Autore Topic: Amore Criminale  (Letto 1773 volte)

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sfumatura

Amore Criminale
« : Venerdì 31 Maggio 2013, 23:26:44 »
Ogni venerdì sera vedo in Tv Amore criminale. Sono storie di cronaca dove le vittime sono donne.
Dalla maggior parte delle storie emerge quanto gli uomini che uccidono le donne in questione, non accettano rifiuti, forse perché le reputano di loro proprietà.
A vedere i genitori che raccontano gli episodi, o i figli, o le amiche, mi viene tanta tristezza. Non ho voluto figli perché ho sempre temuto la sofferenza di vedermeli tolti, per una malattia, o per una violenza come questa. Ogni volta che vedo questo programma ho la rabbia che nasce dall'impotenza!
Non c'è modo di aiutare le donne? Perché dobbiamo subire tutto questo....le violenze aumentano e mi chiedo perché?

Pomata

Re:Amore Criminale
« Risposta #1 : Sabato 1 Giugno 2013, 00:00:38 »
Solo educando ci si riuscirà, forse.


Offline Skorpius

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Re:Amore Criminale
« Risposta #2 : Sabato 1 Giugno 2013, 00:34:19 »
Ogni venerdì sera vedo in Tv Amore criminale. Sono storie di cronaca dove le vittime sono donne.
Dalla maggior parte delle storie emerge quanto gli uomini che uccidono le donne in questione, non accettano rifiuti, forse perché le reputano di loro proprietà.
A vedere i genitori che raccontano gli episodi, o i figli, o le amiche, mi viene tanta tristezza. Non ho voluto figli perché ho sempre temuto la sofferenza di vedermeli tolti, per una malattia, o per una violenza come questa. Ogni volta che vedo questo programma ho la rabbia che nasce dall'impotenza!
Non c'è modo di aiutare le donne? Perché dobbiamo subire tutto questo....le violenze aumentano e mi chiedo perché?

Esiste una sola ed unica vera differenza tra uomo e donna: la donna è fisicamente meno forte dell'uomo.
Da questo elemento naturale deriva tutto. Ci sono persone per cui la violenza la coercizione fsica sono la normalità.. ce ne accorgiamo continuamente allo stadio, per strada e spesso ci rendiamo conto quanto la nostra controparte in un alterco valuti non tanto le nostre ragioni ma quanto siamo grossi, quanti amici abbiamo con noi, quante peresone estranee interverrebbero se ci prendessero a pugni..
Prendete uno di questi, immancabilmente avranno una loro famiglia dove la loro compagna, loro sorella o addirittura loro madre è fisicamente (ed inevitabilmente) meno forte e loro sono protetti dall'intimità domestica.

Davvero siete convinti che sia una questione culturale? Che sia proporzionale al rispetto sociale per la donna?

Solo educando ci si riuscirà, forse.

La strada dell'educazione secondo me è già stata percorsa fino in fondo... non esiste (prima esisteva) nessuna giustificazione morale per questi atti eppure non diminuiscono
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Pomata

Re:Amore Criminale
« Risposta #3 : Sabato 1 Giugno 2013, 00:47:40 »
Esiste una sola ed unica vera differenza tra uomo e donna: la donna è fisicamente meno forte dell'uomo.
Da questo elemento naturale deriva tutto. Ci sono persone per cui la violenza la coercizione fsica sono la normalità.. ce ne accorgiamo continuamente allo stadio, per strada e spesso ci rendiamo conto quanto la nostra controparte in un alterco valuti non tanto le nostre ragioni ma quanto siamo grossi, quanti amici abbiamo con noi, quante peresone estranee interverrebbero se ci prendessero a pugni..
Prendete uno di questi, immancabilmente avranno una loro famiglia dove la loro compagna, loro sorella o addirittura loro madre è fisicamente (ed inevitabilmente) meno forte e loro sono protetti dall'intimità domestica.

Davvero siete convinti che sia una questione culturale? Che sia proporzionale al rispetto sociale per la donna?

La strada dell'educazione secondo me è già stata percorsa fino in fondo... non esiste (prima esisteva) nessuna giustificazione morale per questi atti eppure non diminuiscono

Se è stata percorsa, era breve.

