliuca nel 1994 hanno sulla coscienza errori ben più gravi, soprattutto il primo. Pagliuca ebbe il gran culo che quel pallone gli rimbalzò sul palo, altrimenti avrebbe chiuso la carriera quel giorno.
Muslera, per ritornare al 2010, disputò un mondiale che definire ridicolo è fargli un complimento ma passò, soprattutto tra i laziali -ricordo che ero una delle pochissime voci fuori dal coro-, come un eroe.

[Eagles71]

Che fece di male Pagliuca nel 1994, a parte salvarci il culo con la Norvegia?

Papera in finale, se va dentro su quel palo, può impiccarsi a Pasadena, gli conveniva.

[Reflexblue]

Perché invece il gol di Houghton fischia.

[Eagles71]

Perché invece il gol di Houghton fischia.

con Pagliuca sfondi una porta con me, Marchegiani era più forte di 2 lunghezze, ma pagò la cappella coi piedi con la Svizzera a cagliari e da lì finì in panca.

[ML]

Perché invece il gol di Houghton fischia.

Sì, quello più che altro. L'avevo dimenticato.
Marchetti invece poteva farla almeno una parata in Sudafrica...
Non mi sarei offeso!

Marchegiani era più forte di 2 lunghezze

Ecco, questo è un altro discorso ciclico sui forum laziali, come "Signori terzino".
Secondo me non è vero per niente, anzi. Pagliuca è stato complessivamente più forte di Marchegiani e meritò di riprendere il suo posto a Usa 94. Il problema è che in Italia esistono pochi tifosi della Nazionale, quasi tutti la guardano solo in funzione dei giocatori di club per cui fanno il tifo. In questo senso "Marchegiani due volte più forte di Pagliuca" o "Signori terzino" equivalgono ai "Ci salva Danielino" del Romanista...

[cuchillo]

Beh, ricorderai, però, che quando Buffon non giocò gli Europei del 2000 per via dell'infortunio alla mano, Toldo portò l'Italia in finale (non dico "ci portò" perché quell'anno tifai contro).
Questo per significare che poi non è detto che da un buon secondo non possa venir fuori una grande competizione.
Mondiali ed Europei sono competizioni a 5, 6, 7 partite. Fatico a ricordare un portiere davvero risolutivo per le sorti di un mondiale o di un europeo vinto.
Kahn fece perdere con una topica inaudita un mondiale alla Germania, Goicoechea, perfetto carneade che sostituì Pumpido ai mondiali in Italia ebbe un'inimmaginabile ribalta per poi rifinire nel dimenticatoio dei campionati sudamericani.
Sono competizioni dove conta molto la forma fisica e psicologica contingente.
In una competizione come questa, che non ha la rilevanza di un mondiale o di un europeo, sarebbe stato un beau geste dare la maglia di titolare a Marchetti contro l'Uruguay.
Se la sarebbe meritata, sia per le ultime due stagioni (dove ha giocato meglio di Buffon) sia perché Buffon non aveva giocato bene le precedenti partite.
Poi, ovvio, se Buffon è un dogma cui non si può neanche rinunciare per la "finalina" in una manifestazione di cui tutti fatichiamo a ricordare i precedenti vincitori, allora probabilmente è giusto che Candreva venga convocato dopo 12 mesi da marziano, è giusto che De Sanctis deve combinarne più di Carlo in Francia per finire sotto a Marchetti nel gradimento di Prandelli, è giusto, arrivo a dire, che si chieda spazio per Totti, così come lo si è richiesto per Del Piero fino a 106 anni.
Se contano la biografia, i titoli, la storia, i successi, allora Buffon fino al 2018.
Attenzione, però, a menzionare il Sudafrica. Più che le mancate parate di Marchetti (di errori plateali ne ricordo solo uno) io ricorderei i debiti di riconoscenza di Lippi verso il blocco-giocatori del 2006. Io penso che facemmo ridere perché bisognava rifar giocare quelli non perché in porta ci fosse Marchetti.

[Reflexblue]

Sì, quello più che altro. L'avevo dimenticato.
Marchetti invece poteva farla almeno una parata in Sudafrica...
Non mi sarei offeso!

Con la Nuova Zelanda è stato sorpreso dall'incertezza di Cannavaro poi credo che non abbiano tirato più in porta.
Con la Slovacchia, il buco nero della sua carriera, ha preso tre gol che se fossero stati distribuiti in tre partite non avrebbero suscitato nessuno scandalo. Il problema è che li ha subiti nella partita decisiva, tutti insieme e senza effettuare parate importanti, generando una sensazione di costante incertezza.

