Conti Lazio al 31/3/2013: in 9 mesi rosso di 9,5 milioni

[carpelo]

Ed ho dimenticato pure Pereirinha!

[Brocchi 63]

Ma il Napoli non è solo Cavani, è anche Maggio o Dzemaili giocatori che gli hanno risolto diverse partite.
Appurato che Cavani non ce lo posiamo permettere, si deve puntare in quella fascia di giocatori medio/alta comunque alla nostra portata, sia come cartellino sia come ingaggio

[franz_kappa]

Visto che la speranza (utopia?) sarebbe quella di ridurre il monte ingaggi in un anno di 10 milioni netti (nel senso di complessivi, tra stipendi lordi dei ceduti e dei nuovi innesti), mi arrischio e provo a ipotizzare, rozzamente e senza troppo riflettere, che la Lazio dovrebbe provare a cedere in prima battuta Zarate, Matuzalem, Floccari e Ledesma (i cui ingaggi non sono leggerissimi), posto che Garrido pare andato, grazie a Dio, e che Foggia scade questo giugno. A Klose proporrei di spalmare sino al 2015. Se ciò non bastasse (e temo che non basterebbe) cederei uno tra Hernanes o Marchetti e Lulic per fare cassa.

Direi che il risparmio in termini di ingaggi da queste operazioni potrebbe assommare a non meno di 12 milioni lordi. Da sostituire (considerato che hai acquistato già Perea, al posto di Floccari) vi sarebbero il solo Ledesma (ma c'è Onazi...) e gli omologhi dei calciatori ceduti, da acquistare con i soldi incassati dalla cessione e ovviamente con ingaggi assai bassi.

Dice... ma così ci indeboliamo!!! Francamente me ne infischio, come diceva quello: dal mio punto di vista quando perdi 10 milioni in 9 mesi vuol dire che stai gestendo decisamente male il club, quindi devi apportare dei rapidi (ma non suicidi, di spera) correttivi, anche a costo di scelte impopolari.

Nel 2014, se non erro, scadranno poi una marea di contratti in essere. In prospettiva diverremo più leggeri, fra 13 mesi e mezzo.

[carpelo]

Scusa franz, ma per arrivare a 12 (alla fine non hai resistito alla tentazione di giocare )non basterebbero abbondantemente quelli segnati in rosso, di cui lo stipendio riportato presumo sia netto?
Ah...c'è da aggiungere Foggia.

Spero che le cifre siano corrette e di non aver dimenticato nessuno.

Stipendi che risparmieremo:
Tommaso Rocchi – 1.300.000
Luciano Zauri – 1.200.000
Cristian Brocchi – 1.200.00
Francelino Matuzalem – 1.000.000
Juan Pablo Carrizo – 875.000
Javier Garrido - 800.000 (non ha influito nel bilancio perchè in prestito, scadenza 2014 ma ho letto che verrà riscattato)
Lionel Scaloni – 700.000
Modibo Diakitè – 350.000

Stipendi di cui liberarsi assolutamente:
Mauro Matias Zarate – 2.100.000 (scadenza 2014)
Giuseppe Sculli - 1.000.000 (2015)
Marius Stankevicius – 800.000 (2014)
Emiliano Alfaro – 650.000 (2016, non è a bilancio perchè in prestito quest'anno)

Stipendi su cui si possono fare alcune riflessioni:
Lorik Cana – 1.700.000 (2016)
Honorato Ederson – 1.700.000 (2017)
Sergio Floccari – 1.200.000 (2014)
Albano Benjamin Bizzarri – 500.000 (in scadenza ma rinnovabile)

Altri stipendi milionari:
Miroslav Klose – 2.500.000 (2014)
Anderson Hernanes – 1.800.000 (2015)
Cristian Daniel Ledesma – 1.500.000 (2015)
Adboulay Konko – 1.300.000 (2016)
Antonio Candreva – 1.300.000 (2014)
Stefan Radu – 1.250.000 (2016)
Federico Marchetti – 1.100.000 (2016)
Andrè Dias – 1.100.00 (2014)
Alvaro Gonzalez – 1.100.00 (2017)
Michael Ciani – 1.100.00 (?)
Stefano Mauri – 1.000.000 (2014)

