Ora Lotito ammetta di aver sbagliato

[Brocchi 63]

Per introiti siamo al sesto posto in classifica, settimo se ci mettiamo il debito annuo da pagare al fisco. E settimi siamo arrivati, e tranne qualche volta in cui c'è andata meglio (o peggio) il nostro posto (misurandola a sgei) è quello.

L'udinemerda in che posizione si trova ? Così giusto per saperlo, visto che ci mangia in testa da tre anni.

[fish_mark]

Non sei tu, Wasicu, sono io che non comunico chiaramente. No problem, facciamo il solito topic. Certo diventa difficile così contribuire a una discussione che si vuole ormai ferma tipo guerra di trincea. Viene da pensare quasi che i risultati siano inconcludenti: addirittura oggi c'è gente che ritira fuori Reja dal sarcofago. Ognuno pensa alla sua propria Lazio, così c'è poco da ragionare. Lotito il 31 gennaio ci ha trattato da stupidi dicendo che alla Lazio non serviva niente, che stava bene così. Oggi porta la squadra in ritiro, dopo un girone di ritorno disastroso. Di quella sicumera cos'è rimasto? Venga a dire come mai una squadra che stava bene così ha ridotto il proprio rendimento del 50%. Posso essere arrabbiato con lui per quelle dichiarazioni o devo per forza immettermi nel canale melmoso che tutto piega alla solita questione lotitani/antilotitiani? Non me ne importa niente del suo vivacchiare, di Petkovic, della jella, di tutte le questioni contingenti. E' venuto fuori in carne e ossa a dire che chi chiedeva rinforzi non ci aveva capito niente, che la squadra era forte, che a rinforzarsi dovevano essere gli altri. Io ho buona memoria. Oggi venga a ribadire che lui aveva ragione e racconti che la colpa è di qualcun altro. Magari dica anche di chi è...

Benvenuto tra noi. Siamo i soliti quattro gatti, da 9 anni dalla parte sbagliata.

[sfumatura]

Non sei tu, Wasicu, sono io che non comunico chiaramente. No problem, facciamo il solito topic. Certo diventa difficile così contribuire a una discussione che si vuole ormai ferma tipo guerra di trincea. Viene da pensare quasi che i risultati siano inconcludenti: addirittura oggi c'è gente che ritira fuori Reja dal sarcofago. Ognuno pensa alla sua propria Lazio, così c'è poco da ragionare. Lotito il 31 gennaio ci ha trattato da stupidi dicendo che alla Lazio non serviva niente, che stava bene così. Oggi porta la squadra in ritiro, dopo un girone di ritorno disastroso. Di quella sicumera cos'è rimasto? Venga a dire come mai una squadra che stava bene così ha ridotto il proprio rendimento del 50%. Posso essere arrabbiato con lui per quelle dichiarazioni o devo per forza immettermi nel canale melmoso che tutto piega alla solita questione lotitani/antilotitiani? Non me ne importa niente del suo vivacchiare, di Petkovic, della jella, di tutte le questioni contingenti. E' venuto fuori in carne e ossa a dire che chi chiedeva rinforzi non ci aveva capito niente, che la squadra era forte, che a rinforzarsi dovevano essere gli altri. Io ho buona memoria. Oggi venga a ribadire che lui aveva ragione e racconti che la colpa è di qualcun altro. Magari dica anche di chi è...

Ma allora vorrebbe dire che lotito è in buonafede. Che ha sbagliato e imparerà il prossimo anno dai suoi errori.
Purtroppo non è così. A suo tempo è stato chiamato a rispondere a chi gli chiedeva conto del mancato mercato di gennaio e qualcosa doveva pur dire. Visto che non poteva dire che della posizione in classifica non gli interessa nulla, che a lui basta avere una squadra di calcio in serie A per poter far girare i suoi soldi, ha sparato la cazzata della riparazione, degli equilibri di spogliatoio e della forza della squadra.
Il prossimo anno ne dirà un'altra, e tra due anni ne dirà un'altra ancora.....sono 10 anni che fà così, ormai dovreste averlo capito tutti....

[Wasicu]

Ammetto Thomas di non aver capito quello che volevi tu, .....  e mi scuso
ma per me le cose sbagliate hanno un altra origine fermo rimanendo che
con due acquisti a gennaio sarebbe cambiato molto;  ma li bisognava cambiare
anche la testa di Lotito.   Ma la testa di Lotito non si puo' cambiare e questo
lo sappiamo bene .....

