www.calciomercato.comSi avvicina il ritorno in campo di Senad
Lulic. L’ultima gara ufficiale giocata dal capitano della
Lazio risale allo scorso 5 febbraio 2020. Un Lazio-
Hellas Verona recupero infrasettimanale di campionato conclusosi 0-0 (il match fu rinviato a dicembre 2019 per la disputa della
Supercoppa Italiana, vinta a Riyad dai biancocelesti contro la
Juventus, anche con gol di Lulic). Sostituzione al 71’,
il suo minuto, per la caviglia sinistra dolorante. Al suo posto Jony. Da lì due operazioni, una in Italia e una in Svizzera, tante terapie e la paura di non poter più giocare.
Se ne sono dette tante sul destino del capitano biancoceleste, il quale, stufo di tutto ciò, lo scorso 5 settembre scrisse un messaggio sui suoi profili social: “Da giorni leggo notizie infondate sulle mie condizioni fisiche e sul mio futuro. L'unica verità è che mi sto curando in Italia con i migliori specialisti per risolvere il problema.
Mi sto impegnando giorno dopo giorno per tornare in campo il prima possibile”. E in effetti il bosniaco aveva ragione. Dopo neanche un mese dallo sfogo, esattamente il 2 ottobre, è tornato a correre nel centro sportivo di
Formello.
NORMA AMBIGUA, MA PRESTO IN LISTA – Arriviamo a novembre e Lulic, dopo ben 9 mesi, si è allenato di nuovo con il resto dei compagni. Ieri non ha saltato nulla, neanche la partitella. Così, ecco il rebus sul suo inserimento nella lista del campionato. Filtravano notizie discordanti anche a causa della controversa norma della
Lega Serie A. Il comunicato ufficiale 83/A, pubblicato il 20 novembre 2014, al comma 6 lettera “e” recita così: “
Le società di Serie A, in qualsiasi momento della stagione sportiva, possono procedere alle variazioni di seguito indicate dell’elenco dei 25 calciatori: … (e) sostituzione, per una sola volta nella stagione, fino ad un massimo di due calciatori (diversi dal portiere) con altri due calciatori”.
I dubbi sono nati dal fatto che suddetta norma poteva essere interpretata in maniera tale che la Lazio avesse a disposizione due cambi da effettuare in una sola occasione (nei periodi senza mercato). Di conseguenza, con l’inserimento di
Radu venerdì scorso al posto di
Vavro, Lulic avrebbe dovuto aspettare la prossima finestra di scambi, ovvero gennaio. In realtà, la Lega Serie A al di là dei periodi di trasferimenti permette di sostituire massimo due giocatori (e questo ormai è appurato),
ma i due cambi possono essere effettuati anche in momenti diversi della stagione, non per forza nello stesso. Ecco perché è molto probabile che la Lazio possa rivedere Lulic correre sui campi di A già nel mese di dicembre.