Dubbi:
Giuseppe Biava – 700.000 (in scadenza, sarà rinnovato?)
Senad Lulic – Ha rinnovato recentemente fino al 2017, non so quanto prende, prima era 650.000
Oniegy Onazi –Ha rinnovato recentemente, non so fino a quando e non so quanto prende, prima era 50.000

Altri:
Luis Pedro Cavanda – 250.000 (2014: partirà)
Antonio Rozzi – 50.000 (2016)

[franz_kappa]

Se non ho capito male quel conto viene dagli stipendi che non pagheremo da giugno (mi pare 7mln) + gli introiti UEFA (4) + credo il discorso di Palazzo Veneziani ( 8 ), di cui non ho capito un tubo.

Ok, adesso mi è più chiaro.

Gli introiti Uefa credo verranno contabilizzati nell'attuale esercizio, non so se possiamo considerare la loro positiva incidenza sul prossimo bilancio. Ma ho dubbi in merito.

Il mutuo ottenuto dando a garanzia via Valenziani è un finanziamento a medio-lungo termine (15 anni, come evidenziato): non ha alcuna coerenza finanziaria utilizzare tali risorse per coprire una carenza di liquidità a breve. Se la Lazio dovesse utilizzare quella somma per tale fine ci sarebbe da essere preoccupati, secondo me. Tanto più che l'istituto erogante (il Credito Sportivo) dovrebbe dare finanziamenti finalizzati alla realizzazione di strutture e/o impianti sportivi. Boh...

Quanto ai risparmi rinvenienti da cessione e/o scadenza di contratti, va detto che il terzo trimestre 2012-2013 (periodo da gennaio a marzo) già risente delle cessioni di Rocchi e Carrizo eppure si è comunque chiuso in rosso per 2,9 milioni.
Senza meno nel prossimo esercizio (dal 1° luglio 2013) vi saranno alcuni impatti positivi da una serie di situazioni (mancata permanenza in rosa di alcuni calciatori in scadenza ma che sono ancora a Formello) ma la situazione attuale induce comunque a riflettere su quelle che saranno le mosse della nostra Dirigenza nel prossimo mercato.

[Mazzola]

Se vuoi posso andare anche a cavallo incappucciato di bianco con un torcia in mano.
Io però voglio discutere nel merito, liberamente, senza pregiudizi e senza santini sul comodino.
Ah, una cosa: io voglio vincere lo scudetto, nonostante 113 anni di (presunto) scartamento ridotto.

Perché gli altri vogliono salvezze all'ultima giornata ?
Tutti vogliamo lo scudetto, ma così sembri un bambino capriccioso che batte i piedi per terra se per merenda il massimo che può avere è pane e olio invece che pane e Nutella.

Sarebbe il caso di studiarlo meglio 'sto modello Udinese, fonte di molti giramenti di testa del tifoso laziale. In tre anni ci stanno costantemente sopra, fatturano molto meno di noi ma (piccola nota) con il trading di calciatori ci fanno dai 40 ai 50 milioni di euro.

Il modello Udinese costa 20 milioni di euro all'anno per lo scouting di Policano.

Premessa: parlo per me.
Se dai miei interventi hai tratto l'impressione/convinzione che a mio avviso andrebbero sostituiti, nel prossimo mercato, 15 giocatori, inizio a preoccuparmi, visto che nessuno sano di mente può sostenere qualcosa del genere. Ma poiché la regola è sempre una ("Hai comunicato quello che è stato capito") alcuni di noi hanno comunicato male.
Non si possono cambiare 10-15 giocatori nel corso di un solo calciomercato. A meno, sia chiaro, di non voler rivivere le estrose  parabole sperimentate anni fa dal como di Preziosi o dall'ancona stagione 2003-2004. 