In Spagna muoiono 6/7 donne al mese x mano dell'uomo, credevo fosse una cifra terribile (e lo è, anche solo una donna ferita lo sarebbe) poi ho visto le cifre in Italia...

Qui in Spagna sono anni che si parla giornalmente del problema, nelle televisioni, nelle scuole etc etc etc si incita a tutti a denunciare, c'è anche un telefono che non lascia tracce sulla fattura. Insomma non hanno eliminato il problema, ma mi sembra che rispetto all'Italia si faccia molto di piú e si insista sull'educazione.

Offline Skorpius

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Re:Amore Criminale
« Risposta #4 : Sabato 1 Giugno 2013, 01:17:15 »
Se è stata percorsa, era breve.

In Spagna muoiono 6/7 donne al mese x mano dell'uomo, credevo fosse una cifra terribile (e lo è, anche solo una donna ferita lo sarebbe) poi ho visto le cifre in Italia...

Qui in Spagna sono anni che si parla giornalmente del problema, nelle televisioni, nelle scuole etc etc etc si incita a tutti a denunciare, c'è anche un telefono che non lascia tracce sulla fattura. Insomma non hanno eliminato il problema, ma mi sembra che rispetto all'Italia si faccia molto di piú e si insista sull'educazione.

c'è una grossa disputa sui numeri.. il più alto che ho trovato è di 124 e quello più basso di 55..
Come vedi non una grandissima differenza nel caso peggiore..

Forse qualcuno penserà che sono un disco rotto ma se spulciamo nei numeri scopriamo che il numero di denuncie IGNORATE dalle autorità che si sono tramutate in omicidio è altissimo... non significa nulkla secondo te?
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

sfumatura

Re:Amore Criminale
« Risposta #5 : Sabato 1 Giugno 2013, 09:33:29 »
Io credo che questi comportamenti nascano da una cultura sbagliata e che i numeri crescono perché esiste poca tutela preventiva.

Questi delitti si consumano nelle mura domestiche e purtroppo c'è la tendenza a tollerare abusi da parte di un familiare, come se fosse qualcosa di meno grave rispetto allo stesso crimine, commesso da un estraneo.

Allo stesso tempo, se ci si rivolge alle istituzioni, le stesse ti dicono che fin quando non viene compiuto un atto criminale vero e proprio, non possono aiutare le donne semplicemente minacciate.

Alla fine poi ritroviamo tutto sui giornali.

Dovrebbero introdurre delle leggi che permettano alle istituzioni di intervenire già dalle prime avvisaglie.

Pomata

Re:Amore Criminale
« Risposta #6 : Sabato 1 Giugno 2013, 09:39:28 »
c'è una grossa disputa sui numeri.. il più alto che ho trovato è di 124 e quello più basso di 55..
Come vedi non una grandissima differenza nel caso peggiore..

Forse qualcuno penserà che sono un disco rotto ma se spulciamo nei numeri scopriamo che il numero di denuncie IGNORATE dalle autorità che si sono tramutate in omicidio è altissimo... non significa nulkla secondo te?

Ultimamente i numeri, almeno qui, stanno intorno alle 60/70 donne l'anno, lo dico perchè è un tema giornaliero e le autorità spagnole stanno facendo di tutto per arginare il problema, quello che dici è certo ma in Spagna ti posso assicurare che se denunci scattano subito e si mette in moto un meccanismo di protezione.

Comunque ci sono uomini che se ne fregano di tutto e alla prima opportunità colpiscono, io insisterei nell'educazione a partire dalla propria famiglia.

Io credo che questi comportamenti nascano da una cultura sbagliata

Concordo, una donna non si tocca neanche con un fiore.

Offline benvolio

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Re:Amore Criminale
« Risposta #7 : Sabato 1 Giugno 2013, 09:41:36 »
Questo e' un bel topic. Brava sfumatura. Pero' richiede un po' di approfondimento. Ci torno sopra. Per ora dico che Pomata ha un bel po' di ragione nel dire che il discorso e' culturale. Ma non solo e non tanto nel fatto specifico di uomini/maschi che usano la forza per negare la realta' di un rapporto che finisce o che non e' come vorrebbero, quanto piuttosto a livello di contesto sociale. Per esempio, come dice giustamente sfumatura,a livello di allarme sociale ci sono molti casi di sottovalutazione delle denunce di donne che vengono ignorate o trascurate dalle autorita' sino al punto poi di arrivare al dramma. E li', appunto, non si tratta di mancanze del singolo poliziotto/magistrato, si tratta di un insieme di criteri, valori e, quindi, norme che non sono adeguati a quanto sta avvenendo.

