"La volpe e l'uva"

[foreverlazio]

questa e' un'altra  stronzata  eehmm...genialata di quell pseudo giornalista di Giancarlo dotto  letta oggi sul corsporc  on-line
    ROMA - «Voglio la testa di Garcia» è il più bel film di quel genio brutale di Sam Peckinpah, insieme a «Il mucchio selvaggio», due titoli che, per motivi diversi, vestono alla perfezione la Roma di oggi. Metti una meno macabra “faccia” al posto di “testa” e ci siamo, tutto torna. Voglio la faccia di Garcia e Garcia sarà. Fidatevi e preparatevi a esultare. Una faccia come quella di Sabatini non può che sposarsi con una come quella di Garcia. I due sono fatti per “affacciarsi insieme”, nella stessa casa e dalla stessa finestra. Divento fobico grave quando sento gente che pontifica: «Ma chi è questo Garcia? Dopo il 26 maggio ci volevano Allegri o Mazzarri». Chi? Insopportabile caso di pensiero gregario. Di non pensiero. Chi ci doveva riscattare? Quella parodia di Conte? Quella faccia da grullo trapuntata di denti, per non parlare della voce? Non c’era bisogno dell’ultima eclatante conferma per apprezzare la “personalità”, si fa per dire, di Allegri. Bastava riguardare la conferenza stampa di presentazione a Milanello, la sua fantozziana sudarella, l’imbarazzo corposo con cui ingoiava, steso a tappetino, lo show egorroico di Berlusconi. Due anni dopo replica. S’è fatto sculacciare e umiliare pur di conservare la cuccia. Allegri, si capisce, è uomo che sa stare al mondo, ovvero l’arte d’incassare tutto e strusciare sotto traccia. Buon per lui, ma non fa per noi. Pericolo scampato. E quattro milioni d’euro risparmiati in due anni. Ci compri due femori di Paulinho (prendi lui, Roma, e sarai già, subito, dove meriteresti di essere!). Mazzarri? E’ tosto, volitivo, ma non ha un briciolo di genio, la sua faccia è rocciosa, senza un minimo di luce, la sua è la mediocrità dei forzuti disciplinatori. A Roma sarebbe sopravvissuto a stento, solo indovinando una caterva di risultati.

Rudi Garcia a Trigoria sarà una liberazione. Fidatevi. Non ho mai capito se, dopo una certa età, si finisce per somigliare alla propria faccia o è la faccia che finisce per somigliare a quello che si è. Quella di Garcia, solo per il fatto di circolare a Trigoria, sarà il manifesto di un nuovo film. Fidatevi. Cosa pensate sia lo strombazzato “carisma” di Mourinho? Faccia più voce. Aggregate a un pensiero non banale e un’idea grandiosa di sé. I giocatori non sono con lui. I giocatori si farebbero impalare per lui. Perché lui è quello che loro vorrebbero essere. La loro proiezione ideale. Rudi Garcia ha i numeri per eguagliare Mourinho. Fidatevi. Luis Enrique diventò subito una caricatura e non per colpa di Fiorello. Non aveva la faccia e non aveva una storia. Zeman aveva la faccia giusta, ma troppe questioni sospese nell’anima, troppi veleni che lo annebbiavano. Quella faccia diventò cupa e poi torva. Prendete Stekelenburg. Sembrava avere una faccia. Ma, a guardarla bene, non era così. Sotto quella maschera da duro c’era una frigidità a prova di bomba, una distanza emotiva dalle cose, un’assenza di generosità. Sembrava granito, era solo granita. Di panna. La faccia di Garcia brucia. Guardatela bene. Passione pura. Ma senza la sensibilità femminea di Enrique. Garcia sa ridere di gusto quando è il caso. Ma ti sa dire due cose definitive guardandoti negli occhi. Quello che ci vuole a Roma. Il suo scudetto vinto al Lille ne vale cinque di quelli vinti da Allegri al Milan o Ancelotti al Paris Saint Germain. La promozione in Ligue 1 con il Digione o la semifinale, l’anno dopo, in coppa di Francia valgono lo scudetto col Lille. Votato nel 2011 tra i primi dieci allenatori del mondo. Aimè Jacquet, tecnico della Francia campione del mondo ‘98, mica l’ultimo dei cretini, lo definì il “più interessante” degli allenatori di ultima generazione. Uno e trino. Inizia come preparatore atletico, si specializza come tattico, si afferma come allenatore. Se non sai chi è Garcia, non è colpa di Garcia. Meglio, molto meglio lui di Laurent Blanc. Che ha tutto addosso, per quanto ben mimetizzato, quel sopracciò cronico dei francesi. Meglio di Mancini. Strapagato, sopravvalutato e complicato, uomo permaloso come pochi e troppo background romano. Meglio di Bielsa, la cui pazzia è interessante ma non ha freni e oggi, a Trigoria, la pazzia, se deve essere, ha bisogno di un metodo. E poi, volete mettere? Garcia contro Petkovic sarebbe la sfida più suggestiva lungo il Tevere dell’ultimo mezzo secolo. Due uomini, due facce, due leader: un classico alla John Huston.