Il punto è riportare i costi della Lazio entro livelli di efficienza bilancistica, gestionale e sportiva, visto che - per fare il primo, banale, esempio che mi viene in mente. Ma io ipotizzo una strategia complessa e non mirata a risolvere singoli casi - se paghiamo oltre 3 milioni lordi (e forse mi tengo basso) un calciatore che pascola per Formello qualcosa che non va c'è e impone una rapida correzione.

La Fiorentina quest'anno lo ha fatto.

http://it.wikipedia.org/wiki/ACF_Fiorentina_2012-2013

A me personalmente non piacciono le rivoluzioni.

Forse la risposta alla domanda di FK è "Totò Di Natale". Vedremo cosa accadrà quando smette...

Visto che qualche tempo fa erano stati "tolti" i goals di Klose e Hernanes alla Lazio, togliamo 102 goals in quattro dell'eterno Totò Di Natale e poi vediamo il modello Udinese se funziona.

[Brocchi 63]

Dice... ma così ci indeboliamo!!! Francamente me ne infischio, come diceva quello: dal mio punto di vista quando perdi 10 milioni in 9 mesi vuol dire che stai gestendo decisamente male il club, quindi devi apportare dei rapidi (ma non suicidi, di spera) correttivi, anche a costo di scelte impopolari.

A questo punto è ineludibile uno sponsor che, nel peggiore dei casi ridurrebbe di un terzo il deficit.
Lo so che sto scoperchiando di nuovo un vespaio, ma se si deve agire anche sul fronte delle entrate, un discorso sponsor non è prescindibile.

[franz_kappa]

Scusa franz, ma per arrivare a 12 (alla fine non hai resistito alla tentazione di giocare )non basterebbero abbondantemente quelli segnati in rosso, di cui lo stipendio riportato presumo sia netto?
Ah...c'è da aggiungere Foggia.

Appunto... Uno non vorrebbe 'giocare' e poi finisci per farlo. 
Non so che dirti, io mi attengo alle cifre ufficiali. E - come è notorio - la Società non fornisce indicazioni circa gli ingaggi. Quindi le mie sono stime frettolose.

Ciò detto, considera che gli ingaggi lordi di Rocchi, Carrizo, Scaloni e Zauri sono stati contabilizzati nell'attuale esercizio sino a dicembre. La loro incidenza c'è stata, dunque, ma per metà rispetto a quegli importi. Da gennaio non li stai più pagando. Quindi sul bilancio del prossimo anno deve togliere, fatta 100 l'entità dei costi del personale al 30 giugno 2013, circa la metà di quei teorici valori lordi complessivi.

A questo punto è ineludibile uno sponsor che, nel peggiore dei casi ridurrebbe di un terzo il deficit.
Lo so che sto scoperchiando di nuovo un vespaio, ma se si deve agire anche sul fronte delle entrate, un discorso sponsor non è prescindibile.

E' prescindibilissimo, invece, visto che non ci sono novità di sorta in merito e quindi finiremmo - se iniziassimo a parlarne. Ma io prego il Cielo che ciò non avvenga  - per accapigliarci, ripetendo il solito stantio cliché della lotta dialettica l'un contro l'altro armati.

[Drenai]

bisogna anche considerare che sperabilmente dai riscatti dei prestiti entrerà qualcosa (oltre a garrido ci sono matuzalem e alfaro). e che presumibilmente incasseremo qualcosa dalla scontata cessione di cavanda.
questi sono soldini che ci entrano senza intaccare la rosa per nulla.

franz grazie di aver fatto qualche ipotesi pratica. come vedi alla fine la tua rivoluzione non si discosta molto dalla mia proposta, ovvero non è una vera rivoluzione...
secondo me quello da cedere è kozak, non floccari. ed è a floccari che andrebbe proposta la spalmatura (che secondo me accetterebbe). klose a mio avviso dopo il mondiale smette. ma sono dettagli.

