E' morto Maradona

[Panzabianca]

...
Delle armi e della facilità di acquisto non e la prima volta che ironizzi ecco perché ti ho risposto così e comunque e una stronzata che si comprano con facilità, ti fanno un background check fino a tuo nonno.


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Però quando l'hai acquistata puoi cantare...

I could be wrong but I have seen your face before
You were the man that I saw running from his door
You owed him money but you gave him something more
With a gun
With a gun
You will be what you are just the same
Did you pay the other man with the piece in your hand
And leave him lying in the rain?

(Mitici Steely Dan!)

Vabbè...

[giamma]

Ma la cocaina, pur essendo doping (se non è doping una droga non vedo che altro) non è un miglioratore di prestazioni, anzi.
Come dice Diego nel film di Kusturica: che giocatore sarei stato senza cocaina?
Ha ragione, anche lui, fino a un certo punto. Non sarebbe stato quello che è stato.

La coca lucida il cervello, la coca non fa sentire la fatica, la coca è psicotropica, poi visto che avevano trovato modo di fargli superare indenne i controlli antidoping avrebbe potuto assumere la qualunque e quando fu beccato aveva in corpo l'efedrina.
Maradona tecnicamente è stato senza ombra di dubbio il numero 1 probabilmente di sempre, il punto è che a norma delle leggi calcistiche non avrebbe potuto dimostrarcelo, il punto è che non possiamo escludere che senza additivi sarebbe riuscito a mettere in campo quella tecnica sublime.
Per rispondere a Gasco, Maradona stesso ha confessato in un'intervista di aver cominciato a drogarsi nel 1982 in Argentina, che lo fosse era universalmente noto prima ancora del suo passaggio al Napoli, ricorda la frase di Agnelli "non ce lo possiamo permettere" e pensala senza far riferimento al denaro.

[Gasco luis veron]

La coca lucida il cervello, la coca non fa sentire la fatica, la coca è psicotropica, poi visto che avevano trovato modo di fargli superare indenne i controlli antidoping avrebbe potuto assumere la qualunque e quando fu beccato aveva in corpo l'efedrina.
Maradona tecnicamente è stato senza ombra di dubbio il numero 1 probabilmente di sempre, il punto è che a norma delle leggi calcistiche non avrebbe potuto dimostrarcelo, il punto è che non possiamo escludere che senza additivi sarebbe riuscito a mettere in campo quella tecnica sublime.
Per rispondere a Gasco, Maradona stesso ha confessato in un'intervista di aver cominciato a drogarsi nel 1982 in Argentina, che lo fosse era universalmente noto prima ancora del suo passaggio al Napoli, ricorda la frase di Agnelli "non ce lo possiamo permettere" e pensala senza far riferimento al denaro.

Giamma se la coca non ti fa' sentire dolore non ti lucida affatto ma ti brucia il cervello per cui ti annebbia le idee: il calcio non e' atletica.

Non sono i 100 o, i 200 metri che ti devi fare a manetta senza pensare a un caxxo: nel calcio devi essere lucido per trovare la giocata piu' giusta e per muoverti tatticamente con la squadra.

Ecco, in  questo la coca ha penalizzato Maradona: e la coca non ti fa' allenare.

Maradona nell' 82 faceva ogni tanto uso di cica non sempre e semmai andava sulla cannabis (che in campp ti addorenta avendo un effetto anestetico).

Ascolta Bianchi: prepararono loro Maradona per il primo Mondiale e dissero che si allenava come un ossesso e che aveva una muscolatura elastica come nessuno (cio' che gli ha donato la genetica e la vita perche' Maradona non era solo tecnica e genio ma anche fisico basti vedere la schiena inarcata che gli consentiva un' aerodinamicita' fuori dal normale).

Quelli sono doni genetici: come Tyson che poi anch' esso spreco' il suo dono e il suo talento.

Finche' Diego, faceva uso di sostanze ma ogni tanto si allrnava regolarmente ed era mostruoso: come la droga ha preso il.sopravvento Diego non si presentava neanche in allenamento perche' non ce la faceva in quanto non era lucido.

Quindi e' al contrario di quello che dici: per anni Diego ha giocato con pochissimi allenamenti e alcune volte anche senza allenarsi proprio perche' non ce la faceva.

Eppure, in campo se pur in fase calante rispetto al primo Diego era comunque decisivo e superiore.

Se vedi Diego agli inizi aveva una velocita' impressionante: saltava sempre 3-4 uomini (cio' saltava mezza squadra avversaria da solo).

