Nessuno come Rafa Nadal

[TheDoctorNesta]

E' diventato il primo tennista dell'Era Open a vincere otto volte lo stesso torneo del Grande Slam, dopo una semifinale straordinaria contro Djokovic decisa al quinto oggi ha sconfitto in tre set Ferrer.
Nella leggenda, immenso Rafa. Non avrà la tecnica di Federer, la simpatia di Nole ma è un grandissimo professionista, molto umile e rispettoso verso tutti. Non sono un esperto di tennis però mi sino avvicinato a questo sport grazie a lui perché mi ha catturato il suo essere atleta, campione a 360° come ce n'è ormai pochissimi, per questo lo stimo parecchio e sono felice, alla faccia di quelli che lo denigrano. Vamos, Rafa!

[Baruch]

Denigrarlo mai, ma la differenza concettuale col tennis di Federer è abissale e se col tennis di Federer puoi sognare abbracciando un cuscino, con quello di Nadal al massimo ti concedi un caffé in una catena di montaggio

Comunque onore a Nadal ma soprattutto al suo coraggio  http://video.gazzetta.it/invasore-campo-paura-nadal/5a9792be-d116-11e2-80ef-ae6c127fd61e

[TheDoctorNesta]

  e che doveva fare... comunque mi riferisco ai tifosi con i paraocchi ma non volevo fare polemica era per puntualizzare

[Baruch]

Figurati, da tennista mancato ci tengo a puntualizzare in ogni momento il mio pensiero su un uomo che è talmente elegante e fantasioso che neanche la sua sincerissima "amicizia con totti" è riuscito a farmelo amare di meno

Calcola che io sono uno che una notte fece un incubo in cui Federer lasciava il circuito e che si è svegliato urlando "noooooooooooo non ci lasciare in balia di tutti questi rovesci bimani!"

[Pomata]

Denigrarlo mai, ma la differenza concettuale col tennis di Federer è abissale e se col tennis di Federer puoi sognare abbracciando un cuscino, con quello di Nadal al massimo ti concedi un caffé in una catena di montaggio

Comunque onore a Nadal ma soprattutto al suo coraggio  http://video.gazzetta.it/invasore-campo-paura-nadal/5a9792be-d116-11e2-80ef-ae6c127fd61e

Scappaaa coniglio giallorosso (spagnolo)

[TheDoctorNesta]

Federer è un piacere vederlo giocare c'è poco da dire è uno dei migliori al mondo. Ma qualche volta bisognerebbe dare i giusti meriti anche a Nadal (ripeto è riferito alla "categoria" di quei "tifosi", se li vogliamo chiamare in questo modo, che pur di giustificare qualcosa o qualcuno trovano mille motivi o cercano d'infangare l'avversario, ecco questo non mi piace. Tutto qua.

[ML]

Federer è un piacere vederlo giocare c'è poco da dire è uno dei migliori al mondo. Ma qualche volta bisognerebbe dare i giusti meriti anche a Nadal (ripeto è riferito alla "categoria" di quei "tifosi", se li vogliamo chiamare in questo modo, che pur di giustificare qualcosa o qualcuno trovano mille motivi o cercano d'infangare l'avversario, ecco questo non mi piace. Tutto qua.

Di Nadal non si sottolinea mai abbastanza la qualità tecnica, che è inferiore a quella di Federer ma superiore a quella di Djokovic e anche a quella di Murray.
Detto questo, senza il suo straripante atletismo sarebbe "solo" un campione e non uno destinato a battere tutti i record della storia del tennis, che Federer si vedrà portare via nei prossimi anni. Io mi auguro che in futuro non ci siano soprese postume su questo atletismo. Se dire questo è infangare l'avversario, amen.

[Giglic]

Di Nadal non si sottolinea mai abbastanza la qualità tecnica, che è inferiore a quella di Federer ma superiore a quella di Djokovic e anche a quella di Murray.
Detto questo, senza il suo straripante atletismo sarebbe "solo" un campione e non uno destinato a battere tutti i record della storia del tennis, che Federer si vedrà portare via nei prossimi anni. Io mi auguro che in futuro non ci siano soprese postume su questo atletismo. Se dire questo è infangare l'avversario, amen.

Nadal è (nei limiti del fuoriclasse che è, ovviamente) "solo" atletismo. La sua qualità tecnica non è superiore a quella di Djokovic e Murray. Ha, oltre ad una forza fisica che, a 27 anni, gli ha già causato 2 seri infortuni con lunghe assenze (...) una capacità di "restare" nel match che invece Djoko e Murray difficilmente hanno (soprattutto il secondo, troppo cocco di mammà per essere vero).