[Aquila Maremmana]

Vedo che c'è molta attività su questo argomento.... chissà come mai.... 
Un ex-orger parlerebbe di cavalcata dei cavalieri dell'angoscia.....
Io non lo so, non ho letto tutto, ho visto solo che si parla dell'Udinese, e quello che penso magari è già stato detto. Mi perdonerete....

Il modello Udinese implica che si facciano qualificazioni alla CL o EL costanti, come costanti sono le uscite ai turni preliminari o nei gironi iniziali di queste competizioni con conseguente rating europeo che va a farsi benedire; l'Udinese è un a delle responsabili della perdita di una squadra in CL, a pari merito del Napoli.

Quindi, spende meno,  arriva più o meno al livello della Lazio, anzi, forse per il terzo anno consecutivo ce lo ficca ar cu', ma non vince un ca'.
Nella gestione Lotito un paio di trofei ci sono, se tutto va bene potrebbero essere tre... se ci dice culo magari ad agosto potrebbero essere quattro.
Questo vale qualcosa o no? E se si, quanto, in termini di euri?
E poi, la grossissima fortuna dell'Udinese sta in un giocatore che in 4 anni fa più di 100 gol e gli costa all'anno come un nostro terzino.
Staremo a vedere quando il prode Totò appenderà gli scarpini al chiodo se il "modello Udinese" continuerà con questi rendimenti oppure no.
Ai posters l'ardua sentenza.
Ecco... ho appena visto che Mazzola la pensa come me su Totò Di Natale.... quindi non sono solo almeno.....

[Neuling]

Visto che la speranza (utopia?) sarebbe quella di ridurre il monte ingaggi in un anno di 10 milioni netti (nel senso di complessivi, tra stipendi lordi dei ceduti e dei nuovi innesti), mi arrischio e provo a ipotizzare, rozzamente e senza troppo riflettere, che la Lazio dovrebbe provare a cedere in prima battuta Zarate, Matuzalem, Floccari e Ledesma (i cui ingaggi non sono leggerissimi), posto che Garrido pare andato, grazie a Dio, e che Foggia scade questo giugno. A Klose proporrei di spalmare sino al 2015. Se ciò non bastasse (e temo che non basterebbe) cederei uno tra Hernanes o Marchetti e Lulic per fare cassa.

Direi che il risparmio in termini di ingaggi da queste operazioni potrebbe assommare a non meno di 12 milioni lordi. Da sostituire (considerato che hai acquistato già Perea, al posto di Floccari) vi sarebbero il solo Ledesma (ma c'è Onazi...) e gli omologhi dei calciatori ceduti, da acquistare con i soldi incassati dalla cessione e ovviamente con ingaggi assai bassi.

Dice... ma così ci indeboliamo!!! Francamente me ne infischio, come diceva quello: dal mio punto di vista quando perdi 10 milioni in 9 mesi vuol dire che stai gestendo decisamente male il club, quindi devi apportare dei rapidi (ma non suicidi, di spera) correttivi, anche a costo di scelte impopolari.

Nel 2014, se non erro, scadranno poi una marea di contratti in essere. In prospettiva diverremo più leggeri, fra 13 mesi e mezzo.

Era meglio non sapere nulla 

[fish_mark]

Riflessioni

1. Torno per un attimo all'Udinese per sottolineare il punto relativo al costo degli stipendi dei calciatori che nel 2010-11 è stato di 28 milioni circa (3 posto preliminari di CL) e nel 2011-12 è stato di 34 milioni (4 posto Europa League).
Questo punto si collega al fascinoso discorso di Franz Kappa sul bragantino dei primi anni di Lotito, quando (2005-06) era proprio di circa 30 milioni di euro il monte ingaggi.
Allora sovviene una domanda. Esaurita la vena tecnica dell'instant team, fatto di giocatori ormai agée ma da rilanciare, si potrebbe tornare a una compagina più giovanile, una linea verde meno costosa ma molto più carica di entusiasmo.
Questo significa soprattutto una cosa: che i sogni di gloria, anche le vertigini dell'alta classifica dovrebbero essere messe da parte almeno per il primo anno. Si potrebbe puntare a una ottima Europa League ma in campionato si viaggerebbe di conserva (metà classifica per essere realisti) mentre intanto crescono i giovani. L'idea credo che farebbe molto piacere a Petko, sicuramente desideroso di lavorare con altro materiale.