Giglic

Re:Amore Criminale
« Risposta #8 : Sabato 1 Giugno 2013, 09:45:50 »

Concordo, una donna non si tocca neanche con un fiore.

L'errore è anche in questa frase. Una donna non si tocca perchè è un'altra persona, e non perchè donna. Qualsiasi comportamento sociale (ovviamente non sessuale) che tratti la donna come donna e non come persona crea già una discriminazione che, con la cultura cattolica imperante per millenni nei paesi tipo Spagna o Italia (donna inferiore, peccarto originale, se la donna è brava è vergine etc.) può portare a patologie tipo i femminicidi.

Il problema è culturale, ovvio, ma anche di educazione familiare

La vignetta di ellekappa ("La famiglia naturale è quella dove un uomo ammazza una donna") dice molte cose.

Poi, ovvio, quello che dice Skorpius è  vero: i numeri in casi del genere sono come quella parte del corpo che come la metti sta: anche secondo me rispetto al passato il fenomeno è diminuito (cultura), ma ora fa "notizia"...

Pomata

Re:Amore Criminale
« Risposta #9 : Sabato 1 Giugno 2013, 10:06:50 »
Citazione da: Giglic link=topic=15292.msg493586#msg493586 date=1370072750
Il problema è culturale, ovvio, ma anche di educazione familiare
[/quote

Sopratutto di educazione in famiglia.

Offline Skorpius

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Amore Criminale
« Risposta #10 : Sabato 1 Giugno 2013, 11:04:23 »
L'errore è anche in questa frase. Una donna non si tocca perchè è un'altra persona, e non perchè donna. Qualsiasi comportamento sociale (ovviamente non sessuale) che tratti la donna come donna e non come persona crea già una discriminazione che, con la cultura cattolica imperante per millenni nei paesi tipo Spagna o Italia (donna inferiore, peccarto originale, se la donna è brava è vergine etc.) può portare a patologie tipo i femminicidi.

Il problema è culturale, ovvio, ma anche di educazione familiare

La vignetta di ellekappa ("La famiglia naturale è quella dove un uomo ammazza una donna") dice molte cose.

Poi, ovvio, quello che dice Skorpius è  vero: i numeri in casi del genere sono come quella parte del corpo che come la metti sta: anche secondo me rispetto al passato il fenomeno è diminuito (cultura), ma ora fa "notizia"...

Per curiosita' quante culture extra cristiane conosci in cui la discriminazione sulla donna sia tanto migliore di quella cristiana? A dirla tutta e' la tecnologia che permette la parita' senza di essa i ruoli sessuali (ma non solo basta pensare alla considerazione dei bambini in qualsiasi cultura pre tecnologica sopratutto nelle classi povere) non sono una scelta ma una questione di sopravvivenza.
Secondo me il fenomeno e' diminuito grazie alla generale deplorazione della violenza e alla presa di coscienza sociale che la violenza non e' MAI accettabile... Basti vedere il mutato atteggiamento verso il diritto di correzione di un genitore verso il bambino.

Relativamente al concetto che una donna non si tocca neanche con un fiore secondo me non deriva da una discriminazione ma da una percezione di distorto onore: non si picchia chi e' piu debole, nella distorta mente (ora considerata distorta prima era la normalita') pichiare una donna un bambino un infermo un anziano e' disonorevole mentre picchiare un uomo della propria stazza e' da vero uomo che si fa rispettare
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Giglic

Re:Amore Criminale
« Risposta #11 : Sabato 1 Giugno 2013, 11:18:37 »
Per curiosita' quante culture extra cristiane conosci in cui la discriminazione sulla donna sia tanto migliore di quella cristiana? A dirla tutta e' la tecnologia che permette la parita' senza di essa i ruoli sessuali (ma non solo basta pensare alla considerazione dei bambini in qualsiasi cultura pre tecnologica sopratutto nelle classi povere) non sono una scelta ma una questione di sopravvivenza.
Secondo me il fenomeno e' diminuito grazie alla generale deplorazione della violenza e alla presa di coscienza sociale che la violenza non e' MAI accettabile... Basti vedere il mutato atteggiamento verso il diritto di correzione di un genitore verso il bambino.