Poi, ha iniziato ad aumentare le droghe e la sua velocita'e la sua lucidita' e' diminuita.

Se prendi la coca all' inizio hai la botta ma poi man mano che vai avanti tendi ad aumentarla e ti fa' l' effetto opposto: ti distrugge!

Se pure Diego dopo l' assunzione di coca (come dici te io, queste info cosi' precise non le ho), si sentiva piu' forte poi la botta dopo un po'  finisce: e appunto Diego era "costretto", a saltare gli allenamenti.

Ricordo una partita di Coppa Uefa dove non si sapeva se Diego si presentasse oppure, no poiche' sotto effetto di droga: poi si presento' e fu' decisivo ma dal punto di vista tecnico perche' fisicamente si vedeva che non stava bene.

Insomma, secondo me la coca non e' vero che migliora le prestazioni sportive almeno nel calcio che e' uno sport dove bisogna essere lucidi: magari nei 100 o, 200 metri la botta te la da (sempre considerando che a lungo andare non potrai piu' allenarti come prima per cui quello che ti da' ti toglie).

Se e' dall' 82' che Diego usa la coca significa che abbiamo visto un Diego al 60%: ed ho detto tutto.

Infatti alla fine la sua testa e il suo fisico non hanno retto: difatti non si allenava piu' e cio' nonostante era decisivo con la genialita' e la tecnica (si perche' in penultimo e l' ultimo Diego non saltava l' uomo come il primo Diego).

Inoltre, le punizioni sotto gli incroci, i gol da meta' campo non te li fanno fare ldi certo la coca.

Mentre corri a calcio devi essere lucido per tenere il pallone e controllarlo: qualsiasi forma di droga se presa continuativamente ti toglie queste possibilita'.

Se fosse stato un mediano o, un reuperatore di palloni allora un po' avrebbe tratto giovamento ma anche in questo caso solo inizialmente.

Il concetto che la droga migliori le prestazioni non so' dove e' uscito: la droga ti devasta e ti distrugge.

Dopo un primo periodo magati dove ti da' la botta, dopo ti devasta di testa e nel fisico.

La droga uccide non aiuta.

[gentlemen]

Ecco chi era Diego Armando Maradona....in faccia ai potenti....avrebbe potuto chiedere tutto, eppure voleva solo l'amore della gente, del popolo....

[gentlemen]

Bellissime e profonde parole di Lele Adani....dimostra di avere una sensibilità davvero notevole.
Su Facebook le parole su Maradona

https://www.facebook.com/andrea.d.mauro.3/videos/10222034759690986/

Tutto il video su youtube:

[Jim Bowie]

Jim, sai qualcosa sulla sanita' statunitense?

Potrei scriverti in privato?

Si tratta di una cosa molto importante.

Certo che puoi però se fai domande specifiche mi devi dare del tempo per chiedere ai miei medici


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[Jim Bowie]

OT
Andiamo bene, da Berlinguer a Trump, dalla serietà fatta persona al cialtrone fatto uomo.
Nel caso parliamone in un altro topic.
/OT

A chi mi mosse la stessa obiezione , credo fosse Frusta, risposi in modo dettagliato.
Mica posso stare sempre a ripetermi a mo’ di scusa.
Io ho sempre votato PCI ho fatto il sessantotto ed a differenza di Mughini non me ne pento.
Ma l’Italia e l’Europa non sono gli Stati Uniti e la politica e la governance della gente, che poi e lo stato, e’ puntuale ed ogni  nazione ha la sua cultura, i suoi credo, i suoi bisogni e i suoi desideri.
La politica non, può, non deve essere la stessa a latitudini differenti.
Mi sembra di averlo già scritto ma quando lavoravo in Zambia, tornando a Roma per una breve visita, feci accomodare vicino a me un missionario cattolico italiano che evangelizzava in Zambia.
Scambiammo 4 chiacchiere ed alla domanda di come la Religione cattolica si conciliasse con le abitudini Zambiane di avere 4 mogli, semplicemente mi rispose che la Religione deve rispettare la cultura locale altrimenti non potrebbe radicarsi sul territorio.
Quel giorno mi fu chiaro che non e lo stato che si adegua a chi lo governa ma esattamente il contrario.