2.  Nel quadro di una migliore diversificazione delle entrate, è tempo di pensare alla creazione di una struttura che sia capace di fare scouting in tutto il mondo proprio sul modello Udinese capace di produrre cifre spaventose come 50 miliioni di euro proprio su questo. E' un elemento troppo allettante da considerare con sufficienza.

3. sull'argomento sponsor è inutile  insistere oltre. se il presidente insiste sulla cifra minima di 4 milioni (cifra comunque giusta ) nel caso in cui non si trovi una azienda capace di sborsare lvarrebbe la pena di vendere due spazi (modello Npaoli).

[franz_kappa]

Vedo che c'è molta attività su questo argomento.... chissà come mai.... 

Come mai? E' semplice: molti di noi (dei veri e propri poveracci) si cibano di odio nei confronti della Dirigenza e non appena si è presentata la possibilità di puntare il dito contro la Società per un rosso di 10 milioni nei primi 9 mesi si sono buttati nella discussione. 

Vabbé, torno serio e commento il tuo intervento.
Condivido le tue considerazioni sul fatto che l'apporto di Di Natale è transeunte, per l'udinese: affermazione oggettiva, l'ho già fatta mia recuperando analoghe osservazioni di ThomasDoll e Drenai.

Ma qui si sta cercando di ragionare a consuntivo sulle ultime tre stagioni, comparando efficienza ed efficacia - ad oggi - delle gestioni di udinese (che spende meno della Lazio e ne ha equiparato i risultati sportivi, almeno in campionato) e Lazio (che ha speso meglio dell'udinese, avendo costi operativi inferiori ai ricavi, ma ha ottenuto risultati sportivi leggermente peggiori rispetto a quelli dei friulani, almeno in campionato).

E' oggettivo che per l'udinese, senza Di Natale, non sarà facile. Ma oggi Di Natale c'è. E, peraltro, nessuno negli ultimi due anni lo ha soffiato all'udinese, che pure lo avrebbe levantinamente ceduto in presenza di congrua offerta.

Che senso ha, dunque, nel ragionare tra noi, ipotizzare le conseguenze future di ciò che forse avverrà? Atteniamoci all'oggi, nel consuntivare gli ultimi tre anni di Lazio e udinese (ad oggi, ripeto): ci muoveremo in un contesto certo e non aleatorio, secondo me.

[fish_mark]

Perché gli altri vogliono salvezze all'ultima giornata ?
Tutti vogliamo lo scudetto, ma così sembri un bambino capriccioso che batte i piedi per terra se per merenda il massimo che può avere è pane e olio invece che pane e Nutella.

Vincere lo scudetto ,realisticamente (sono adulto e so bene come può tradursi un sogno in una realtà), significa "lottare per lo scudetto" non pretendere di vincerlo (quella possibilità è in mano soltanto all'Altissimo)
Sono convinto che la società Lazio sia a un passo dall'avere le risorse necessarie per sostenere quello sforzo, ma non faccia abbastanza per arrivare a questo traguardo. E' questo il senso del mio "voglio vincere lo scudetto": perché sono convinto che ci siamo a un passo, ma non lo sappiamo, anzi "c'è qualcuno che non ce lo vuole far sapere".

Il modello Udinese costa 20 milioni di euro all'anno per lo scouting di Policano.

E ne incassa almeno il doppio (dai 40 ai 50 milioni). Lavorano in perdita?
Perché non facciamo di Tare il nostro Policano?