Federer è "hors categorie". Come Laver, Borg (5 wimbledon da pallettaro: c'è voluto quel gran genio di McEnroe per fermarlo), Edberg, Sampras (ed in parte Panatta: ma pensava più alle cene eleganti che al tennis). I record contano il giusto: Sampras ha vinto 7 wimbledon ma con un'interruzione nel mezzo: non ha nessun record li. E' forse meno forte per questo?

[Brocchi 63]

(ed in parte Panatta: ma pensava più alle cene eleganti che al tennis).

Ah, adesso certe cose si chiamano cene eleganti 

[ML]

Nadal è (nei limiti del fuoriclasse che è, ovviamente) "solo" atletismo. La sua qualità tecnica non è superiore a quella di Djokovic e Murray.

Parliamo solo della tecnica di Nadal, altrimenti poi mi perdo in mille altri discorsi. Nadal (che personalmente detesto, tanto per mettere le cose in chiaro) ha un braccio fantastico. Ovviamente abusa del top-spin perché quello è il suo tennis, ma all'occorrenza gioca anche un ottimo slice. Non ha il servizio da 200 all'ora, tuttavia è capace (da buon mancino) di trovare angoli micidiali e rotazioni diversissime. Che sia un gran tennista lo capisci quando va dalle parti della rete. Ci va poco, questo è chiaro, ma quando ci va non lo fa mai a caso e non di rado finisce i punti con volèe abbastanza raffinate. Se mi parli di Murray, altro gran braccio, siamo abbastanza vicini come qualità: il paragone ci può stare e sono lecite le opinioni diverse. Ma se mi parli di Djokovic ti respingo categoricamente, c'è un abisso tecnico tra i due e chi si intende del gioco non può non notarlo. Djokovic (che al contrario dello spagnolo mi sta molto simpatico) fa benissimo alcune cose, e però è perfino scarso in altre. Quando prova a giocare al volo, per dire, è spesso goffo, e quando non è al top della condizione fisica e della concentrazione lo vedi sbagliare anche i fondamentali. Lui si che è un tennista totalmente costruito. Nadal è - come detto - essenzialmente atletismo, ma questo atletismo poggia sulla solidissima base di una padronanza tecnica di prim'ordine. E' questo mix che lo rende letale, un mix a cui va aggiunta (in dosi massicce) una forza mentale da fuoriclasse.
Concludo il lungo discorso con un esempio, che si chiama John Mc Enroe. Il grande Mac alla fine della carriera perdeva regolarmente con quelli che al tempo venivano definiti "arrotini", specialmente sui campi lenti. Uno alla Thomas Muster, per dire, pur non possedendo neache una goccia del suo talento, sulla terra lo tritava senza scampo. Qualcosa come 6-7 anni fa mi è capitato di rivederli giocare al torneo delle vecchie glorie al Foro Italico, che per inciso meritava mille volte di più del torneo vero. Bene, anche se si giocava sulla terra battuta i rapporti di forza erano totalmente mutati: il fisico di Muster era drammaticamente invecchiato, la tecnica di Mac per niente. E quest'ultimo si prendeva le sue postume rivincite giocando al gatto con il topo, pur essendo molto maggiore d'età. Immagino un Nadal-Djokovic fra vent'anni, una partita depurata dalle rispettive esplosività muscolari. Immagino una schiacciante superiorità di Nadal, al quale la definizione di "erede di Borg" non rende minimamente giustizia.

[Giglic]

Parliamo solo della tecnica di Nadal, altrimenti poi mi perdo in mille altri discorsi. Nadal (che personalmente detesto, tanto per mettere le cose in chiaro) ha un braccio fantastico. Ovviamente abusa del top-spin perché quello è il suo tennis, ma all'occorrenza gioca anche un ottimo slice. Non ha il servizio da 200 all'ora, tuttavia è capace (da buon mancino) di trovare angoli micidiali e rotazioni diversissime. Che sia un gran tennista lo capisci quando va dalle parti della rete. Ci va poco, questo è chiaro, ma quando ci va non lo fa mai a caso e non di rado finisce i punti con volèe abbastanza raffinate. Se mi parli di Murray, altro gran braccio, siamo abbastanza vicini come qualità: il paragone ci può stare e sono lecite le opinioni diverse. Ma se mi parli di Djokovic ti respingo categoricamente, c'è un abisso tecnico tra i due e chi si intende del gioco non può non notarlo. Djokovic (che al contrario dello spagnolo mi sta molto simpatico) fa benissimo alcune cose, e però è perfino scarso in altre. Quando prova a giocare al volo, per dire, è spesso goffo, e quando non è al top della condizione fisica e della concentrazione lo vedi sbagliare anche i fondamentali. Lui si che è un tennista totalmente costruito. Nadal è - come detto - essenzialmente atletismo, ma questo atletismo poggia sulla solidissima base di una padronanza tecnica di prim'ordine. E' questo mix che lo rende letale, un mix a cui va aggiunta (in dosi massicce) una forza mentale da fuoriclasse.
Concludo il lungo discorso con un esempio, che si chiama John Mc Enroe. Il grande Mac alla fine della carriera perdeva regolarmente con quelli che al tempo venivano definiti "arrotini", specialmente sui campi lenti. Uno alla Thomas Muster, per dire, pur non possedendo neache una goccia del suo talento, sulla terra lo tritava senza scampo. Qualcosa come 6-7 anni fa mi è capitato di rivederli giocare al torneo delle vecchie glorie al Foro Italico, che per inciso meritava mille volte di più del torneo vero. Bene, anche se si giocava sulla terra battuta i rapporti di forza erano totalmente mutati: il fisico di Muster era drammaticamente invecchiato, la tecnica di Mac per niente. E quest'ultimo si prendeva le sue postume rivincite giocando al gatto con il topo, pur essendo molto maggiore d'età. Immagino un Nadal-Djokovic fra vent'anni, una partita depurata dalle rispettive esplosività muscolari. Immagino una schiacciante superiorità di Nadal, al quale la definizione di "erede di Borg" non rende minimamente giustizia.

