www.repubblica.itPrima di puntare su Barrera e Boghossian, il club capitolino attende gli sviluppi sull'eventuale passaggio dell'uruguaiano del Catania alla Juve. Si cerca Antonelli, si complica per Papastathopoulos, sfuma del tutto Schelotto
di ANTONIO ABBATEROMA – Si aspettano i fuochi d’artificio. Eppure ogni giorno che passa sfumano acquisti oppure rimangono inesplosi colpi in canna. Sarà un week-end ricco di sorprese o di altre delusioni?
MARTINEZ, BOGHOSSIAN E BARRERA – E’ tutto bloccato. Martinez è il vero nodo da sciogliere. La conclusione della sua vicenda sbloccherà a catena le altre due. In standby Pablo Barrera. Mario Trejo, direttore sportivo del Pumas, ha confessato di aver ricevuto una lettera da parte di Lotito: “In quel documento non c’era nessun accenno a cifre o proposte della Lazio”. Il club capitolino tergiversa sul fronte messicano perché vuole vederci chiaro sul primo obiettivo, Jorge Martinez, che sembra da più di una settimana destinato alla Juventus. Oggi in Corso Galileo Ferraris erano attese le visite mediche, ora sarebbero di nuovo slittare a lunedì. Ieri il diesse Tare è stato una giornata intera con il calciatore, lo zio e il procuratore Paco Casal in un albergo di Milano. Non si è arrivati a nulla. Ma se Martinez non dovesse firmare per la Juve e approdare a Formello, allora Lotito tessererebbe Boghossian, altro assistito di Paco Casal, come extracomunitario. In caso contrario, se dovesse definitivamente fallire il colpo Martinez, rientrerebbe in gioco Barrera per rimpiazzare l’uruguagio e occupare l’ultima casella da extracomunitario. La saga non è destinata a finire qui.
LAZIO SU ANTONELLI – Ieri a Milano
il diesse Tare ha incontrato anche il Parma per il terzino sinistro Luca Antonelli. Il giovane difensore emiliano è valutato da Ghirardi 8 milioni e inizialmente la Lazio aveva pensato d’inserire nell’operazione Diakité, centrale franco-senegalese inseguito anche dal Chievo. Ieri però la dirigenza biancoceleste ha formulato una proposta da 3 milioni di euro per la metà del cartellino di Antonelli: offerta rispedita subito al mittente. Il Parma vuole di più. La pista resta in piedi, a meno che la Lazio non decida di chiudere per Belhadj, terzino sinistro, valutato tra i 2 e i 4 milioni, che ha già dato l’addio al Portsmouth: “Vado a giocare in un grande club”. La Lazio di Reja?
SI COMPLICA PAPASTATHOPOULOS – Il greco ha gelato la Lazio: “In questo momento penso solo al mio club, cioè al Genoa. Ora parto per le vacanze, poi tornerò in Italia tra 20 giorni per aggregarmi al ritiro della squadra rossoblù". Lotito ha già trovato l'accordo con Preziosi. Ma il numero uno genoano si era raccomandato col presidente biancoceleste di trovare un’intesa con il giocatore. Papastathopoulos invece ha precisato: “Non so nulla della Lazio”. Un modo per sottolineare polemicamente come la società biancoceleste non si sia neppure fatta sentire. Come dargli torto? Ora sarà ancora Preziosi a dover mediare tra le parti.
SALTA DEFINITIVAMENTE SCHELOTTO – Non succede, ma se succede… succede solo alla Lazio. Una trattativa in pugno, un accordo trovato da settimane, un giocatore che non sarebbe neppure arrivato subito a Formello, acquistato da una società appena retrocessa in serie b. L’Atalanta batte la Lazio e si aggiudica Ezequiel Schelotto. Il presidente Campedelli aveva trovato l’intesa con il presidente Lotito mercoledì. Tutto fatto: Bonetto, Mendicino, Firmani e Makinwa in Emilia. In tarda serata però il numero uno emiliano veniva a conoscenza dell’accordo che Augusto Carpeggiani, agente del giocatore, aveva trovato con l’Atalanta. La furia biancoceleste si spegne subito in una nuvola di fumo. Colpa della Lazio aver tergiversato troppo e cambiato continuamente le carte in tavola. Il Cesena si aggiudica in prestito l'esperta mezzala Fabio Caserta e il centrale difensivo argentino Maximiliano Pellegrino.
RITORNA L’EMERGENZA SFOLTIMENTO ROSA – Mendicino a questo punto può rientrare in un’operazione con la Reggina. Foti e Lotito hanno parlato a Milano nei giorni scorsi. Agli amaranto interessano l’attaccante ex Primavera e Perpetuini, alla Lazio il centrocampista Carmona. Il cileno è valutato 5-6 milioni di euro, i biancocelesti vorrebbero trattarne la comproprietà. Reja potrebbe utilizzarlo in più ruoli a centrocampo e in più situazioni tattiche.
MAKINWA AL WISLA – Si accelera per la cessione di Makinwa in Polonia. Ieri pomeriggio il Presidente della Lazio Claudio Lotito e il Presidente del Wisla Cracovia Bogdan Basalaj, accompagnato dall'operatore di mercato Gianluca Di Carlo e un dirigente della squadra polacca, si sono incontrati per trattare il nigeriano. C’è un problema ingaggio, sul quale si sta cercando di trovare un accordo. Nelle prossime ore però il prestito della punta potrebbe essere formalizzato ufficialmente. L’agente del giocatore, Paolo Fabbri, aspetta fiducioso all’Atahotel Quark: “Stiamo aspettando di capire cosa succede con il Wisla. Il Larissa attende? Non ho parlato con nessuno dei dirigenti greci. Hanno mandato solo un fax per richiedere un incontro”. Bologna e Lecce ora sono in pole position per Firmani. Su Bonetto c’è da tempo il Livorno. Eliseu verso il ritorno al Malaga.
RUBIN KAZAN SU LEDESMA - Dalla Russia con furore. Il Rubin Kazan è piombato su Cristian Ledesma e sarebbe pronto a sborsare 15 milioni di euro per strapparlo alla Lazio e ne offrirebbe 2,5-3 milioni al giocatore. L’argentino non è stato però avvisato di nulla. Ha un contratto in scadenza nel 2011 e La Lazio non l’ha ancora chiamato per discutere del possibile rinnovo contrattuale. A febbraio Ledesma sarà libero di firmare per qualsiasi squadra. Non ha intenzione di accettare proposte di altri club: quella del Rubin non sarebbe infatti l’unica offerta, ce ne sarebbero altre due. Così stando le cose, andrà in scadenza.