[Boks XV]

Siamo pronti. Lo eravamo già da un pezzo, ma non potevamo dirlo per non disturbare l'incantesimo.

noi sì. 
bisognerebbe avvisare gli Apostoli della Crescita Costante.
il nuovo motto sarà evviva la Decrescita Consapevole.

[franz_kappa]

Riflessioni

1. Torno per un attimo all'Udinese per sottolineare il punto relativo al costo degli stipendi dei calciatori che nel 2010-11 è stato di 28 milioni circa (3 posto preliminari di CL) e nel 2011-12 è stato di 34 milioni (4 posto Europa League).
Questo punto si collega al fascinoso discorso di Franz Kappa sul bragantino dei primi anni di Lotito, quando (2005-06) era proprio di circa 30 milioni di euro il monte ingaggi.
Allora sovviene una domanda. Esaurita la vena tecnica dell'instant team, fatto di giocatori ormai agée ma da rilanciare, si potrebbe tornare a una compagina più giovanile, una linea verde meno costosa ma molto più carica di entusiasmo.
Questo significa soprattutto una cosa: che i sogni di gloria, anche le vertigini dell'alta classifica dovrebbero essere messe da parte almeno per il primo anno. Si potrebbe puntare a una ottima Europa League ma in campionato si viaggerebbe di conserva (metà classifica per essere realisti) mentre intanto crescono i giovani. L'idea credo che farebbe molto piacere a Petko, sicuramente desideroso di lavorare con altro materiale.

L'idea mi intrigherebbe.
Nella consapevolezza, tuttavia, di poter fare la fine della xxxx, con il suo "progetto-giovani" naufragato tra comici retropassaggi e inspiegabili amnesie tecnico-tattiche. Va tenuto presente, negare tale esito sarebbe dissennato.

il nuovo motto sarà evviva la Decrescita Consapevole.

Occhio: l'unico modo per accettare di fare un passo indietro è la ragionevole possibilità, dopo uno/due anni, di compierne due in avanti in un colpo solo. Alleggerirsi per ricostruirsi (magari in anticipo rispetto agli altri, che tarderanno fatalmente ad avviare un analogo percorso), pronti a spiccare di nuovo il volo.
Una decrescita prodromica a una costante decadenza è ovviamente impensabile nonché inaccettabile. Siamo tutti, più o meno, ragionevoli ma anche io sono un tifoso (ossia un individuo socialmente pericoloso): dopo quattro anni di 12esimi posti parteciperei senza esitazioni all'assalto a villa San Sebastiano... 

[Brocchi 63]

Mia opinione:

Verrà ceduto Marchetti ed uno tra Kozak e Floccari (Rozzi entrerà stabilmente in prima squadra). Probabilmente Perpetuini, fisicamente riabilitato e reduce da un buon campionato a Salerno verrà integrato in rosa, così da poter cedere Stanke, così come Manuel Ricci (fosse meno pazzo ed avesse un procuratore serio giocherebbe in B dall'anno scorso).
Poi ci vorrebbe Ammiraglio o Sick Boy per indicarci qualche altro giovane.

Modello Udinese? Lasciamo stare per piacere. Presentati a Roma con Zielinski e vedi come volano le pernacchie

[Aquila Maremmana]

Come mai? E' semplice: molti di noi (dei veri e propri poveracci) si cibano di odio nei confronti della Dirigenza e non appena si è presentata la possibilità di puntare il dito contro la Società per un rosso di 10 milioni nei primi 9 mesi si sono buttati nella discussione. 

Vabbé, torno serio e commento il tuo intervento.
Condivido le tue considerazioni sul fatto che l'apporto di Di Natale è transeunte, per l'udinese: affermazione oggettiva, l'ho già fatta mia recuperando analoghe osservazioni di ThomasDoll e Drenai.

Ma qui si sta cercando di ragionare a consuntivo sulle ultime tre stagioni, comparando efficienza ed efficacia - ad oggi - delle gestioni di udinese (che spende meno della Lazio e ne ha equiparato i risultati sportivi, almeno in campionato) e Lazio (che ha speso meglio dell'udinese, avendo costi operativi inferiori ai ricavi, ma ha ottenuto risultati sportivi leggermente peggiori rispetto a quelli dei friulani, almeno in campionato).