Stiamo parlando di fuoriclasse del tennis ML: è ovvio che tutti quei 4 partano da basi tecniche solide.

Ma non sarei così severo con Djoko: ha un tennis che a me non dispiace, ed è, quando non si perde nelle sue elucubrazioni mentali, più talentuoso del mallorchino (che ha però una concentrazione che nessun altro ha, ad oggi, sui campi da tennis). Nadal ha NECESSITA' della forma fisica, Djoko no. Tutto qui. Su Murray ho invece un'opinione non positivissima.
Ma ripeto, stiamo parlando di fuoriclasse. Di Sicuro Nadal non è l'erede di Borg per un semplice motivo: al di là delle due generazioni di mezzo, praticavano un tipo di tennis radicalmente diverso. Sarebbe come paragonere un pugile demolitore ad un picchiatore puro.

Italianamente parlando, fognini ad esempio ha molto più talento di Seppi, ma quale differenza di testa...

Un'ultima annotazione sulle vecchie glorie: se giochi a quei ritmi, è secondo me ovvio che vinca il talento. Macca perdeva con i pallettari (muster è molto più giovane se non erro...) perchè si incazzava e perdeva la pazienza, non perchè gli arrotavano la palla...

[ML]

Nadal ha NECESSITA' della forma fisica, Djoko no

Secondo me è esattamente il contrario, questo era il cuore del mio discorso 
Il Nadal tennista viene ingiustamente sottovalutato perché il Nadal atleta (che magari è pure dopato, mi spiace se qualcuno s'offende ma il sospetto ce l'ho) è talmente straripante da fargli ombra.

Italianamente parlando, fognini ad esempio ha molto più talento di Seppi, ma quale differenza di testa...

Su questo sono totalmente d'accordo, anche se piano piano sta maturando pure Fogna. Che a differenza dell'altoatesino ha il pugno da ko, vedasi partita persa al Roland Garros con Nadal: ha perso perché quell'altro è molto più forte, ma i migliori sprazzi di gioco li ha offerti il nostro.

Un'ultima annotazione sulle vecchie glorie: se giochi a quei ritmi, è secondo me ovvio che vinca il talento. Macca perdeva con i pallettari (muster è molto più giovane se non erro...) perchè si incazzava e perdeva la pazienza, non perchè gli arrotavano la palla...

Muster (ho controllato) è più giovane di 8 anni. Ma non è solo questione di irascibilità. Prima che il tennis diventasse quel che è, ossia un continuo scambio di bordate a 200 all'ora da fondo campo, la differenza di superficie creava anche differenze di gioco. Non è un caso se si contano sulle dita di una mano mutilata i giocatori di serve and volley capaci di vincere a Parigi (dei miei contemporanei mi viene in mente solo Noah) e fino a pochi anni fa era lo stesso per quelli di fondo campo a Wimbledon (mi vengono in mente solo Borg e Agassi). Edberg, che era decisamente meno irascibile di Mac, perse la sua finale al Roland Garros con Chang, uno mai più capace di vincere uno Slam. Becker, da testardo tedesco che era, tentò addirittura di trasformarsi in pallettaro per vincere sulla terra, e non ci riuscì mai. Purtroppo sulla terra battuta il corridore sparagnino prevaleva sempre e comunque sul giocatore di talento. E in compenso a nessuno degli sparagnini - Borg escluso - era concessa la gloria nel giardino di Wimbledon. Mac Enroe e Lendl sono due splendidi esempi: nel 1984 il primo arrivò a un soffio dalla coppa del Moschettieri, ma dopo due set e mezzo di tennis stellare fu sopraffatto dalla forza fisica e dalla determinazione del secondo. In compenso tre anni dopo Lendl vide sfumare in finale, contro Cash, il suo grande sogno di trionfare sui prati.