[J G]

Ma allora vorrebbe dire che lotito è in buonafede. Che ha sbagliato e imparerà il prossimo anno dai suoi errori.
Purtroppo non è così. A suo tempo è stato chiamato a rispondere a chi gli chiedeva conto del mancato mercato di gennaio e qualcosa doveva pur dire. Visto che non poteva dire che della posizione in classifica non gli interessa nulla, che a lui basta avere una squadra di calcio in serie A per poter far girare i suoi soldi, ha sparato la cazzata della riparazione, degli equilibri di spogliatoio e della forza della squadra.
Il prossimo anno ne dirà un'altra, e tra due anni ne dirà un'altra ancora.....sono 10 anni che fà così, ormai dovreste averlo capito tutti....

Stessa storia dei 4 campioni del non dobbiamo vendere per comprare per poi dire che piu di cosi non si puo fare. Parla molto e spesso a sproposito. Non mi aspetto ne scuse ne tantomeno ,e sarebbe piu importante, un cambio di rotta per la prossima stagione. Stessi errori che si ripetono anno dopo anno.

[Wasicu]

Sì, tutti quelli che allargano l'analisi alle responsabilità del campo hanno ragione, ma io sto dicendo una-cosa-una, netta e precisa.
Ha detto che la squadra era ottima e abbondante e non aveva bisogno di niente sul mercato che lui ha definito "di riparazione". Non c'era niente da riparare. Arrivò Bruno Pereirinha. I fatti lo hanno smentito clamorosamente. Venga fuori e dica che ha detto una cazzata. Indipendentemente dalle responsabilità della caporetto della seconda parte della stagione, che restano belle precise a carico di tutti quelli che ne hanno.

Thomas tu vuoi che si dica che Lotito ha sbagliato  ??     Ma cosa vuoi che dica
un Presidente --sempre presente al campo di gioco-- che ha speso tutto per
la squadra;  cosa deve dire che poteva comperare un altro campione   ??  Sarebbe
stato molto meglio dire quello, ma i soldi NON ci sono;  .....   forse  sarebbe stato
meglio dire che la lotta a Zarate/Foggia/Barreto/Cavanda e tutti gli altri era il caso
di NON -FARLA ma lo sappiamo tutti che Lotito e' cosi' e non puo' cambiare e lo
abbiamo capito in questi anni ......     

[MagoMerlino]

Non sono un antilotitiano, ma mi aspetto l'autocritica del presidente. Domani stesso. Vivacchiare può anche essere un destino meno peggio di tanti altri, ma l'importante è essere onesti intellettualmente. E un uomo così attento all'altrui virtù, sono convinto, non tarderà a prendersi la grossa fetta di colpe che gli tocca.

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Ha detto che la squadra era ottima e abbondante e non aveva bisogno di niente sul mercato che lui ha definito "di riparazione". Non c'era niente da riparare. Arrivò Bruno Pereirinha. I fatti lo hanno smentito clamorosamente. Venga fuori e dica che ha detto una cazzata. Indipendentemente dalle responsabilità della caporetto della seconda parte della stagione, che restano belle precise a carico di tutti quelli che ne hanno.

Non sei tu, Wasicu, sono io che non comunico chiaramente. No problem, facciamo il solito topic. Certo diventa difficile così contribuire a una discussione che si vuole ormai ferma tipo guerra di trincea. Viene da pensare quasi che i risultati siano inconcludenti: addirittura oggi c'è gente che ritira fuori Reja dal sarcofago. Ognuno pensa alla sua propria Lazio, così c'è poco da ragionare. Lotito il 31 gennaio ci ha trattato da stupidi dicendo che alla Lazio non serviva niente, che stava bene così. Oggi porta la squadra in ritiro, dopo un girone di ritorno disastroso. Di quella sicumera cos'è rimasto? Venga a dire come mai una squadra che stava bene così ha ridotto il proprio rendimento del 50%. Posso essere arrabbiato con lui per quelle dichiarazioni o devo per forza immettermi nel canale melmoso che tutto piega alla solita questione lotitani/antilotitiani? Non me ne importa niente del suo vivacchiare, di Petkovic, della jella, di tutte le questioni contingenti. E' venuto fuori in carne e ossa a dire che chi chiedeva rinforzi non ci aveva capito niente, che la squadra era forte, che a rinforzarsi dovevano essere gli altri. Io ho buona memoria. Oggi venga a ribadire che lui aveva ragione e racconti che la colpa è di qualcun altro. Magari dica anche di chi è...