Giancarlo Dotto


come la favola della volpe e l'uva visto che I vari  mazzarri,blanc,allegri,mancini,etc...m'hanno schifato adesso er tenente  Garcia e' il migliore allenatore del mondo       mi domando? ma davvero pagano questo pennaiolo per scrivere queste stronzate

[Boks XV]

Garcia contro Petkovic sarebbe la sfida più suggestiva lungo il Tevere dell’ultimo mezzo secolo.

còrcazzo, te piacerebbe.
la sfida più suggestiva è stata il 26-05-2013.
e v'avemo infilato un ombrellone aperto su per il culo.

[aquilafelyx]

Già l'hanno segnato

[NoSurrender]

còrcazzo, te piacerebbe.
la sfida più suggestiva è stata il 26-05-2013.
e v'avemo infilato un ombrellone aperto su per il culo.

Un po' colorito, ma non si può non essere d'accordo 

Guarda che meccanismo di rimozione stanno tentando di indurre a forza di propaganda.

Ma non ci riuscirete, perché noi ve lo ricorderemo sempre:

COPPA IN FACCIA ALE' ALE' ALE', ALE' ALE' ALE', ALE' ALE' ALE' ...... 

[Pomata]

Ariparte la fanfara, sono davvero tristi questi

Noi intanto possiamo ricordare l'evento con questa simpatica canzoncina, sulle note di Popeye:

T'HO ALZATO LA COPPA IN FA-CCIA
T'HO ALZATO LA COPPA IN FA-CCIA
T'HO ALZATO LA COPPA
T'HO ALZATO LA COPPA
T'HO ALZATO LA COPPA IN FA-CCIA

 

[Il frigorifero]

Veramente patetico. Senza scherzi. Visto che i vari Blanc, Mancini, Mazzarri, Allegri ecc... li hanno pisciati alla grande, ora si tenta di far passare Garcia (l'unico che non li ha sfanculati, al momento)per il migliore allenatore sulla piazza. Molto meglio di Mourinho (ahahahah). Mi sorprende che questi siano tanto imbecilli da farsi infinocchiare così da uno come dotto. Mi è inconcepibile. Idioti lo sono per definizione, ma fino a tal punto...

[Kebab]

Quante cazzate, tutte in un unico articolo..

Che dire.. Dotto conferma le sue mirabili qualità..

[Pomata]

Veramente patetico. Senza scherzi. Visto che i vari Blanc, Mancini, Mazzarri, Allegri ecc... li hanno pisciati alla grande, ora si tenta di far passare Garcia (l'unico che non li ha sfanculati, al momento)per il migliore allenatore sulla piazza. Molto meglio di Mourinho (ahahahah). Mi sorprende che questi siano tanto imbecilli da farsi infinocchiare così da uno come dotto. Mi è inconcepibile. Idioti lo sono per definizione, ma fino a tal punto...

Avoja, deppiú, oltre dottò...oltre

[eaglefly1978]

Che dire.. Dotto conferma le sue mirabili qualità..

Di prendersela 'ndercul@ o attaccarsiarcà?

Del resto, essendo la fidanzata di Carmine Fotia, di certe cose se ne intende...

[aaronwinter]

Non ho mai capito se, dopo una certa età, si finisce per somigliare alla propria faccia o è la faccia che finisce per somigliare a quello che si è

L'una o l'altra,  dottolo, scelga lei.