[Giglic]

Sto entrando in riunione, ma meriti una risposta lunga appena posso: ma ricordati Panatta SOlomon del 1976 a PArigi... 

[ML]

Sto entrando in riunione, ma meriti una risposta lunga appena posso: ma ricordati Panatta SOlomon del 1976 a PArigi... 

Che vuoi che mi ricordo, c'avevo du anni 

[ML]

Dopo avergli reso giustamente onore, lasciatemi festeggiare l'eliminazione di Nadal al primo turno di Wimbledon!
Godo 

[pazzi di onazi]

Secondo me siete troppo severi con Nole, grandissimo tennista anche se non paragonabile  a Federer che ha una tecnica ed eleganza mostruosa ed è per questo che lo ritengo semplicemente il più grande (per un gusto squisitamente personale e perché ritengo la tecnica l'essenza di questo sport) e superiore a Nadal, anche se questo vincerà 13 Roland Garros di fila

[Giglic]

Dopo avergli reso giustamente onore, lasciatemi festeggiare l'eliminazione di Nadal al primo turno di Wimbledon!
Godo 

Lo si intuiva già dalle interviste "Arrivare ai quarti sarebbe per me un successo". io ricordo un'intervista allo zio, che diceva che difficilmente Rafa avrebbe potuto continuare a certi livelli fino a 29 anni (all'epoca dell'intervista l'età di Federer). Wimbledon è feroce: se il tuo talento è solo discreto, vieni strapunito (vedi Errani, e lo dico con la morte nel cuore). Il paragone con Borg, si diceva, è ingiusto: è vero, ma a favore di Borg, che di wimbledon ne vinse 5 a fila. 8 Parigi, consentitemi l'opinione, non valgono quei 5 wimbledon.

Del resto Lendl che era Lendl Wimbledon non l'ha mai vinto.

Per quanto riguarda il resto: Fognini sembrava Canè, tanto era irritante. Il sorteggio NON è venuto in aiuto a Federer, che si ritrova Murray dalla sua parte (ed avrebbe trovato Nadal ai quarti). Ma francamente non vedo come questo torneo possa sfuggire a Djokovic, se non si mette a grulleggiare.

La risposta sulla Terra a ML: Panatta vinse col serve and volley (paradossale che arrivò solo nei quarti e Wimbledon, sconfitto da "tale" Roscoe Tanner). Quello che è cambiato, negli ultimi venticinque/trent'anni, sono i "mezzi": sia tecnici (le racchette sono cose diverse) sia fisici (e qui il discorso dovrebbe allargarsi un poco...). Di certo uno sport previsto per un certo tipo di sforzo si è trasformato in qualcosa di altro. Per questo Federer (ha vinto Parigi anche lui) e Sampras sono adorati ovunque: sono tra i pochi campioni che ancora giocano a tennis, e non a sparatutto.

[zorba]

http://www.corrieredellosport.it/tennis/2013/06/24-326113/Clamoroso+a+Wimbledon%2C+Nadal+fuori+al+primo+turno

[AlenBoksic]

La risposta sulla Terra a ML: Panatta vinse col serve and volley (paradossale che arrivò solo nei quarti e Wimbledon, sconfitto da "tale" Roscoe Tanner).

Se parliamo del Wimbledon perso da Tanner in finale con Borg mi pare Panatta  perse suicidandosi contro tale Pat Dupre, non ricordo come, forse addirittura dopo aver vinto il primo (vado molto a memoria visto avevo 8 anni)
canadese che non ho mai più rivisto in azione a certi livelli.
Cmq che non si veda Wimbledon ormai da 20 anni è uno scandalo,
lo dico da amante dello sport in generale.
Già il ritorno del Roland Garros è stato molto salutare, così come la possibilità di vedere quasi ogni torneo su SuperTennis
(per tacere dello straordinario doppio di Davis in USA Serbia )

[Giglic]

Se parliamo del Wimbledon perso da Tanner in finale con Borg mi pare Panatta  perse suicidandosi contro tale Pat Dupre, non ricordo come, forse addirittura dopo aver vinto il primo (vado molto a memoria visto avevo 8 anni)
canadese che non ho mai più rivisto in azione a certi livelli.
Cmq che non si veda Wimbledon ormai da 20 anni è uno scandalo,
lo dico da amante dello sport in generale.
Già il ritorno del Roland Garros è stato molto salutare, così come la possibilità di vedere quasi ogni torneo su SuperTennis
(per tacere dello straordinario doppio di Davis in USA Serbia )

(Mi ricordo un Panatta Tanner finito al V per Tanner nel 1979. ma può darsi che la memoria fallisca)