Non credo che Lotito organizzerà mai una conferenza stampa dove ammette i suoi innumerovoli errori, lui se non c'è nulla di cui vantarsi, evita, prbabilmente è convinto dei fattori imponderabili e tre campionati in fotocopia non hanno scalfito le sue deleterie convinzioni.
Che poi, almeno a me personalmente che lui ammetta gli errori interessa relativamente. Anche perchè per ammetterli li dovrebbe prima capire (e qui si dovrebbe aprire la discussione sui giornalisti che per qualche motivo che mi sfugge, non lo mettono mai davanti alle sue responsabilità)... come per le cessioni, sono dell'opinione, che, escludendo Marchetti, il problema non è CHI cedere, al limite è COME, il problema vero è CHI viene acquistato, su quali parametri si poggia la scelta, su indicazione di chi essa viene fatta, con quale strategia.
A me delle ammissioni di colpa, oggi, domani, non me ne può fregare di meno, a me interessa la Lazio e quello che si fa per renderla sempre migliore e più forte. A me interessano più i fatti concreti che le chiacchiere. Ecco perchè preferirei che Lotito finalmente decidesse, immediatamente, oggi, subito, di affidare la gestione tecnica ad un personaggio capace, conoscitore del calcio e con una valida esperienza, uno a cui delegare in totale autonomia tutte le problematiche inerenti la squadra, dall'alenatore ai giocatori.
Uno che quando acquista un giocatore, ingaggia un tecnico, sa quali parametri guardare e solo dopo potrebbre prendere in considerazione anche i parametri lotitiani, ma solo come appendice.
Affidandosi ad un professionista, Lotito non avrebbe bisogno di ammissioni o di rincorrere giustificazioni, accettando un ruolo di minore esposizione mediatica, offrirebbe un chiaro segnale.
Eviteremo così le farneticanti dichiarazioni sui i 4 campioni, oppurre le deliranti dichiarazioni,di pochi mesi fa, quando nel dopo partita col Napoli a chi gli chiedeva dell'importanza della qualificazione in Champions in ottica mercato, lui rispondeva che la Lazio non ha bisogno degli introiti della Champions, perchè la Lazio è la società che già spende di più sul mercato e poi non è vero che chi più spende, più vince.
Ecco, anche per evitare deliri del genere, spererei che alle parole di sostutuissero fatti concreti. Tanto le parole di Lotito, ormai, sono standard, per ogni evento, c'è una sua frase. Di solito MAI seguita e confermata dalle sue azioni.

[NoSurrender]

Quelli di Lotito non sono errori.
Altrimenti li potrebbe correggere.

Rientra tutto nel suo modo di gestire la squadra, cessioni e acquisti, procuratori, ecc.

[Boks XV]

Quelli di Lotito non sono errori.
Altrimenti li potrebbe correggere.

Rientra tutto nel suo modo di gestire la squadra, cessioni e acquisti, procuratori, ecc.

come lo definiresti?
dal tuo punto di vista professionale, intendo.

[Giglic]

Quelli di Lotito non sono errori.
Altrimenti li potrebbe correggere.

Rientra tutto nel suo modo di gestire la squadra, cessioni e acquisti, procuratori, ecc.

Perfetto. Due sole cose:
 - dire questo implica che le cose buone non siano suoi meriti (e di cose buone ne ha fatte). Io preferisco dire che la sua strategia societaria è provinciale: cose buone a livello di buon padre di famiglia, passo sempre più corto della gamba;
 - dire che lotito ha sbagliato a gennaio è fuoriviante: ha sbagliato a luglio (se poi non abbia potuto, a livello economico, fare altro, è un altro discorso: ma allora sbagliò, come io ne sono certo, nell'impostazione dell'instant team. Curioso che chi si lamenta oggi di Saha non ricordi la sola ben maggiore presa con quel tamarro di CIsse)

[BobLovati]

ammesso che lo facesse (      ) chi ci guadagna ?
Lo spirito offeso dell´amico TD, la neurosi mia, o cos´altro ??