Relativamente al concetto che una donna non si tocca neanche con un fiore secondo me non deriva da una discriminazione ma da una percezione di distorto onore: non si picchia chi e' piu debole, nella distorta mente (ora considerata distorta prima era la normalita') pichiare una donna un bambino un infermo un anziano e' disonorevole mentre picchiare un uomo della propria stazza e' da vero uomo che si fa rispettare

Tutto OK. Di culture extra cristiane però ne conosco tante (in primis quella laica)

Offline Skorpius

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Amore Criminale
« Risposta #12 : Sabato 1 Giugno 2013, 11:22:47 »
Parliamo di influssi di educazione cultura.. Magari un esempio che abbia almeno 500 anni?
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Offline Frusta

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Re:Amore Criminale
« Risposta #13 : Sabato 1 Giugno 2013, 14:37:07 »
Appello a tutte le femmine del forum dal vecchio Frusta.
Il femminicidio(*) è solo l'atto finale di un tipo determinato e definito di violenza che va fermato SEMPRE al suo primo accenno. Dal momento che quando si va a vedere il numero di donne uccise da uomini è che tali uomini siano loro familiari nella stragrande maggioranza dei casi, è lì che bisogna cominciare a difendersi.
Mai, ripeto, MAI incassate uno schiaffo e tacere. Mai incassare uno schiaffo e perdonare "perché lo amo": quello non è un atto d'amore o di perdono, è un atto di sottomissione.
E la sottomissione reiterata abitua il violento alla violenza.
Se andiamo ad esaminare caso per caso scopriamo sempre che: le donne picchiate o uccise sapevano che quell'uomo era pericoloso. Le donne picchiate o uccise sapevano che in casa correvano pericoli.
Certo la stampa va a nozze con la storia che le vittime avevano denunciato ma la polizia non ci ha fatto nulla. E' come dire che qualcuno ti aggredisce, tu chiami la polizia ma non fuggi. in quel caso tu chiami la polizia e fuggi. Come si deve fare di fronte ad ogni pericolo.
Non bisogna aspettare che la violenza diventi una abitudine a forza di perdoni e di assoluzioni par amore: al primo ceffone si va via senza aspettare che arrivi il secondo.
Perché, ripeto, bisogna dare il giusto nome alle cose: la situazione per la quale un tizio ti picchia e tu non provi nessuno dei sentimenti legati all'inimicizia che l'atto implica non si chiama "perdono". Si chiama "atto di sottomissione".
Se io (si fa per dire, essendo un pacifico pensionato che detesta la violenza) gonfio di mazzate un tizio, e poi gli chiedo "hai qualche problema, pezzo di merda?" e lui mi dice "no, va bene, chiudiamola qui, senza rancore" non si chiama pacificazione: si chiama resa. E siccome il gonfiato di botte sceglie di non prolungare il conflitto e di incassare i danni, semplicemente accetta di essere stato SOTTOMESSO. Fine.
Che messaggio mi ha dato uno che ho appena riempito di cazzotti e che mi dice da questi cazzotti non scaturisce nessun odio e nessun conflitto se non che posso disporre di lui come cazzo voglio?
Ora, come si chiama questa sottomissione, questa resa senza condizioni, questa volontaria subordinazione vessatoria nel linguaggio della cretina che becca il ceffone e tace? Si chiama "ma io lo amoOOO!".  Oppure, se preferite "io lo perdono", o entrambe le cose.
Ed è questo quello che non deve succedere: la donna che perdona non lo fa perché ama, ma perchè è cretina, perché ha talmente poco rispetto di sè da arrendersi senza condizioni.
Ergo MAI rendere pagante la violenza travestendo la sottomissione da "amore", "perdono" e non so che altro: piuttosto una sana educazione al vaffanculo SUBITO, al primo accenno di violenza, fosse anche verbale.
Se lo avessero fatto, molte che hanno perdonato il primo schiaffo forse sarebbero ancora vive.


(*)Non mi piace questo termine, perché affermare che uccidere una donna sia più grave che uccidere un uomo è come dire che uccidere un uomo sia MENO grave che uccidere una donna. Si tratta di un'affermazione illogica.
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.