[Fabio70rm]

https://www.ansa.it/sito/notizie/sport/calcio/2020/11/27/maradona-napoli-ritratto-al-plebiscito-nuovo-luogo-memoria_9b2e845b-25e8-4a32-945d-1d0d36cc4dc8.html


Maradona, Cabrini:' Ancora vivo se fosse stato alla Juve'. Poi si scusa: 'Non era un giudizio morale'
'L'ambiente lo avrebbe salvato,amore Napoli autentico ma malato'. E il ritratto di Diego e in piazza del Plebiscito a Napoli. Fiori, candele, tanti ricordano Diego al centro statue dei re


"Maradona sarebbe ancora vivo se all'epoca fosse stato della Juve e non del Napoli". Così Antonio Cabrini, campione del Mondo nel 1982 e per tredici stagioni punto di forza bianconero, in un'intervista ad Anna Lo Calzo per l'emittente Irpinia Tv di Avellino.

"Una leggenda vivente e un avversario gentiluomo - dice Cabrini - che come tanti altri fuoriclasse ha saputo dare nello stesso tempo il meglio e il peggio. Sarebbe ancora qui con noi se fosse venuto alla Juve perché l'ambiente lo avrebbe salvato, non la società ma proprio l'ambiente. L'amore di Napoli è stato tanto forte e autentico quanto, ribadisco, malato". Ma non passa molto tempo e Cabrini si scusa per le sue parole.  "Il mio non era un giudizio morale, ma sull'energia di una città che non poteva contenere tutta questa passione, le mie parole sono state travisate". Antonio Cabrini tiene a precisare all'Ansa il senso di quanto ha detto all'emittente Irpinia tv su Diego Armando Maradona. "Ho pensato che l'ambiente ovattato nel quale ha vissuto alla Juve l'avrebbe protetto. Chiedo scusa a chi si è sentito offeso" conclude l'ex giocatore bianconero.

[ThomasDoll]

Come dimostra anche la vicenda di Pantani, la familiarità con sostanze dopanti, per uno sportivo o per un cittadino qualunque, porta spesso a sbracare e a buttare giù qualunque diavoleria faccia sentire alterati.
Basta farsi due chiacchiere con un medico che si occupa di dipendenze. Un paio d'anni fa ne intervistai uno. Ecco qua:
http://www.strisciarossa.it/la-diffusione-delle-dipendenze-non-si-ferma-con-la-repressione/

[Gasco luis veron]

Certo che puoi però se fai domande specifiche mi devi dare del tempo per chiedere ai miei medici


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Ok, ti scrivo in privato, stase: si, se puoi e quando potrai senza fretta.

Grazie mille, Jim!

Dopo la partita, ovviamente: prima la Lazio e poi la salute.

In fondo in ogni partita della Lazio dono un pezzo di cuore e un pezzo di fegato (in quelle piu' tirate).

😜

[Orazio Scala]

Ho trovato fastidiose e ridondanti tutte le chiacchiere di questi giorni su Maradona.

Maradona è stato il più forte calciatore della sua epoca, di gran lunga. Ha giocato con le regole dell'epoca, in ogni campo, e con quelle si è confrontato: quelle del campo; quelle - molte - esterne al campo, sempre nell'ambito calcistico; quelle sul doping e quelle della vita. Di questa ultima parte mi interessa solo per la parte, ancora, che spiega l'importanza del calcio: "il riscatto di Napoli" è passato per i piedi di Maradona, non per la sua testa. Gli esempi non mancano: la vittoria della Germania contro l'Ungheria di Puskas nel 1954 fu un evento sociale enorme per i tedeschi e vide cadere per gli ungheresi la "statua" che copriva l'ombra delle altre, destinate a seguirla da lì a poco; sulla "sferzata di ottimismo nazionale" che seguì il trionfo italiano in Spagna 1982 si è scritto di tutto e di più, molti di noi ricordano bene come cambiò il concetto di "Italia" al nostro interno e all'esterno grazie a Paolo Rossi e compagni. E poi il Cagliari di Riva, l'Olanda di Cruijff e tanto altro. Queste squadre-simbolo sono esistite anche senza personalità così debordanti, e valgono Maradona nell'immaginario collettivo, sia pure in maniera meno universale. Quando iniziai a frequentare la mia attuale compagna, un giorno eravamo in un centro commerciale dove campeggiava una gigantografia di Messi, e le dissi: "vediamo la tua competenza calcistica, chi è quello?" e la risposta fu "che ne so? lo sai che non seguo il calcio", alzai il tiro al massimo livello mostrandogli la foto di Maradona, "mi prendi in giro?" rispose stavolta. Stesso giochino con un paio di visi di italiani e stessa risposta negativa fino a giocarmi le carte "sicure" Zoff e Paolo Rossi, accolti anche questi come provocazioni, "tutti sanno chi siano". Insomma, si può essere simboli universali, oltre il calcio ma sempre DAL calcio, senza per forza transitare per la vita tormentata di Maradona, e in questo senso direi che uno come Zoff sia la perfetta antitesi di Diego.

