La lettera di Buccioni

[ThomasDoll]

Cari ragazzi,
atleti prestigiosi e dal valore indiscutibile prescelti dal Destino nel privilegio e nell’onore di difendere, con lealtà e con coraggio, le sorti della Nostra diletta Sezione Calcio, acquisite, quali religiosamente Vostri, questi brevi contenuti.
Domenica 26 Maggio, in un’edizione eccezionale ed inconsueta, la Città Eterna, “cuor del mondo che palpiti, fonte di vivissima luce”, per citare Ettore Petrolini, Suo Sommo Cantore, rinnova il rito del Derby, ultimo e più grande mito, laico e sacro del Popolo dei Quiriti, che la Lazio ha creato, interpretandolo costantemente da insostituibile protagonista, intraprendendolo il 15 maggio 1904 contro la Virtus e coltivandolo nei decenni successivi, attraverso i cimenti agonistici, con l’Alba e la Fortitudo, il Roman e la Pro Roma, l’Audace e la Juventus e infine, dal 8 dicembre 1929, con l’Associazione Sportiva Roma.
La determinazione e lo spirito di sacrificio tali da spingersi, nella circostanza, ben oltre il limite dello stoicismo, al fine della conquista della meta agognata, sono stati dell’animo, prima ancora che del corpo, che reputerei sacrilego solo dubitare che possano non appartenerVi pienamente.
Quale immeritevole ed inadeguata guida di questa immensa Famiglia Biancoceleste, tuttavia, è mio irrinunciabile imperativo farVi pervenire, attraverso questo scritto, la voce e l’affetto innanzitutto del Popolo dei Tifosi Biancocelesti, un Popolo che Vi ama e Vi rispetta e che negli anni, forse nei decenni, si è sottoposto ad ogni tipo di sacrifici per esserVi sempre vicino, in alcuni casi pagando durissimamente la propria prigionia di Fede.
Domenica saranno con Voi, a confortarVi dal Cielo, tra i tantissimi, i Ragazzi che non tornarono, oltre 40 dirigenti, tecnici, atleti biancocelesti immolatisi nel nome della Patria e di cui la Lazio custodisce riconoscente la luminosa memoria, fiera di aver contribuito con il proprio insegnamento a renderLi dei bravi cittadini, dei degni Italiani; gli eroi, Luigi Bigiarelli, l’ideatore, Giorgio Vaccaro, il salvatore, Renzo Nostini, il profeta, fra tutti; Vincenzo e Gabriele, i martiri in tempo di pace.
E ancora i Campioni di tutte le Discipline, e tra di essi, su tutti, i meravigliosi nove cinti dall’oro di Olympia, il sogno più grande che possa cullare un atleta, orgoglio del Nostro palmares, pura aspirazione di quello di altri.
E gli Atleti delle Sezioni Sportive, 10.000 miliziani di un esercito di purezza e di inno alla vita che in Voi e nel Vostro esempio si specchia quotidianamente.
Domenica 26 maggio volate, cari Ragazzi, nel firmamento della Nostra Storia più bella con dignità e fierezza, con coraggio e con passione.

[ThomasDoll]

 
(Federico Maria Sardelli non avrebbe saputo fare di meglio)

[disabitato]

bellissima!
immagina se tutti gli atleti della polisportiva potessero assistere alla gara in tribuna!

[paoletto]

bellissima!
immagina se tutti gli atleti della polisportiva potessero assistere alla gara in tribuna!

solo ai quarti di finale abbiamo avuto uno sconto sul prezzo di acquisto dei biglietti; con la mia sezione abbiamo anche messo lo striscione (della sez.chiaramente) in Tevere
cosa ripetuta alla semifinale
ma qui la tariffa agevolata per gli atleti della polisportiva già non c'è stato più

ho sperato e lavorato per far mettere lo striscione di nuovo e affiché si potessero avere ancora facilitazioni con in biglietti e/o comunque (visto che io sarò presente all'olimpico, comunque a prescindere dagli sconti) ho tentato una sorta di coinvolgimento

Forza Lazio
parole stupende

[franz_kappa]

Cari ragazzi,
[...]

Che bello che deve essere questo testo imbevuto dei sacri valori della Polisportiva...  Non ho tempo di leggere, adesso, ma lo farò, senza meno.

A occhio e croce mi pare un testo in linea con i tempi. Morso dalla curiosità chiedo a chi ha già letto: la lettera contiene, per caso, i termini "pugnace", "cimento", "ordalia" e le esortazioni "Per Asgard!" e "Poffare"?

[ThomasDoll]

 

lo so, scusatemi, sono molto irrispettoso

 

[carpelo]

Anche se spinta da nobilissime motivazioni, questa lettera è scritta in modo da apparire una caricatura.
Sì, fa ridere anche me.

[Giglic]

Che bello che deve essere questo testo imbevuto dei sacri valori della Polisportiva...  Non ho tempo di leggere, adesso, ma lo farò, senza meno.

A occhio e croce mi pare un testo in linea con i tempi. Morso dalla curiosità chiedo a chi ha già letto: la lettera contiene, per caso, i termini "pugnace", "cimento", "ordalia" e le esortazioni "Per Asgard!" e "Poffare"?

Abnegazione, f_k! Mancolebbasi...

[Boks XV]

Anche se spinta da nobilissime motivazioni, questa lettera è scritta in modo da apparire una caricatura.
Sì, fa ridere anche me.

già.
come una qualunque intervista di Lotito, praticamente.

[ThomasDoll]

già.
come una qualunque intervista di Lotito, praticamente.

diciamo che va abbastanza oltre.
Anche se Lotito è bello avanti...

scusate, mea culpa, quando l'ho letta non ho saputo resistere.
Spernacchaitemi, me lo merito
 

[carpelo]

già.
come una qualunque intervista di Lotito, praticamente.

Non direi.
Non mi piacciono le interviste a Lotito, tranne quando non la butta in caciara e si mette a fare battute.
Ma non riesco a fare il paragone tra un testo scritto e Lotito che parla.

[Boks XV]

sì, Lotito fa' ride e lo sappiamo.
torniamo a Buccioni.
secondo voi ci è o ci fa'?
considerando che è laziale mi piacerebbe pensare che ci faccia....

[aquilafelyx]

[borgorosso]

già.
come una qualunque intervista di Lotito, praticamente.

il fatto che lotito faccia ridere non autorizza 'sta lettera intrisa di retorica.

vincete 'sta cazzo de coppa e basta.

[Boks XV]

il fatto che lotito faccia ridere non autorizza 'sta lettera intrisa di retorica.

ma infatti.
era solo per fare un parallelismo facilmente riconoscibile da tutti.


del resto, per me

vincete 'sta cazzo de coppa e basta.

è l'unico approccio sensato.

[ThomasDoll]

io asciugherei ancora:
rompeteje er culo.
15 battute e un punto.
e una chiosa:
romammerda
che sò altre 10.

[rione 13]

sto Buccioni o è un genio o sta fori de brutto.

[NoSurrender]

Mamma mia, è terribile 

M'è piaciuto solo il pezzo sui derby fino al 1929.

L'ho trovato abbastanza sfottente e mi sembra che all'interno di quella melassa retorica fa ancora più effetto 

[giangoverni]

Grande Antonio, degnissimo presidente della nostra SS Lazio!

[NebbiaBiancoceleste]

mah...