E' oggettivo che per l'udinese, senza Di Natale, non sarà facile. Ma oggi Di Natale c'è. E, peraltro, nessuno negli ultimi due anni lo ha soffiato all'udinese, che pure lo avrebbe levantinamente ceduto in presenza di congrua offerta.Che senso ha, dunque, nel ragionare tra noi, ipotizzare le conseguenze future di ciò che forse avverrà? Atteniamoci all'oggi, nel consuntivare gli ultimi tre anni di Lazio e udinese (ad oggi, ripeto): ci muoveremo in un contesto certo e non aleatorio, secondo me.

Nel caso della frase in grassetto, forse perchè chiunque sa che Di Natale funziona solo nell'Udinese? (vedi anonimato in nazionale, per esempio)
I risultati udinesi sono molto drogati da questo giocatore, che all'inizio del campionato, per esempio, non segnava, e l'Udinese navigava in centro/bassa classifica.
Come ha iniziato a segnare di nuovo, ecco che la squadra vola.
Aspetto il primo campionato senza di lui per valutare "lo scouting" di Policano in chiave risultati della squadra.

[Boks XV]

Modello Udinese? Lasciamo stare per piacere. Presentati a Roma con Zielinski e vedi come volano le pernacchie

ma se volano applausi per Ciani, Pereirinha e Saha...

[Mazzola]

Vincere lo scudetto ,realisticamente (sono adulto e so bene come può tradursi un sogno in una realtà), significa "lottare per lo scudetto" non pretendere di vincerlo (quella possibilità è in mano soltanto all'Altissimo)
Sono convinto che la società Lazio sia a un passo dall'avere le risorse necessarie per sostenere quello sforzo, ma non faccia abbastanza per arrivare a questo traguardo. E' questo il senso del mio "voglio vincere lo scudetto": perché sono convinto che ci siamo a un passo, ma non lo sappiamo, anzi "c'è qualcuno che non ce lo vuole far sapere".

E ne incassa almeno il doppio (dai 40 ai 50 milioni). Lavorano in perdita?
Perché non facciamo di Tare il nostro Policano?

Ne sei convinto tu. Ma non si sa in base a cosa.
In nove anni ti sei qualificato per la CL una volta solo al posto della Fiorentina penalizzata e vorresti lottare per lo scudetto ?
Spendi 1.300.000 in due sessioni di mercato e vorresti lottare per lo scudetto ?
I nomi per l'anno prossimo sono Biglia e Bacca e vorresti lottare per lo scudetto ?
f_k ci dice che dovremo stringere la cinghia nei prossimi anni a livello di risultati (e non solo, ed io sono d'accordo su questo) e tu vorresti lottare per lo scudetto ?
Forse se te lo dice lui che non è così, non può essere così ci credi ?

E perché il Bologna, il Torino non copiano il modello Udinese ? e perché non prendono Policano al posto dei loro Tare ?

La Gazzetta dello Sport fotografa in un bello speciale il laboratorio Udinese. E' il settore scouting del club friulano, che costa alla società 20 milioni all'anno: a capo c'è Andrea Carnevale, mentre il ds Fabrizio Larini segue soprattutto l'Italia. Varnier scopre i talenti in Europa, coi giovani controllati anche dall'ex Napoli, Roberto Policano. In Sudamerica lavorano Manuel Gerolin, Rafa Monfort e Richard Moar. In Francia, agisce invece Michel Rablat, con i talenti del '96 e del '97 ora nel mirino. Adesso gli occhi si stanno spostando non solo sul Sudamerica, terra da sempre florida di colpi a sorpresa per l'Udinese, ma anche sull'Europa e su nazioni come Repubblica Ceca e Polonia. Così nasce un miracolo, così nasce l'Udinese. [Tuttomercatoweb]