Hernanes e l'amore per la Lazio: "Coppa Italia, che emozione"

[Giglic]

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"E' difficile da spiegare l’emozione che ho provato dopo il fischio finale quando abbiamo vinto la Coppa." Con queste parole rilasciate in una lunga intervista a Il Corriere dello Sport, il Profeta Hernanes ha ripercorso i momenti vissuti durante la partita che ha fatto la storia del derby romano. Lulic al 71': una frase ricorrente nei pensieri dei tifosi biancocelesti. La Lazio batte la Roma, conquistando Coppa Italia e l'accesso a Europa League e Supercoppa Italiana. Cosa chiedere di più?
 
COPPA E SUPERIORITA' - "La volevamo fortemente e ce la siamo presa - ha continuato il centrocampista - Me la porterò dentro per un bel po’ visto che è stato un giorno indimenticabile. Chi non vive a Roma non può capire quanto fosse importante il match di domenica scorsa per due squadre che erano reduci da una stagione senza trofei vinti. Per entrambe era l’ultima chance per conquistare un titolo e ci siamo riusciti noi della Lazio. Vedere la festa dei nostri tifosi poi, è stato qualcosa di speciale. Da due anni abbiamo dimostrato di essere più forti della Roma e siamo andati in campo con questa convinzione. Siamo riusciti a fare la partita che volevamo e ci siamo presi la Coppa".
 
IO RESTO QUA - E se le voci di calciomercato hanno tormentato l'ambiente biancoceleste su una sua eventuale partenza, il Profeta si dice saldamente sicuro e, soprattutto, sereno. "Queste voci io le apprendo dai giornali o dalla gente che me le riporta. Nessuno della mia società mi ha detto niente, nessuno mi ha fatto delle proposte. Certo, sapere che hai fatto bene il tuo lavoro e che i grandi club si interessano a te è una soddisfazione, ma io sono un giocatore della Lazio. Il contratto non è un problema. Abbiamo fatto una chiacchierata, ma non ci sono problemi. Alla Lazio sto benissimo".
 
BENVENUTO FELIPE  - Sulle colonne de Il Messaggero, invece, è sempre lo stesso Hernanes ad aprire le porte al connazionale Felipe Anderson, promettente fantasista del Santos sempre più vicino alla Lazio. "Non lo conoscevo bene,ma siccome sono un tipo curioso l'ho studiato su Youtube ed ho chiesto ad un paio di amici - ha confessato il Profeta - Si tratta di un ottimo giocatore che ha grande tecnica e progressione. Non siamo giocatori simili, lui è più esterno, potremmo tranquillamente giocare insieme. E poi il fatto che possa esserci un altro brasiliano è sempre bello vedremo".
 
LOTITO E FUTURO - Un ottimo giocatore, quindi, per una squadra che è ormai dentro al cuore del Profeta. "La vittoria in coppa è stata una delle cose più belle che mi sono successe in carriera, vedere tutta quella gente felice per questa vittoria è stato fantastico. Mi sento laziale e sono venuto qui per vincere, credo che questa coppa possa essere l'inizio di un grande ciclo a cui naturalmente vorrei partecipare. Con Lotito c'è un rapporto speciale. Ho un contratto di due anni, la mia famiglia sta benissimo qui, fa piacere che ci siano squadre importanti, ma ora penso solo a vincere la Confederations Cup, poi andrò in vacanza e appena terminate tornerò qui per prepararmi ad un'altra stagione densa di soddisfazioni con la Lazio".