 

[Eagle70]

L'udinemerda in che posizione si trova ? Così giusto per saperlo, visto che ci mangia in testa da tre anni.

e che bacino d'utenza puo' avere la squadra di una citta' di 90 mila abitanti?
con una provincia di 500 mila in una regione di un 1 milione e 200 mila dove se devono sparti' i tifosi con la triestina piu' tutte le strisciate?

quella del bacino d'utenza e' na minchiata che se beve solo chi e' obnubilato dal gestore senza macchia e senza paura.

l'udinese ce magna in testa perche' sanno fare di necessita' virtu'.
i pochi soldi che c'hanno li spendono strabene.
c'hanno una rete di osservatori unica in europa, anche perche' c'hanno un budget di 10 milioni di euro annui solo per quello.
e soprattutto c'hanno un ALLENATORE, che continuo a ripetere e' il MIGLIORE D'ITALIA.

[Eagle70]

ma poi....

a uno che ti dice che piu' di cosi' non puo' fare e nemmeno 5 giorni dopo ti dice che lui non vendera' mai, ma che je voi di', che je voi' chiede?

[Neuling]

Non lo farà mai, vi ricordate quella puntata  di Happy Days in cui Fonzie deve dire "ho sbagliato" ma proprio non ci riesce!!
Poco male a dir la verità, una cosa bella del calcio è che c'è una classifica che parla al posto dei presidenti.

[NoSurrender]

 - dire questo implica che le cose buone non siano suoi meriti (e di cose buone ne ha fatte). Io preferisco dire che la sua strategia societaria è provinciale: cose buone a livello di buon padre di famiglia, passo sempre più corto della gamba;

No, non buon padre di famiglia.
Lotito è un imprenditore, di che tipo lo sappiamo bene, non serve il Report di turno, e fa tutto con quel tipo di mentalità, utilitarismo e moralità.

Io credo che cose buone ed "errori" siano sempre figli di questo suo modo di essere un imprenditore di livello piuttosto basso e che vive in un mondo quanto meno poco pulito.
In tutto questo la passione ed il tifo c'entrano molto poco.
Nel bene e nel male.

[franz_kappa]

[...]
1) A me delle ammissioni di colpa, oggi, domani, non me ne può fregare di meno,

2) a me interessa la Lazio e quello che si fa per renderla sempre migliore e più forte. A me interessano più i fatti concreti che le chiacchiere.

Ecco perchè preferirei che Lotito finalmente decidesse, immediatamente, oggi, subito, di affidare la gestione tecnica ad un personaggio capace, conoscitore del calcio e con una valida esperienza, uno a cui delegare in totale autonomia tutte le problematiche inerenti la squadra, dall'alenatore ai giocatori.
[...]

Concordo con la tua prima frase che evidenzio: nel rispetto dei sentimenti di tutti mi pare che ottenere, ora, un'ammissione di responsabilità da parte di Lotito sia sostanzialmente inutile.
Per carità, la cosa renderebbe il personaggio più credibile. Ma il personaggio quello è.
ATTENZIONE: si distingua tra il dirigente sportivo (per me di livello molto buono, quasi ottimo) e il personaggio Lotito. Tanto è apprezzabile il primo quanto è detestabile il secondo, con la sua tronfia arroganza che da anni indispettisce buona parte della tifoseria laziale.

Ciò detto, mi vorrei piuttosto soffermare sulla seconda tua frase che evidenzio, vero e proprio centro della questione. E mi ci soffermo con l'intenzione di confutarla.
Che sia possibile ottenere un costante e regolare miglioramento delle performance della Lazio è, semplicemente, UTOPIA. La Lazio - alla luce della sua base di ricavi e della rigidità del calcio italiano, dominato da gerarchie abbastanza immutabili come in fondo accade negli altri maggiori campionati europei - non può ambire a un costante miglioramento.

Per la Lazio si possono immaginare dei brevi 'cicli' di progressione (in classifica o nei risultati), nei quali cercare una stabilizzazione su posizioni elevate che però è destinata ad essere effimera, transeunte, alternati a periodi di regressione. E infatti dopo appena un biennio di quarti posti (il primo anno a pari merito, quinto in realtà) scendiamo alla settima piazza.

La pretesa dell'eterno miglioramento (un passettino in avanti alla volta) sembra prescindere da una ponderata analisi delle dinamiche del calcio italiano e appare dunque decorrelata dalla realtà.
A Lotito, insomma, non si può chiedere ciò che a Lotito è impossibile, operando egli in regime di autofinanziamento.