[benvolio]

Un po' colorito, ma non si può non essere d'accordo 

Guarda che meccanismo di rimozione stanno tentando di indurre a forza di propaganda.

Ma non ci riuscirete, perché noi ve lo ricorderemo sempre:

COPPA IN FACCIA ALE' ALE' ALE', ALE' ALE' ALE', ALE' ALE' ALE' ...... 

Io quello che non sopporto è essenzialmente questo: il modo di revisionare la storia, i fatti e le persone. Tutta roba che culturalmente trovo molto italiana in questo momento. Dotto, bontà sua, ci indica come non bisogna essere, come non bisogna pensare, come non bisogna parlare e scrivere. Hai perso il treno, hai capito che hai perso il treno, Dotto?
Lo vedi che non riesci a tenere dritto lo sguardo in avanti? e sai perché? Sai cos'è quel riflesso che ti acceca?
E' la coppa che t'hanno alzato in faccia. Comprati e indossa l'occhiale da sole...e posa sta penna, molla sta tastiera...

[Frusta]

Bravo Dotto, vai avanti così che è proprio così che ti voglio.
Sei talmente il mio nano preferito che ti ho messo nel mio giardino.

[Matita]

Bastava passare oggi al Lazio Style di Valmontone.
Di fronte a quello delle merde.

Noi avevamo 30 metri di fila da fare( ero uscito da rainbow ma non sembrava) e mezzora d attesa.

Loro con  i commessi impegnati co Ruzzle.

E dettaglio di poco conto , dentro al nostro c era La Coppa e nse trovava na maglia manco a pagarla doppio.

[dokblu]

còrcazzo, te piacerebbe.
la sfida più suggestiva è stata il 26-05-2013.
e v'avemo infilato un ombrellone aperto su per il culo.

 

[AlenBoksic]

Mi son fermato alla prima riga: uno che parla di Peckinpah senza citare la croce di ferro andrebbe denunciato per apostasia

[carpelo]

Il titolo (ma solo il titolo) più adeguato all'articolo, tra i film di Peckimpah, è "cane di paglia".

[AlenBoksic]

Secondo me dai film di Peckinpah calza a pennello la frase
"visto non possiamo entrare in paradiso adattiamoci a vivere all'inferno"
 

[DinoRaggio]

Qualche giorno fa mi chiedevo se dopo lo sconquasso subito il 26 maggio 2013, l'atteggiamento della stampa verso il tifoso medio daa magggica sarebbe cambiato o no, ipotizzando un remoto rinsavimento di quest'ultimo dovuto a shock da trauma. Ebbene, sul fronte della stampa mi pare non sia cambiato nulla, e del resto perché cambiare se la linea di marketing funziona? Continuano indefessamente a prenderli per il sedere.

Sarei curioso di vedere l'andamento della tiratura del Coriere dal 27 maggio scorso ad oggi, se c'è stato qualche sussulto.

[malacarne]

Zeman aveva la faccia giusta, ma troppe questioni sospese nell’anima, troppi veleni che lo annebbiavano.

Allora me sa che non erano solo gli juventini da lui stesso accusati a drogarsi 

Cmq siamo ripartiti da dove eravamo rimasti. Vincemo qua, vincemo la.

Me rimetto comodo pure quest'anno 

[DinoRaggio]

Cmq siamo ripartiti da dove eravamo rimasti. Vincemo qua, vincemo la.

Me rimetto comodo pure quest'anno 

Che poi, questi giornalisti che criticano la dirigenza sono gli stessi che ad ogni inizio anno si sprecano in lodi sperticate al nuovo allenatore portato a trigoria. Arriva Luis Enrique? "Che bello! 'A Barceroma, er ticchetacche, er possesso palla, er cugggino de Messi". Poi gli arriva la pizza in faccia che tutti gli altri avevano previsto e rimangono sinceramente sbalorditi. "Ma com'è possibile?". Stessa cosa con Zeman: "Er maestro boemo, gli otto attaccanti al calcio d'inizio, noi mai schiavi del risultato", iperboli amplificate dalla stampa compiacente per motivi di tifo e di marketing. Altra botta in testa. E mo' ripartono come se nulla fosse accaduto.