Errecortpiùbbello, codo come un maiale, lautogò de negro, i burini, er trattore, Mauri doveva sta in calera, unici eredi diiiimpero, mancini ve manna in b, lotito uno di noi, zzzema, ooosceicco, cabbidan futuro, er ricore de floccari, la para muslera, i pollici in giù, laziale batti er cinque, la festa per le 11 vittorie consecutive, il 5 a 1 preso con zac.
Ma soprattuttto, lo scudetto del 2001.
Per anni abbiamo detto che aver vissuto le nostre vittorie con signorilità e snobismo, ci ha in qualche modo impedito di difendere quei ricordi, spazzati via dall'estate 2001.
Quanti piccoli tifosi abbaimo perso, grazie allo scudetto scucito e al modo arrogante e abberrante di ricordare l'evento in ogni angolo della città?
Ecco, io non dico di stuprare Roma, perchè comunque siamo diversi ed è proprio questo il bello.
Però rendetevi conto di una cosa: ABBIAMO VINTO IL DERBY DEFINITIVO.
Questo è un tatuaggio, è storia, ne parleremo per anni.
Questa è una pagina dello sport romano.
Questo è il Trofeo mediaticamente più pesante che la Lazio abbia mai vinto, altro che Birmingham.
Dobbiamo ricordarlo. Dobbiamo impadronirci della città. Dobbiamo sottolineare la nostra presenza, la nostra vittoria, la nostra gioia.
Non perdete quest'occasione, amici laziali, non fate questa cazzata.
Fuori le sciarpe, bandiere al vento tutta l'Estate, magliette della Lazio per i bambini al mare, al parco, a scuola, spillette della Lazio per chi in ufficio non può fare di più, corrieri dello sport con la prima di oggi attaccati sui vetri di chi ha un taxi, feste organizzate (a quando una di Lazionet?!), Radio accese con gli inni o la registrazione dei gol, battute al bar, in palestra in ufficio, ovunque.
Abbiamo guadagnato il diritto di scacciarli definitivamente da Roma per almeno tre mesi, se non lo facciamo, poi non ce la prendiamo cor circo mediatico.
AVANTI LAZIALI!
IL DERBY PIU' IMPORTANTE DELLA STORIA HA DETTO CHE ROMA E' NOSTRA!