Per la sua Lazio ci si possono attendere anni di andamenti, passatemi il termine, 'sinusoidali', con la curva dei piazzamenti che disegna un percorso di picchi e abissi. Tanto minore sarà la profondità degli abissi (ossia le stagioni negative), tanto migliore sarà la qualità della gestione societaria.

Ad oggi abbiamo, nell'ordine:

2004-05: Decima
2005-06: Sesta (al lordo della penalizzazione)
2006-07: Terza (al lordo delle penalizzazioni altrui)
2007-08: Dodicesima
2008-09: Decima
2009-10: Dodicesima
2010-11: Quinta
2011-12: Quarta
2012-13: Settima

Direi che la costruzione di un grafico con questi risultati ci restituirebbe una curva (che poi, in effetti, è più una spezzata) che disegna un'inziale marcata ascesa, poi  la brusca discesa, una successiva forte ascesa (meno rapida e acuta del precedente trend rialzista) e ora sembra impostata verso il basso.

Un andamento coerente, tutto sommato, con le potenzialità della Lazio nel calcio italiano.

[Fabio70rm]

Franz che ne pensi dei soldi buttati su elementi tecnici sbagliati?

Prendi Ederson per esempio. Lo si sapeva che era fracigo, lo si prende a parametro zero, e mi pare buona, poi però gli fai un quinquennale, a 2,5 milioni annui, e ad oggi abbiamo 15 partite giocate su 50...una miseria!!

Concordi che si è trattato di un pessimo affare, di cui già in partenza si erano viste le avvisaglie?

Ma evitare "colpi" del genere no eh?

[franz_kappa]

Franz che ne pensi dei soldi buttati su elementi tecnici sbagliati?

Prendi Ederson per esempio. Lo si sapeva che era fracigo, lo si prende a parametro zero, e mi pare buona, poi però gli fai un quinquennale, a 2,5 milioni annui, e ad oggi abbiamo 15 partite giocate su 50...una miseria!!

Concordi che si è trattato di un pessimo affare, di cui già in partenza si erano viste le avvisaglie?

Ma evitare "colpi" del genere no eh?

Eh, amico mio... Non posso concordare con te. Tu mi chiedi di avvalorare la tua tesi (la Società ha sbagliato su alcune specifiche decisioni) ma io non ho alcuna intenzione di farmi trascinare in questa querelle sulle singole azioni intraprese dalla Società per consolidare il proprio patrimonio tecnico.

Purtuttavia non fatico ad ammettere ciò che è oggettivo: a fronte di un sensibile peggioramento della performance di bilancio (-9,5 milioni di perdita netta nei primi nove mesi) e del risultato sportivo (la Lazio è scesa dal quarto posto finale della stagione 2011-12 al settimo, con l'ignominia del sorpasso della xxxx sul filo di lana) non possiamo non concludere, ad oggi, che la gestione dell'ultimo anno non si è rivelata nè efficiente (peggioramento delle performance di bilancio) né tampoco efficace (perdita di tre posizioni nella graduatoria finale).

Ognuno definisca questa situazione come più gli piace. La parola "fallimento" è impropria, secondo me, alla luce della finale di Coppa Italia da giocare. Attenderei dunque il 26 maggio sera per confermare, aggravare o alleggerire il giudizio.

[ThomasDoll]

Ci guadagna di dimostrare la propria onesta intellettuale, che è un valore importante, poi per un uomo che sta sempre lì a parlare di valori ancora di più. Fa una bella differenza, il fatto che lo dica o meno. Ma non per dare soddisfazione a me, io il mio giudizio personale su Lotito ce l'ho già, bello netto e senza alcun residuo dubbio. Semplicemente per dimostrarsi migliore di quello che sembra. Detto questo, vade retro fish. Mai antilotitiano. Ma non si sta parlando di noi. Piuttosto si parla di Lotito, e della Lazio.

[Fabio70rm]

Ma io non parlo di fallimento.

Parlo di calciatore deludente, fin troppo deludente. Sempre rotto, quasi mai incisivo. Ad oggi di Ederson ricordo che è stato determinante nella vittoria dell'andata sul Siena e contro lo Stoccarda.

Poi?

E nel mezzo ci metto una marea di assenze e di infortuni.

Troppo poco, per un giocatore che ha un quinquennale ed un ingaggio da top player. Mi facesse anche una tripletta nella finale.