Insomma, tutti i discorsi del Maradona "fuori dal campo" non mi interessano, non mi riguardano, non sono attinenti, non spiegano nulla. E trovo quindi anche ridicole affermazioni come "Cristiano Ronaldo è solo un calciatore" o "Bravo Pelé ma ordinato e precisino" (e non è manco del tutto vero, peraltro).

Lasciatemi il Maradona del campo. Basta e avanza, a spiegare tutto.

[Jim Bowie]

Ho trovato fastidiose e ridondanti tutte le chiacchiere di questi giorni su Maradona.

Maradona è stato il più forte calciatore della sua epoca, di gran lunga. Ha giocato con le regole dell'epoca, in ogni campo, e con quelle si è confrontato: quelle del campo; quelle - molte - esterne al campo, sempre nell'ambito calcistico; quelle sul doping e quelle della vita. Di questa ultima parte mi interessa solo per la parte, ancora, che spiega l'importanza del calcio: "il riscatto di Napoli" è passato per i piedi di Maradona, non per la sua testa. Gli esempi non mancano: la vittoria della Germania contro l'Ungheria di Puskas nel 1954 fu un evento sociale enorme per i tedeschi e vide cadere per gli ungheresi la "statua" che copriva l'ombra delle altre, destinate a seguirla da lì a poco; sulla "sferzata di ottimismo nazionale" che seguì il trionfo italiano in Spagna 1982 si è scritto di tutto e di più, molti di noi ricordano bene come cambiò il concetto di "Italia" al nostro interno e all'esterno grazie a Paolo Rossi e compagni. E poi il Cagliari di Riva, l'Olanda di Cruijff e tanto altro. Queste squadre-simbolo sono esistite anche senza personalità così debordanti, e valgono Maradona nell'immaginario collettivo, sia pure in maniera meno universale. Quando iniziai a frequentare la mia attuale compagna, un giorno eravamo in un centro commerciale dove campeggiava una gigantografia di Messi, e le dissi: "vediamo la tua competenza calcistica, chi è quello?" e la risposta fu "che ne so? lo sai che non seguo il calcio", alzai il tiro al massimo livello mostrandogli la foto di Maradona, "mi prendi in giro?" rispose stavolta. Stesso giochino con un paio di visi di italiani e stessa risposta negativa fino a giocarmi le carte "sicure" Zoff e Paolo Rossi, accolti anche questi come provocazioni, "tutti sanno chi siano". Insomma, si può essere simboli universali, oltre il calcio ma sempre DAL calcio, senza per forza transitare per la vita tormentata di Maradona, e in questo senso direi che uno come Zoff sia la perfetta antitesi di Diego.

Insomma, tutti i discorsi del Maradona "fuori dal campo" non mi interessano, non mi riguardano, non sono attinenti, non spiegano nulla. E trovo quindi anche ridicole affermazioni come "Cristiano Ronaldo è solo un calciatore" o "Bravo Pelé ma ordinato e precisino" (e non è manco del tutto vero, peraltro).

Lasciatemi il Maradona del campo. Basta e avanza, a spiegare tutto.

Senza droga.


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[Panzabianca]

Ho trovato fastidiose e ridondanti tutte le chiacchiere di questi giorni su Maradona.

bè, si, soprattutto da chi fino a tre giorni fa lo liquidava come un patetico drogato ed ora, invece, si riempie la bocca di vera, accorata, "autentica" epica maradoniana.

In Italia c'è gente paradossale, quasi tutta nell'informazione e nel diffuso opinionismo.

Quel  che resta se lo dividono  in parti uguali vigili, avvocati  e amministratori di condominio.

@Jim

"Per l'occasione permettete di dedicarvi questo pensiero poetico.
San Genna', non ti crucciare
tu lo sai, ti voglio bene,
ma 'na finta 'e Maradona
squaglie 'o sang rint' 'e vene!

"E chest'è" (il poeta Luigino, cit.)