[ML]

Beh, ricorderai, però, che quando Buffon non giocò gli Europei del 2000 per via dell'infortunio alla mano, Toldo portò l'Italia in finale (non dico "ci portò" perché quell'anno tifai contro).
Questo per significare che poi non è detto che da un buon secondo non possa venir fuori una grande competizione.
Mondiali ed Europei sono competizioni a 5, 6, 7 partite. Fatico a ricordare un portiere davvero risolutivo per le sorti di un mondiale o di un europeo vinto.
Kahn fece perdere con una topica inaudita un mondiale alla Germania, Goicoechea, perfetto carneade che sostituì Pumpido ai mondiali in Italia ebbe un'inimmaginabile ribalta per poi rifinire nel dimenticatoio dei campionati sudamericani.
Sono competizioni dove conta molto la forma fisica e psicologica contingente.
In una competizione come questa, che non ha la rilevanza di un mondiale o di un europeo, sarebbe stato un beau geste dare la maglia di titolare a Marchetti contro l'Uruguay.
Se la sarebbe meritata, sia per le ultime due stagioni (dove ha giocato meglio di Buffon) sia perché Buffon non aveva giocato bene le precedenti partite.
Poi, ovvio, se Buffon è un dogma cui non si può neanche rinunciare per la "finalina" in una manifestazione di cui tutti fatichiamo a ricordare i precedenti vincitori, allora probabilmente è giusto che Candreva venga convocato dopo 12 mesi da marziano, è giusto che De Sanctis deve combinarne più di Carlo in Francia per finire sotto a Marchetti nel gradimento di Prandelli, è giusto, arrivo a dire, che si chieda spazio per Totti, così come lo si è richiesto per Del Piero fino a 106 anni.
Se contano la biografia, i titoli, la storia, i successi, allora Buffon fino al 2018.
Attenzione, però, a menzionare il Sudafrica. Più che le mancate parate di Marchetti (di errori plateali ne ricordo solo uno) io ricorderei i debiti di riconoscenza di Lippi verso il blocco-giocatori del 2006. Io penso che facemmo ridere perché bisognava rifar giocare quelli non perché in porta ci fosse Marchetti.

Concordo sul fatto che con l'Uruguay avrebbe dovuto giocare Marchetti.
Concordo pure su Toldo, che del resto in quegli anni era un gran portiere.
Concordo soprattutto su Lippi 2010 e i suoi pepe e i suoi iaquinta e Balotelli a casa.
Quello che contesto è il punto di vista. Voi - mi pare - guardate alla nazionale solo in funzione Lazio.
Il vostro fine ultimo - mi pare - non è il bene della nazionale ma il bene dei laziali che ci giocano.
In questo senso i discorsi su Marchetti e Candreva sono la naturale prosecuzione di quelli su Marchegiani e Signori.
Io invece la nazionale l'ho sempre amata e quando gioca mi spoglio del tifo per la Lazio, non ho mai vacillato neanche quando ci giocava Totti.
Insomma, tra il bene di Marchetti e il bene della nazionale io penso al secondo, e per la nazionale continuo a credere che sia un bene avere in porta Buffon. Almeno per un altro po'.

[cuchillo]

Sicuramente guardo la nazionale in chiave-Lazio. Nel senso che se non ci sono laziali in campo, difficilmente la vedo, a che non si tratti di fasi finali di Mondiali ed Europei (ammesso che non abbia altri impegni).
Poi, almeno io, provo a giudicare le scelte col massimo dell'obiettività possibile.
Pagliuca, per esempio, era giusto che tornasse in porta in quei Mondiali. Complessivamente, credo che sia stato un po' più forte di Marchegiani (ma parliamo di uno scarto non così apprezzabile e più che altro dovuto al fatto - questo sì, inoppugnabile - che sia arrivato molto prima ad alti livelli) ma sensibilmente meno forte di Peruzzi.
Signori-terzino non l'ho mai detto, personalmente. Nel 4-4-2 di Sacchi, con Baggio necessariamente in campo, poteva giocare solo dove ha poi effettivamente giocato. Non vedo cos'altro avesse potuto fare Sacchi se non, al limite, un 4-3-1-2 con Baggio rifinitore. Ma non era aria, sia perché Baggio non ci giocava più da una vita dietro le punte, sia perché il caldo e l'umidità consigliavano un calcio più pigro, di cui il 4-4-2 è il prototipo.
Detto questo, io ritengo che la storia Lazio-Nazionale, aldilà del periodo di Sacchi, sia una brutta storia, fatta di ostracismi, ritorsioni, esclusioni assurde, convocazioni mai arrivate.
Basti pensare a Bruno Giordano, ignorato per anni, poi portato scientemente in tournée con una gamba sola per fargli fare brutta figura e per poter dire: "Lo vedete che non è adeguato?"
Erano i classici trucchetti di Bearzot e soprattutto di Maldini, che era il vero commissario tecnico, quello che sceglieva chi portare e chi no.
Lo ha spiegato recentemente Pruzzo come funzionava e come funziona. Quando un giocatore non lo vuoi far giocare o lo chiami in partite inutili e lo chiami quando non sta veramente bene, così da poter dire: "io l'ho fatto giocare, mò che cazzo volete ancora?"
Ho parlato di Giordano ma potrei citare le zero presenze di Gregucci. Potrei citare le zero presenze di D'Amico (anche lui sostiene che era Cesare Maldini a non volerlo). Potrei citare Fuser, che una volta andato via Sacchi, è stato messo da parte.
Favalli non è arrivato a 10 partite.