[Jim Bowie]

Che errore che fece il CIO a togliere la medaglia d’oro a Ben Johnson alle Olimpiadi, in fondo era solo drogato, ma a noi degli effetti della droga che ce frega a noi Ben Johnson piaceva vederlo correre, per non parlare di Greg Lemond a cui sono stati tolti 7 Giri di Francia, no dico 7, mica uno, anche lui stava bene in bici, che fosse drogato e solo uno stupido dettaglio usato da chi non capisce che quello che conta è soltanto l’arte nel pedalare.
Chissà cosa avrebbe fatto Dell’Anno se avesse assunto PED?

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[Ataru]

Che errore che fece il CIO a togliere la medaglia d’oro a Ben Johnson alle Olimpiadi, in fondo era solo drogato, ma a noi degli effetti della droga che ce frega a noi Ben Johnson piaceva vederlo correre

Lewis era altrettanto dopato, è solo che lo hanno scoperto quando si è ritirato.

[Orazio Scala]

Che errore che fece il CIO a togliere la medaglia d’oro a Ben Johnson alle Olimpiadi, in fondo era solo drogato, ma a noi degli effetti della droga che ce frega a noi Ben Johnson piaceva vederlo correre, per non parlare di Greg Lemond a cui sono stati tolti 7 Giri di Francia, no dico 7, mica uno, anche lui stava bene in bici, che fosse drogato e solo uno stupido dettaglio usato da chi non capisce che quello che conta è soltanto l’arte nel pedalare.
Chissà cosa avrebbe fatto Dell’Anno se avesse assunto PED?

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Ti riferisci a Lance Armstrong.

Su Maradona: quando è stato trovato positivo, è stato fermato. Punto.

Pantani ha vinto il Tour 1998. Nel 2013 una commissione del Senato francese stabilì, senza ombra di dubbi, che lui e Ullrich (secondo classificato) avevano assunto EPO in quella competizione. L'inchiesta non prevedeva sanzioni sportive, altrimenti a Pantani sarebbe stato revocata la vittoria, come accaduto ad Armstrong. Quando ebbe l'incidente alla Milano-Torino, gli fu trovato un valore di ematocrito di 60,1 (!), spiegabile solo con l'assunzione di EPO, come ha certificato nelle motivazioni un processo, anche se lui fu assolto dall'accusa di frode sportiva perché il "fatto non è previsto come reato". Ma a quanto pare è pericoloso dire che Pantani fosse quello che era: uno che faceva ricorso al doping: è lesa maestà; si scatena l'ira dei suoi tifosi; la famiglia minaccia querele.

Anche l'indulgenza va a macchia di leopardo? Sui benefici della cocaina sulla prestazione di un calciatore non c'è univocità, ed è probabile che il vizietto di Maradona fosse più nocivo che vantaggioso. Sul rapporto EPO-prestazione del ciclista non c'è nemmeno da discutere. Eppure.

[geddy]

Non credo Jim si riferisca all' uso di cocaina. Credo pensi che Diego era dopato in Messico e anche negli anni immediatamente precedenti e successivi, ovvero i migliori della carriera. Io sinceramente non ci credo, qualche dubbio lo ho per il 94.

[WombyZoof]

Non ho provato emozioni o sorpresa alla notizia della  morte di Maradona, sarà  l'età  e che ormai mi sono abituato alle scomparse di persone vicine e lontane.

Chiaramente il baraccone retorico è stucchevole, ma intrisi come siamo di pietoso e lagrimante cattolicesimo, la pulsione a fare Santi è incontrollabile.

Abbandonando la trabordante  retorica e la banale  metafisica delle masse di opinionisti,  restano le giocate sul campo, e la triste occorrenza è uno spunto a rivivere (a questo serve il ricordo dei morti)  capolavori d'arte  calcistica.

Su youtube e non certo nel minuto di Tg che ripropone sempre le stesse immagini, a guisa di certe trasmissioni laziali d'antan, che sembra la Lazio abbia giocato 3 partite in cent'anni e il resto boh.

[geddy]

Ricordo quando il professore di educazione fisica ci fece vedere il film dei mondiali giovanili del 1979,creso in Giappone, tra lui e Diaz ne combinarono di bellissime.

[Orazio Scala]

Non credo Jim si riferisca all' uso di cocaina. Credo pensi che Diego era dopato in Messico e anche negli anni immediatamente precedenti e successivi, ovvero i migliori della carriera. Io sinceramente non ci credo, qualche dubbio lo ho per il 94.

Ah, ipotesi possiamo farne a volontà, su tantissimi atleti. Alcune in base a indizi, altre pure senza indizi.